- Juniores Regionali GIR.C
- Affrico
-
2 - 1
- Audace Legnaia
AFFRICO: Pecorai, Calise G., Mocali, Marescotti, Vannozzi, Baronti, Calise A. (53' Bassolino), Sabato, Virgili (67' Valerio), Fortunati Rossi, Sardelli (60' Bini). A disp.: Ioseliani, Chiari, Berardi, Ranallo. All.: Roberto Conti.
AUDACE LEGNAIA: Bernini, Vucaj, Innocenti, Bassi, Annunziato, Lavagnini, Cappelli, Longosci, Modugno, Minello, Fucà. A disp.: Calusi, Berti, Chiari, Amendola, Giotti, Refai, Pelli. All.: Nicola Massai.
ARBITRO: Filippo Francini di Prato.
RETI: 23' Bassi, 30' e 80' Sabato.
NOTE: ammoniti Calise A., Calise G., Cappelli.
Grande match - combattuto fino all'ultimo istante - tra Affrico e Audace Legnaia, pieno di emozioni e bel gioco, nel quale i padroni di casa sono riusciti a conquistare la terza vittoria consecutiva davanti al proprio pubblico che vale un posto sicuro ai vertici della classifica. Il primo tempo si apre con qualche occasione per entrambe le formazioni, ma è l' Affrico che cerca di farsi valere sul proprio terreno di gioco: la tanta voglia di andare subito a segno però penalizza un po' inizialmente i locali che al 10' spingono in attacco sulle fasce e perdono palla, regalando un contropiede agli avversari portato avanti da Modugno che con uno sprint pazzesco va al cross per Minello, il quale non arriva; Longosci poi ci prova con un sinistro potente ma il pallone vola alto sopra la traversa. Al 16' le azioni offensive dell' Affrico vengono in qualche modo ripagate da Sardelli che si invola nel corridoio centrale scartando due avversari poi scarica di sinistro su Fortunati Rossi, ma il bomber viene messo giù in area da Cappelli, l'arbitro concede il rigore: momento topico del match perché al dischetto si presenta il capocannoniere del girone con ben 6 reti realizzati finora, il numero 10 tira di precisione all'angolino basso ma il miracolo dell'ex Bernini che indovina la traiettoria salva così il risultato. Il Legnaia prende coraggio da questo episodio e infligge un ulteriore danno morale al 23' su punizione battuta da Innocenti: cross profondo nella mischia ma nessuno che colpisce di testa, la palla rimane lì poi spunta fuori la zampata di Bassi che sorprende l'estremo difensore e porta gli ospiti in vantaggio di un goal. Il rigore sbagliato e la rete subita sembrano due episodi pesanti per i ragazzi di Conti che invece continuano a creare un bel gioco e a cercare il pareggio che arriva, ironia della sorte, su un altro calcio da fermo al 30', battuto da Fortunati Rossi a cercare la testa di Marescotti che - smarcatosi bene - sale sopra tutti e realizza l'assist vincente sul secondo palo che spiazza il portiere e permette a Sabato di insaccarla davanti alla porta senza problemi. Dopo il pareggio è solo Affrico che cerca a più riprese il raddoppio: al 33' Fortunati Rossi si inserisce sulla fascia destra e serve Mocali che tira dentro l'area di rigore ma una grande prodezza di Bernini salva ancora il Legnaia, mentre al 43' Calise A. colpisce di testa in posizione