- Juniores Provinciali GIR.A
- Bellaria Cappuccini
-
1 - 2
- Castelbadie
BELLARIA CAPP.: Cipriano, Caciagli, Brunetti, Topi (55' Zucchelli), Dine, Cesari, Menchini (58' Mosti), Giovannetti (85' Macchi), Lazzeri (64' Serigne), Radu (75' Antonelli), Altamura. A disp.: Tognarelli, Bessi All.: Aldo Lorenzin.
CASTELBADIE: Lischi, Molesti (55' F. Niccolini), Romiti, Casini (73' Caetani), Bellini, Cosimi, Cagliari (84' Miani), Fabbri, Calandrino, Mangifesta (69' Caccaviello), Bernardini. A disp.: Menchi, Gallo, A. Niccolini. All.: Fabio Paperini.
ARBITRO: Licursi di Pisa.
RETI: 49' Calandrino rig., 53' Lazzeri, 91' Fabbri.
NOTE: Recupero: 3'+5'. Ammoniti: Molesti, Brunetti, F. Niccolini.1
Con un'importantissima vittoria nei minuti di recupero il Castelbadie continua il suo campionato nei piani alti della classifica pur dovendo soffrire più del previsto contro una mai doma Bellaria. La squadra di Lorenzin, nonostante che non abbia creato grandi occasioni si è difesa con ordine riuscendo a trovare l'immediato pareggio con Lazzeri dopo essere andata sotto per una rete di bomber Calandrino su calcio di rigore. Solo una disattenzione della difesa quando la partita sembrava essere incanalata verso il pareggio ha permesso ai ragazzi di Paperini di portare a casa il bottino pieno: tre punti importantissimi in vista della volata finale. Nella prima frazione il Castelbadie fa la partita, e già al 6' si rende pericolosa grazie a Cagliari che, servito da Romiti, elude l'intervento in scivolata del difensore pontederese, entra in area e mette dentro un cross basso che non viene bloccato da Cipriano: il pallone rimane nell'area piccola ma la conclusione di Bernardini viene ribattuta in maniera fortuita da Dine e l'azione sfuma. Al 10' si fa vede la squadra di casa. Da un calcio d'angolo battuto da Altamura, Menchini sta per staccare di testa da dentro l'area quando subisce una leggera spinta da un difensore ospite che gli impedisce di colpire il pallone. Per il direttore di gara è però tutto regolare. Il Castelbadie capisce che per mettere in difficoltà l'attenta retroguardia ospite deve provare a verticalizzare di più e infatti, al 15' Calandrino serve in profondità Fabbri che sfrutta l'incertezza di Cipriano per evitarlo, ma il numero otto da posizione molto defilata colpisce il palo esterno mantenendo così inalterato il punteggio. Al 22' ci prova invece Calandrino con un'ottima punizione dal limite, ma stavolta è bravo Cipriano a negargli la gioia del gol volando alla sua destra e respingendo il pallone, riscattandosi così per l'errore commesso in precedenza. Al 43' rinvio lungo di Lischi che sorprende la difesa dei locali, ma Bernardini spreca tentando un pallonetto che è facile preda di Cipriano. La prima frazione termina in parità con il Castelbadie che meriterebbe sicuramente qualcosa in più visto che i ragazzi di Paperini hanno condotto la gara dall'inzio alla fine senza concedere alcun occasione ai proprio avversari. La ripresa si apre con il rigore che permette agli ospiti di passare in vantaggio: siamo al 49' e Bernardini recupera un pallone a centrocampo; entrato in area è bravo a cercare il contatto con Brunetti. Calandrino dal dischetto non sbaglia e il Castelbadie è in vantaggio. È immediata la reazione della Bellaria che perviene subito al pareggio: la punizione di Giovannetti dalla trequarti pesca Lazzeri che tutto solo indirizza di testa nell'angolino più lontano dove Lischi non può arrivare. Gli ospiti sembrano stanchi non attaccando più con la stessa forza del primo tempo e la Bellaria prende campo, ma la gara scivola via senza grandi occasioni con la solita girandola di cambi e qualche scaramuccia tra i ventidue, fino al 1' dei cinque minuti di recupero concessi quando un incredibile svarione della difesa dei locali consente a Fabbri di trovarsi in area. Il numero otto è bravo è reggere sulla pressione di Brunetti e a battere un incolpevole Cipriano per la gioia dei numerosi tifosi giunti fino a Pontedera. CALCIATORIPIÙ: Fabbri (Castelbadie): ottima prima frazione dove è immarcabile, nella ripresa sparisce dal gioco ma realizza un gol pesantissimo. Caciagli (Bellaria): leader difensivo dei suoi, rende innocuo Bernardini per tutti i novanta minuti.
