SAN FREDIANO: Timotei, Gambini, Aliberti, Carducci, Saggio, Riccetti, Esposito (Giusti), Pellegrini (Caciagli), Battaglia, (Ruggiero), Iodice, Nencini (Ginnasio). A disp.: Cateni, De Ieso. All.: Renato Giuliani.
FORNACETTE C.: Salvini, Balla, Ferretti, Scarcelli, Vanella, Giovannetti, Biondo, Castellini, Orsolini, Giuntini, Toncelli. A disp.: Baroni, Orlandini, El Aouad, Cioni, Capriotti. All.: Marco Cecconi (indisponibile, in panchina Lorenzo Buselli).

RETI: 18' Esposito, 32' Giuntini, 39' Iodice, 71' Orsolini, 82' Caciagli rig.



Il San Frediano, con una giornata di anticipo, conquista la matematica certezza del secondo posto, al termine di una gara non facile, contro un Fornacette mai domo e non disposto a fare regali di fine stagione. I ragazzi di mister Giuliani partono subito con il piglio giusto, cercando subito la rete del vantaggio che arriva al 18' quando Esposito approfitta di un'uscita avventata del portiere Salvini e, dai venti metri, con la porta completamente sguarnita, infila con un preciso rasoterra. Il Fornacette non ci sta e prova una timida reazione ma, al 32' arriva l'inaspettato pareggio di Giuntini che, appena dentro l'area di rigore, lascia partire un sinistro che beffa l'incolpevole Timotei. I padroni di casa si riversano in avanti, senza trovare il varco giusto per andare a rete ma al 39' è il bomber Iodice a togliere le castagne dal fuoco con il suo pezzo forte: la velocità. Dopo aver seminato l'intera difesa avversaria in progressione batte il portiere ospite in uscita, chiudendo la prima frazione di gara sul punteggio di 2-1. Nella ripresa il San Frediano cerca di amministrare il vantaggio, tentando soprattutto di contenere le iniziative del Fornacette che, però, con il passare dei minuti, si fa sempre più coraggio ed la doccia fredda arriva al 71' quando Orsolini, ben appostato a centro area, raccoglie un preciso traversone da destra, insaccando comodamente di piatto alle spalle del portiere Timotei. Cala il gelo al Silvano Parra, un pareggio basterebbe ugualmente al San Frediano per la matematica, ma il Fornacette sembra aver preso coraggio. Al 77' però la più ghiotta palla-gol capita sui piedi di Giusti che, leggermente defilato, a pochi passi dalla porta, si lascia ipnotizzare dal portiere Salvini che respinge miracolosamente con i piedi. Il risultato resta in bilico fino all' 82' quando Iodice viene steso all'interno dell'area di rigore, inducendo il direttore di gara a concedere la massima punizione, magistralmente trasformata da Caciagli che fissa il punteggio finale sul 3-2. Esplode la festa in campo, la seconda forza del campionato si chiama San Frediano; è un risultato insperato ma meritatissimo per la squadra di Giuliani e del suo vice Riccardo Ulivelli, in grado di aver formato un gruppo eccezionale, esprimendo un buon calcio e tenendo testa fino a poche giornate dalla fine alla capolista Cascina, raggiungendo comunque un obiettivo che alla società mancava da tanti anni. CALCIATORIÙ: Giuntini (Fornacette), Nencini, Iodice (San Frediano).

SAN FREDIANO: Timotei, Gambini, Aliberti, Carducci, Saggio, Riccetti, Esposito (Giusti), Pellegrini (Caciagli), Battaglia, (Ruggiero), Iodice, Nencini (Ginnasio). A disp.: Cateni, De Ieso. All.: Renato Giuliani.<br >FORNACETTE C.: Salvini, Balla, Ferretti, Scarcelli, Vanella, Giovannetti, Biondo, Castellini, Orsolini, Giuntini, Toncelli. A disp.: Baroni, Orlandini, El Aouad, Cioni, Capriotti. All.: Marco Cecconi (indisponibile, in panchina Lorenzo Buselli).<br > RETI: 18' Esposito, 32' Giuntini, 39' Iodice, 71' Orsolini, 82' Caciagli rig. Il San Frediano, con una giornata di anticipo, conquista la matematica certezza del secondo posto, al termine di una gara non facile, contro un Fornacette mai domo e non disposto a fare regali di fine stagione. I ragazzi di mister Giuliani partono subito con il piglio giusto, cercando subito la rete del vantaggio che arriva al 18' quando Esposito approfitta di un'uscita avventata del portiere Salvini e, dai venti metri, con la porta completamente sguarnita, infila con un preciso rasoterra. Il Fornacette non ci sta e prova una timida reazione ma, al 32' arriva l'inaspettato pareggio di Giuntini che, appena dentro l'area di rigore, lascia partire un sinistro che beffa l'incolpevole Timotei. I padroni di casa si riversano in avanti, senza trovare il varco giusto per andare a rete ma al 39' &egrave; il bomber Iodice a togliere le castagne dal fuoco con il suo pezzo forte: la velocit&agrave;. Dopo aver seminato l'intera difesa avversaria in progressione batte il portiere ospite in uscita, chiudendo la prima frazione di gara sul punteggio di 2-1. Nella ripresa il San Frediano cerca di amministrare il vantaggio, tentando soprattutto di contenere le iniziative del Fornacette che, per&ograve;, con il passare dei minuti, si fa sempre pi&ugrave; coraggio ed la doccia fredda arriva al 71' quando Orsolini, ben appostato a centro area, raccoglie un preciso traversone da destra, insaccando comodamente di piatto alle spalle del portiere Timotei. Cala il gelo al Silvano Parra, un pareggio basterebbe ugualmente al San Frediano per la matematica, ma il Fornacette sembra aver preso coraggio. Al 77' per&ograve; la pi&ugrave; ghiotta palla-gol capita sui piedi di Giusti che, leggermente defilato, a pochi passi dalla porta, si lascia ipnotizzare dal portiere Salvini che respinge miracolosamente con i piedi. Il risultato resta in bilico fino all' 82' quando Iodice viene steso all'interno dell'area di rigore, inducendo il direttore di gara a concedere la massima punizione, magistralmente trasformata da Caciagli che fissa il punteggio finale sul 3-2. Esplode la festa in campo, la seconda forza del campionato si chiama San Frediano; &egrave; un risultato insperato ma meritatissimo per la squadra di Giuliani e del suo vice Riccardo Ulivelli, in grado di aver formato un gruppo eccezionale, esprimendo un buon calcio e tenendo testa fino a poche giornate dalla fine alla capolista Cascina, raggiungendo comunque un obiettivo che alla societ&agrave; mancava da tanti anni. <b>CALCIATORI&Ugrave;: Giuntini </b>(Fornacette), <b>Nencini, Iodice</b> (San Frediano).