- Allievi Provinciali GIR.Livorno
- Atletico Etruria
-
2 - 1
- Antignano
ATL. ETRURIA: Barsanti, Mazzoli, Messina, Raffaelli, Nuti, Carta, Galletti, Carrannante, Barbini, Bernardini, Marasco. A disp.: Ferretti, Giorgetti, Filippi, Orfei, Bartolucci, Campolmi, Giardi.
All.: Enrico Filippi.
ANTIGNANO: Rum, Rodrigo, De Sousa, Martorella, Bruna, Cioni, Strazzabosco, Raglianti, Nutini, Mannari, Schiano. A disp.: Salvadori, Sartini. All.: Sandro Biondi.
ARBITRO: Leoni di Livorno
RETI: Galletti, Bartolucci, Nutini.
Definirla pericolosa per l'Etruria sminuirebbe la partita dell'Antignano, che per certi versi ha ostacolato molto più di tante altre squadre l'Atletico Etruria di Filippi. Per la corazzata di casa le indicazioni sono le stesse anche al termine di questi ottanta minuti: la squadra ha una discreta forza e un bellissimo gioco, che troppo spesso rischia di essere soltanto estetico e poco redditizio. Nel primo tempo i locali dominano in largo e in lungo, anche se il doppio vantaggio firmato Galletti- Bartolucci non lascia dormire a Filippi sonni tranquilli, perché la lista delle chance sprecate e dei rimpianti si allunga continuamente. Tante, troppe le occasioni gettate alle ortiche dai padroni di casa, che ancora devono lavorare molto sulla gestione della gara e sull'impatto psicologico su di essa. Per fortuna Galletti fa l'eccezione, rimediando gli errori sotto porta dei compagni e siglando l'1-0 in contropiede, dopo aver scambiato la sfera con Bernardini. Diagonale mancino chirurgico e vantaggio. Il raddoppio è firmato da Bartolucci su calcio di rigore, conquistato in maniera caparbia e testarda da Orfei, che elegantemente aveva eluso l'intervento di un difensore con una preziosa finta. Nonostante il 2-0, i bianconeri rimangono in partita e accorciano alla prima occasione utile. Nutini riceve il pallone a rimorchio su azione di contropiede e sbeffeggia Barsanti con un gran siluro, ristabilendo un punteggio più che mai pericoloso per i padroni di casa. Negli ultimi cinque minuti grande forcing territoriale dell'Antignano, che mette alle corde l'organizzazione difensiva della squadra di casa. L'Atletico Etruria dovrà presto imparare a chiudere le partite se non vorrà mangiarsi le mani proprio nel periodo decisivo di questo campionato.
Calciatoripiù: Mazzoli, Messina, Raffaelli (Atl. Etruria)
ATL. ETRURIA: Barsanti, Mazzoli, Messina, Raffaelli, Nuti, Carta, Galletti, Carrannante, Barbini, Bernardini, Marasco. A disp.: Ferretti, Giorgetti, Filippi, Orfei, Bartolucci, Campolmi, Giardi. <br >All.: Enrico Filippi.<br >ANTIGNANO: Rum, Rodrigo, De Sousa, Martorella, Bruna, Cioni, Strazzabosco, Raglianti, Nutini, Mannari, Schiano. A disp.: Salvadori, Sartini. All.: Sandro Biondi. <br >
ARBITRO: Leoni di Livorno<br >
RETI: Galletti, Bartolucci, Nutini.
Definirla pericolosa per l'Etruria sminuirebbe la partita dell'Antignano, che per certi versi ha ostacolato molto più di tante altre squadre l'Atletico Etruria di Filippi. Per la corazzata di casa le indicazioni sono le stesse anche al termine di questi ottanta minuti: la squadra ha una discreta forza e un bellissimo gioco, che troppo spesso rischia di essere soltanto estetico e poco redditizio. Nel primo tempo i locali dominano in largo e in lungo, anche se il doppio vantaggio firmato Galletti- Bartolucci non lascia dormire a Filippi sonni tranquilli, perché la lista delle chance sprecate e dei rimpianti si allunga continuamente. Tante, troppe le occasioni gettate alle ortiche dai padroni di casa, che ancora devono lavorare molto sulla gestione della gara e sull'impatto psicologico su di essa. Per fortuna Galletti fa l'eccezione, rimediando gli errori sotto porta dei compagni e siglando l'1-0 in contropiede, dopo aver scambiato la sfera con Bernardini. Diagonale mancino chirurgico e vantaggio. Il raddoppio è firmato da Bartolucci su calcio di rigore, conquistato in maniera caparbia e testarda da Orfei, che elegantemente aveva eluso l'intervento di un difensore con una preziosa finta. Nonostante il 2-0, i bianconeri rimangono in partita e accorciano alla prima occasione utile. Nutini riceve il pallone a rimorchio su azione di contropiede e sbeffeggia Barsanti con un gran siluro, ristabilendo un punteggio più che mai pericoloso per i padroni di casa. Negli ultimi cinque minuti grande forcing territoriale dell'Antignano, che mette alle corde l'organizzazione difensiva della squadra di casa. L'Atletico Etruria dovrà presto imparare a chiudere le partite se non vorrà mangiarsi le mani proprio nel periodo decisivo di questo campionato. <b>
Calciatoripiù: Mazzoli, Messina, Raffaelli</b> (Atl. Etruria)