• Berretti GIR.D
  • Alma Fano
  • 3 - 3
  • Sangiovannese


FANO ALMA J.: Renga, Bertotto, Bartolucci, Belardinelli, Bracci, Palmieri, Giacchi, Giuliani, Trudo, Bartolini, Puerini. A disp.: Giovagnoli, Cesaroni, Misci, Ordonselli, Srafini, Crinelli, Capi All.: Alessandro Martinelli.
SANGIOVANNESE: Noferi, Burgnich, Celentano, Bega, Stafanelli, Mumelter, Chiarello, Donadi, Crini, Faccenda, Pratesi. A disp.: Calabassi, Cigolini, Bigazzi, Bamba, Innocenti. All.: Alessio Batistini.

ARBITRO: Lorenzo Mancini di Ancona, coad. da Bartoloni e Gaeta di Pesaro.

RETI 1' e 20' Crini, 13', 77' e 90' Trudo, 45' Faccenda.



Si gioca con un caldo insopportabile, al comunale di Lucrezia, una partita tra due compagini che non hanno più nulla da chiedere a questo campionato. La Sangiovannese dall'alto dei sui 37 punti si presenta in terra Marchigiana per portare a casa i tre punti necessari per arrivare ai quaranta, traguardo tanto auspicato da mister Batistini e dai suoi ragazzi che hanno finito il girone d'andata con 16 miseri punti. La partita si mette subito bene per gli azzurri: grandissima imbeccata di Faccenda per Crini e gli ospiti sono in vantaggio. Gli uomini di Martinelli accusano il colpo e stentano un po' a riprendere a giocare ma, grazie ad una dormita della retroguardia ospite, Trudo (attaccante classe ‘86 sceso dalla prima squadra) rimette tutto in parità. La Sangiovannese non si scompone e trova il punto del vantaggio grazie ad un rigore subito e trasformato da un ottimo Crini. Nonostante il vantaggio la Sangiovannese sembra padrona del campo e infatti, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Faccenda porta a tre le segnature. Il secondo tempo inizia con i padroni di casa che rientrano molto più determinati e costringono gli ospiti nella propria metà campo sfiorando in un paio di occasioni la segnatura. Gol che puntualmente arriva sulla solita disattenzione della retroguardia di mister Batistini che lascia spazio al bravissimo Trudo che anche stavolta non si fa pregare e accorcia le distanze. I toscani non ci stanno e collezionano due buone occasioni con Chiarello e con Bamba (buono l'ingresso del giovane della Costa d'Avorio) ma non riescono a riprendere le distanze. Al 45' del secondo tempo, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, l'arbitro vede un fantomatico fallo da rigore. Dagli undici metri il Fano, sempre con Trudo (alla faccia di quelli che dicono che i ragazzi che scendono dalla prima squadra non servono a nulla), firma la sua tripletta personale. Nel finale Noferi si fa espellere per fallo di reazione su Capi e Innocenti, visti i tre cambi già effettuati dal mister ospite, passa da attaccante a portiere. Finisce in pareggio una partita che alla fine dei primi 45 minuti sembrava finita a favore degli ospiti. Sicuramente il caldo non ha agevolato lo spettacolo ma i 22 contendenti hanno cercato di darsi battaglia fino alla fine, cercando di vincere per la gioia dei pochi ma agguerriti tifosi.
Calciatorepiù: buonissimo l'impatto sulla partita di Trudo per il Fano. Ottima la partita di Crini, Faccenda e un indomabile Bega.

R.B. FANO ALMA J.: Renga, Bertotto, Bartolucci, Belardinelli, Bracci, Palmieri, Giacchi, Giuliani, Trudo, Bartolini, Puerini. A disp.: Giovagnoli, Cesaroni, Misci, Ordonselli, Srafini, Crinelli, Capi All.: Alessandro Martinelli.<br >SANGIOVANNESE: Noferi, Burgnich, Celentano, Bega, Stafanelli, Mumelter, Chiarello, Donadi, Crini, Faccenda, Pratesi. A disp.: Calabassi, Cigolini, Bigazzi, Bamba, Innocenti. All.: Alessio Batistini.<br > ARBITRO: Lorenzo Mancini di Ancona, coad. da Bartoloni e Gaeta di Pesaro.<br > RETI 1' e 20' Crini, 13', 77' e 90' Trudo, 45' Faccenda. Si gioca con un caldo insopportabile, al comunale di Lucrezia, una partita tra due compagini che non hanno pi&ugrave; nulla da chiedere a questo campionato. La Sangiovannese dall'alto dei sui 37 punti si presenta in terra Marchigiana per portare a casa i tre punti necessari per arrivare ai quaranta, traguardo tanto auspicato da mister Batistini e dai suoi ragazzi che hanno finito il girone d'andata con 16 miseri punti. La partita si mette subito bene per gli azzurri: grandissima imbeccata di Faccenda per Crini e gli ospiti sono in vantaggio. Gli uomini di Martinelli accusano il colpo e stentano un po' a riprendere a giocare ma, grazie ad una dormita della retroguardia ospite, Trudo (attaccante classe ‘86 sceso dalla prima squadra) rimette tutto in parit&agrave;. La Sangiovannese non si scompone e trova il punto del vantaggio grazie ad un rigore subito e trasformato da un ottimo Crini. Nonostante il vantaggio la Sangiovannese sembra padrona del campo e infatti, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Faccenda porta a tre le segnature. Il secondo tempo inizia con i padroni di casa che rientrano molto pi&ugrave; determinati e costringono gli ospiti nella propria met&agrave; campo sfiorando in un paio di occasioni la segnatura. Gol che puntualmente arriva sulla solita disattenzione della retroguardia di mister Batistini che lascia spazio al bravissimo Trudo che anche stavolta non si fa pregare e accorcia le distanze. I toscani non ci stanno e collezionano due buone occasioni con Chiarello e con Bamba (buono l'ingresso del giovane della Costa d'Avorio) ma non riescono a riprendere le distanze. Al 45' del secondo tempo, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, l'arbitro vede un fantomatico fallo da rigore. Dagli undici metri il Fano, sempre con Trudo (alla faccia di quelli che dicono che i ragazzi che scendono dalla prima squadra non servono a nulla), firma la sua tripletta personale. Nel finale Noferi si fa espellere per fallo di reazione su Capi e Innocenti, visti i tre cambi gi&agrave; effettuati dal mister ospite, passa da attaccante a portiere. Finisce in pareggio una partita che alla fine dei primi 45 minuti sembrava finita a favore degli ospiti. Sicuramente il caldo non ha agevolato lo spettacolo ma i 22 contendenti hanno cercato di darsi battaglia fino alla fine, cercando di vincere per la gioia dei pochi ma agguerriti tifosi.<br >Calciatorepi&ugrave;: buonissimo l'impatto sulla partita di Trudo per il Fano. Ottima la partita di Crini, Faccenda e un indomabile Bega. R.B.




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