SPEZIA: Tognoni, Fatale, Biasi, Aracu (65' Ciuffardi), Bonelli, Ceniccola, Remorini (72' Petrucci), Shqpi, Conedera, Cucurnia, Tabiolati. A disp.: Vivarelli, Chella, Chiocca, Fiordisaggio, Buso. All.: Sergio Battistini.
PISA: Tozzi, Lombardi, Faccioli, Piccirillo (65' Brillanti), Morelli, Ciammetti, Esposito, Amodio (67' Cardarelli), Simi (70' Mosti), Briatore (41' Lorenzano), Fabbrini. A disp.: Cuffa, Grilli, Monteleone. All.: Massimo Mancini.

ARBITRO: Bellanca di Genova, coad. da Barbieri e Battistello di La Spezia.

RETI: 5' e 45' Simi, 13' Cucurnia, 28' Tabiolati, 41' Esposito, 55' Morelli, 60' rig. Remorini, 65' Conedera.
NOTE: ammonito Simi per gioco scorretto.



Partita ricca di emozioni e di gol tra Spezia e Pisa, che si sono affrontate a viso aperto e senza esclusione di colpi. Lo Spezia è una squadra di prim'ordine ma il Pisa meritava l'intera posta. Parte aggressiva la compagine locale ma è il Pisa che al 5' riconquista palla a centrocampo, verticalizza per Briatore che serve Simi che, con un gran tiro, trafigge il portiere dello Spezia. I ragazzi di Battistini non ci stanno e, dopo un tiro di Conedera neutralizzato da Tozzi, al 13' lo Spezia perviene al pareggio: sugli sviluppi di una punizione da sinistra la palla giunge sui piedi di Cucurnia che, tutto solo, trafigge il portiere del Pisa. La partita continua ad essere vivace ed aperta, con continui capovolgimenti di fronte, ma sono ancora i locali a trovare la rete del momentaneo vantaggio con cui si chiuderà il primo tempo, allorchè Remorini, sulla corsia laterale destra, salta il diretto avversario e crossa sul secondo palo, dove arriva Tabiolati che, di testa, insacca.
Il Pisa che rientra in campo è una squadra che vuole la vittoria e giù al primo minuto va in gol con un bel tocco di esterno destro di Esposito su cross di Fabbrini. La squadra di Mancini, galvanizzata dal pareggio raggiunto, continua a spingere e, su una corta respinta della difesa locale in affanno, Simi trova il varco giusto per il parziale 2-3 e per la doppietta personale. Lo Spezia è alle corde, stordito dal terribile uno-due degli ospiti, ed è costretto a subire anche la quarta rete ad opera del centrocampista Morelli, che lascia partire un bellissimo tiro che si insacca imparabilmente alle spalle del portiere spezzino. A questo punto il Pisa sembra avere la partita in pugno, ma un intervento dubbio al limite dell'area, per il quale l'arbitro aveva fischiato un calcio di punizione, viene cambiato, dopo la segnalazione del guardalinee, in un calcio di rigore. Sulle veementi e comprensibili proteste, che non accennano a placarsi, dei pisani, lo Spezia riapre la gara con il tiro dal dischetto che viene trasformato da Remorini. Il Pisa accusa il colpo e cerca di reagire alle folate dei locali, ma è costretto a subire la rete del pareggio ad opera di Conedera, che riesce a superare Tozzi con un tiro da fuori. Lo Spezia nei minuti finali prova anche a vincere, ma il Pisa resiste ai vari attacchi e risponde colpo su colpo con azioni ficcanti di ripartenza, ed è proprio al termine di una di queste che la squadra di Mancini potrebbe far sua l'intera posta, se non fosse per un salvataggio fortunoso della difesa spezzina su tiro ravvicinato di Cardarelli. Si conclude così una gara bella e avvincente ma che oggi, senza togliere niente al forte Spezia, lascia con l'amaro in bocca la compagine pisana che avrebbe meritato di vincere.

