SCANDICCI: Camilloni, Benelli, Guidi, Palazzo, Gelli, Pucci, Nencini, De Pascalis, Parrini, Turini, Mertiri. A disp.: Greco, Masini, Rocco, Giannone, Alecce, Melandri, Burchielli. All.: Massimiliano Burchi.
TRESTINA: Rossi, Temonale, Fabbri, Sciurpa, Durrsi, Apolli, Stella, Kajmaku, Benedetti, Botteghi, Landi. A disp.: Giardiello, Muffi, Baldinelli. All.: Marco Gnucci.

ARBITRO: Calonaci di Empoli, coad. da Fredianelli di Grosseto e Mauriello di Prato.

RETI: Turini, Rocco 2, Alecce 2, Giannone 2.



La vendetta è un piatto che va servito freddo. Dopo quasi due mesi dal successo del Trestina in casa dello Scandicci nel campionato di Eccellenza, i giovani blues hanno riscatto i compagni più grandi rifilando un sonoro sette a zero ai bianconeri umbri. Che sia una giornata ampiamente positiva per i ragazzi di Burchi lo si capisce già durante i primi dieci minuti di gioco quando Mertiri e Parrini vanno ad un passo dalla rete del vantaggio. Poco dopo si infortuna Mertiri ed è costretto ad abbandonare il rettangolo verde, al suo posto entra Rocco che a una manciata di minuti dal suo ingresso fa tremare gli avversari con una conclusione che centra il palo. Il Trestina si difende con ordine ma alla lunga è costretto a capitolare. E' Turini a sbloccare il risultato: cross dalla destra, il dieci avversario si libera della marcatura e dall'altezza del dischetto del rigore piazza il tiro senza lasciare scampo a Rossi. A legittimare la mole di gioco espressa dallo Scandicci ci pensa Rocco con un diagonale al fulmicotone. Adesso passiamo a un secondo tempo in cui i blues tolgono gli ormeggi e prendono il largo. Sono i neo entrati Alecce e Giannone a incrementare il divario tra le due squadre fino al sei a zero. Mentre l'ultimo sigillo dei padroni di casa lo mette ancora Rocco. Dopo aver espugnato San Giovanni Valdarno lo Scandicci conferma di star attraversando un periodo di forma strepitoso abbattendosi sul malcapitato Trestina.

SCANDICCI: Camilloni, Benelli, Guidi, Palazzo, Gelli, Pucci, Nencini, De Pascalis, Parrini, Turini, Mertiri. A disp.: Greco, Masini, Rocco, Giannone, Alecce, Melandri, Burchielli. All.: Massimiliano Burchi.<br >TRESTINA: Rossi, Temonale, Fabbri, Sciurpa, Durrsi, Apolli, Stella, Kajmaku, Benedetti, Botteghi, Landi. A disp.: Giardiello, Muffi, Baldinelli. All.: Marco Gnucci.<br > ARBITRO: Calonaci di Empoli, coad. da Fredianelli di Grosseto e Mauriello di Prato.<br > RETI: Turini, Rocco 2, Alecce 2, Giannone 2. La vendetta &egrave; un piatto che va servito freddo. Dopo quasi due mesi dal successo del Trestina in casa dello Scandicci nel campionato di Eccellenza, i giovani blues hanno riscatto i compagni pi&ugrave; grandi rifilando un sonoro sette a zero ai bianconeri umbri. Che sia una giornata ampiamente positiva per i ragazzi di Burchi lo si capisce gi&agrave; durante i primi dieci minuti di gioco quando Mertiri e Parrini vanno ad un passo dalla rete del vantaggio. Poco dopo si infortuna Mertiri ed &egrave; costretto ad abbandonare il rettangolo verde, al suo posto entra Rocco che a una manciata di minuti dal suo ingresso fa tremare gli avversari con una conclusione che centra il palo. Il Trestina si difende con ordine ma alla lunga &egrave; costretto a capitolare. E' Turini a sbloccare il risultato: cross dalla destra, il dieci avversario si libera della marcatura e dall'altezza del dischetto del rigore piazza il tiro senza lasciare scampo a Rossi. A legittimare la mole di gioco espressa dallo Scandicci ci pensa Rocco con un diagonale al fulmicotone. Adesso passiamo a un secondo tempo in cui i blues tolgono gli ormeggi e prendono il largo. Sono i neo entrati Alecce e Giannone a incrementare il divario tra le due squadre fino al sei a zero. Mentre l'ultimo sigillo dei padroni di casa lo mette ancora Rocco. Dopo aver espugnato San Giovanni Valdarno lo Scandicci conferma di star attraversando un periodo di forma strepitoso abbattendosi sul malcapitato Trestina.