CASCINE SPORTIVA: El Ghlid, Biagiotti, Fontanelli, Pampana, Del Corso, Barsotti, Todini, Guerrucci, Lupi, Scala, Busdraghi. A disp.: Ciardi, El Masi, Baroni, Vanni, Buti. All.: Franco Stefani.
ATL. CASCIANA T.: Profeti, Ormani, Pistolesi, Maffei, Galleschi, Cantin, Boldri, Testi, Gasperini, Calabrò, Bello. A disp.: Bracali, Grassi, Mori, Dushku, Verdenelli, Diciotti. All.: Luca Minetti.

ARBITRO: Pentassuglia di Pisa

RETI: Busdraghi 2, Diciotti rig., Maffei.



Cascine e Casciana Terme si dividono la posta in palio e provano a smuovere una classifica che forse alle due formazioni potrà regalare qualche gioia ulteriore nel girone di ritorno; dopo un avvio di studio sono i ragazzi di Stefani a portarsi in vantaggio con una straordinaria realizzazione di Busdraghi che, nei pressi del cerchio di metà campo, raccoglie il pallone perso da una leggerezza in fase di disimpegno del centrocampo del Casciana Terme, vede Profeti fuori dai pali e disegna un pallonetto che termina la propria corsa tra i pali accarezzando dolcemente la rete. Il Cascine sfiora il raddoppio con Todini che dalla media distanza coglie una traversa, prima che gli ospiti trovino il pari, in avvio di ripresa, con un rigore concesso dal direttore fi gara per un presunto fallo di Pampana su Boldri all'altezza del vertice dell'area di rigore: dagli undici metri Diciotti non sbaglia. 3' più tardi si compie il sorpasso: punizione dalla trequarti calciata in mezzo verso l'area del Cascine, Maffei anticipa tutti e di testa mette la sfera nel sacco. Il Casciana sfiora la terza rete con il Cascine tramortito dal colpo; poi i padroni di casa si riorganizzano e costruiscono un paio di buone azioni che trovano il proprio culmine nel colpo di testa di Todini su cui il colpo di reni di Profeti è prodigioso - soltanto corner. Il Cascine però merita il 2-2 e lo trova proprio nei minuti conclusivi, quando con uno stacco bellissimo Busdraghi, che sta cominciano a riprendere confidenza col terreno di gioco dopo l'infortunio al menisco che lo ha costretto a restare lontano dai campi per sei mesi, va in cielo a prendere il pallone e lo devia in rete per il gol del definitivo pari.

CASCINE SPORTIVA: El Ghlid, Biagiotti, Fontanelli, Pampana, Del Corso, Barsotti, Todini, Guerrucci, Lupi, Scala, Busdraghi. A disp.: Ciardi, El Masi, Baroni, Vanni, Buti. All.: Franco Stefani.<br >ATL. CASCIANA T.: Profeti, Ormani, Pistolesi, Maffei, Galleschi, Cantin, Boldri, Testi, Gasperini, Calabr&ograve;, Bello. A disp.: Bracali, Grassi, Mori, Dushku, Verdenelli, Diciotti. All.: Luca Minetti.<br > ARBITRO: Pentassuglia di Pisa<br > RETI: Busdraghi 2, Diciotti rig., Maffei. Cascine e Casciana Terme si dividono la posta in palio e provano a smuovere una classifica che forse alle due formazioni potr&agrave; regalare qualche gioia ulteriore nel girone di ritorno; dopo un avvio di studio sono i ragazzi di Stefani a portarsi in vantaggio con una straordinaria realizzazione di Busdraghi che, nei pressi del cerchio di met&agrave; campo, raccoglie il pallone perso da una leggerezza in fase di disimpegno del centrocampo del Casciana Terme, vede Profeti fuori dai pali e disegna un pallonetto che termina la propria corsa tra i pali accarezzando dolcemente la rete. Il Cascine sfiora il raddoppio con Todini che dalla media distanza coglie una traversa, prima che gli ospiti trovino il pari, in avvio di ripresa, con un rigore concesso dal direttore fi gara per un presunto fallo di Pampana su Boldri all'altezza del vertice dell'area di rigore: dagli undici metri Diciotti non sbaglia. 3' pi&ugrave; tardi si compie il sorpasso: punizione dalla trequarti calciata in mezzo verso l'area del Cascine, Maffei anticipa tutti e di testa mette la sfera nel sacco. Il Casciana sfiora la terza rete con il Cascine tramortito dal colpo; poi i padroni di casa si riorganizzano e costruiscono un paio di buone azioni che trovano il proprio culmine nel colpo di testa di Todini su cui il colpo di reni di Profeti &egrave; prodigioso - soltanto corner. Il Cascine per&ograve; merita il 2-2 e lo trova proprio nei minuti conclusivi, quando con uno stacco bellissimo Busdraghi, che sta cominciano a riprendere confidenza col terreno di gioco dopo l'infortunio al menisco che lo ha costretto a restare lontano dai campi per sei mesi, va in cielo a prendere il pallone e lo devia in rete per il gol del definitivo pari.