- Juniores Regionali GIR.C
- Rinascita Doccia
-
2 - 1
- Rifredi 2000
RINASCITA DOCCIA: Cipriani, Malevolti, Nistri, Crescioli, Carideo, Lippini, Chelli, Bakiasi, Pesciolini, Chaher, Marrini. A disp.: Bazzechi, Pazzaglia, Sbodio, Bruni, Aiello, Pallini, Gori. All.: Pugliese.
RIFREDI 2000: Biliotti, Prepelita, Arrighi, Sereni, Casoni, Pinzauti, Barontini, Donfak, Marku, Erodiani, Di Simone. A disp.: Montaperti, Gianassi, Zanobini, Rosi, Conciarelli. All.: Batistoni.
ARBITRO: Rizzo di Prato.
RETI: Marku, Pesciolini, Chaher.
Fra Rinascita Doccia e Rifredi è Eolo a prendersi le luci della ribalta, scompaginando letteralmente i piani delle due squadre. Non può che definirsi pesantemente condizionata dal forte vento che spira alle pendici del Monte Morello la gara fra le due compagini di Sesto Fiorentino e Rifredi. Il direttore di gara è stato più volte incerto nell'optare per la prosecuzione di una gara in cui le operazioni di gioco sono state - per lunghissimi tratti - pesantemente condizionate e falsate dal vento. Difficile tenere fermo il pallone, basti pensare che alcuni calci piazzati sono stati battuti con un compagno che teneva ferma la sfera; quasi surreale poi l'annullamento del terzo gol del Doccia siglato da Chaher, come vedremo fra poco. Venendo al verdetto del campo, il Doccia vince, e ottiene tre punti che pesano come il piombo e valgono quanto l'oro, in virtù del contemporaneo mezzo passo falso della capolista Bibbiena, che riapre ancor di più il discorso per la testa della graduatoria del girone C. Battuto un bel Rifredi, che ancora una volta di essere una formazione pienamente competitiva su qualunque campo. Diviso perfettamente in due il copione della gara, in base alla direzione in cui spira il vento. Nel primo i padroni di casa schiacciano nella loro metà campo gli ospiti, e nei primi 45' si registrano tutti e tre i gol che di fatto decidono la contesa. Nella miglior sortita offensiva del primo tempo, il team di Batistoni sblocca il risultato grazie alla deviazione aerea di Marku sugli sviluppi di un calcio piazzato che spiove in area locale. Il Doccia, che in precedenza era andato vicinissimo al gol con Pesciolini, che aveva anche fallito un calcio di rigore, ovviamente non ci sta e continua nel proprio forcing. Biliotti tiene in corsa gli ospiti con alcuni interventi prodigiosi, ma niente può di fronte al tiro - forte e teso - di Pesciolini che conclude al meglio un'azione di rimessa. Bella invece, probabilmente la migliore manovra della gara, quella che porta al raddoppio dei padroni di casa: il traversone di Chelli cambia il fronte di gioco in favore di Marrini, il cui bel gesto tecnico diventa un assist al bacio per Chaher che deposita in rete il due a uno. Nella ripresa - come anticipato - si invertono i ruoli: il Rifredi schiaccia in difesa il Doccia, che di tanto in tanto riesce ad alleggerire in avanti. La continua pressione degli ospiti però non porta al risultato sperato. È anzi il Doccia a segnare: Pazzaglia conclude dalla distanza, la palla si impenna clamorosamente e sembra uscire fuori misura, tanto che tutti riprendono le posizioni; Chaher è l'unico a credere che la traiettoria possa premiarlo, e la sfera infatti torna in campo, sui suoi piedi, poi finisce in rete. Forti le proteste degli ospiti, e l'arbitro annulla, decretando che la palla fosse uscita, ma i dubbi restano. In ogni caso il verdetto non cambia: il Doccia vince e ottiene tre punti importantissimi, il Rifredi esce a testa altissima dal campo.
