CERBAIA: Piro, Bianchi, Nesi L., Chiostrini, Nocentini, Mugnaini, Papi, Giotti, Morelli, Arbulla, Petracchi. A disp.: Nesi F., Bagni, Becattini, Branca, Coli, Dainelli, Nencioni. All.: Gianluca Bertini
SP. ARNO: Mattoni, Faraoni, Vieri, Sammicheli, Barducci, Baracani, Chisari, Castiglioni, Alì, Bosco, De Filippis. A disp.: Biasin, Sciuto, Laziello, Zantedeschi, Zarra. All.: Massimo Bianchini.

RETI: Bosco, Chisari, Becattini, Chiostrini.



Quattro reti, due calci di rigore e più di un pizzico di immotivato nervosismo, alimentato in parte da un arbitraggio fin troppo titubante: questo il sabato pomeriggio di Cerbaia, dove i padroni di casa di mister Gianluca Bertini e lo Sporting Arno hanno dato vita a una gara davvero ricca di sfaccettature. Partenza sprint dei nerofucsia, avanti dopo un quarto d'ora grazie al calcio di rigore realizzato da Bosco, al nono centro stagionale; la reazione locale è fulminea e frutta anch'essa una ghiotta battuta dagli undici metri, ma Morelli è assai meno freddo rispetto al collega e si fa ipnotizzare da Mattoni. Scampato pericolo, è così il team di Bianchini a colpire duro in avvio di ripresa, firmando con un bel tiro di Chisari il punto del raddoppio che pare affossare le speranze locali. Come ampiamente dimostrato in questi mesi però, il Cerbaia è squadra imprevedibile e dalle mille risorse, e così dopo il parziale 1-2 firmato da Becattini, in pieno (e lunghissimo) recupero è Chiostrini a trovare l'insperato pareggio con un tocco sotto misura. Un pazzo Cerbaia tutto da amare, per parafrasare un celebre inno calcistico, di questo ci racconta il piovoso pomeriggio culminato di montagne russe culminate nel pari e patta; per lo Sporting invece un 2-2 condito da rimpianto certo, e forse la consapevolezza che con una maggiore lucidità mentale e un po' di garra in meno, il risultato sarebbe potuto essere diverso.
Calciatoripiù: Baracani (Sporting Arno); Chiostrini (Cerbaia).

CERBAIA: Piro, Bianchi, Nesi L., Chiostrini, Nocentini, Mugnaini, Papi, Giotti, Morelli, Arbulla, Petracchi. A disp.: Nesi F., Bagni, Becattini, Branca, Coli, Dainelli, Nencioni. All.: Gianluca Bertini<br >SP. ARNO: Mattoni, Faraoni, Vieri, Sammicheli, Barducci, Baracani, Chisari, Castiglioni, Al&igrave;, Bosco, De Filippis. A disp.: Biasin, Sciuto, Laziello, Zantedeschi, Zarra. All.: Massimo Bianchini.<br > RETI: Bosco, Chisari, Becattini, Chiostrini. Quattro reti, due calci di rigore e pi&ugrave; di un pizzico di immotivato nervosismo, alimentato in parte da un arbitraggio fin troppo titubante: questo il sabato pomeriggio di Cerbaia, dove i padroni di casa di mister Gianluca Bertini e lo Sporting Arno hanno dato vita a una gara davvero ricca di sfaccettature. Partenza sprint dei nerofucsia, avanti dopo un quarto d'ora grazie al calcio di rigore realizzato da Bosco, al nono centro stagionale; la reazione locale &egrave; fulminea e frutta anch'essa una ghiotta battuta dagli undici metri, ma Morelli &egrave; assai meno freddo rispetto al collega e si fa ipnotizzare da Mattoni. Scampato pericolo, &egrave; cos&igrave; il team di Bianchini a colpire duro in avvio di ripresa, firmando con un bel tiro di Chisari il punto del raddoppio che pare affossare le speranze locali. Come ampiamente dimostrato in questi mesi per&ograve;, il Cerbaia &egrave; squadra imprevedibile e dalle mille risorse, e cos&igrave; dopo il parziale 1-2 firmato da Becattini, in pieno (e lunghissimo) recupero &egrave; Chiostrini a trovare l'insperato pareggio con un tocco sotto misura. Un pazzo Cerbaia tutto da amare, per parafrasare un celebre inno calcistico, di questo ci racconta il piovoso pomeriggio culminato di montagne russe culminate nel pari e patta; per lo Sporting invece un 2-2 condito da rimpianto certo, e forse la consapevolezza che con una maggiore lucidit&agrave; mentale e un po' di garra in meno, il risultato sarebbe potuto essere diverso. <b> Calciatoripi&ugrave;: Baracani (Sporting Arno); Chiostrini (Cerbaia).</b>