• Juniores Regionali GIR.B
  • Lanciotto Campi
  • 3 - 2
  • San Marco Avenza


LANCIOTTO CAMPI: Bargiacchi, Bogani, Nistri, Di Gioia, Maddaloni, Sharka, Fabbri, Tascini, Cantini, Afelba, El Assli. A disp.: Mancini, Talozzi, Di Noia, Rugi, Nicolamarino, Nanni. All.: Torracchi.
SAN MARCO AVENZA: Bertocchi, Martignoni, Luchesini, Tonelli, Contese, D'Adamo, Bedini, Baudone, Crocetti, Mazzucchelli, Donati. A disp.: Rossi, Dalle Lucche, Bini, Puppi, Ponticelli, Prampolini, Silicani. All.: Volpi.

ARBITRO: Salvatore Spagnuolo di Siena.

RETI: 43' rig. Sharka, 48' Afelba, 56' Cantini, 73' Crocetti, 90' Mazzucchelli.
NOTE: ammoniti Bargiacchi, Bogani, Nistri, Di Gioia, Tonelli, Baudone e Mazzucchelli.



La quattordicesima giornata del campionato mette di fronte sul campo Ballerini della Villa la squadra locale, guidata da mister Torracchi e la capolista San Marco Avenza, in testa al girone con 4 punti di vantaggio sul Maliseti Tobbianese secondo in classifica. Il match offre subito un buon ritmo, le due squadre non sembrano aver paura e si affrontano a viso aperto. E' il San Marco Avenza ad essere pericoloso per primo, dopo 120 secondi di gioco: Donati sterza sulla sinistra e serve un bel pallone col destro a Crocetti che, in area, viene contrastato dall'uscita di Bargiacchi e riesce a calciare verso la porta solo in un secondo momento, la sfera termina sull'esterno della rete. Ancora ospiti avanti e ancora protagonista al 5' Crocetti: il centravanti cerca la botta col destro dalla distanza e per poco non coglie l'angolo alla destra di un Bargiacchi, nell'occasione, viene colto di sorpresa. Il Lanciotto non sta a guardare e risponde al 10': Fabbri prova il tiro, la palla viene ribattuta e finisce sui piedi di Cantini che calcia di prima intenzione non inquadrando lo specchio della porta. 3' più tardi scorribanda offensiva di Bogani sulla destra, cross in area dove stacca il liberissimo Fabbri che manda la palla di un soffio a lato. La gara è piacevole e il gol sembra poter arrivare da un momento all'altro vista la grande quantità di palle-gol da ambo le parti. Il Lanciotto va vicinissimo al bersaglio grosso al 23' con una splendida punizione di Sharka che costringe Bertocchi ad un vero e proprio miracolo, con l' estremo difensore ospite che toglie letteralmente il pallone dall'incrocio dei pali. I padroni di casa continuano a premere e al 29' sfiorano di nuovo la rete dell'1-0: Cantini viene pescato a due passi dalla porta dopo un piazzato battuto da un compagno ma non riesce a spingere in porta, di testa, la palla del vantaggio. Il numero 9 rimedia però al proprio errore al 42' quando dopo aver protetto il pallone da un difensore avversario, cade a terra in area inducendo il direttore di gara Spagnuolo a fischiare il calcio di rigore(da valutare nella circostanza se Cantini perda semplicemente l' appoggio del difensore del San Marco Avenza oppure se la trattenuta ai suoi danni ci sia effettivamente stata): alla battuta del penalty va Sharka, il difensore centrale incrocia molto bene col destro, Bertocchi intuisce ma non para e non riesce quindi ad evitare l'1-0 Lanciotto, proprio in chiusura di primo tempo. La ripresa inizia col botto: Cantini guida una ripartenza dei suoi e serve Afelba che, solo davanti a Bertocchi, si mette la palla sul mancino e la piazza sul palo più lontano firmando il gol del raddoppio. Il San Marco Avenza viene dunque colpito a freddo ma appena 4' dopo ha una colossale occasione di accorciare immediatamente le distanze: Mazzucchelli serve Bedini il quale parte sul filo del fuorigioco e si presenta davanti a Bargiacchi che è grandioso nel respingere il tentativo ravvicinato dell'esterno ospite. Gol sbagliato, gol subito: la regola non scritta del calcio si ripete ancora. Al 56' infatti il Lanciotto allunga ulteriormente: Fabbri si inventa un dribbling dal nulla sulla destra e mette in mezzo un pallone forte e teso che Cantini deve solo spingere in rete. 3-0 e match che appare virtualmente chiuso. La capolista attacca, nonostante il risultato, ma non riesce a pungere, almeno fino al 73' quando, a sorpresa, la gara si riapre: è ancora Mazzucchelli ad ispirare l'azione dei suoi e a servire, dopo una giocata da funambolo, Crocetti che incrocia col destro e supera Bargiacchi. La rete del 3-1 sembra aprire improvvisamente un'altra partita: 2' dopo il San Marco, che non era mai realmente sembrato fuori dal match, sfiora il 3-2 con Bedini che col destro cerca di superare Bargiacchi in uscita, il pallone esce di un soffio. La squadra di Volpi insiste e continua a premere. All'89' Martignoni va a terra dopo un altro dubbio contatto in area di rigore locale, Spagnuolo indica nuovamente il dischetto. Mazzucchelli si incarica della battuta e calcia col destro, Bargiacchi respinge col piede ma non può niente sulla successiva ribattuta dello stesso Mazzucchelli. 3-2 e match definitivamente riaperto. Il finale è al cardiopalma: gli ospiti si riversano in avanti alla ricerca di un insperato pareggio. Al 46' per poco non si materializza l'inverosimile: Martignoni viene fermato davanti a Bargiacchi, uscito dalla porta, la palla arriva a Bedini che calcia a botta sicura verso la porta sguarnita ma il suo tentativo viene incredibilmente respinto dal salvataggio di un difensore del Lanciotto. Prima dello scadere del tempo c'è spazio per un ultimo, finale, brivido per i padroni di casa: Mazzucchelli spara in porta su calcio di punizione, Bargiacchi respinge con il pugno sventando l'ultima minaccia della gara. Il punteggio finale è quindi 3-2 in favore di un gran Lanciotto, autore di una ottima gara nonostante la sofferenza, enorme, nel finale. I ragazzi di Torracchi salgono a quota 22 in classifica. Prima battuta d'arresto stagionale per il San Marco Avenza, che ha affrontato un avversario ben messo in campo e particolarmente ispirato. Da segnalare, nella capolista, malgrado il ko, la gran reazione che per poco non ha portato al 3-3.