vantaggiosa ma manca di potenza. Finisce il primo tempo con delle grandi manovre offensive dell' Affrico che si vede anche annullato un goal in fuorigioco dopo lo svolgersi di una punizione procurata da Fortunati Rossi. L'Audace Legnaia ritorna in campo nel secondo tempo con lo spirito che le aveva consentito di portarsi in vantaggio e cerca - lottando su ogni pallone - di non perdere i punti guadagnati, ma la prima azione che merita è sempre targata Affrico con Calise A. che scambia con Sabato: uno-due al limite, poi Calise A. si accentra e prova la conclusione. tiro centrale e facile presa per il portiere. Al 61' il Legnaia batte una punizione che, grazie a un errore difensivo di Baronti, diventa un pallone insidioso che Bernini malamente smanaccia in calcio d'angolo: il portiere si fa perdonare immediatamente uscendo in presa sul pallone dopo la battuta dalla bandierina. Al 75' su uno sviluppo di un calcio da fermo per l'Affrico si registra la girata di Sabato pericolosa che sfiora di pochissimo il palo e mette i brividi alla difesa ospite. Pochi minuti dopo si ribalta la situazione con un'occasione sfruttata dal giocatore Lavagnini, che effettua un delizioso cross per Minello che di testa colpisce sicuro ma la palla sfiora soltanto lo specchio della porta. L'episodio che decide le sorti della partita arriva solo all' 80', quando una grande manovra di gioco sulle fasce dell' Affrico guidata da Bassolino porta il pallone con un cross nel bel mezzo dell'area di rigore dove Sabato anticipa Bernini e, con un tap-in vincente, fa esultare tutti i tifosi: 2-1 e risultato ribaltato completamente in una grande partita combattuta ma portata a casa con grande merito da Calise e compagni. Bella prova anche per i ragazzi di Massai che comunque tornano a casa con una buona prestazione che è mancata di continuità e concretezza, penalizzati forse da alcuni errori commessi nel reparto difensivo.
Si ferma così il trend positivo del Legnaia che rimane a dieci punti in classifica sotto gli occhi di un pubblico caldo e carico quanto ordinario attraverso le incitazioni di alcuni elementi e condotta non in maniera impeccabile ma pur sempre mantenendo un ordine sia in campo che fuori dall'arbitro Francini.
Calciatoripiù: per l'Affrico buona la gara di Sabato e Calise A. sempre pronti a rendersi pericolosi; nel Legnaia Fucà si trova sempre dietro alle manovre della squadra e lavora di sacrificio.
Davide Bolognini
AFFRICO: Pecorai, Calise G., Mocali, Marescotti, Vannozzi, Baronti, Calise A. (53' Bassolino), Sabato, Virgili (67' Valerio), Fortunati Rossi, Sardelli (60' Bini). A disp.: Ioseliani, Chiari, Berardi, Ranallo. All.: Roberto Conti.<br >AUDACE LEGNAIA: Bernini, Vucaj, Innocenti, Bassi, Annunziato, Lavagnini, Cappelli, Longosci, Modugno, Minello, Fucà. A disp.: Calusi, Berti, Chiari, Amendola, Giotti, Refai, Pelli. All.: Nicola Massai.<br >
ARBITRO: Filippo Francini di Prato.<br >
RETI: 23' Bassi, 30' e 80' Sabato.<br >NOTE: ammoniti Calise A., Calise G., Cappelli.