A.M.-I.C. SPEZIA: Tognoni, Fatale, Biasi, Aracu (65' Ciuffardi), Bonelli, Ceniccola, Remorini (72' Petrucci), Shqpi, Conedera, Cucurnia, Tabiolati. A disp.: Vivarelli, Chella, Chiocca, Fiordisaggio, Buso. All.: Sergio Battistini.<br >PISA: Tozzi, Lombardi, Faccioli, Piccirillo (65' Brillanti), Morelli, Ciammetti, Esposito, Amodio (67' Cardarelli), Simi (70' Mosti), Briatore (41' Lorenzano), Fabbrini. A disp.: Cuffa, Grilli, Monteleone. All.: Massimo Mancini.<br > ARBITRO: Bellanca di Genova, coad. da Barbieri e Battistello di La Spezia.<br > RETI: 5' e 45' Simi, 13' Cucurnia, 28' Tabiolati, 41' Esposito, 55' Morelli, 60' rig. Remorini, 65' Conedera.<br >NOTE: ammonito Simi per gioco scorretto. Partita ricca di emozioni e di gol tra Spezia e Pisa, che si sono affrontate a viso aperto e senza esclusione di colpi. Lo Spezia &egrave; una squadra di prim'ordine ma il Pisa meritava l'intera posta. Parte aggressiva la compagine locale ma &egrave; il Pisa che al 5' riconquista palla a centrocampo, verticalizza per Briatore che serve Simi che, con un gran tiro, trafigge il portiere dello Spezia. I ragazzi di Battistini non ci stanno e, dopo un tiro di Conedera neutralizzato da Tozzi, al 13' lo Spezia perviene al pareggio: sugli sviluppi di una punizione da sinistra la palla giunge sui piedi di Cucurnia che, tutto solo, trafigge il portiere del Pisa. La partita continua ad essere vivace ed aperta, con continui capovolgimenti di fronte, ma sono ancora i locali a trovare la rete del momentaneo vantaggio con cui si chiuder&agrave; il primo tempo, allorch&egrave; Remorini, sulla corsia laterale destra, salta il diretto avversario e crossa sul secondo palo, dove arriva Tabiolati che, di testa, insacca.<br >Il Pisa che rientra in campo &egrave; una squadra che vuole la vittoria e gi&ugrave; al primo minuto va in gol con un bel tocco di esterno destro di Esposito su cross di Fabbrini. La squadra di Mancini, galvanizzata dal pareggio raggiunto, continua a spingere e, su una corta respinta della difesa locale in affanno, Simi trova il varco giusto per il parziale 2-3 e per la doppietta personale. Lo Spezia &egrave; alle corde, stordito dal terribile uno-due degli ospiti, ed &egrave; costretto a subire anche la quarta rete ad opera del centrocampista Morelli, che lascia partire un bellissimo tiro che si insacca imparabilmente alle spalle del portiere spezzino. A questo punto il Pisa sembra avere la partita in pugno, ma un intervento dubbio al limite dell'area, per il quale l'arbitro aveva fischiato un calcio di punizione, viene cambiato, dopo la segnalazione del guardalinee, in un calcio di rigore. Sulle veementi e comprensibili proteste, che non accennano a placarsi, dei pisani, lo Spezia riapre la gara con il tiro dal dischetto che viene trasformato da Remorini. Il Pisa accusa il colpo e cerca di reagire alle folate dei locali, ma &egrave; costretto a subire la rete del pareggio ad opera di Conedera, che riesce a superare Tozzi con un tiro da fuori. Lo Spezia nei minuti finali prova anche a vincere, ma il Pisa resiste ai vari attacchi e risponde colpo su colpo con azioni ficcanti di ripartenza, ed &egrave; proprio al termine di una di queste che la squadra di Mancini potrebbe far sua l'intera posta, se non fosse per un salvataggio fortunoso della difesa spezzina su tiro ravvicinato di Cardarelli. Si conclude cos&igrave; una gara bella e avvincente ma che oggi, senza togliere niente al forte Spezia, lascia con l'amaro in bocca la compagine pisana che avrebbe meritato di vincere. A.M.-I.C.