- Juniores Regionali GIR.B
- Pescia Calcio
-
0 - 2
- Maliseti Tobbianese
PESCIA: Rachini, Rabazzi (76' Tabone), Scaramuzza L., Maddaloni (80' Frateschi), Tiberi, Cortesi, Arbace (58' Milanesio), Centoni (70' De Vuono), Ancona, Paganelli (34' Iammelli), Panconi. A disp.: Franchi, Scaramuzza G. All.: Carlo Marchi.
MALISETI TOBBIANESE: Cuorvo, Acciaioli, Cavalieri, Nincheri, Munì (75' Dano), Santini, Stefanelli (67' Bambini), Cardinale, Santi (71' Pitta), Tardelli Lo., Fasciglione (81' Tardelli Lu.). A disp.: Puggelli, Caponetto, Gialluisi. All.: Piero Carovani.
ARBITRO: Passaglia di Lucca.
RETI: 17' Santi, 77' Cavalieri.
NOTE: ammoniti Tiberi al 19', Panconi al 28'; Tardelli Lo. al 16', Munì al 70', Cardinale all'88'. Espulsi Tiberi al 32', Panconi al 43'; Tardelli Lo. al 62'.
Il Maliseti Tobbianese espugna Pescia e si fionda ad un solo punto dalla capolista S. Marco Avenza, sconfitta sul terreno del Lanciotto Campi. I pratesi si sono dimostrati squadra solida e dal tasso tecnico importante, confermandosi fra le pretendenti alla vittoria finale anche in virtù di una difesa di ferro che risulta sinora la migliore del torneo, con 11 gol subiti in 14 incontri. Per il Pescia invece uno stop che permette alle inseguitrici di accorciare la classifica, anche se la gara della formazione di Marchi è stata condizionata dalle due espulsioni rimediate da Tiberi e Panconi nel primo tempo. I padroni di casa, in divisa bianca, si schierano con un 4-3-1-2 con Paganelli alle spalle di Ancona e Panconi; gli ospiti, in maglia granata, optano invece per un 4-4-2 con Santi e Fasciglione davanti. Le prime fasi sono di studio, anche se il Maliseti Tobbianese sfiora il vantaggio già al 7', con una combinazione rapida fra Stefanelli e Cardinale che libera al tiro Santi, ma la conclusione da centro area del numero 9 ospite è respinta di piede da un attento Rachini. La reazione del Pescia non è immediata, ma col passare dei minuti i padroni di casa prendono campo impensierendo in più di un'occasione la retroguardia ospite. Al 12', sugli sviluppi di una punizione laterale calciata da Panconi, Ancona fa da sponda per l'accorrente Tiberi, la cui conclusione viene deviata in qualche modo dalla difesa pratese; al 14' altra punizione di Panconi che pesca Cortesi, il cui colpo di testa termina alto. La partita è aperta e al quarto d'ora gli ospiti si riaffacciano in avanti con Fasciglione, che riceve l'uno-due da Cardinale e dal limite dell'area sfiora il palo alla sinistra del portiere. Il Maliseti Tobbianese dimostra però una maggiore superiorità territoriale grazie a trame di gioco precise e rapide e al 17' passa in vantaggio: Santi, appostato in area di rigore, riceve palla dalla destra, stoppa e con un gran destro al volo trafigge da pochi passi l'incolpevole Rachini. Il vantaggio galvanizza gli ospiti che pochi secondi dopo tornano a farsi pericolosi con Nincheri che, servito dallo stesso Santi, calcia a lato dal limite. Come detto gli ospiti gestiscono meglio il pallone provando a giocare palla a terra, mentre il Pescia si affida più spesso ai lanci in profondità, anche se Ancona e Panconi sono un po' troppo isolati e la difesa avversaria fa buona guardia. Al 23' però, sono i padroni di casa a rendersi pericolosi quando Maddaloni recupera un buon pallone a centrocampo e serve Paganelli, il quale verticalizza immediatamente per Ancona, che da ottima posizione spreca malamente concludendo a lato. Il primo episodio che condiziona la gara arriva al 32', dopo