LAURENZIANA: Albertini, Lamioni, Landriscina, Di Stasio, Vella, Cantini (92' Moretti), Brunello (76' Padure), Mannini, D'Ulizia, Bertini, Gianassi (58' Magherini). A disp.: Dipace, Righini. All.: Paolo Rossi.
AFFRICO: Ciattini, Pieraccioli, Zagli (20' Migliorini), Fabbri, Piro, Piazza, Ceccatelli, Sabato (64' Bassolino), Aiazzi (65' Vaccaro), Aspi, Giovannardi (46' Calise). A disp.: Casparis, Ricca, Delle Rose. All.: Andrea Bartaletti.

ARBITRO: Renieri di Firenze.

RETI: 41' Aiazzi, 45' rig. Bertini.



Finisce in parità il big-match della quarta giornata di campionato tra Laurenziana e Affrico: finisce la serie di vittorie consecutive della squadra ospite - a quota 10 dopo questo pari - seconda x consecutiva per i locali dopo il 2-2 di Luco, ma quarto risultato utile che porta all'ottavo punto su 12 disponibili. Gara non bella sul piano tecnico con pochi spunti di cronaca ma molto combattuta in mezzo al campo e con alcune giocate singole molto belle, ma poco efficaci sul piano concreto del risultato finale; al gol iniziale di Aiazzi su colpo di testa su angolo di Fabbri al 41' - che poco prima fallisce un rigore deviato in corner da Albertini al 40' - risponde Bertini dagli undici metri al 45' con un diagonale imparabile per capitan Ciattini. Prima delle due reti meglio la Laurenziana, vicina al gol con Bertini e Mannini al 23': Ciattini si oppone molto bene con due interventi ravvicinati all'interno dell'area di rigore. Nel secondo tempo le due compagini si affrontano a viso aperto ma di occasioni su azione se ne vedono poche: al 67' D'Ulizia calcia di poco alto dal vertice sinistro con un tiro a giro, al 69' punizione dalla distanza calciata da Di Stasio che attraversa tutta l'area e non entra di un soffio con Ciattini che sembrava sorpreso, altro tiro dal limite dell'area ma sempre da palla inattiva di D'Ulizia al 72' deviato con i pugni da Ciattini in corner, uscita di Ciattini ad anticipare l'attivissimo D'Ulizia lanciato a rete all'85' e l'ultima palla gol in contropiede sciupata dal neo entrato Vaccaro all'86' sul secondo palo, quando calcia a lato da ottima posizione in seguito ad un cross dalla fascia mancina. Ai punti crea qualcosina in più la Laurenziana, ma il pari ci può stare dal momento che molte occasioni i giocatori di casa le costruiscono da palla inattiva; per l'Affrico un passo indietro sul piano del gioco e della manovra, soprattutto per l'ottima prestazione dei centrocampisti di casa in fase di interdizione e dei centrali difensivi Di Stasio - inedita la sua posizione in campo visto che di consueto fa il centrocampista - e Landriscina in marcatura e in anticipo. Parzialmente insufficiente, senza tuttavia incidere sul risultato la prestazione di Renieri: sempre vicino all'azione ed equo nell'estrazione dei cartellini, fischia due rigori generosi alle formazioni; uno per una leggera trattenuta di Landriscina ai danni di Aiazzi che si lascia cadere, l'altro per un contatto tra Piro e D'Ulizia che non sembra così evidente; per il resto non sbaglia cose clamorose e denota una buona personalità.
Calciatoripiù: Albertini, Bertini, Di Stasio, Landriscina, D'Ulizia nella Laurenziana, Aiazzi, Fabbri, Sabato, Piazza, Ciattini nell'Affrico.

Alessandro Giannotta LAURENZIANA: Albertini, Lamioni, Landriscina, Di Stasio, Vella, Cantini (92' Moretti), Brunello (76' Padure), Mannini, D'Ulizia, Bertini, Gianassi (58' Magherini). A disp.: Dipace, Righini. All.: Paolo Rossi.<br >AFFRICO: Ciattini, Pieraccioli, Zagli (20' Migliorini), Fabbri, Piro, Piazza, Ceccatelli, Sabato (64' Bassolino), Aiazzi (65' Vaccaro), Aspi, Giovannardi (46' Calise). A disp.: Casparis, Ricca, Delle Rose. All.: Andrea Bartaletti.<br > ARBITRO: Renieri di Firenze.<br > RETI: 41' Aiazzi, 45' rig. Bertini. Finisce in parit&agrave; il big-match della quarta giornata di campionato tra Laurenziana e Affrico: finisce la serie di vittorie consecutive della squadra ospite - a quota 10 dopo questo pari - seconda x consecutiva per i locali dopo il 2-2 di Luco, ma quarto risultato utile che porta all'ottavo punto su 12 disponibili. Gara non bella sul piano tecnico con pochi spunti di cronaca ma molto combattuta in mezzo al campo e con alcune giocate singole molto belle, ma poco efficaci sul piano concreto del risultato finale; al gol iniziale di Aiazzi su colpo di testa su angolo di Fabbri al 41' - che poco prima fallisce un rigore deviato in corner da Albertini al 40' - risponde Bertini dagli undici metri al 45' con un diagonale imparabile per capitan Ciattini. Prima delle due reti meglio la Laurenziana, vicina al gol con Bertini e Mannini al 23': Ciattini si oppone molto bene con due interventi ravvicinati all'interno dell'area di rigore. Nel secondo tempo le due compagini si affrontano a viso aperto ma di occasioni su azione se ne vedono poche: al 67' D'Ulizia calcia di poco alto dal vertice sinistro con un tiro a giro, al 69' punizione dalla distanza calciata da Di Stasio che attraversa tutta l'area e non entra di un soffio con Ciattini che sembrava sorpreso, altro tiro dal limite dell'area ma sempre da palla inattiva di D'Ulizia al 72' deviato con i pugni da Ciattini in corner, uscita di Ciattini ad anticipare l'attivissimo D'Ulizia lanciato a rete all'85' e l'ultima palla gol in contropiede sciupata dal neo entrato Vaccaro all'86' sul secondo palo, quando calcia a lato da ottima posizione in seguito ad un cross dalla fascia mancina. Ai punti crea qualcosina in pi&ugrave; la Laurenziana, ma il pari ci pu&ograve; stare dal momento che molte occasioni i giocatori di casa le costruiscono da palla inattiva; per l'Affrico un passo indietro sul piano del gioco e della manovra, soprattutto per l'ottima prestazione dei centrocampisti di casa in fase di interdizione e dei centrali difensivi Di Stasio - inedita la sua posizione in campo visto che di consueto fa il centrocampista - e Landriscina in marcatura e in anticipo. Parzialmente insufficiente, senza tuttavia incidere sul risultato la prestazione di Renieri: sempre vicino all'azione ed equo nell'estrazione dei cartellini, fischia due rigori generosi alle formazioni; uno per una leggera trattenuta di Landriscina ai danni di Aiazzi che si lascia cadere, l'altro per un contatto tra Piro e D'Ulizia che non sembra cos&igrave; evidente; per il resto non sbaglia cose clamorose e denota una buona personalit&agrave;. <b> Calciatoripi&ugrave;: Albertini, Bertini, Di Stasio, Landriscina, D'Ulizia</b> nella Laurenziana, <b>Aiazzi, Fabbri, Sabato, Piazza, Ciattini</b> nell'Affrico. Alessandro Giannotta