Calciatoripiù: Afelba
ottimo nel Lanciotto, un gol ma tante altre giocate positive per il numero 10. Bene anche Cantini, anche lui a segno. Nel San Marco Avenza l'uomo simbolo e ultimo ad arrendersi Mazzucchelli, vero fulcro del gioco della squadra.

Matteo Nincheri LANCIOTTO CAMPI: Bargiacchi, Bogani, Nistri, Di Gioia, Maddaloni, Sharka, Fabbri, Tascini, Cantini, Afelba, El Assli. A disp.: Mancini, Talozzi, Di Noia, Rugi, Nicolamarino, Nanni. All.: Torracchi. <br >SAN MARCO AVENZA: Bertocchi, Martignoni, Luchesini, Tonelli, Contese, D'Adamo, Bedini, Baudone, Crocetti, Mazzucchelli, Donati. A disp.: Rossi, Dalle Lucche, Bini, Puppi, Ponticelli, Prampolini, Silicani. All.: Volpi. <br > ARBITRO: Salvatore Spagnuolo di Siena.<br > RETI: 43' rig. Sharka, 48' Afelba, 56' Cantini, 73' Crocetti, 90' Mazzucchelli.<br >NOTE: ammoniti Bargiacchi, Bogani, Nistri, Di Gioia, Tonelli, Baudone e Mazzucchelli. La quattordicesima giornata del campionato mette di fronte sul campo Ballerini della Villa la squadra locale, guidata da mister Torracchi e la capolista San Marco Avenza, in testa al girone con 4 punti di vantaggio sul Maliseti Tobbianese secondo in classifica. Il match offre subito un buon ritmo, le due squadre non sembrano aver paura e si affrontano a viso aperto. E' il San Marco Avenza ad essere pericoloso per primo, dopo 120 secondi di gioco: Donati sterza sulla sinistra e serve un bel pallone col destro a Crocetti che, in area, viene contrastato dall'uscita di Bargiacchi e riesce a calciare verso la porta solo in un secondo momento, la sfera termina sull'esterno della rete. Ancora ospiti avanti e ancora protagonista al 5' Crocetti: il centravanti cerca la botta col destro dalla distanza e per poco non coglie l'angolo alla destra di un Bargiacchi, nell'occasione, viene colto di sorpresa. Il Lanciotto non sta a guardare e risponde al 10': Fabbri prova il tiro, la palla viene ribattuta e finisce sui piedi di Cantini che calcia di prima intenzione non inquadrando lo specchio della porta. 3' pi&ugrave; tardi scorribanda offensiva di Bogani sulla destra, cross in area dove stacca il liberissimo Fabbri che manda la palla di un soffio a lato. La gara &egrave; piacevole e il gol sembra poter arrivare da un momento all'altro vista la grande quantit&agrave; di palle-gol da ambo le parti. Il Lanciotto va vicinissimo al bersaglio grosso al 23' con una splendida punizione di Sharka che costringe Bertocchi ad un vero e proprio miracolo, con l' estremo difensore ospite che toglie letteralmente il pallone dall'incrocio dei pali. I padroni di casa continuano a premere e al 29' sfiorano di nuovo la rete dell'1-0: Cantini viene pescato a due passi dalla porta dopo un piazzato battuto da un compagno ma non riesce a spingere in porta, di testa, la palla del vantaggio. Il numero 9 rimedia per&ograve; al proprio errore al 42' quando dopo aver protetto il pallone da un difensore avversario, cade a terra in area inducendo il direttore di gara Spagnuolo a fischiare il calcio di rigore(da valutare nella circostanza se Cantini perda semplicemente l' appoggio del difensore del San Marco Avenza oppure se la trattenuta ai suoi danni ci sia effettivamente stata): alla battuta del penalty va Sharka, il difensore centrale incrocia molto bene col destro, Bertocchi intuisce ma non