- Allievi Nazionali GIR.E
- Empoli
-
6 - 1
- Spezia
EMPOLI: Pacini, Mattiello, Hisay, Kabashi (67' Montella), Bachini, Rugani, Diarra, Altieri, Rovini, Bencini (60' Saccà), Frugoli (67' Kabangu). A disp.: Mosti, Bellavigna, Ghelardoni, Cingolani. All.: Martino Melis.
SPEZIA: Vivarelli (70' Tognoni), Ursino (48' Remorini), Biasi (66' Ciuffardi), Fayè (68' Fiordisaggio), Bonelli, Ceniccola, Fatale, Bucchieri (41' Shqypi), Conedera (41' Tabiolati), Acampora (41' Aracu), Cucurnia. All.: Sergio Battistini.
ARBITRO: Reni di Pistoia, coad. da Canu e Russo di Livorno.
RETI: 4' e 7' Rovini, 9' Frugoli, 15' Kabashi, 60' Aracu, 73' Kabangu, 77' Altieri.
L'Empoli scende in campo concentrato e consapevole di affrontare una delle migliori squadre del girone. Complice il turno di riposo e la settimana di stop per il Torneo Arco di Trento, gli azzurri sono fermi da tre settimane e nell'ultima gara giocata erano stati sconfitti a Carrara. La squadra di mister Melis vuole riscattare quella gara giocata al di sotto delle proprie possibile ed affronta il match col giusto spirito. Gli azzurri giocano tutti ad altissimo livello, con le punte finalmente in grande spolvero, assistite da un centrocampo molto ispirato e da una difesa impermeabile. Contro lo Spezia, seconda forza del campionato, al 4' bello scambio tra Kabashi, Bencini e Rovini, lo stesso numero 9 azzurro insacca la rete del vantaggio. L'Empoli non si accontenta: al 7' ancora Rovini va a segno con un gran tiro da fuori area che scavalca il portiere ospite in pallonetto e gonfia la rete ligure. Al 9' Frugoli, dopo aver scambiato con Rovini e Kabashi, riceve e dall'interno dell'area insacca la rete del due a zero. Al 15' è Kabashi, in splendida forma, trova la rete col destro dal limite. La quattro reti segnate nel giro di un quarto d'ora indirizzano subito il match sui binari giusti per gli azzurri che controllano agevolmente fino all'intervallo e non corrono grandi rischi in difesa. Nel secondo tempo al 60' Aracu, servito da Fiordisaggio, riduce le distanze, ma il finale di partita vede ancora gli azzurri protagonisti. Al 73' Saccà scende sulla destra e crossa al centro, il pallone scavalca il portiere e Kabangu insacca il cinque a uno. Infine al 77' Altieri, dopo uno scambio in velocità con un compagno, fa partire un tiro angolato che spiazza il portiere e che fissa il risultato sul definitivo sei a uno.
EMPOLI: Pacini, Mattiello, Hisay, Kabashi (67' Montella), Bachini, Rugani, Diarra, Altieri, Rovini, Bencini (60' Saccà), Frugoli (67' Kabangu). A disp.: Mosti, Bellavigna, Ghelardoni, Cingolani. All.: Martino Melis.<br >SPEZIA: Vivarelli (70' Tognoni), Ursino (48' Remorini), Biasi (66' Ciuffardi), Fayè (68' Fiordisaggio), Bonelli, Ceniccola, Fatale, Bucchieri (41' Shqypi), Conedera (41' Tabiolati), Acampora (41' Aracu), Cucurnia. All.: Sergio Battistini.<br >
ARBITRO: Reni di Pistoia, coad. da Canu e Russo di Livorno.<br >
RETI: 4' e 7' Rovini, 9' Frugoli, 15' Kabashi, 60' Aracu, 73' Kabangu, 77' Altieri.
L'Empoli scende in campo concentrato e consapevole di affrontare una delle migliori squadre del girone. Complice il turno di riposo e la settimana di stop per il Torneo Arco di Trento, gli azzurri sono fermi da tre settimane e nell'ultima gara giocata erano stati sconfitti a Carrara. La squadra di mister Melis vuole riscattare quella gara giocata al di sotto delle proprie possibile ed affronta il match col giusto spirito. Gli azzurri giocano tutti ad altissimo livello, con le punte finalmente in grande spolvero, assistite da un centrocampo molto ispirato e da una difesa impermeabile. Contro lo Spezia, seconda forza del campionato, al 4' bello scambio tra Kabashi, Bencini e Rovini, lo stesso numero 9 azzurro insacca la rete del vantaggio. L'Empoli non si accontenta: al 7' ancora Rovini va a segno con un gran tiro da fuori area che scavalca il portiere ospite in pallonetto e gonfia la rete ligure. Al 9' Frugoli, dopo aver scambiato con Rovini e Kabashi, riceve e dall'interno dell'area insacca la rete del due a zero. Al 15' è Kabashi, in splendida forma, trova la rete col destro dal limite. La quattro reti segnate nel giro di un quarto d'ora indirizzano subito il match sui binari giusti per gli azzurri che controllano agevolmente fino all'intervallo e non corrono grandi rischi in difesa. Nel secondo tempo al 60' Aracu, servito da Fiordisaggio, riduce le distanze, ma il finale di partita vede ancora gli azzurri protagonisti. Al 73' Saccà scende sulla destra e crossa al centro, il pallone scavalca il portiere e Kabangu insacca il cinque a uno. Infine al 77' Altieri, dopo uno scambio in velocità con un compagno, fa partire un tiro angolato che spiazza il portiere e che fissa il risultato sul definitivo sei a uno.