• Juniores Provinciali GIR.A
  • Castelbadie
  • 2 - 1
  • Pecciolese 1936


CASTELBADIE: Menchi, Cerretini, Romiti, Bichisecchi, Cosimi, Zanetti, Caccaviello, Fabbri, Calandrino, Mangifesta, Guerrieri. A disp.: Frediani, Bellini, Miani, Caetani, Gallo, Ceccarelli, Niccolini. All.: Fabio Paperini.
PECCIOLESE A.V.: Granato, Arvia, Buro, Di Sandro, Chiarini, Casapieri, Mercuri, Bendinelli, Faraoni, Fiorentini, D. Pirozzi. A disp.: Donarini, Chiarugi, Iembo, Falconi, A. Pirozzi, Nannetti. All.: Eugenio Andreoli.

RETI. Faraoni, Fabbri, Calandrino rig.
NOTE: espulso Cosimi (96').



Al campo Meucci il Castelbadie, ancora segnato dagli infortuni, ospita la Pecciolese per il nuovo incontro di campionato conclusosi con un 2-1 per i giallorossi. Partita da un inizio lento quella di sabato, che assiste ad un CastelBadie annebbiato ed incerto, tanto che già al decimo la Pecciolese passa in testa con una bella rete di Faraoni. Il risultato dà l'occasione ai padroni di casa di risvegliarsi dal torpore in cui si erano presentati in campo, portandoli ad una azione di risposta che si conclude con un gol di Cosimi, subito annullato per motivi poco chiari (15'), seguito, due minuti dopo, da una ulteriore azione di Guerrieri che, nonostante il bel tiro, non trova conclusione. In risposta, la Pecciolese accorcia il gioco portandosi di fronte alla porta avversaria - anche se la posizione di partenza del centravanti rimane dubbia - e impegnando il portiere Mechi, autore in tutta la partita di discreti interventi. Se il gol degli ospiti rianima i giallorossi, è da dire che per tutto il primo tempo il Castelbadie non brilla per iniziative, nonostante le buone azioni di Guerrieri, Calandrino e dei difensori Romiti e Cosimi. All'inizio del secondo tempo il diesel Castelbadie riprende la partita con una nuova marcia, cominciando ad impegnare la difesa avversaria, attraverso un risvegliato attacco in cui il ruolo del protagonista è svolto in modo alternato da Fabbri e Calandrino mentre il centrocampo è sicuramente gestito da un rapido Zanetti. La rinnovata vitalità, che porta i nerazzurri a passare sempre meno la metà campo, non basta però da sola, complici i numerosi errori di tiro, per il pareggio, che viene firmato alla fine da Fabbri, dopo esser stato servito da un passaggio filtrante di Caetani, neo entrato al posto di Guerrieri. Nei minuti successivi le azioni vengano sicuramente intensificate anche attraverso il cambio di formazione dei padroni di casa e delle sostituzioni dei nerazzurri, ora più aggressivi per il nuovo risultato. Nonostante ciò i giallorossi riescono a rendersi doppiamente pericolosi con Cosimi (70') e Calandrino, che firma il 2-1 grazie ad un calcio di rigore, dopo aver subito fallo in area. Il nuovo risultato però non trattiene la partita, che vede la Pecciolese impegnare più volte la difesa avversaria, e bloccarsi però su un forte Bichisecchi e sul neo entrato Bellini, mentre i padroni di casa continuano a rispondere con degli attacchi interessanti, come quello di Gallo e Fabbri, autore di una solitaria e bella azione infranta però sul portiere avversario. Con l'arrivo dell'infinito recupero le squadre continuano gli attacchi, intensificando però le azioni fallose, che costano ai giallorossi l'espulsione di Cosimi al 96', giusto prima della fine della partita. Se questo incontro, come si è detto, ha visto due Castelbadie e un'aggressiva Pecciolese, ha anche fatto notare un arbitraggio a tratti poco chiaro e permissivo, in particolare sui fuorigioco e falli di mano, portando una visione, almeno dalla tribuna, poco chiara della partita. Si ringrazia il sig. Balducci per la collaborazione nella stesura dell'articolo in questione.

