- Juniores Regionali GIR.A
- Art. Ind. Larcianese
-
1 - 1
- Aquila Montevarchi
ART. IND. LARCIANESE: Parente, Venturini, Monti (55' Lecini), Campiglia (66' Borri), Carfagna, Gaudiano, Benvenuti, Pierucci (84' Leto), D'Angiolillo, Cullhaj, Capalbi (80' Radesca). A disp.: Baldasseroni, Duenas, Ferrara. All.: Valter Succi.
AQUILA 1902 MONTEVARCHI: Tegli, Paolini, Rialti, Tozzi, Gallerini (46' Notturni), Rosi, Baglioni, Corsi, Tiossi (63' Babacar), Kostner (54' Bel Bimbo), Celindi (80' Campus). A disp.: Sorelli, Novi, Oscari. All.: Andrea Coppi.
ARBITRO: Giolli di Empoli.
RETI: 70' D'Angiolillo, 74' Corsi.
NOTE: ammoniti Parente, Borri, Radesca, Rialti, Baglioni, Celindi, Campus e Bel Bimbo.
Un punto a testa e qualche rimpianto, questo il bottino con cui Larcianese e Aquila Montevarchi escono dalla sfida del Cei di Larciano. Gli ospiti possono infatti recriminare per non aver sfruttato la superiorità territoriale dimostrata soprattutto nella prima frazione, per i padroni di casa c'è invece il rammarico di non aver saputo mantenere il vantaggio conseguito a venti minuti dalla fine. Per la Larcianese si tratta comunque di un passo in avanti rispetto alla sconfitta per 4-1 rimediata sul campo dell'Antella 99 nell'ultimo turno, mentre per l'Aquila Montevarchi questo è il secondo pareggio consecutivo dopo quello ottenuto contro la capolista Grassina. Come detto sono gli ospiti, in maglia a strisce verticali rosso-blu, a partire meglio e a insediarsi subito nella metà campo avversaria, grazie ad un 4-2-3-1 elastico che si trasforma in 4-3-3 in fase offensiva e che mette in difficoltà il 3-5-2 proposto dalla Larcianese, in casacca viola. La prima conclusione arriva al 2', ma il tentativo di Celindi termina alto, poi al 7' una girata di Tozzi si rivela troppo debole per impensierire Parenti. I padroni di casa non riescono a costruire gioco e si affidano ad alcune giocate estemporanee del tandem offensivo composto da Cullhaj e D'Angiolillo, sempre ben controllati dalla retroguardia avversaria. Al 9' bella combinazione fra Tozzi e Celindi, la cui conclusione deviata viene controllata bene da Parenti sul primo palo. Al 12' ancora ospiti pericolosi sugli sviluppi di un calcio d'angolo, quando Corsi si avventa su un pallone vagante al limite dell'area e di controbalzo scarica un potente destro che lambisce il palo. I rosso-blu, guidati a centrocampo dalla bella prova di Tozzi, continuano a tenere in mano il pallino del gioco e creano pericoli soprattutto a partire dalle fasce. Al 27' Paolini conclude una bella discesa sulla destra calciando alto dallo spigolo dell'area di rigore, mentre sulla corsia opposta è l'imprendibile Celindi a creare scompiglio nella maglie della difesa viola, senza però riuscire a concludere in maniera pericolosa. Al 40' Larcianese ancora in difficoltà quando Tiossi recupera un pallone che sembrava perso e calcia immediatamente costringendo Parente a rifugiarsi in corner. Prima dell'intervallo è di nuovo protagonista il numero 1 di casa, bravo a respingere in tuffo una botta al volo di Kostner da fuori area. Va così in archivio un primo tempo a reti inviolate, in cui l'Aquila Montevarchi non ha saputo concretizzare a dovere la mole di gioco creata. Nel secondo tempo le cose cambiano e scende in campo un'altra Larcianese, in grado fin da subito di mettere alle corde gli avversari. Al 50' D'Angiolillo lavora bene un pallone difficile e poi serve Pierucci, ma la conclusione