- Berretti GIR.C
- Pisa
-
0 - 2
- Lucchese
PISA (4-2-3-1): Adornato; Bartalini, Fappani (78' Piccirillo), Pedano, Tutino (85' Mosti); Nasuto, Brillanti; Costa, Guida, Federico (60' Lorenzano); Forte. A disp.: Tommarelli, Di Giovanni, Ricoveri. All.: Ildebrando Stafico.
LUCCHESE (4-3-1-2): Riccioni; Bartoccini, Rossi, Meliani, Dragomanni; Marchio (75' Salvadori), Aiello (88' Menchetti), Marianelli; Guadagnucci (72' Vallini); Periccioli, Gioè. A disp.: Ricciarelli, Mannini, Del Bergiolo, Babboni. All.: Emanuele Venturelli.
ARBITRO: Tonin di Piombino, coad. da Bruzzi e Cinotti di Livorno.
RETI: 31' Rossi, 52' Gioè.
NOTE: Falli subiti 27-16. Angoli 1-0. Tiri totali 9-12. Tiri nello specchio 3-4. Ammoniti Nasuto, Adornato, Dragomanni e Piccirillo. Recupero 0'+4'.
LE PAGELLE
Pisa
Adornato: 6 Manca un po' di reattività su entrambi i gol, ma si fa trovare sempre pronto nelle uscite e negli uno contro uno.
Bartalini: 5.5 Prova a cavalcare quella fascia per rimettere in piedi il risultato, ma le sue scorribande non hanno l'effetto sperato. Troppo, esagerato, il nervosismo nel finale.
Fappani: 5 Sicuramente non una giornata da ricordare. Sbaglia gli anticipi, spesso perde l'orientamento. Da un suo fallo nasce la punizione che porta allo 0-2. 78' Piccirillo: ng Si è fatto notare per un'ammonizione evitabilissima.
Pedano: 6 Costretto agli straordinari, prova a rincorrere anche quelli che starebbe ad altri marcare. Ma la coperta è corta, e spesso sfuggono anche alla sua giurisdizione.
Tutino: 5.5 Si vede poco in fase di spinta, in marcatura tiene duro. Alla lunga la copertura si sfalda per il calo complessivo della squadra. 85' Mosti: ng Va vicino al gol nel recupero grazie ad un pregevole colpe di testa.
Nasuto: 6 Imbrigliato nella morsa dei centrocampisti rossoneri, riesce comunque a non tralasciare il suo lavoro oscuro. Fa quello che può con diligenza.
Brillanti: 6 Si aiuta spesso col suo compagno di reparto nel ricoprire quelle voragini lasciate dagli attaccanti.
Costa: 5.5 Sicuramente quel tiro al volo stampatosi sul palo interno a dieci minuti dalla fine meritava miglior sorte, ma da uno come lui ci si aspettava una prestazione più esplosiva.
Guida: 5 All'inizio sembra voler spaccare il mondo. Piano piano si chiude nel suo guscio e non vi esce più fino al novantesimo.
Federico: 5 Non crea superiorità numerica e non aiuta in fase difensiva. Mai in partita. Quando entra i tre punti sono già sulla via di Lucca. Chissà, forse avrebbe potuto dare maggior dinamismo se schierato dall'inizio.
Forte: 5 Mezzo punto in meno per quella sceneggiata a pochi minuti dalla fine, con la quale ha provato ad ingannare l'arbitro, per una presunta manata mai ricevuta. Forse un po' di frustrazione per non aver ricevuto mai un pallone decente.
Lucchese
Riccioni: 6 Pochi brividi, impegnato solo da un gran sinistro di Forte dal limite dell'area. Baciato dalla fortuna in occasione del palo di Costa.
Bartoccini: 6.5 Qualcuno dagli spalti ha sentenziato: Quando imparerà a saltare l'uomo, sarà un gran giocatore. Ed è vero, perchè tra alti e bassi fa comunque la sua figura sia in fase di spinta che in difesa.
Rossi: 7 Dalla sua parte non è passato nemmeno uno spillo. Il gol è il giusto premio ad una prestazione solida, decisa e di grande autorità.
Meliani: 6 Parte molto in sordina, ed in un derby non te lo puoi permettere. Alla lunga viene fuori e si dimostra puntuale nella difesa del fortino.
Dragomanni: 6.5 Partita dai due volti: quello del primo tempo, in cui si limita a difendere senza preoccupazioni la sua zona, e quello del secondo, nel quale spinge e crea superiorità numerica sempre al momento opportuno.
