GALCIANESE: Volpi, Barni, Zanolla, Todisco, Vojdulla, Iradiang, Livecchi, Cioffi, Cascio, Gouessey, Morena. A disp.: Allori, Giuliano, Di Mauro, Mema, Bartnik, Guazzini, Schneider. All.: Sabatini (Santacroce squalificato).
C.F.2001: Mati, Lanzavolpe, Grieco, Pacini, Nesi, Toccacieli, Morosi, Islamaj, Betti, Talarico, Parigi. A disp.: Corda, Solimando, Buonopane, Marraffino, Dromedari, Malapena. All.: Angiolini.

ARBITRO: Fantechi di Firenze.

RETI: Betti, Gouessey, Cioffi.
NOTE: 85' espulso Morena per doppia ammonizione.



Stavolta non contava l'estetica, ma la sostanza. La Galcianese non brilla ma ottiene comunque tre, fondamentali punti con i quali restare in scia al tentativo di allungo delle dirette concorrenti alla salvezza. Vince infatti il Pietrasanta, mentre Pietà e Pescia smuovono la loro graduatoria; e così la squadra di mister Santacroce, chiamata alla vittoria nel derby casalingo contro il C.F., non fallisce l'appuntamento e si impone di misura, Sul fronte opposto, esordio sfortunato sulla panchina degli ospiti da parte dell'ex tecnico del Calenzano (Prima squadra, in Eccellenza) Angiolini. La sconfitta però non oscura i segnali di ripresa di una squadra chiamata a chiudere al meglio una stagione fin qui avara di soddisfazioni. L'impatto del nuovo tecnico del C.F. sulla sua squadra era stato inizialmente positivo, tanto che al 12' il risultato cambia. Sugli sviluppi di un lungo rilancio che mette fuori causa la retroguardia locale, Betti approfitta della situazione e fulmina Volpi in uscita formando il punto dello zero a uno. I padroni di casa si rimboccano le maniche e agguantano prontamente il pari: Zanolla batte lanciando in profondità una punizione dalla propria trequarti, Gouessey legge benissimo l'azione e, sfruttando la propria velocità, fulmina il diretto avversario e finalizza come meglio non si può, ristabilendo la parità. A questo punto la Galcianese prova a sfruttare l'inerzia positiva e beneficia di una grandissima chance per portarsi prontamente in vantaggio, quando l'arbitro assegna ai locali un calcio di rigore: dagli undici metri però Morena non riesce a superare l'opposizione di Mati, che sventa la minaccia. Dopo un primo tempo abbastanza combattuto ed equilibrato, nella ripresa la gara diventa di più difficile lettura, e procede a fasi alterne. Le due formazioni, ben disposte in campo e attente a non scoprire eccessivamente il fianco, sostanzialmente si annullano a centrocampo; al 67' però la svolta. Un tiro dalla lunga distanza sorprende il pur bravo Mati, che viene ingannato alla sfera che termina in fon al sacco. Negli ultimi venti minuti, e in particolare nei 5' finali più recupero, ovvero dopo l'espulsione di Morena per doppia ammonizione, il C.F. alza il proprio baricentro alla ricerca del secondo gol. La Galcianese però si affida a una difesa come al solito affidabile e conserva fino al termine il margine di vantaggio necessario per assicurarsi i tre, importantissimi punti in palio.

Calciatoripiù: Todisco (Galcianese): spostato dal ruolo di estremo di difesa a quello di centrale, non sbaglia praticamente un pallone risultando di gran lunga il migliore in campo. Parigi (C.F. 2001): il migliore nelle fila ospiti per qualità e continuità di rendimento.

GALCIANESE: Volpi, Barni, Zanolla, Todisco, Vojdulla, Iradiang, Livecchi, Cioffi, Cascio, Gouessey, Morena. A disp.: Allori, Giuliano, Di Mauro, Mema, Bartnik, Guazzini, Schneider. All.: Sabatini (Santacroce squalificato).<br >C.F.2001: Mati, Lanzavolpe, Grieco, Pacini, Nesi, Toccacieli, Morosi, Islamaj, Betti, Talarico, Parigi. A disp.: Corda, Solimando, Buonopane, Marraffino, Dromedari, Malapena. All.: Angiolini. <br > ARBITRO: Fantechi di Firenze. <br > RETI: Betti, Gouessey, Cioffi. <br >NOTE: 85' espulso Morena per doppia ammonizione. Stavolta non contava l'estetica, ma la sostanza. La Galcianese non brilla ma ottiene comunque tre, fondamentali punti con i quali restare in scia al tentativo di allungo delle dirette concorrenti alla salvezza. Vince infatti il Pietrasanta, mentre Piet&agrave; e Pescia smuovono la loro graduatoria; e cos&igrave; la squadra di mister Santacroce, chiamata alla vittoria nel derby casalingo contro il C.F., non fallisce l'appuntamento e si impone di misura, Sul fronte opposto, esordio sfortunato sulla panchina degli ospiti da parte dell'ex tecnico del Calenzano (Prima squadra, in Eccellenza) Angiolini. La sconfitta per&ograve; non oscura i segnali di ripresa di una squadra chiamata a chiudere al meglio una stagione fin qui avara di soddisfazioni. L'impatto del nuovo tecnico del C.F. sulla sua squadra era stato inizialmente positivo, tanto che al 12' il risultato cambia. Sugli sviluppi di un lungo rilancio che mette fuori causa la retroguardia locale, Betti approfitta della situazione e fulmina Volpi in uscita formando il punto dello zero a uno. I padroni di casa si rimboccano le maniche e agguantano prontamente il pari: Zanolla batte lanciando in profondit&agrave; una punizione dalla propria trequarti, Gouessey legge benissimo l'azione e, sfruttando la propria velocit&agrave;, fulmina il diretto avversario e finalizza come meglio non si pu&ograve;, ristabilendo la parit&agrave;. A questo punto la Galcianese prova a sfruttare l'inerzia positiva e beneficia di una grandissima chance per portarsi prontamente in vantaggio, quando l'arbitro assegna ai locali un calcio di rigore: dagli undici metri per&ograve; Morena non riesce a superare l'opposizione di Mati, che sventa la minaccia. Dopo un primo tempo abbastanza combattuto ed equilibrato, nella ripresa la gara diventa di pi&ugrave; difficile lettura, e procede a fasi alterne. Le due formazioni, ben disposte in campo e attente a non scoprire eccessivamente il fianco, sostanzialmente si annullano a centrocampo; al 67' per&ograve; la svolta. Un tiro dalla lunga distanza sorprende il pur bravo Mati, che viene ingannato alla sfera che termina in fon al sacco. Negli ultimi venti minuti, e in particolare nei 5' finali pi&ugrave; recupero, ovvero dopo l'espulsione di Morena per doppia ammonizione, il C.F. alza il proprio baricentro alla ricerca del secondo gol. La Galcianese per&ograve; si affida a una difesa come al solito affidabile e conserva fino al termine il margine di vantaggio necessario per assicurarsi i tre, importantissimi punti in palio. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Todisco </b>(Galcianese): spostato dal ruolo di estremo di difesa a quello di centrale, non sbaglia praticamente un pallone risultando di gran lunga il migliore in campo. <b>Parigi</b> (C.F. 2001): il migliore nelle fila ospiti per qualit&agrave; e continuit&agrave; di rendimento.