del numero 8 viola è troppo debole. Al 55' ci prova invece Cullhaj da posizione defilata, trovando però solo l'esterno della rete. Tre minuti dopo è ancora Cullhaj, servito in profondità da Pierucci, a presentarsi solo davanti al portiere, non riuscendo però a indirizzare in rete il suo pallonetto. Nella fase centrale del secondo tempo la gara cala leggermente di intensità, ma è ancora la Larcianese a rendersi più pericolosa grazie a combinazioni palla a terra. Al 69' D'Angiolillo serve Cullhaj, stoppato dall'uscita bassa di Tegli, il pallone finisce quindi sui piedi di Pierucci il cui sinistro rasoterra termina fuori di poco. E' il preludio al vantaggio dei padroni di casa, che arriva quando il cronometro segna il minuto 70. Pierucci, autore di un grande secondo tempo, serve bene Cullhaj che da sinistra mette in mezzo per D'Angiolillo, bravo a controllare e a battere Tegli. Prosegue quindi il buon momento del numero 9 viola, al secondo centro consecutivo in questo campionato. Il gol subito costringe l'Aquila Montevarchi a reagire e, appena quattro minuti dopo essere passati in svantaggio, gli ospiti trovano un meritato quanto inaspettato pareggio. Al 74' infatti il nuovo entrato Babacar si guadagna un calcio di punizione dal lato sinistro della trequarti. Calcia Corsi, nessuno interviene sulla traiettoria e il pallone si insacca beffardo alle spalle di un immobile Parente. Manca un quarto d'ora alla fine e a questo punto la situazione è di grande incertezza, con diversi ribaltamenti di fronte dovuti alla volontà di entrambe le squadre di cercare il gol che varrebbe i tre punti. In particolare, l'Aquila Montevarchi si rende pericolosa al 77', quando un colpo di testa di Babacar mette in difficoltà Parenti, che prima si salva con l'aiuto della traversa e poi è bravissimo a respingere con un gran riflesso il successivo tentativo al volo di Bel Bimbo. C'è un occasione anche per la Larcianese ed arriva proprio al 90', quando su rinvio lungo di Parente un malinteso difensivo fra Rosi e Campus libera al tiro D'Angiolillo, che nell'occasione paga forse la stanchezza e calcia fra le braccia di Tegli. E' l'ultima emozione prima del triplice fischio finale, che mette fine a una gara piacevole e incerta fino al termine. Il pareggio è stato il risultato più giusto, per effetto di un primo tempo in cui l'Aquila Montevarchi ha mostrato una migliore organizzazione di gioco e di una ripresa in cui la Larcianese ha messo in campo tutte le proprie potenzialità.
Calciatoripiù: per la Larcianese D'Angiolillo e Pierucci, con il primo che fa reparto da solo e trova anche il gol e il secondo che guida la squadra nella ripresa; nell'Aquila Montevarchi Tozzi, metronomo di centrocampo, e Celindi, per tutto il primo tempo spina nel fianco della difesa avversaria.
Giacomo Tabone
ART. IND. LARCIANESE: Parente, Venturini, Monti (55' Lecini), Campiglia (66' Borri), Carfagna, Gaudiano, Benvenuti, Pierucci (84' Leto), D'Angiolillo, Cullhaj, Capalbi (80' Radesca). A disp.: Baldasseroni, Duenas, Ferrara. All.: Valter Succi.<br >AQUILA 1902 MONTEVARCHI: Tegli, Paolini, Rialti, Tozzi, Gallerini (46' Notturni), Rosi, Baglioni, Corsi, Tiossi (63' Babacar), Kostner (54' Bel Bimbo), Celindi (80' Campus). A disp.: Sorelli, Novi, Oscari. All.: Andrea Coppi.<br >
ARBITRO: Giolli di Empoli.<br >
RETI: 70' D'Angiolillo, 74' Corsi.<br >NOTE: ammoniti Parente, Borri, Radesca, Rialti, Baglioni, Celindi, Campus e Bel Bimbo.