Valerio Calderini CASTELBADIE: Menchi, Cerretini, Romiti, Bichisecchi, Cosimi, Zanetti, Caccaviello, Fabbri, Calandrino, Mangifesta, Guerrieri. A disp.: Frediani, Bellini, Miani, Caetani, Gallo, Ceccarelli, Niccolini. All.: Fabio Paperini.<br >PECCIOLESE A.V.: Granato, Arvia, Buro, Di Sandro, Chiarini, Casapieri, Mercuri, Bendinelli, Faraoni, Fiorentini, D. Pirozzi. A disp.: Donarini, Chiarugi, Iembo, Falconi, A. Pirozzi, Nannetti. All.: Eugenio Andreoli.<br > RETI. Faraoni, Fabbri, Calandrino rig.<br >NOTE: espulso Cosimi (96'). Al campo Meucci il Castelbadie, ancora segnato dagli infortuni, ospita la Pecciolese per il nuovo incontro di campionato conclusosi con un 2-1 per i giallorossi. Partita da un inizio lento quella di sabato, che assiste ad un CastelBadie annebbiato ed incerto, tanto che gi&agrave; al decimo la Pecciolese passa in testa con una bella rete di Faraoni. Il risultato d&agrave; l'occasione ai padroni di casa di risvegliarsi dal torpore in cui si erano presentati in campo, portandoli ad una azione di risposta che si conclude con un gol di Cosimi, subito annullato per motivi poco chiari (15'), seguito, due minuti dopo, da una ulteriore azione di Guerrieri che, nonostante il bel tiro, non trova conclusione. In risposta, la Pecciolese accorcia il gioco portandosi di fronte alla porta avversaria - anche se la posizione di partenza del centravanti rimane dubbia - e impegnando il portiere Mechi, autore in tutta la partita di discreti interventi. Se il gol degli ospiti rianima i giallorossi, &egrave; da dire che per tutto il primo tempo il Castelbadie non brilla per iniziative, nonostante le buone azioni di Guerrieri, Calandrino e dei difensori Romiti e Cosimi. All'inizio del secondo tempo il diesel Castelbadie riprende la partita con una nuova marcia, cominciando ad impegnare la difesa avversaria, attraverso un risvegliato attacco in cui il ruolo del protagonista &egrave; svolto in modo alternato da Fabbri e Calandrino mentre il centrocampo &egrave; sicuramente gestito da un rapido Zanetti. La rinnovata vitalit&agrave;, che porta i nerazzurri a passare sempre meno la met&agrave; campo, non basta per&ograve; da sola, complici i numerosi errori di tiro, per il pareggio, che viene firmato alla fine da Fabbri, dopo esser stato servito da un passaggio filtrante di Caetani, neo entrato al posto di Guerrieri. Nei minuti successivi le azioni vengano sicuramente intensificate anche attraverso il cambio di formazione dei padroni di casa e delle sostituzioni dei nerazzurri, ora pi&ugrave; aggressivi per il nuovo risultato. Nonostante ci&ograve; i giallorossi riescono a rendersi doppiamente pericolosi con Cosimi (70') e Calandrino, che firma il 2-1 grazie ad un calcio di rigore, dopo aver subito fallo in area. Il nuovo risultato per&ograve; non trattiene la partita, che vede la Pecciolese impegnare pi&ugrave; volte la difesa avversaria, e bloccarsi per&ograve; su un forte Bichisecchi e sul neo entrato Bellini, mentre i padroni di casa continuano a rispondere con degli attacchi interessanti, come quello di Gallo e Fabbri, autore di una solitaria e bella azione infranta per&ograve; sul portiere avversario. Con l'arrivo dell'infinito recupero le squadre continuano gli attacchi, intensificando per&ograve; le azioni fallose, che costano ai giallorossi l'espulsione di Cosimi al 96', giusto prima della fine della partita. Se questo incontro, come si &egrave; detto, ha visto due Castelbadie e un'aggressiva Pecciolese, ha anche fatto notare un arbitraggio a tratti poco chiaro e permissivo, in particolare sui fuorigioco e falli di mano, portando una visione, almeno dalla tribuna, poco chiara della partita. Si ringrazia il sig. Balducci per la collaborazione nella stesura dell'articolo in questione. Valerio Calderini




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