- Juniores Provinciali GIR.A
- Fides Cascina
-
3 - 2
- La Cella
FIDES CASCINA: Stefanelli, Chiappelli, F. Di Salvo, Casagli, Falaschi, Vagelli, G. Vicard, Skerma, Gargani, Melani, Ascani. A disp.: E. Di Salvo, Calabrese, Dini, Gronchi. All.: Marco Bernini.
LA CELLA: Iacobelli, Palla, Castellani, Conforti, Arrighi, Perrone, Andreoni, Cocchiarella, Rugiati, Di Lupo, Gaudisio. A disp.: Bici, Di Sarli, Magagnini, Sbarra, Siciliano. All.: Michele Paolicchi.
RETI: 6' Perrone, 14' Gargani, 33' Rugiati, 85' Vagelli rig., 93' Chiappelli.
NOTE: espulsi Arrighi (70'), Gargani (72'), E. Di Salvo (80').
La Cella, riempita di complimenti dalle parole del tecnico avversario Marco Bernini, stupito dalla posizione di classifica della squadra di Paolicchi in confronto alla prestazione costituita da fraseggi veloci e tagli degli attaccanti e una ricerca costante del gioco col pallone a terra, riesce soltanto a sfiorare l'impresa e, pur in superiorità numerica nei minuti finali di gara, deve arrendersi davanti alla Fides Cascina che dimostra di non alzare bandiera bianca finché il gong non risuona. Le squadre, abbastanza lunghe, danno il via a un match divertente che si infiamma già al 2', quando Gargani, partito forse in posizione irregolare, calcia a lato da buonissima posizione. S'ode a destra uno squillo di tromba, e La Cella risponde con un contropiede di Di Lupo che termina di poco sul fondo (4'). Ma la squadra ospite passa in vantaggio già al 6', quando una punizione dai venti metri viene calciata forte e tesa da Perrone che sorprende Stefanelli sul suo palo e fa 0-1. La predominanza territoriale de La Cella viene oscurata dal pari locale poco prima del quarto d'ora: G. Vicard scende sulla destra e mette in mezzo un buon pallone su cui si avventa Gargani, pronto a correggere la traiettoria in rete con una scivolata sottomisura. La formazione gialloblù cresce e prima con Ascani - sinistro al volo alto, 17' - e poi ancora con Gargani - traversa piena sulla punizione di Vicard, 23' - va vicina al vantaggio, trovato però di nuovo dalla squadra ospite che al 33' sfrutta l'occasione capitata sui piedi di Rugiati, lanciato in leggero fuorigioco da Cocchiarella ma capace di far dimenticare il lieve vizio di partenza con una conclusione micidiale scagliata in porta in girata. Proprio Cocchiarella potrebbe mandare al tappeto la Fides Cascina 2' più tardi, ma il centrocampista manca il colpo del k.o. concludendo alto da buona posizione sulla respinta della difesa. La girandola di cambi in avvio di ripresa non muta di molto il copione dell'incontro: al 57' Rugiati cerca la doppietta da dentro l'area, ma è bravo Stefanelli a distendersi in angolo. La Fides Cascina, sentito l'acuto pungente sulla pelle, prova a distendersi: la botta di Skerma all'ora di gioco finisce alta, poi la squadra di Paolicchi rimane in dieci per l'espulsione di Arrighi che stende Gargani lanciato a rete (70'). Passano però solo 2' che la parità numerica si ristabilisce, allorquando Gargani viene steso nettamente nell'area rossoblù e, dinanzi agli ampi cenni del direttore di gara che fa segno di continuare a giocare, protesta in maniera vivace conquistandosi il cartellino rosso. All'80' la gara rischia di vedere una nuova svolta: Gronchi calcia in mezzo una punizione per E. Di Salvo, l'attaccante si gira e in rovesciata indirizza la sfera verso la porta trovando l'ottima risposta di Iacobelli, sui nuovi tentativi di conclusione la sfera carambola sulle mani di un difensore ospite ma ancora una volta l'arbitro non se la sente di indicare il dischetto. Le proteste stavolta portano voce e fisionomia dello stesso E. Di Salvo che finisce anzitempo sotto la doccia e lascia la Fides Cascina sotto di un uomo e di una rete. Forse condizionata da quanto accaduto, la giacchetta nera concede ai padroni di casa un rigore inesistente a 5' dalla fine dei tempi regolamentari: Ascani riceve il pallone dalla trequarti, prova a farsi spazio col fisico e va giù da solo sullo stop, ma stavolta il fischio arriva e tra le proteste Vagelli fa 2-2. Nei 5' di recupero accade l'imponderabile: la Fides Cascina, stimolata dal pari raggiunto in rimonta, nonostante l'uomo in meno si riversa nell'area de La Cella e sul cross dalla sinistra Chiappelli calcia da dentro l'area al volo di destro e batte per la terza volta Iacobelli. Alla Fides Cascina vanno i tre punti nonostante una prestazione che definire sottotono è un eufemismo, a La Cella, oltre al pugno di mosche e ai punti svaniti immeritatamente nel finale, rimane la consapevolezza che ci sono delle basi su cui ripartire, al di là dei numeri a prima vista impietosi. CALCIATORIPIÙ: Rugiati, Di Lupo e Gaudisio (La Cella), che con i loro movimenti mettono in estrema difficoltà il pacchetto arretrato dei padroni di casa.