Grande match - combattuto fino all'ultimo istante - tra Affrico e Audace Legnaia, pieno di emozioni e bel gioco, nel quale i padroni di casa sono riusciti a conquistare la terza vittoria consecutiva davanti al proprio pubblico che vale un posto sicuro ai vertici della classifica. Il primo tempo si apre con qualche occasione per entrambe le formazioni, ma è l' Affrico che cerca di farsi valere sul proprio terreno di gioco: la tanta voglia di andare subito a segno però penalizza un po' inizialmente i locali che al 10' spingono in attacco sulle fasce e perdono palla, regalando un contropiede agli avversari portato avanti da Modugno che con uno sprint pazzesco va al cross per Minello, il quale non arriva; Longosci poi ci prova con un sinistro potente ma il pallone vola alto sopra la traversa. Al 16' le azioni offensive dell' Affrico vengono in qualche modo ripagate da Sardelli che si invola nel corridoio centrale scartando due avversari poi scarica di sinistro su Fortunati Rossi, ma il bomber viene messo giù in area da Cappelli, l'arbitro concede il rigore: momento topico del match perché al dischetto si presenta il capocannoniere del girone con ben 6 reti realizzati finora, il numero 10 tira di precisione all'angolino basso ma il miracolo dell'ex Bernini che indovina la traiettoria salva così il risultato. Il Legnaia prende coraggio da questo episodio e infligge un ulteriore danno morale al 23' su punizione battuta da Innocenti: cross profondo nella mischia ma nessuno che colpisce di testa, la palla rimane lì poi spunta fuori la zampata di Bassi che sorprende l'estremo difensore e porta gli ospiti in vantaggio di un goal. Il rigore sbagliato e la rete subita sembrano due episodi pesanti per i ragazzi di Conti che invece continuano a creare un bel gioco e a cercare il pareggio che arriva, ironia della sorte, su un altro calcio da fermo al 30', battuto da Fortunati Rossi a cercare la testa di Marescotti che - smarcatosi bene - sale sopra tutti e realizza l'assist vincente sul secondo palo che spiazza il portiere e permette a Sabato di insaccarla davanti alla porta senza problemi. Dopo il pareggio è solo Affrico che cerca a più riprese il raddoppio: al 33' Fortunati Rossi si inserisce sulla fascia destra e serve Mocali che tira dentro l'area di rigore ma una grande prodezza di Bernini salva ancora il Legnaia, mentre al 43' Calise A. colpisce di testa in posizione vantaggiosa ma manca di potenza. Finisce il primo tempo con delle grandi manovre offensive dell' Affrico che si vede anche annullato un goal in fuorigioco dopo lo svolgersi di una punizione procurata da Fortunati Rossi. L'Audace Legnaia ritorna in campo nel secondo tempo con lo spirito che le aveva consentito di portarsi in vantaggio e cerca - lottando su ogni pallone - di non perdere i punti guadagnati, ma la prima azione che merita è sempre targata Affrico con Calise A. che scambia con Sabato: uno-due al limite, poi Calise A. si accentra e prova la conclusione. tiro centrale e facile presa per il portiere. Al 61' il Legnaia batte una punizione che, grazie a un errore difensivo di Baronti, diventa un pallone insidioso che Bernini malamente smanaccia in calcio d'angolo: il portiere si fa perdonare immediatamente uscendo in presa sul pallone dopo la battuta dalla bandierina. Al 75' su uno sviluppo di un calcio da fermo per l'Affrico si registra la girata di Sabato pericolosa che sfiora di pochissimo il palo e mette i brividi alla difesa ospite. Pochi minuti dopo si ribalta la situazione con un'occasione sfruttata dal giocatore Lavagnini, che effettua un delizioso cross per Minello che di testa colpisce sicuro ma la palla sfiora soltanto lo specchio della porta. L'episodio che decide le sorti della partita arriva solo all' 80', quando una grande manovra di gioco sulle fasce dell' Affrico guidata da Bassolino porta il pallone con un cross nel bel mezzo dell'area di rigore dove Sabato anticipa Bernini e, con un tap-in vincente, fa esultare tutti i tifosi: 2-1 e risultato ribaltato completamente in una grande partita combattuta ma portata a casa con grande merito da Calise e compagni. Bella prova anche per i ragazzi di Massai che comunque tornano a casa con una buona prestazione che è mancata di continuità e concretezza, penalizzati forse da alcuni errori commessi nel reparto difensivo.<br >Si ferma così il trend positivo del Legnaia che rimane a dieci punti in classifica sotto gli occhi di un pubblico caldo e carico quanto ordinario attraverso le incitazioni di alcuni elementi e condotta non in maniera impeccabile ma pur sempre mantenendo un ordine sia in campo che fuori dall'arbitro Francini.<br ><b>
Calciatoripiù:</b> per l'Affrico buona la gara di <b>Sabato e Calise A. </b>sempre pronti a rendersi pericolosi; nel Legnaia <b>Fucà</b> si trova sempre dietro alle manovre della squadra e lavora di sacrificio.
Davide Bolognini