- Allievi Provinciali GIR.Livorno
- Livorno9
-
0 - 4
- Atletico Etruria
LIVORNO 9: Albano, Giannoni, Bucari, Serrini, Baldanzi, Marchini, Bulleri, Meini, Benni, Vallebona, Iavazzo. A disp.: Tamberi, Pappalardo, Di Nardi, Sanguinetti. All.: Daniele Falaschi.
ATL. ETRURIA: Ferretti, Ferri, Giorgetti, Filippi, Nuti, Giardi, Bernardini, Bartolucci, Marasco, Orfei, Ciardelli. A disp.: Martinelli, Campolmi, Messina, Raffaelli, Galletti, Barbini, Carta. All.: Enrico Filippi.
ARBITRO: Molesti di Livorno
RETI: Marasco, Ciardelli 2, Bernardini.
La tempesta Atletico Etruria si abbatte sul Livorno 9 con una pioggia di reti che non lasciano scampo ad Albano e compagni. Lo 0-4 è giusto al netto delle occasioni e dell'andamento della partita. Non il più bel periodo per la squadra di casa, costretta a fronteggiare il più quotato avversario su un campo davvero pesante e con assenze di lusso. Gli ospiti sono apparsi squadra davvero attrezzata, forse la più forte del girone. Filippi può dirsi contento dell'andamento della gara, con i suoi che praticamente non hanno quasi mai concesso situazioni pericolose al Livorno 9, ad eccezione del calcio di punizione nel primo tempo di Benni, terminato fuori di poco dallo specchio della porta di Ferretti. Nel primo tempo l'Etruria spartisce le carte del gioco ma riesce a sfogare la propria pressione soltanto una volta, con Ciardelli che libera un bellissimo tiro al volo su una palla rimessa all'indietro da un compagno. Sulla sua volèe, Albano non può niente. Nonostante il risultato già vantaggioso, gli ospiti continuano a macinare palle gol ed il secondo tempo è un vero e proprio monologo, al cospetto di un Livorno 9 che non mollerà mai. Ciardelli raddoppia mettendo l'esterno destro su un calcio d'angolo e beffando, con la deviazione, il portiere di casa. Da uno dei corner seguenti scaturisce anche la terza rete degli ospiti: stavolta è Marasco a bruciare tutti direttamente dalla bandierina, sorprendendo con una parabola piuttosto particolare l'estremo difensore Albano. Il numero nove sarà protagonista in positivo anche più tardi, andandosi a conquistare il calcio di rigore, che Bernardini non esita a trasformare. Quattro a zero e partita in cassaforte. Nel secondo tempo la squadra di Filippi ha messo in mostra una ferocia ben diversa sotto porta, capitalizzando buona parte delle occasioni create.
Calciatoripiù: Marasco, Giardi, Ciardelli (Atl. Etruria), Bulleri (Livorno 9)
LIVORNO 9: Albano, Giannoni, Bucari, Serrini, Baldanzi, Marchini, Bulleri, Meini, Benni, Vallebona, Iavazzo. A disp.: Tamberi, Pappalardo, Di Nardi, Sanguinetti. All.: Daniele Falaschi. <br >ATL. ETRURIA: Ferretti, Ferri, Giorgetti, Filippi, Nuti, Giardi, Bernardini, Bartolucci, Marasco, Orfei, Ciardelli. A disp.: Martinelli, Campolmi, Messina, Raffaelli, Galletti, Barbini, Carta. All.: Enrico Filippi.<br >
ARBITRO: Molesti di Livorno<br >
RETI: Marasco, Ciardelli 2, Bernardini.
La tempesta Atletico Etruria si abbatte sul Livorno 9 con una pioggia di reti che non lasciano scampo ad Albano e compagni. Lo 0-4 è giusto al netto delle occasioni e dell'andamento della partita. Non il più bel periodo per la squadra di casa, costretta a fronteggiare il più quotato avversario su un campo davvero pesante e con assenze di lusso. Gli ospiti sono apparsi squadra davvero attrezzata, forse la più forte del girone. Filippi può dirsi contento dell'andamento della gara, con i suoi che praticamente non hanno quasi mai concesso situazioni pericolose al Livorno 9, ad eccezione del calcio di punizione nel primo tempo di Benni, terminato fuori di poco dallo specchio della porta di Ferretti. Nel primo tempo l'Etruria spartisce le carte del gioco ma riesce a sfogare la propria pressione soltanto una volta, con Ciardelli che libera un bellissimo tiro al volo su una palla rimessa all'indietro da un compagno. Sulla sua volèe, Albano non può niente. Nonostante il risultato già vantaggioso, gli ospiti continuano a macinare palle gol ed il secondo tempo è un vero e proprio monologo, al cospetto di un Livorno 9 che non mollerà mai. Ciardelli raddoppia mettendo l'esterno destro su un calcio d'angolo e beffando, con la deviazione, il portiere di casa. Da uno dei corner seguenti scaturisce anche la terza rete degli ospiti: stavolta è Marasco a bruciare tutti direttamente dalla bandierina, sorprendendo con una parabola piuttosto particolare l'estremo difensore Albano. Il numero nove sarà protagonista in positivo anche più tardi, andandosi a conquistare il calcio di rigore, che Bernardini non esita a trasformare. Quattro a zero e partita in cassaforte. Nel secondo tempo la squadra di Filippi ha messo in mostra una ferocia ben diversa sotto porta, capitalizzando buona parte delle occasioni create. <b>
Calciatoripiù: Marasco, Giardi, Ciardelli</b> (Atl. Etruria), <b>Bulleri </b>(Livorno 9)