Nicolò Gambassi
BELLARIA CAPP.: Cipriano, Caciagli, Brunetti, Topi (55' Zucchelli), Dine, Cesari, Menchini (58' Mosti), Giovannetti (85' Macchi), Lazzeri (64' Serigne), Radu (75' Antonelli), Altamura. A disp.: Tognarelli, Bessi All.: Aldo Lorenzin.<br >CASTELBADIE: Lischi, Molesti (55' F. Niccolini), Romiti, Casini (73' Caetani), Bellini, Cosimi, Cagliari (84' Miani), Fabbri, Calandrino, Mangifesta (69' Caccaviello), Bernardini. A disp.: Menchi, Gallo, A. Niccolini. All.: Fabio Paperini.<br >
ARBITRO: Licursi di Pisa.<br >
RETI: 49' Calandrino rig., 53' Lazzeri, 91' Fabbri.<br >NOTE: Recupero: 3'+5'. Ammoniti: Molesti, Brunetti, F. Niccolini.1
Con un'importantissima vittoria nei minuti di recupero il Castelbadie continua il suo campionato nei piani alti della classifica pur dovendo soffrire più del previsto contro una mai doma Bellaria. La squadra di Lorenzin, nonostante che non abbia creato grandi occasioni si è difesa con ordine riuscendo a trovare l'immediato pareggio con Lazzeri dopo essere andata sotto per una rete di bomber Calandrino su calcio di rigore. Solo una disattenzione della difesa quando la partita sembrava essere incanalata verso il pareggio ha permesso ai ragazzi di Paperini di portare a casa il bottino pieno: tre punti importantissimi in vista della volata finale. Nella prima frazione il Castelbadie fa la partita, e già al 6' si rende pericolosa grazie a Cagliari che, servito da Romiti, elude l'intervento in scivolata del difensore pontederese, entra in area e mette dentro un cross basso che non viene bloccato da Cipriano: il pallone rimane nell'area piccola ma la conclusione di Bernardini viene ribattuta in maniera fortuita da Dine e l'azione sfuma. Al 10' si fa vede la squadra di casa. Da un calcio d'angolo battuto da Altamura, Menchini sta per staccare di testa da dentro l'area quando subisce una leggera spinta da un difensore ospite che gli impedisce di colpire il pallone. Per il direttore di gara è però tutto regolare. Il Castelbadie capisce che per mettere in difficoltà l'attenta retroguardia ospite deve provare a verticalizzare di più e infatti, al 15' Calandrino serve in profondità Fabbri che sfrutta l'incertezza di Cipriano per evitarlo, ma il numero otto da posizione molto defilata colpisce il palo esterno mantenendo così inalterato il punteggio. Al 22' ci prova invece Calandrino con un'ottima punizione dal limite, ma stavolta è bravo Cipriano a negargli la gioia del gol volando alla sua destra e respingendo il pallone, riscattandosi così per l'errore commesso in precedenza. Al 43' rinvio lungo di Lischi che sorprende la difesa dei locali, ma Bernardini spreca tentando un pallonetto che è facile preda di Cipriano. La prima frazione termina in parità con il Castelbadie che meriterebbe sicuramente qualcosa in più visto che i ragazzi di Paperini hanno condotto la gara dall'inzio alla fine senza concedere alcun occasione ai proprio avversari. La ripresa si apre con il rigore che permette agli ospiti di passare in vantaggio: siamo al 49' e Bernardini recupera un pallone a centrocampo; entrato in area è bravo a cercare il contatto con Brunetti. Calandrino dal dischetto non sbaglia e il Castelbadie è in vantaggio. È immediata la reazione della Bellaria che perviene subito al pareggio: la punizione di Giovannetti dalla trequarti pesca Lazzeri che tutto solo indirizza di testa nell'angolino più lontano dove Lischi non può arrivare. Gli ospiti sembrano stanchi non attaccando più con la stessa forza del primo tempo e la Bellaria prende campo, ma la gara scivola via senza grandi occasioni con la solita girandola di cambi e qualche scaramuccia tra i ventidue, fino al 1' dei cinque minuti di recupero concessi quando un incredibile svarione della difesa dei locali consente a Fabbri di trovarsi in area. Il numero otto è bravo è reggere sulla pressione di Brunetti e a battere un incolpevole Cipriano per la gioia dei numerosi tifosi giunti fino a Pontedera. <b>CALCIATORIPIÙ: Fabbri</b> (Castelbadie): ottima prima frazione dove è immarcabile, nella ripresa sparisce dal gioco ma realizza un gol pesantissimo. <b>Caciagli </b>(Bellaria): leader difensivo dei suoi, rende innocuo Bernardini per tutti i novanta minuti.
Nicolò Gambassi