LANCIOTTO CAMPI: Cantini, Talozzi, Nistri, Di Gioia, Maddaloni, Sharka, El Assli, Ferraro, Cantini, Tascini, Guzzo. A disp.: Fabbri, Di Noia, Rugi, Bogani, Scursoni, Nanni, Baldazzi. All.: Torracchi.
DON BOSCO FOSSONE: Ceragioli, Novelli, Puliti, Chiummiello, Pasciuti, Lippi, Basciu, Buffa, Bedini, Vacaru, Fiori. A disp.: Figaia, Mancinelli, Bernuzzi, Bonni. All.: Figaia.

ARBITRO: Rossi di Empoli.

RETE: 78' Lippi.
NOTE: ammoniti Nistri, Maddaloni, Bedini, Buffa.



In una giornata particolarmente ventosa si scontrano al La Villa di Lanciotto i padroni di casa di mister Torracchi e il Don Bosco Fossone, squadre divise in classifica solamente da tre punti in favore degli ospiti. E' il Lanciotto a provare a fare maggiormente la partita nelle fasi iniziali della disputa, che risulta però molto equilibrata. Per vedere infatti il primo vero sussulto della gara, dobbiamo attendere il 26' quando Tascini serve El Assli sulla destra, l'esterno si sposta la palla sul mancino e dal limite calcia, Ceragioli blocca facilmente senza alcun problema. I locali si rendono ancora pericolosi alla mezz'ora esatta: Sharka si incarica della battuta di una punizione dai 25 metri e scarica una sassata (che prende velocità anche grazie al vento favorevole, nei primi 45', al Lanciotto) che sfiora la traversa per questione di centimetri. Davvero ottima, nella circostanza, l'esecuzione del centrale, non nuovo a soluzioni di questo tipo. Il primo tempo non regala praticamente altro da segnalare e si arriva dunque all'intervallo con il punteggio invariato. Ad inizio ripresa gli ospiti, mai realmente pericolosi nella prima frazione, appaiono un po' più intraprendenti ma è il Lanciotto, al 55' ad avere l'occasione, senz'altro la più importante della gara fino a quel momento, dell'1-0: Scursoni porta palla sulla destra poi serve al centro Tascini che finta il tiro all'interno dell'area e appoggia poi all'accorrente El Assli il quale conclude troppo timidamente col piattone destro, trovando anche la deviazione di un avversario che fa uscire il pallone a lato di nulla alla sinistra di Ceragioli. Anche il Don Bosco va ad un passo dal gol appena 5' più tardi: Vacaru serve perfettamente Fiori che, tutto solo davanti a Cantini, effettua praticamente un passaggio al portiere mangiandosi il possibile vantaggio. Dopo queste due importanti chance per entrambe le compagini la partita torna ad essere piuttosto scialba e noiosa, con il pareggio che rispecchia assolutamente quanto visto in campo. Al 78' però, a sorpresa, il match si sblocca: angolo in favore del Don Bosco, il pallone spiove a centro area e sbuca per Lippi che in un primo momento calcia, da pochi passi, col destro trovando la risposta super di Cantini e poi, al secondo tentativo, ribadisce in rete con un tocco di sinistro. E' il gol che regala ai ragazzi di Figaia una vittoria importantissima; il Lanciotto infatti, nei restanti 12' più recupero, non riesce a creare alcuna palla gol e subisce cosi la quinta sconfitta stagionale. Il Don Bosco sale invece a quota 28 punti in classifica. Probabilmente il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto.

Calciatoripiù: nel Lanciotto buona la prova del difensore Maddaloni, davanti non pungono gli attaccanti. Discorso molto simile per il Don Bosco: ottimo dietro Lippi che ha anche il merito di decidere la gara. Non in giornata Fiori e Bedini.

