- Terza Categoria GIR.A
- Athletic Sesto
-
0 - 1
- Sant Agata
ATHL. SESTO: Ricchiuto, Cianchi, Apricena, Rostagno, Galli, Amadori, Sangalli, Baldassarri, Vicerdini, Manetti Sam., Leo. A disp.: De Luca, Borchi, Banchini, Bruni, Buti, Formigli, Manetti Sim. All.: Andrea Formigli.
SANT'AGATA: De Santis, Vivoli, Gentili, Freddi, Castelli, Franconi, La Spada, Palanti, Braschi, Naldini, Giannini. A disp.: Nencetti, Alpi, Lapucci, Bandini A., Bandini G., Ciaravola, Giovannini. All.: Cristiano Martini.
RETI: Giannini.
Importante vittoria esterna per il Sant'Agata di Cristiano Martini. Nonostante il gran caldo la partita parte subito a spron battuto, e fin dai primi minuti di gioco la compagine ospite impone i propri ritmi ai padroni di casa. Si contano nelle prime fasi le buone conclusioni del liberissimo Naldini, su calcio d'angolo, il tiro dai venti metri di Freddi, e il colpo di testa da dentro l'area di Braschi, tutte ben sventate da Ricchiuto. L'Athletic Sesto si sveglia intorno alla mezz'ora, quando Vicerdini approfitta di un errore di Franconi per presentarsi solo davanti a De Santis, ma il tentativo è sventato dall'esperto centrale Castelli. Nell'ultimo quarto d'ora del primo tempo si ha la sintesi della partita, perché l'Athletic manovra a centrocampo e il Sant'Agata colpisce di rimessa: quando Leo al 40' sull'out di sinistra stoppa il pallone, si trova solo nell'area di rigore ospite ma non ne approfitta, sembrerebbe il preludio al gol locale, ma al 42' un tiro dai quindici metri di Giannini passa tra una selva di gambe e va ad incocciare il palo interno alla destra di Richiuto carambolando in rete. La reazione locale è veemente tanto che al 44' una punizione da fuori area battuta da Amadori finisce in rete con stupore generale per la bellezza del tiro, ma l'arbitro annulla giustamente la realizzazione, dato che il braccio alzato del fischietto indicava chiramente come la punizione fosse di seconda. Nel secondo tempo parte subito forte l'Atheltic che al quinto, con Vicerdini, su grande assist di Manetti Samuele, reclama il rigore per una trattenuta: l'arbitro sorvola, ma il penalty poteva starci. Nonostante ciò l'Athletic attacca e il Sant'Agata si ritrae: al 20' tuttavia la compagine ospite potrebbe radodppiare in contropiede, ma la traversa dice no al gran tiro da dentro l'area di Freddi. Nel finale l'Atheletic si riversa tutto in avanti, rischiando anche di subire in contropiede, e al 35' da una punizione di Amadori, Baldassarri e Manetti Simone sono a tu per tu con De Santis, ma dall'area di porta non riescono a spingere la palla in rete. Sul finire, i giovani attaccanti del Sant'Agata pungono in contropiede la retroguardia locale, ma il risultato non cambia.
Calciatoripiù: nelle fila ospiti Vivoli, tra i più giovani della squadra ma dotato di grande maturità; per l'Athletic indichiamo Rostagno, inizio difficile ma poi sia in mediana che in difesa è utile per la causa biancoblu.
ATHL. SESTO: Ricchiuto, Cianchi, Apricena, Rostagno, Galli, Amadori, Sangalli, Baldassarri, Vicerdini, Manetti Sam., Leo. A disp.: De Luca, Borchi, Banchini, Bruni, Buti, Formigli, Manetti Sim. All.: Andrea Formigli.<br >SANT'AGATA: De Santis, Vivoli, Gentili, Freddi, Castelli, Franconi, La Spada, Palanti, Braschi, Naldini, Giannini. A disp.: Nencetti, Alpi, Lapucci, Bandini A., Bandini G., Ciaravola, Giovannini. All.: Cristiano Martini.<br >
RETI: Giannini.
Importante vittoria esterna per il Sant'Agata di Cristiano Martini. Nonostante il gran caldo la partita parte subito a spron battuto, e fin dai primi minuti di gioco la compagine ospite impone i propri ritmi ai padroni di casa. Si contano nelle prime fasi le buone conclusioni del liberissimo Naldini, su calcio d'angolo, il tiro dai venti metri di Freddi, e il colpo di testa da dentro l'area di Braschi, tutte ben sventate da Ricchiuto. L'Athletic Sesto si sveglia intorno alla mezz'ora, quando Vicerdini approfitta di un errore di Franconi per presentarsi solo davanti a De Santis, ma il tentativo è sventato dall'esperto centrale Castelli. Nell'ultimo quarto d'ora del primo tempo si ha la sintesi della partita, perché l'Athletic manovra a centrocampo e il Sant'Agata colpisce di rimessa: quando Leo al 40' sull'out di sinistra stoppa il pallone, si trova solo nell'area di rigore ospite ma non ne approfitta, sembrerebbe il preludio al gol locale, ma al 42' un tiro dai quindici metri di Giannini passa tra una selva di gambe e va ad incocciare il palo interno alla destra di Richiuto carambolando in rete. La reazione locale è veemente tanto che al 44' una punizione da fuori area battuta da Amadori finisce in rete con stupore generale per la bellezza del tiro, ma l'arbitro annulla giustamente la realizzazione, dato che il braccio alzato del fischietto indicava chiramente come la punizione fosse di seconda. Nel secondo tempo parte subito forte l'Atheltic che al quinto, con Vicerdini, su grande assist di Manetti Samuele, reclama il rigore per una trattenuta: l'arbitro sorvola, ma il penalty poteva starci. Nonostante ciò l'Athletic attacca e il Sant'Agata si ritrae: al 20' tuttavia la compagine ospite potrebbe radodppiare in contropiede, ma la traversa dice no al gran tiro da dentro l'area di Freddi. Nel finale l'Atheletic si riversa tutto in avanti, rischiando anche di subire in contropiede, e al 35' da una punizione di Amadori, Baldassarri e Manetti Simone sono a tu per tu con De Santis, ma dall'area di porta non riescono a spingere la palla in rete. Sul finire, i giovani attaccanti del Sant'Agata pungono in contropiede la retroguardia locale, ma il risultato non cambia. <b>
Calciatoripiù</b>: nelle fila ospiti Vivoli, tra i più giovani della squadra ma dotato di grande maturità; per l'Athletic indichiamo <b>Rostagno</b>, inizio difficile ma poi sia in mediana che in difesa è utile per la causa biancoblu.