Un punto a testa e qualche rimpianto, questo il bottino con cui Larcianese e Aquila Montevarchi escono dalla sfida del Cei di Larciano. Gli ospiti possono infatti recriminare per non aver sfruttato la superiorità territoriale dimostrata soprattutto nella prima frazione, per i padroni di casa c'è invece il rammarico di non aver saputo mantenere il vantaggio conseguito a venti minuti dalla fine. Per la Larcianese si tratta comunque di un passo in avanti rispetto alla sconfitta per 4-1 rimediata sul campo dell'Antella 99 nell'ultimo turno, mentre per l'Aquila Montevarchi questo è il secondo pareggio consecutivo dopo quello ottenuto contro la capolista Grassina. Come detto sono gli ospiti, in maglia a strisce verticali rosso-blu, a partire meglio e a insediarsi subito nella metà campo avversaria, grazie ad un 4-2-3-1 elastico che si trasforma in 4-3-3 in fase offensiva e che mette in difficoltà il 3-5-2 proposto dalla Larcianese, in casacca viola. La prima conclusione arriva al 2', ma il tentativo di Celindi termina alto, poi al 7' una girata di Tozzi si rivela troppo debole per impensierire Parenti. I padroni di casa non riescono a costruire gioco e si affidano ad alcune giocate estemporanee del tandem offensivo composto da Cullhaj e D'Angiolillo, sempre ben controllati dalla retroguardia avversaria. Al 9' bella combinazione fra Tozzi e Celindi, la cui conclusione deviata viene controllata bene da Parenti sul primo palo. Al 12' ancora ospiti pericolosi sugli sviluppi di un calcio d'angolo, quando Corsi si avventa su un pallone vagante al limite dell'area e di controbalzo scarica un potente destro che lambisce il palo. I rosso-blu, guidati a centrocampo dalla bella prova di Tozzi, continuano a tenere in mano il pallino del gioco e creano pericoli soprattutto a partire dalle fasce. Al 27' Paolini conclude una bella discesa sulla destra calciando alto dallo spigolo dell'area di rigore, mentre sulla corsia opposta è l'imprendibile Celindi a creare scompiglio nella maglie della difesa viola, senza però riuscire a concludere in maniera pericolosa. Al 40' Larcianese ancora in difficoltà quando Tiossi recupera un pallone che sembrava perso e calcia immediatamente costringendo Parente a rifugiarsi in corner. Prima dell'intervallo è di nuovo protagonista il numero 1 di casa, bravo a respingere in tuffo una botta al volo di Kostner da fuori area. Va così in archivio un primo tempo a reti inviolate, in cui l'Aquila Montevarchi non ha saputo concretizzare a dovere la mole di gioco creata. Nel secondo tempo le cose cambiano e scende in campo un'altra Larcianese, in grado fin da subito di mettere alle corde gli avversari. Al 50' D'Angiolillo lavora bene un pallone difficile e poi serve Pierucci, ma la conclusione del numero 8 viola è troppo debole. Al 55' ci prova invece Cullhaj da posizione defilata, trovando però solo l'esterno della rete. Tre minuti dopo è ancora Cullhaj, servito in profondità da Pierucci, a presentarsi solo davanti al portiere, non riuscendo però a indirizzare in rete il suo pallonetto. Nella fase centrale del secondo tempo la gara cala leggermente di intensità, ma è ancora la Larcianese a rendersi più pericolosa grazie a combinazioni palla a terra. Al 69' D'Angiolillo serve Cullhaj, stoppato dall'uscita bassa di Tegli, il pallone finisce quindi sui piedi di Pierucci il cui sinistro rasoterra termina fuori di poco. E' il preludio al vantaggio dei padroni di casa, che arriva quando il cronometro segna il minuto 70. Pierucci, autore di un grande secondo tempo, serve bene Cullhaj che da sinistra mette in mezzo per D'Angiolillo, bravo a controllare e a battere Tegli. Prosegue quindi il buon momento del numero 9 viola, al secondo centro consecutivo in questo campionato. Il gol subito costringe l'Aquila Montevarchi a reagire e, appena quattro minuti dopo essere passati in svantaggio, gli ospiti trovano un meritato quanto inaspettato pareggio. Al 74' infatti il nuovo entrato Babacar si guadagna un calcio di punizione dal lato sinistro della trequarti. Calcia Corsi, nessuno interviene sulla traiettoria e il pallone si insacca beffardo alle spalle di un immobile Parente. Manca un quarto d'ora alla fine e a questo punto la situazione è di grande incertezza, con diversi ribaltamenti di fronte dovuti alla volontà di entrambe le squadre di cercare il gol che varrebbe i tre punti. In particolare, l'Aquila Montevarchi si rende pericolosa al 77', quando un colpo di testa di Babacar mette in difficoltà Parenti, che prima si salva con l'aiuto della traversa e poi è bravissimo a respingere con un gran riflesso il successivo tentativo al volo di Bel Bimbo. C'è un occasione anche per la Larcianese ed arriva proprio al 90', quando su rinvio lungo di Parente un malinteso difensivo fra Rosi e Campus libera al tiro D'Angiolillo, che nell'occasione paga forse la stanchezza e calcia fra le braccia di Tegli. E' l'ultima emozione prima del triplice fischio finale, che mette fine a una gara piacevole e incerta fino al termine. Il pareggio è stato il risultato più giusto, per effetto di un primo tempo in cui l'Aquila Montevarchi ha mostrato una migliore organizzazione di gioco e di una ripresa in cui la Larcianese ha messo in campo tutte le proprie potenzialità. <br ><b>
Calciatoripiù: </b>per la Larcianese <b>D'Angiolillo</b> e <b>Pierucci</b>, con il primo che fa reparto da solo e trova anche il gol e il secondo che guida la squadra nella ripresa; nell'Aquila Montevarchi <b>Tozzi</b>, metronomo di centrocampo, e <b>Celindi</b>, per tutto il primo tempo spina nel fianco della difesa avversaria.
Giacomo Tabone