para e non riesce quindi ad evitare l'1-0 Lanciotto, proprio in chiusura di primo tempo. La ripresa inizia col botto: Cantini guida una ripartenza dei suoi e serve Afelba che, solo davanti a Bertocchi, si mette la palla sul mancino e la piazza sul palo pi&ugrave; lontano firmando il gol del raddoppio. Il San Marco Avenza viene dunque colpito a freddo ma appena 4' dopo ha una colossale occasione di accorciare immediatamente le distanze: Mazzucchelli serve Bedini il quale parte sul filo del fuorigioco e si presenta davanti a Bargiacchi che &egrave; grandioso nel respingere il tentativo ravvicinato dell'esterno ospite. Gol sbagliato, gol subito: la regola non scritta del calcio si ripete ancora. Al 56' infatti il Lanciotto allunga ulteriormente: Fabbri si inventa un dribbling dal nulla sulla destra e mette in mezzo un pallone forte e teso che Cantini deve solo spingere in rete. 3-0 e match che appare virtualmente chiuso. La capolista attacca, nonostante il risultato, ma non riesce a pungere, almeno fino al 73' quando, a sorpresa, la gara si riapre: &egrave; ancora Mazzucchelli ad ispirare l'azione dei suoi e a servire, dopo una giocata da funambolo, Crocetti che incrocia col destro e supera Bargiacchi. La rete del 3-1 sembra aprire improvvisamente un'altra partita: 2' dopo il San Marco, che non era mai realmente sembrato fuori dal match, sfiora il 3-2 con Bedini che col destro cerca di superare Bargiacchi in uscita, il pallone esce di un soffio. La squadra di Volpi insiste e continua a premere. All'89' Martignoni va a terra dopo un altro dubbio contatto in area di rigore locale, Spagnuolo indica nuovamente il dischetto. Mazzucchelli si incarica della battuta e calcia col destro, Bargiacchi respinge col piede ma non pu&ograve; niente sulla successiva ribattuta dello stesso Mazzucchelli. 3-2 e match definitivamente riaperto. Il finale &egrave; al cardiopalma: gli ospiti si riversano in avanti alla ricerca di un insperato pareggio. Al 46' per poco non si materializza l'inverosimile: Martignoni viene fermato davanti a Bargiacchi, uscito dalla porta, la palla arriva a Bedini che calcia a botta sicura verso la porta sguarnita ma il suo tentativo viene incredibilmente respinto dal salvataggio di un difensore del Lanciotto. Prima dello scadere del tempo c'&egrave; spazio per un ultimo, finale, brivido per i padroni di casa: Mazzucchelli spara in porta su calcio di punizione, Bargiacchi respinge con il pugno sventando l'ultima minaccia della gara. Il punteggio finale &egrave; quindi 3-2 in favore di un gran Lanciotto, autore di una ottima gara nonostante la sofferenza, enorme, nel finale. I ragazzi di Torracchi salgono a quota 22 in classifica. Prima battuta d'arresto stagionale per il San Marco Avenza, che ha affrontato un avversario ben messo in campo e particolarmente ispirato. Da segnalare, nella capolista, malgrado il ko, la gran reazione che per poco non ha portato al 3-3.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Afelba</b> ottimo nel Lanciotto, un gol ma tante altre giocate positive per il numero 10. Bene anche <b>Cantini</b>, anche lui a segno. Nel San Marco Avenza l'uomo simbolo e ultimo ad arrendersi <b>Mazzucchelli,</b> vero fulcro del gioco della squadra. Matteo Nincheri




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