esseti
FIDES CASCINA: Stefanelli, Chiappelli, F. Di Salvo, Casagli, Falaschi, Vagelli, G. Vicard, Skerma, Gargani, Melani, Ascani. A disp.: E. Di Salvo, Calabrese, Dini, Gronchi. All.: Marco Bernini.<br >LA CELLA: Iacobelli, Palla, Castellani, Conforti, Arrighi, Perrone, Andreoni, Cocchiarella, Rugiati, Di Lupo, Gaudisio. A disp.: Bici, Di Sarli, Magagnini, Sbarra, Siciliano. All.: Michele Paolicchi.<br >
RETI: 6' Perrone, 14' Gargani, 33' Rugiati, 85' Vagelli rig., 93' Chiappelli.<br >NOTE: espulsi Arrighi (70'), Gargani (72'), E. Di Salvo (80').
La Cella, riempita di complimenti dalle parole del tecnico avversario Marco Bernini, stupito dalla posizione di classifica della squadra di Paolicchi in confronto alla prestazione costituita da fraseggi veloci e tagli degli attaccanti e una ricerca costante del gioco col pallone a terra, riesce soltanto a sfiorare l'impresa e, pur in superiorità numerica nei minuti finali di gara, deve arrendersi davanti alla Fides Cascina che dimostra di non alzare bandiera bianca finché il gong non risuona. Le squadre, abbastanza lunghe, danno il via a un match divertente che si infiamma già al 2', quando Gargani, partito forse in posizione irregolare, calcia a lato da buonissima posizione. S'ode a destra uno squillo di tromba, e La Cella risponde con un contropiede di Di Lupo che termina di poco sul fondo (4'). Ma la squadra ospite passa in vantaggio già al 6', quando una punizione dai venti metri viene calciata forte e tesa da Perrone che sorprende Stefanelli sul suo palo e fa 0-1. La predominanza territoriale de La Cella viene oscurata dal pari locale poco prima del quarto d'ora: G. Vicard scende sulla destra e mette in mezzo un buon pallone su cui si avventa Gargani, pronto a correggere la traiettoria in rete con una scivolata sottomisura. La formazione gialloblù cresce e prima con Ascani - sinistro al volo alto, 17' - e poi ancora con Gargani - traversa piena sulla punizione di Vicard, 23' - va vicina al vantaggio, trovato però di nuovo dalla squadra ospite che al 33' sfrutta l'occasione capitata sui piedi di Rugiati, lanciato in leggero fuorigioco da Cocchiarella ma capace di far dimenticare il lieve vizio di partenza con una conclusione micidiale scagliata in porta in girata. Proprio Cocchiarella potrebbe mandare al tappeto la Fides Cascina 2' più tardi, ma il centrocampista manca il colpo del k.o. concludendo alto da buona posizione sulla respinta della difesa. La girandola di cambi in avvio di ripresa non muta di molto il copione dell'incontro: al 57' Rugiati cerca la doppietta da dentro l'area, ma è bravo Stefanelli a distendersi in angolo. La Fides Cascina, sentito l'acuto pungente sulla pelle, prova a distendersi: la botta di Skerma all'ora di gioco finisce alta, poi la squadra di Paolicchi rimane in dieci per l'espulsione di Arrighi che stende Gargani lanciato a rete (70'). Passano però solo 2' che la parità numerica si ristabilisce, allorquando Gargani viene steso nettamente nell'area rossoblù e, dinanzi agli ampi cenni del direttore di gara che fa segno di continuare a giocare, protesta in maniera vivace conquistandosi il cartellino rosso. All'80' la gara rischia di vedere una nuova svolta: Gronchi calcia in mezzo una punizione per E. Di Salvo, l'attaccante si gira e in rovesciata indirizza la sfera verso la porta trovando l'ottima risposta di Iacobelli, sui nuovi tentativi di conclusione la sfera carambola sulle mani di un difensore ospite ma ancora una volta l'arbitro non se la sente di indicare il dischetto. Le proteste stavolta portano voce e fisionomia dello stesso E. Di Salvo che finisce anzitempo sotto la doccia e lascia la Fides Cascina sotto di un uomo e di una rete. Forse condizionata da quanto accaduto, la giacchetta nera concede ai padroni di casa un rigore inesistente a 5' dalla fine dei tempi regolamentari: Ascani riceve il pallone dalla trequarti, prova a farsi spazio col fisico e va giù da solo sullo stop, ma stavolta il fischio arriva e tra le proteste Vagelli fa 2-2. Nei 5' di recupero accade l'imponderabile: la Fides Cascina, stimolata dal pari raggiunto in rimonta, nonostante l'uomo in meno si riversa nell'area de La Cella e sul cross dalla sinistra Chiappelli calcia da dentro l'area al volo di destro e batte per la terza volta Iacobelli. Alla Fides Cascina vanno i tre punti nonostante una prestazione che definire sottotono è un eufemismo, a La Cella, oltre al pugno di mosche e ai punti svaniti immeritatamente nel finale, rimane la consapevolezza che ci sono delle basi su cui ripartire, al di là dei numeri a prima vista impietosi. <b>CALCIATORIPIÙ: Rugiati, Di Lupo </b>e <b>Gaudisio </b>(La Cella), che con i loro movimenti mettono in estrema difficoltà il pacchetto arretrato dei padroni di casa.
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