che da qualche minuto il Maliseti Tobbianese aveva alzato notevolmente il proprio baricentro schiacciando il Pescia a ridosso dei propri sedici metri. Siamo sul lato sinistro del campo, all'interno dell'area di rigore: Stefanelli, abilmente, si getta su un pallone vagante e riesce a prendere posizione davanti a Tiberi, per poi fermare la propria corsa costringendo il diretto marcatore a franargli addosso. Per quanto involontario, l'intervento di Tiberi è falloso e poiché il numero 5 locale era già stato ammonito in precedenza e Stefanelli si sarebbe trovato a tu per tu col portiere; il direttore di gara, oltre al rigore, non può esimersi dal decretare il secondo giallo e la conseguente espulsione del centrale difensivo pesciatino. Dal dischetto si presenta Lorenzo Tardelli ma Rachini, con grande esplosività, si distende sulla destra e para, tenendo ancora in vita i suoi. Per riequilibrare la squadra mister Marchi richiama in panchina Paganelli e inserisce Iammelli, il quale si schiera terzino destro con Rabazzi che passa centrale, per un 4-4-1 che vede il sacrificio di Panconi come quarto di centrocampo in fase di non possesso. Per i padroni di casa la situazione è già difficile ma al 43' diventa addirittura proibitiva, quando lo stesso Panconi viene espulso per doppia ammonizione, anche se in questo caso ci sentiamo di dire che il direttore di gara ha agito in maniera troppo fiscale, visto che il numero 11 pesciatino ha ricevuto due gialli per normali falli di gioco. A questo punto, in undici contro nove, sul finale di tempo sono gli ospiti che si rendono pericolosi con Stefanelli (43'), Cardinale (44') e Santi (45'), senza trovare in nessun caso il bersaglio grosso. Nella ripresa, dopo una buonissima occasione in cui Arbace non trova il tempo per calciare da ottima posizione, il Pescia è costretto a lottare in inferiorità numerica con le unghie e con i denti non riuscendo però a rendersi mai pericoloso. Pertanto è ancora il Maliseti Tobbianese a fare la voce grossa e a sfiorare il gol per ben tre volte con Fasciglione fra il 58' e il 60' e con Cavalieri al 68'. Al 62' anche gli ospiti erano rimasti in dieci, a causa dell'espulsione di Lorenzo Tardelli sempre per doppia ammonizione, anche se ormai il Pescia non riesce ad approfittare della situazione viste le molte energie già spese. Il raddoppio pratese arriva al 77' e porta la firma di Cavalieri che, in proiezione offensiva, raccoglie una respinta di Rachini su conclusione di Fasciglione e corona col gol una grande prestazione. Da qui alla fine la gara non ha ormai più nulla da dire e gli ultimi minuti scorrono in attesa soltanto del triplice fischio.
Calciatoripiù: per il Pescia Rachini, per il Maliseti Tobbianese Cavalieri e Fasciglione.
Giacomo Tabone
PESCIA: Rachini, Rabazzi (76' Tabone), Scaramuzza L., Maddaloni (80' Frateschi), Tiberi, Cortesi, Arbace (58' Milanesio), Centoni (70' De Vuono), Ancona, Paganelli (34' Iammelli), Panconi. A disp.: Franchi, Scaramuzza G. All.: Carlo Marchi.<br >MALISETI TOBBIANESE: Cuorvo, Acciaioli, Cavalieri, Nincheri, Munì (75' Dano), Santini, Stefanelli (67' Bambini), Cardinale, Santi (71' Pitta), Tardelli Lo., Fasciglione (81' Tardelli Lu.). A disp.: Puggelli, Caponetto, Gialluisi. All.: Piero Carovani.<br >
ARBITRO: Passaglia di Lucca.<br >
RETI: 17' Santi, 77' Cavalieri.<br >NOTE: ammoniti Tiberi al 19', Panconi al 28'; Tardelli Lo. al 16', Munì al 70', Cardinale all'88'. Espulsi Tiberi al 32', Panconi al 43'; Tardelli Lo. al 62'.