Matteo Nincheri LANCIOTTO CAMPI: Cantini, Talozzi, Nistri, Di Gioia, Maddaloni, Sharka, El Assli, Ferraro, Cantini, Tascini, Guzzo. A disp.: Fabbri, Di Noia, Rugi, Bogani, Scursoni, Nanni, Baldazzi. All.: Torracchi.<br >DON BOSCO FOSSONE: Ceragioli, Novelli, Puliti, Chiummiello, Pasciuti, Lippi, Basciu, Buffa, Bedini, Vacaru, Fiori. A disp.: Figaia, Mancinelli, Bernuzzi, Bonni. All.: Figaia.<br > ARBITRO: Rossi di Empoli.<br > RETE: 78' Lippi.<br >NOTE: ammoniti Nistri, Maddaloni, Bedini, Buffa. In una giornata particolarmente ventosa si scontrano al La Villa di Lanciotto i padroni di casa di mister Torracchi e il Don Bosco Fossone, squadre divise in classifica solamente da tre punti in favore degli ospiti. E' il Lanciotto a provare a fare maggiormente la partita nelle fasi iniziali della disputa, che risulta per&ograve; molto equilibrata. Per vedere infatti il primo vero sussulto della gara, dobbiamo attendere il 26' quando Tascini serve El Assli sulla destra, l'esterno si sposta la palla sul mancino e dal limite calcia, Ceragioli blocca facilmente senza alcun problema. I locali si rendono ancora pericolosi alla mezz'ora esatta: Sharka si incarica della battuta di una punizione dai 25 metri e scarica una sassata (che prende velocit&agrave; anche grazie al vento favorevole, nei primi 45', al Lanciotto) che sfiora la traversa per questione di centimetri. Davvero ottima, nella circostanza, l'esecuzione del centrale, non nuovo a soluzioni di questo tipo. Il primo tempo non regala praticamente altro da segnalare e si arriva dunque all'intervallo con il punteggio invariato. Ad inizio ripresa gli ospiti, mai realmente pericolosi nella prima frazione, appaiono un po' pi&ugrave; intraprendenti ma &egrave; il Lanciotto, al 55' ad avere l'occasione, senz'altro la pi&ugrave; importante della gara fino a quel momento, dell'1-0: Scursoni porta palla sulla destra poi serve al centro Tascini che finta il tiro all'interno dell'area e appoggia poi all'accorrente El Assli il quale conclude troppo timidamente col piattone destro, trovando anche la deviazione di un avversario che fa uscire il pallone a lato di nulla alla sinistra di Ceragioli. Anche il Don Bosco va ad un passo dal gol appena 5' pi&ugrave; tardi: Vacaru serve perfettamente Fiori che, tutto solo davanti a Cantini, effettua praticamente un passaggio al portiere mangiandosi il possibile vantaggio. Dopo queste due importanti chance per entrambe le compagini la partita torna ad essere piuttosto scialba e noiosa, con il pareggio che rispecchia assolutamente quanto visto in campo. Al 78' per&ograve;, a sorpresa, il match si sblocca: angolo in favore del Don Bosco, il pallone spiove a centro area e sbuca per Lippi che in un primo momento calcia, da pochi passi, col destro trovando la risposta super di Cantini e poi, al secondo tentativo, ribadisce in rete con un tocco di sinistro. E' il gol che regala ai ragazzi di Figaia una vittoria importantissima; il Lanciotto infatti, nei restanti 12' pi&ugrave; recupero, non riesce a creare alcuna palla gol e subisce cosi la quinta sconfitta stagionale. Il Don Bosco sale invece a quota 28 punti in classifica. Probabilmente il pareggio sarebbe stato il risultato pi&ugrave; giusto.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Lanciotto buona la prova del difensore <b>Maddaloni</b>, davanti non pungono gli attaccanti. Discorso molto simile per il Don Bosco: ottimo dietro <b>Lippi </b>che ha anche il merito di decidere la gara. Non in giornata Fiori e Bedini. Matteo Nincheri