S.C.CENAIA: Viti, Lottini, Dalla Valle, Gazzanelli, Falschi, Bottaro, SImoncini, Pellegrini, Ferroni, Martini, Samb. A disp.: Lemmi, Badalassi, Di Pinto, Barsacchi, Rafael, Cecchetti, Tognetti. All.: Tolomei.
SESTESE: Discianni, Anichini Elia, Anichini Enea, Raffaelli, Giudotti, Marsiglia, Fuschetto, PIazzelli, Biagi, Picci, COrchia. A disp.: Fabbri, Franceschini, Zozzi, Delli, Guarguali, Buffini. All.: Ridolfi.

ARBITRO: Palermiti di Livorno.

RETE: 35' Fuschetto.



Colpaccio esterno di pregiatissimo valore quello che la Sestese ottiene di ritorno dalla delicatissima sfida in quel di Cenaia, da dove torna con in saccoccia tre pesanti punti con cui rinvigorire la classifica fino a qui un po' deficitaria e penalizzante soprattutto nell'ottica della qualità del gioco espresso dai ragazzi di mister Ridolfi. Nel turno che vedeva i rossoblù sestesi opposti agli arancioverdi di Cenaia però tutto ha funzionato al meglio, da una fase difensiva a tenuta stagna passando per un centrocampo dinamico e per arrivare, soprattutto, alla bella personalità esibita da una squadra che sembra essersi finalmente ritrovata dopo un avvio di campionato caratterizzato da un pizzico di sfortuna di troppo. Archiviata la bruciante e ingiusta sconfitta interna di sette giorni fa, la Sestese approccia dunque bene la gara contro un Cenaia che, di contro, ha offerto una prova sottotono. I ragazzi di mister Tolomei non sono infatti riusciti a esprimere appieno il loro potenziale, questo per merito anche dell'ottima organizzazione tattica degli ospiti, ma i demeriti dei locali sono apparsi evidenti. E così il portiere rossoblù Discianni ha potuto svolgere soprattutto l'ordinaria amministrazione, mentre il suo collega Viti, sul fronte opposto, ha visto materializzarsi alle sue spalle il pallone che decide l'intero match al 35'. È questo infatti il minuto in cui la gara vive il suo episodio decisivo, quando sugli sviluppi di un calcio piazzato Fuschetto mette a referto il guizzo che vale i tre punti. Il risultato infatti non cambia più, neanche in una ripresa che scorre via combattuta nel settore nevralgico del campo senza però proporre spunti di rilievo; la Sestese gestisce infatti al meglio energie e risultato e, dopo il triplice fischio, esulta per il fondamentale successo ottenuto. Mastica amaro invece il Cenaia, che recita il mea culpa e si pone come obiettivo dimenticare in fretta la prestazione offerta.

Calciatoripiù: Raffaelli e Fuschetto (Sestese).

S.C.CENAIA: Viti, Lottini, Dalla Valle, Gazzanelli, Falschi, Bottaro, SImoncini, Pellegrini, Ferroni, Martini, Samb. A disp.: Lemmi, Badalassi, Di Pinto, Barsacchi, Rafael, Cecchetti, Tognetti. All.: Tolomei.<br >SESTESE: Discianni, Anichini Elia, Anichini Enea, Raffaelli, Giudotti, Marsiglia, Fuschetto, PIazzelli, Biagi, Picci, COrchia. A disp.: Fabbri, Franceschini, Zozzi, Delli, Guarguali, Buffini. All.: Ridolfi. <br > ARBITRO: Palermiti di Livorno. <br > RETE: 35' Fuschetto. Colpaccio esterno di pregiatissimo valore quello che la Sestese ottiene di ritorno dalla delicatissima sfida in quel di Cenaia, da dove torna con in saccoccia tre pesanti punti con cui rinvigorire la classifica fino a qui un po' deficitaria e penalizzante soprattutto nell'ottica della qualit&agrave; del gioco espresso dai ragazzi di mister Ridolfi. Nel turno che vedeva i rossobl&ugrave; sestesi opposti agli arancioverdi di Cenaia per&ograve; tutto ha funzionato al meglio, da una fase difensiva a tenuta stagna passando per un centrocampo dinamico e per arrivare, soprattutto, alla bella personalit&agrave; esibita da una squadra che sembra essersi finalmente ritrovata dopo un avvio di campionato caratterizzato da un pizzico di sfortuna di troppo. Archiviata la bruciante e ingiusta sconfitta interna di sette giorni fa, la Sestese approccia dunque bene la gara contro un Cenaia che, di contro, ha offerto una prova sottotono. I ragazzi di mister Tolomei non sono infatti riusciti a esprimere appieno il loro potenziale, questo per merito anche dell'ottima organizzazione tattica degli ospiti, ma i demeriti dei locali sono apparsi evidenti. E cos&igrave; il portiere rossobl&ugrave; Discianni ha potuto svolgere soprattutto l'ordinaria amministrazione, mentre il suo collega Viti, sul fronte opposto, ha visto materializzarsi alle sue spalle il pallone che decide l'intero match al 35'. &Egrave; questo infatti il minuto in cui la gara vive il suo episodio decisivo, quando sugli sviluppi di un calcio piazzato Fuschetto mette a referto il guizzo che vale i tre punti. Il risultato infatti non cambia pi&ugrave;, neanche in una ripresa che scorre via combattuta nel settore nevralgico del campo senza per&ograve; proporre spunti di rilievo; la Sestese gestisce infatti al meglio energie e risultato e, dopo il triplice fischio, esulta per il fondamentale successo ottenuto. Mastica amaro invece il Cenaia, che recita il mea culpa e si pone come obiettivo dimenticare in fretta la prestazione offerta. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Raffaelli e Fuschetto</b> (Sestese).