AUD. GALLUZZO: Danzi, Gozzini, Caso S. (91' Fernandez), Vecchi, Fossati, Giachini, Lavorini (78' Battistini), Caso D., Ibraliu, Pacciani (65' Casini), Burchielli. A disp.: Salvini, Mini, Cerrai. All.: Matteo Angelozzi.
C.S. FIRENZE: Rostagno, Stinga (81' Borbottoni), Marilli, Tarabusi, Dragoni (85' Catalano), Cecchini, Quispe (45' Lo Conte), Fini, Raddi, Benedetti, Orsillo. A disp.: Coppola, Lazzerini, Fontanelli, Religi. All.: Yuri Landini.

ARBITRO: Palano di Firenze.

RETI: 20' Raddi, 30' Giachini, 70' Ibraliu.
NOTE: Ammoniti Benedetti, Ibraliu, Giachini, Gozzini, Caso D. Espulsi Gozzini e Marilli.



Partita equilibrata e divertente in casa del Galluzzo contro il C. S. Firenze. A rompere l'equilibrio sono solo errori di alcuni giocatori o giocate personali, che alla fine decidono la partita. Sono comunque i padroni di casa - schierati con un 4-4-2 classico con Burchielli e Caso D. là davanti - a condurre il gioco, cercando di far male alla difesa avversaria con azioni ragionate; al contrario il 4-3-3 ospite si trasforma in un 4-5-1 in fase difensiva, facendo così densità e permettendo ai ragazzi di Landini di difendere con ordine, mentre le due ali - Orsillo e Quispe - salgono rapidamente nel momento in cui i compagni recuperano palla costruendo azioni di contropiede veloci e pericolose. Proprio su un'azione in verticale arriva al 20' il gol del vantaggio ospite firmato dalla punta Raddi, che riceve un preciso filtrante da Benedetti e segna dopo aver anticipato Danzi. Il primo degli errori personali di cui si parlava all'inizio lo commette Rostagno - per niente ispirato quest'oggi, anche se incita continuamente i compagni con la sua potente voce - al 30', quando su una punizione battuta da Giachini dalla sua metà campo, proprio Rostagno si allontana di qualche metro dai pali e viene superato da un rimbalzo del pallone - dopo che nessuno lo aveva toccato a centro area - che finisce in rete. Tale rete è arrivata su una situazione piuttosto casuale, ma in generale il Galluzzo, nonostante la superiorità netta nel possesso palla, nel primo tempo trova parecchie difficoltà in fase di conclusione delle azioni create. Tuttavia, dopo il gol fortunoso, la squadra di casa prende coraggio, riuscendo a creare qualche azione pericolosa con Ibraliu, uno dei migliori dei suoi. Il duplice fischio di Palano chiude il primo tempo sul risultato di 1-1, dopo 45' di buon calcio, equilibrato ma anche insolitamente divertente. Altrettanto divertente è il secondo tempo, con azioni da ambo le parti e errori al tiro anche piuttosto clamorosi. A regalare i tre punti ai padroni di casa è nuovamente un errore del portiere ospite, che non esce su un lancio per Ibraliu, che può dunque arrivare sul pallone e batterlo con freddezza. Finisce 2-1, alla fine il risultato premia la squadra più fortunata, in una partita assolutamente equilibrata, ma il calcio è anche questo...
Calciatoripiù: sono moltissimi i giocatori che meriterebbero la menzione in questa partita, ma lo spazio concessomi non mi permette di descrivere le giocate di tutti. Nel Galluzzo sicuramente ottima la prova della punta Ibraliu, che, oltre ad aver segnato il gol vittoria, è stato anche il più pericoloso. Da menzione anche la gara di Gozzini, che si interscambia sulla fascia destra con Burchielli nel ruolo di ala e terzino, e riesce ad affondare con continue accelerazioni ed arriva anche spesso alla conclusione, spesso con pericolosità, per esempio all'8', quando impegna Rostagno chiamandolo a una parata decisiva. Nel C.S. Firenze invece il gol conferisce a Raddi la palma di migliore in campo, ma si distingue anche Lo Conte, per la pericolosità e l'attenzione con cui è subentrato a Quispe nel secondo tempo. Il giocatore si è reso pericoloso in almeno due situazioni: prima al 51' e poi al 52', tuttavia senza mai riuscire a trovare la gioia del gol.