Il Maliseti Tobbianese espugna Pescia e si fionda ad un solo punto dalla capolista S. Marco Avenza, sconfitta sul terreno del Lanciotto Campi. I pratesi si sono dimostrati squadra solida e dal tasso tecnico importante, confermandosi fra le pretendenti alla vittoria finale anche in virtù di una difesa di ferro che risulta sinora la migliore del torneo, con 11 gol subiti in 14 incontri. Per il Pescia invece uno stop che permette alle inseguitrici di accorciare la classifica, anche se la gara della formazione di Marchi è stata condizionata dalle due espulsioni rimediate da Tiberi e Panconi nel primo tempo. I padroni di casa, in divisa bianca, si schierano con un 4-3-1-2 con Paganelli alle spalle di Ancona e Panconi; gli ospiti, in maglia granata, optano invece per un 4-4-2 con Santi e Fasciglione davanti. Le prime fasi sono di studio, anche se il Maliseti Tobbianese sfiora il vantaggio già al 7', con una combinazione rapida fra Stefanelli e Cardinale che libera al tiro Santi, ma la conclusione da centro area del numero 9 ospite è respinta di piede da un attento Rachini. La reazione del Pescia non è immediata, ma col passare dei minuti i padroni di casa prendono campo impensierendo in più di un'occasione la retroguardia ospite. Al 12', sugli sviluppi di una punizione laterale calciata da Panconi, Ancona fa da sponda per l'accorrente Tiberi, la cui conclusione viene deviata in qualche modo dalla difesa pratese; al 14' altra punizione di Panconi che pesca Cortesi, il cui colpo di testa termina alto. La partita è aperta e al quarto d'ora gli ospiti si riaffacciano in avanti con Fasciglione, che riceve l'uno-due da Cardinale e dal limite dell'area sfiora il palo alla sinistra del portiere. Il Maliseti Tobbianese dimostra però una maggiore superiorità territoriale grazie a trame di gioco precise e rapide e al 17' passa in vantaggio: Santi, appostato in area di rigore, riceve palla dalla destra, stoppa e con un gran destro al volo trafigge da pochi passi l'incolpevole Rachini. Il vantaggio galvanizza gli ospiti che pochi secondi dopo tornano a farsi pericolosi con Nincheri che, servito dallo stesso Santi, calcia a lato dal limite. Come detto gli ospiti gestiscono meglio il pallone provando a giocare palla a terra, mentre il Pescia si affida più spesso ai lanci in profondità, anche se Ancona e Panconi sono un po' troppo isolati e la difesa avversaria fa buona guardia. Al 23' però, sono i padroni di casa a rendersi pericolosi quando Maddaloni recupera un buon pallone a centrocampo e serve Paganelli, il quale verticalizza immediatamente per Ancona, che da ottima posizione spreca malamente concludendo a lato. Il primo episodio che condiziona la gara arriva al 32', dopo che da qualche minuto il Maliseti Tobbianese aveva alzato notevolmente il proprio baricentro schiacciando il Pescia a ridosso dei propri sedici metri. Siamo sul lato sinistro del campo, all'interno dell'area di rigore: Stefanelli, abilmente, si getta su un pallone vagante e riesce a prendere posizione davanti a Tiberi, per poi fermare la propria corsa costringendo il diretto marcatore a franargli addosso. Per quanto involontario, l'intervento di Tiberi è falloso e poiché il numero 5 locale era già stato ammonito in precedenza e Stefanelli si sarebbe trovato a tu per tu col portiere; il direttore di gara, oltre al rigore, non può esimersi dal decretare il secondo giallo e la conseguente espulsione del centrale difensivo pesciatino. Dal dischetto si presenta Lorenzo Tardelli ma Rachini, con grande esplosività, si distende sulla destra e para, tenendo ancora in vita i suoi. Per riequilibrare la squadra mister Marchi richiama in panchina Paganelli e inserisce Iammelli, il quale si schiera terzino destro con Rabazzi che passa centrale, per un 4-4-1 che vede il sacrificio di Panconi come quarto di centrocampo in fase di non possesso. Per i padroni di casa la situazione è già difficile ma al 43' diventa addirittura proibitiva, quando lo stesso Panconi viene espulso per doppia ammonizione, anche se in questo caso ci sentiamo di dire che il direttore di gara ha agito in maniera troppo fiscale, visto che il numero 11 pesciatino ha ricevuto due gialli per normali falli di gioco. A questo punto, in undici contro nove, sul finale di tempo sono gli ospiti che si rendono pericolosi con Stefanelli (43'), Cardinale (44') e Santi (45'), senza trovare in nessun caso il bersaglio grosso. Nella ripresa, dopo una buonissima occasione in cui Arbace non trova il tempo per calciare da ottima posizione, il Pescia è costretto a lottare in inferiorità numerica con le unghie e con i denti non riuscendo però a rendersi mai pericoloso. Pertanto è ancora il Maliseti Tobbianese a fare la voce grossa e a sfiorare il gol per ben tre volte con Fasciglione fra il 58' e il 60' e con Cavalieri al 68'. Al 62' anche gli ospiti erano rimasti in dieci, a causa dell'espulsione di Lorenzo Tardelli sempre per doppia ammonizione, anche se ormai il Pescia non riesce ad approfittare della situazione viste le molte energie già spese. Il raddoppio pratese arriva al 77' e porta la firma di Cavalieri che, in proiezione offensiva, raccoglie una respinta di Rachini su conclusione di Fasciglione e corona col gol una grande prestazione. Da qui alla fine la gara non ha ormai più nulla da dire e gli ultimi minuti scorrono in attesa soltanto del triplice fischio. <b>
Calciatoripiù</b>: per il Pescia <b>Rachini</b>, per il Maliseti Tobbianese <b>Cavalieri e Fasciglione.</b>
Giacomo Tabone