AVANE: Gini, Bellini, Pagni, Pasquinucci, Bini, Corradini, Djapaxija, Koci, Silaidis, Rigacci, Saltarelli. A disp.: Monti, Del Bino, Ndiaye Chaikh, Gaggini, Robucci, Nozzoli. All.: Daniele Pinzani.
PAGNANA: Billi, Esposito, Giuffrè, Grilli, Squillace, Bandini, Pecorari, Ezhishvili, Nwagagbo, Di Maria, Lenzi. A disp.: Bigalli, Aziwo, Mecca, Morelli, Menichini, Iacuzio, Bertelli. All.: Mauro Falco Tramacere.

RETI: Djepaxhija, Lenzi, Nwagagbo.



Se non è game, set and match, pochissimo ci manca: la locomotiva Pagnana di mister Falco Tramacere compie un passo decisivo verso la conquista del girone B di Terza Categoria, espugnando di misura la casa dell'Avane con il punteggio di 1-2. Come da pronostico il duello tra le prime della classe ha rispettato tutti i crismi del big match, regalando al pubblico sugli spalti novanta minuti dal copione incerto e ricco di sfaccettature: consapevoli di avere un solo risultato a disposizione per riaprire il campionato, i gialloneri di mister Pinzani hanno approcciato al meglio la gara, mettendo al bando ogni tatticismo e costringendo per larghi tratti gli azzurri ospiti sulla difensiva, prima di trovare il parziale 1-0 grazie al nono centro stagionale di Djepaxhija, autentico trascinatore dei suoi in questo girone di ritorno e vera spina del fianco sulla corsia destra. Sotto di una rete al rientro dagli spogliatoi e protagonista di un primo tempo solido ma piuttosto abulico, la capolista ha saputo invece ritrovarsi nel momento di maggiore difficoltà, scampando pericolo sul pericoloso tentativo di Saltarelli (ottima la risposta di Billi) prima di riagguantare il pareggio con Lenzi. Costretto a scoprirsi nuovamente e spronato dalle mosse di mister Pinzani, l'Avane ha poi tentato il tutto per tutto riversandosi in avanti con grande sforzo numerico e qualitativo, con piacere degli attaccanti ospiti oltreché degli spettatori, felici nel gustare un finale tutto da scrivere. A porre la firma sul successo del Pagnana è infine il capocannonier azzurro Nwagagbo, la cui zampata vincente porta il punteggio sul 1-2 definitivo e i punti di vantaggio sui rivali odierni alla bellezza di dieci: adesso la gloria dista soltanto tre lunghezze. Ci sei quasi, magico Pagnana!

AVANE: Gini, Bellini, Pagni, Pasquinucci, Bini, Corradini, Djapaxija, Koci, Silaidis, Rigacci, Saltarelli. A disp.: Monti, Del Bino, Ndiaye Chaikh, Gaggini, Robucci, Nozzoli. All.: Daniele Pinzani.<br >PAGNANA: Billi, Esposito, Giuffr&egrave;, Grilli, Squillace, Bandini, Pecorari, Ezhishvili, Nwagagbo, Di Maria, Lenzi. A disp.: Bigalli, Aziwo, Mecca, Morelli, Menichini, Iacuzio, Bertelli. All.: Mauro Falco Tramacere.<br > RETI: Djepaxhija, Lenzi, Nwagagbo. Se non &egrave; game, set and match, pochissimo ci manca: la locomotiva Pagnana di mister Falco Tramacere compie un passo decisivo verso la conquista del girone B di Terza Categoria, espugnando di misura la casa dell'Avane con il punteggio di 1-2. Come da pronostico il duello tra le prime della classe ha rispettato tutti i crismi del big match, regalando al pubblico sugli spalti novanta minuti dal copione incerto e ricco di sfaccettature: consapevoli di avere un solo risultato a disposizione per riaprire il campionato, i gialloneri di mister Pinzani hanno approcciato al meglio la gara, mettendo al bando ogni tatticismo e costringendo per larghi tratti gli azzurri ospiti sulla difensiva, prima di trovare il parziale 1-0 grazie al nono centro stagionale di Djepaxhija, autentico trascinatore dei suoi in questo girone di ritorno e vera spina del fianco sulla corsia destra. Sotto di una rete al rientro dagli spogliatoi e protagonista di un primo tempo solido ma piuttosto abulico, la capolista ha saputo invece ritrovarsi nel momento di maggiore difficolt&agrave;, scampando pericolo sul pericoloso tentativo di Saltarelli (ottima la risposta di Billi) prima di riagguantare il pareggio con Lenzi. Costretto a scoprirsi nuovamente e spronato dalle mosse di mister Pinzani, l'Avane ha poi tentato il tutto per tutto riversandosi in avanti con grande sforzo numerico e qualitativo, con piacere degli attaccanti ospiti oltrech&eacute; degli spettatori, felici nel gustare un finale tutto da scrivere. A porre la firma sul successo del Pagnana &egrave; infine il capocannonier azzurro Nwagagbo, la cui zampata vincente porta il punteggio sul 1-2 definitivo e i punti di vantaggio sui rivali odierni alla bellezza di dieci: adesso la gloria dista soltanto tre lunghezze. Ci sei quasi, magico Pagnana!