Filippo Ungar AUD. GALLUZZO: Danzi, Gozzini, Caso S. (91' Fernandez), Vecchi, Fossati, Giachini, Lavorini (78' Battistini), Caso D., Ibraliu, Pacciani (65' Casini), Burchielli. A disp.: Salvini, Mini, Cerrai. All.: Matteo Angelozzi.<br >C.S. FIRENZE: Rostagno, Stinga (81' Borbottoni), Marilli, Tarabusi, Dragoni (85' Catalano), Cecchini, Quispe (45' Lo Conte), Fini, Raddi, Benedetti, Orsillo. A disp.: Coppola, Lazzerini, Fontanelli, Religi. All.: Yuri Landini. <br > ARBITRO: Palano di Firenze.<br > RETI: 20' Raddi, 30' Giachini, 70' Ibraliu.<br >NOTE: Ammoniti Benedetti, Ibraliu, Giachini, Gozzini, Caso D. Espulsi Gozzini e Marilli. Partita equilibrata e divertente in casa del Galluzzo contro il C. S. Firenze. A rompere l'equilibrio sono solo errori di alcuni giocatori o giocate personali, che alla fine decidono la partita. Sono comunque i padroni di casa - schierati con un 4-4-2 classico con Burchielli e Caso D. l&agrave; davanti - a condurre il gioco, cercando di far male alla difesa avversaria con azioni ragionate; al contrario il 4-3-3 ospite si trasforma in un 4-5-1 in fase difensiva, facendo cos&igrave; densit&agrave; e permettendo ai ragazzi di Landini di difendere con ordine, mentre le due ali - Orsillo e Quispe - salgono rapidamente nel momento in cui i compagni recuperano palla costruendo azioni di contropiede veloci e pericolose. Proprio su un'azione in verticale arriva al 20' il gol del vantaggio ospite firmato dalla punta Raddi, che riceve un preciso filtrante da Benedetti e segna dopo aver anticipato Danzi. Il primo degli errori personali di cui si parlava all'inizio lo commette Rostagno - per niente ispirato quest'oggi, anche se incita continuamente i compagni con la sua potente voce - al 30', quando su una punizione battuta da Giachini dalla sua met&agrave; campo, proprio Rostagno si allontana di qualche metro dai pali e viene superato da un rimbalzo del pallone - dopo che nessuno lo aveva toccato a centro area - che finisce in rete. Tale rete &egrave; arrivata su una situazione piuttosto casuale, ma in generale il Galluzzo, nonostante la superiorit&agrave; netta nel possesso palla, nel primo tempo trova parecchie difficolt&agrave; in fase di conclusione delle azioni create. Tuttavia, dopo il gol fortunoso, la squadra di casa prende coraggio, riuscendo a creare qualche azione pericolosa con Ibraliu, uno dei migliori dei suoi. Il duplice fischio di Palano chiude il primo tempo sul risultato di 1-1, dopo 45' di buon calcio, equilibrato ma anche insolitamente divertente. Altrettanto divertente &egrave; il secondo tempo, con azioni da ambo le parti e errori al tiro anche piuttosto clamorosi. A regalare i tre punti ai padroni di casa &egrave; nuovamente un errore del portiere ospite, che non esce su un lancio per Ibraliu, che pu&ograve; dunque arrivare sul pallone e batterlo con freddezza. Finisce 2-1, alla fine il risultato premia la squadra pi&ugrave; fortunata, in una partita assolutamente equilibrata, ma il calcio &egrave; anche questo...<b> Calciatoripi&ugrave;</b>: sono moltissimi i giocatori che meriterebbero la menzione in questa partita, ma lo spazio concessomi non mi permette di descrivere le giocate di tutti. Nel Galluzzo sicuramente ottima la prova della punta <b>Ibraliu</b>, che, oltre ad aver segnato il gol vittoria, &egrave; stato anche il pi&ugrave; pericoloso. Da menzione anche la gara di <b>Gozzini</b>, che si interscambia sulla fascia destra con Burchielli nel ruolo di ala e terzino, e riesce ad affondare con continue accelerazioni ed arriva anche spesso alla conclusione, spesso con pericolosit&agrave;, per esempio all'8', quando impegna Rostagno chiamandolo a una parata decisiva. Nel C.S. Firenze invece il gol conferisce a <b>Raddi </b>la palma di migliore in campo, ma si distingue anche <b>Lo Conte</b>, per la pericolosit&agrave; e l'attenzione con cui &egrave; subentrato a Quispe nel secondo tempo. Il giocatore si &egrave; reso pericoloso in almeno due situazioni: prima al 51' e poi al 52', tuttavia senza mai riuscire a trovare la gioia del gol. Filippo Ungar