RINASCITA DOCCIA: Cipriani, Malevolti, Nistri, Crescioli, Carideo, Lippini, Chelli, Bakiasi, Pesciolini, Chaher, Marrini. A disp.: Bazzechi, Pazzaglia, Sbodio, Bruni, Aiello, Pallini, Gori. All.: Pugliese.<br >RIFREDI 2000: Biliotti, Prepelita, Arrighi, Sereni, Casoni, Pinzauti, Barontini, Donfak, Marku, Erodiani, Di Simone. A disp.: Montaperti, Gianassi, Zanobini, Rosi, Conciarelli. All.: Batistoni.<br >
ARBITRO: Rizzo di Prato. <br >
RETI: Marku, Pesciolini, Chaher.
Fra Rinascita Doccia e Rifredi è Eolo a prendersi le luci della ribalta, scompaginando letteralmente i piani delle due squadre. Non può che definirsi pesantemente condizionata dal forte vento che spira alle pendici del Monte Morello la gara fra le due compagini di Sesto Fiorentino e Rifredi. Il direttore di gara è stato più volte incerto nell'optare per la prosecuzione di una gara in cui le operazioni di gioco sono state - per lunghissimi tratti - pesantemente condizionate e falsate dal vento. Difficile tenere fermo il pallone, basti pensare che alcuni calci piazzati sono stati battuti con un compagno che teneva ferma la sfera; quasi surreale poi l'annullamento del terzo gol del Doccia siglato da Chaher, come vedremo fra poco. Venendo al verdetto del campo, il Doccia vince, e ottiene tre punti che pesano come il piombo e valgono quanto l'oro, in virtù del contemporaneo mezzo passo falso della capolista Bibbiena, che riapre ancor di più il discorso per la testa della graduatoria del girone C. Battuto un bel Rifredi, che ancora una volta di essere una formazione pienamente competitiva su qualunque campo. Diviso perfettamente in due il copione della gara, in base alla direzione in cui spira il vento. Nel primo i padroni di casa schiacciano nella loro metà campo gli ospiti, e nei primi 45' si registrano tutti e tre i gol che di fatto decidono la contesa. Nella miglior sortita offensiva del primo tempo, il team di Batistoni sblocca il risultato grazie alla deviazione aerea di Marku sugli sviluppi di un calcio piazzato che spiove in area locale. Il Doccia, che in precedenza era andato vicinissimo al gol con Pesciolini, che aveva anche fallito un calcio di rigore, ovviamente non ci sta e continua nel proprio forcing. Biliotti tiene in corsa gli ospiti con alcuni interventi prodigiosi, ma niente può di fronte al tiro - forte e teso - di Pesciolini che conclude al meglio un'azione di rimessa. Bella invece, probabilmente la migliore manovra della gara, quella che porta al raddoppio dei padroni di casa: il traversone di Chelli cambia il fronte di gioco in favore di Marrini, il cui bel gesto tecnico diventa un assist al bacio per Chaher che deposita in rete il due a uno. Nella ripresa - come anticipato - si invertono i ruoli: il Rifredi schiaccia in difesa il Doccia, che di tanto in tanto riesce ad alleggerire in avanti. La continua pressione degli ospiti però non porta al risultato sperato. È anzi il Doccia a segnare: Pazzaglia conclude dalla distanza, la palla si impenna clamorosamente e sembra uscire fuori misura, tanto che tutti riprendono le posizioni; Chaher è l'unico a credere che la traiettoria possa premiarlo, e la sfera infatti torna in campo, sui suoi piedi, poi finisce in rete. Forti le proteste degli ospiti, e l'arbitro annulla, decretando che la palla fosse uscita, ma i dubbi restano. In ogni caso il verdetto non cambia: il Doccia vince e ottiene tre punti importantissimi, il Rifredi esce a testa altissima dal campo.