- Juniores Regionali GIR.B
- San Marco Avenza
-
3 - 1
- Pescia Calcio
SAN MARCO AVENZA: Bertocchi, Bini, Fontana, Manzo, Pierami, Tonelli, Baudone, Puppi, Aziegbe, Mazzucchelli, Donati. A disp.: Blandi, Lucchesi, Dalle Luche, D'Adamo, Ponticelli, Conti. All.: Volpi.
PESCIA: Rachini, Iammelli, Scaramuzza, Centoni, Tiberi, Sarti, Carmignani, De Vuono, Ancona, Bastiani, Panconi. A disp.: Franchi, Rabazzi, Paganelli, Milanesio, Maddaloni, Pelumbaj, Arbace. All.: Marchi.
ARBITRO: Ghelardini di Viareggio.
RETI: Bini, Ponticelli, D'Adamo, Milanesio.
NOTE: espulso Puppi.
La testa sul proprio campo, un orecchio teso verso l'altro terreno di gioco, quello della capolista Maliseti Tobbianese. Sarà questo il leit-motiv del finale di stagione del San marco Avenza, impegnato nell'appassionante testa a testa con i pratesi per la conquista del titolo di campione del girone B. Impegnati nel confronto casalingo con il Pescia, i ragazzi di mister Volpi rispettano in pieno i favori del pronostico e incamerano i tre punti, e si illudono anche per oltre 60'; il vantaggio del Don Bosco sul campo del Maliseti infatti fa coltivare legittimi sogni di gloria al San Marco, che però al 90' si vede costretto a rimandare il proprio assalto alla testa della graduatoria. Contro un Pescia vivo e a caccia di punti salvezza i padroni di casa non sbagliano lì'approccio alla contesa, archiviando il primo tempo su un rassicurante doppio vantaggio. è Bini ad aprire le danze, compiendo il movimento giusto sugli sviluppi di un calcio piazzato di Puppi, che mette fuori causa la difesa pesciatina e consente al numero due locale di battere Rachini da distanza ravvicinata. Il San Marco sfiora il raddoppio in un paio di riprese, salvo poi trovarlo grazie al pregevole gesto tecnico di Ponticelli, che batte l'incolpevole estremo difensore pistoiese con un gran tiro dalla media distanza. Il Pescia si vede sul finale di primo tempo, quando Sarti si vede annullare un gol per posizione di off-side. Con questo episodio si va al riposo sul parziale di due a zero. La gara sembra chiusa a questo punto, ma in avvio di ripresa i padroni di casa si complicano la vita; prima giocando 15' sottotono, poi restando in dieci a causa dell'espulsione di Puppi. Al 72' il Pescia rientra allora in partita, dimezzando lo svantaggio grazie a Milanesio. A questo punto i ragazzi di mister Marchi, spronati dal proprio tecnico, spingono in avanti e sfiorano il pari con Paganelli. Il San Marco intuisce il pericolo e, pur in inferiorità numerica, all'82' chiude i conti con la terza rete firmata da D'Adamo. Nel finale l'ultimo brivido lo regala ancora il Pescia con un palo che nega agli ospiti la gioia del secondo gol.
DOPO IL 90'
Il tecnico del San Marco Avenza Leonardo Volpi commenta così la prestazione dei suoi: Purtroppo, in gare sulla carta abbordabili, fatichiamo a mantenere costante la concentrazione una volta acquisito il vantaggio; il Don Bosco ci ha illusi? Per un po' credevamo che ce la potesse fare, ma così non è stato. Pazienza: restano cinque gare da giocare e la prossima sarà molto importante. La Zenith rappresenterà un crocevia importante per il nostro futuro e per questo in questa settimana lavoreremo al massimo, con quattro allenamenti per non lasciare niente al caso sabato prossimo, quando affronteremo una partita delicata in cui non possiamo che puntare ai tre punti .
SAN MARCO AVENZA: Bertocchi, Bini, Fontana, Manzo, Pierami, Tonelli, Baudone, Puppi, Aziegbe, Mazzucchelli, Donati. A disp.: Blandi, Lucchesi, Dalle Luche, D'Adamo, Ponticelli, Conti. All.: Volpi.<br >PESCIA: Rachini, Iammelli, Scaramuzza, Centoni, Tiberi, Sarti, Carmignani, De Vuono, Ancona, Bastiani, Panconi. A disp.: Franchi, Rabazzi, Paganelli, Milanesio, Maddaloni, Pelumbaj, Arbace. All.: Marchi. <br >
ARBITRO: Ghelardini di Viareggio. <br >
RETI: Bini, Ponticelli, D'Adamo, Milanesio. <br >NOTE: espulso Puppi.
La testa sul proprio campo, un orecchio teso verso l'altro terreno di gioco, quello della capolista Maliseti Tobbianese. Sarà questo il leit-motiv del finale di stagione del San marco Avenza, impegnato nell'appassionante testa a testa con i pratesi per la conquista del titolo di campione del girone B. Impegnati nel confronto casalingo con il Pescia, i ragazzi di mister Volpi rispettano in pieno i favori del pronostico e incamerano i tre punti, e si illudono anche per oltre 60'; il vantaggio del Don Bosco sul campo del Maliseti infatti fa coltivare legittimi sogni di gloria al San Marco, che però al 90' si vede costretto a rimandare il proprio assalto alla testa della graduatoria. Contro un Pescia vivo e a caccia di punti salvezza i padroni di casa non sbagliano lì'approccio alla contesa, archiviando il primo tempo su un rassicurante doppio vantaggio. è Bini ad aprire le danze, compiendo il movimento giusto sugli sviluppi di un calcio piazzato di Puppi, che mette fuori causa la difesa pesciatina e consente al numero due locale di battere Rachini da distanza ravvicinata. Il San Marco sfiora il raddoppio in un paio di riprese, salvo poi trovarlo grazie al pregevole gesto tecnico di Ponticelli, che batte l'incolpevole estremo difensore pistoiese con un gran tiro dalla media distanza. Il Pescia si vede sul finale di primo tempo, quando Sarti si vede annullare un gol per posizione di off-side. Con questo episodio si va al riposo sul parziale di due a zero. La gara sembra chiusa a questo punto, ma in avvio di ripresa i padroni di casa si complicano la vita; prima giocando 15' sottotono, poi restando in dieci a causa dell'espulsione di Puppi. Al 72' il Pescia rientra allora in partita, dimezzando lo svantaggio grazie a Milanesio. A questo punto i ragazzi di mister Marchi, spronati dal proprio tecnico, spingono in avanti e sfiorano il pari con Paganelli. Il San Marco intuisce il pericolo e, pur in inferiorità numerica, all'82' chiude i conti con la terza rete firmata da D'Adamo. Nel finale l'ultimo brivido lo regala ancora il Pescia con un palo che nega agli ospiti la gioia del secondo gol.<br ><b>DOPO IL 90'</b><br >Il tecnico del San Marco Avenza <b>Leonardo Volpi </b>commenta così la prestazione dei suoi: <b> Purtroppo, in gare sulla carta abbordabili, fatichiamo a mantenere costante la concentrazione una volta acquisito il vantaggio; il Don Bosco ci ha illusi? Per un po' credevamo che ce la potesse fare, ma così non è stato. Pazienza: restano cinque gare da giocare e la prossima sarà molto importante. La Zenith rappresenterà un crocevia importante per il nostro futuro e per questo in questa settimana lavoreremo al massimo, con quattro allenamenti per non lasciare niente al caso sabato prossimo, quando affronteremo una partita delicata in cui non possiamo che puntare ai tre punti . </b>