ATL. FIRENZE: Rosai, Galletti, Chilleri, Mangani, Mondati, Giuntini, Ibraliu, Guarriera, Moccia, Paladini, Marzoli. A disp.: Righini, Fusco, Naselli, Fallani, Lippi, Cipolli, Piwele. All.: Marco Parenti.
DAYTONA CALCIO: Parigi, Ciulli, Stortoni, Bargioni, Pagnotta, Anichini, Zuardi, Miranda, Safina, Mazzuli, Erbaggio. A disp.: Quercioli, Ceccherini, Botarelli, Iantorno, Bongi, Verdiani, Nuti. All.: Paolo Paita.

RETI: Moccia, Mazzuoli, Marzoli 2, Piwele 2, Iantorno, Nuti.



Torna a sorridere l'Atletico Firenze che torna alla vittoria sconfiggendo per 5-3 gli ospiti del Daytona Calcio, al termine di una gara a dir poco spettacolare contrassegnata da ben otto reti, segnate peraltro da sei giocatori diversi. Dopo una prima fase di studio, sono i gli amaranto locali a portarsi avanti grazie al velenoso calcio di punizione firmato da Moccia; il vantaggio però dura poco, perché dopo soli cinque giri di orologio è Mazzuoli a ripristinare la parità superando Rosai con un perfetto colpo di testa, la cui traiettoria a pallonetto non consente possibilità di intervento al numero uno locale. Il botta e risposta però non è certo finito, perché prima del duplice fischio l'Atletico Firenze infila per altre due volte il pallone nel sacco: al 36' Marzoli controlla ottimamente un lancio dalle retrovia battendo in diagonale per il nuovo vantaggio dei suoi, poi in chiusura di frazione si ripete girando a rete il cross di Moccia, ma l'arbitro annulla per offside. L'appuntamento con il tris locale è però rimandato, perché al quarto d'ora della ripresa è Piwele, entrato dalla panchina, a ricordare a tutti la sua prontezza sottoporta fulminando Parigi con un tiro di rara potenza. Partita chiusa? Niente affatto, perché è a questo punto che la formazione di Paita, ricca peraltro di ex giocatori amaranto, dimostra di possedere grinta e carattere in quantità industriali, firmando un clamoroso uno-due grazie a Iantorno e Nuti, che nel giro di un quarto d'ora rimettono tutto in discussione. A scacciare ogni paura dalla mente di mister Parenti però, ecco giungere la premiata ditta Piwele-Marzoli, diciotto reti in due (con quelle siglate in chiusura di gara...) e altri tre punti pesanti messi in cascina per l'Atletico Firenze, che grazie a questi tre punti sale a quota 20 punti in classifica tenendo il passo di Pagnana e Avane.

ATL. FIRENZE: Rosai, Galletti, Chilleri, Mangani, Mondati, Giuntini, Ibraliu, Guarriera, Moccia, Paladini, Marzoli. A disp.: Righini, Fusco, Naselli, Fallani, Lippi, Cipolli, Piwele. All.: Marco Parenti.<br >DAYTONA CALCIO: Parigi, Ciulli, Stortoni, Bargioni, Pagnotta, Anichini, Zuardi, Miranda, Safina, Mazzuli, Erbaggio. A disp.: Quercioli, Ceccherini, Botarelli, Iantorno, Bongi, Verdiani, Nuti. All.: Paolo Paita.<br > RETI: Moccia, Mazzuoli, Marzoli 2, Piwele 2, Iantorno, Nuti. Torna a sorridere l'Atletico Firenze che torna alla vittoria sconfiggendo per 5-3 gli ospiti del Daytona Calcio, al termine di una gara a dir poco spettacolare contrassegnata da ben otto reti, segnate peraltro da sei giocatori diversi. Dopo una prima fase di studio, sono i gli amaranto locali a portarsi avanti grazie al velenoso calcio di punizione firmato da Moccia; il vantaggio per&ograve; dura poco, perch&eacute; dopo soli cinque giri di orologio &egrave; Mazzuoli a ripristinare la parit&agrave; superando Rosai con un perfetto colpo di testa, la cui traiettoria a pallonetto non consente possibilit&agrave; di intervento al numero uno locale. Il botta e risposta per&ograve; non &egrave; certo finito, perch&eacute; prima del duplice fischio l'Atletico Firenze infila per altre due volte il pallone nel sacco: al 36' Marzoli controlla ottimamente un lancio dalle retrovia battendo in diagonale per il nuovo vantaggio dei suoi, poi in chiusura di frazione si ripete girando a rete il cross di Moccia, ma l'arbitro annulla per offside. L'appuntamento con il tris locale &egrave; per&ograve; rimandato, perch&eacute; al quarto d'ora della ripresa &egrave; Piwele, entrato dalla panchina, a ricordare a tutti la sua prontezza sottoporta fulminando Parigi con un tiro di rara potenza. Partita chiusa? Niente affatto, perch&eacute; &egrave; a questo punto che la formazione di Paita, ricca peraltro di ex giocatori amaranto, dimostra di possedere grinta e carattere in quantit&agrave; industriali, firmando un clamoroso uno-due grazie a Iantorno e Nuti, che nel giro di un quarto d'ora rimettono tutto in discussione. A scacciare ogni paura dalla mente di mister Parenti per&ograve;, ecco giungere la premiata ditta Piwele-Marzoli, diciotto reti in due (con quelle siglate in chiusura di gara...) e altri tre punti pesanti messi in cascina per l'Atletico Firenze, che grazie a questi tre punti sale a quota 20 punti in classifica tenendo il passo di Pagnana e Avane.