Marchio: 6 Senza macchia e senza lode, svolge il compitino senza sbagliare niente di grave. Utile nei raddoppi in fase di non possesso. 75' Salvadori: ng Due polmoni nuovi per far rifiatare la squadra.
Aiello: 7.5 Regista, incontrista, rifinitore, assist-man. C'è qualcosa che il capitano rossonero non sappia fare? La prossima volta gli faranno persino chiudere il campo. 88' Menchetti: ng Partecipa alla festa.
Marianelli: 6 Si propone sulla parte sinistra del centrocampo, senza mai mettere in difficoltà i propri compagni.
Guadagnucci: 6.5 Una trottola impazzita che sguscia tra gli avversari. Anche se per un po' si nasconde sai che non puoi mai abbassare la guardia. Perfetta la punizione-assist per il gol che chiude i conti. 72' Vallini: ng Entra e dopo tre minuti per poco non propizia il terzo gol.
Periccioli: 6 Nei primi 45' è statico, sembra abbia dei pesi che gli bloccano le gambe. Al rientro dagli spogliatoi invece la musica cambia ed inizia ad attaccare gli spazi.
Gioè: 6.5 La tecnica non si discute, e ci mancherebbe altro. Tutt'altro affare è la precisione e la freddezza sotto porta. Fa gol nell'occasione più difficile capitatagli nell'arco dei 90'. Tutto è bene quel che finisce bene.
Arbitro
Tonin di Piombino: 5.5 Non convince nella gestione dei falli. A volte permette troppo, altre è fiscale come un finanziere. Un po' di uniformità non avrebbe guastato.
IL COMMENTO
La stagione della Dante Berretti si chiude con un derby non privo di significati. Oltre alla rivalità, alla storia che da sempre circonda questa partita in qualsiasi categoria, è il momento di tirare le somme di una stagione analoga per entrambe le squadre: dopo un girone d'andata chiuso nelle zone basse della classifica (15 punti per il Pisa, 13 per la Lucchese), abbiamo assistito ad un buonissimo girone di ritorno, che nonostante i molti alti e bassi ha comunque portato le due squadre a ridosso delle parti nobili della classifica. Tutti segnali che possono far ben sperare per la prossima stagione.
Adesso entriamo nel merito della partita. Nei primi minuti i ragazzi di mister Venturelli sembrano avere una marcia in più, avere più tonicità e maggior compattezza tra i reparti. Il Pisa è invece scarico, molle, si affida ai lanci lunghi e fatica vistosamente ad imbastire un'azione da rete. L'occasione più clamorosa capita al 29' sui piedi di Gioè, che supera Pedano ed anticipa la conclusione per l'uscita tempestiva di Adornato, ma il diagonale passa appena alla sinistra del palo lontano. Ma dopo pochi minuti ecco il meritato vantaggio: punizione di Aiello sul primo palo, Rossi brucia tutti sul tempo ed insacca di testa sul primo palo. Sul finire della prima frazione il Pisa si affaccia dalle parti di Riccioni, e al 44' Forte prova a farsi valere con una splendida voleè di esterno sinistro, ma la conclusione termina appena alta. Nonostante la ripresa inizi con un Pisa molto più propositivo rispetto ai 45 minuti precedenti, ecco il gol che fissa il risultato sullo 0-2: Periccioli mette in difficoltà Fappani sulla sinistra, costringendolo al fallo; Guadagnucci batte la punizione sul primo palo dove Gioè, marcato da Forte, insacca al volo anticipando Adornato. Il doppio vantaggio consente ai rossoneri di allentare i ritmi e limitarsi alle ripartenze, favorite dagli ampi spazi che si vengono a creare. Al 79' Costa potrebbe riaprire i giochi, ma il suo destro al volo dalla parte sinistra dell'area ospite si stampa sul palo interno. Con questi tre punti la Lucchese chiude il campionato ad una lunghezza dal Pisa. Per i nerazzurri, al di là di questa sconfitta, il bilancio della stagione può comunque considerarsi positivo, soprattutto a fronte di un buonissimo e fruttuoso girone di ritorno.
Gabriele Nieri
PISA (4-2-3-1): Adornato; Bartalini, Fappani (78' Piccirillo), Pedano, Tutino (85' Mosti); Nasuto, Brillanti; Costa, Guida, Federico (60' Lorenzano); Forte. A disp.: Tommarelli, Di Giovanni, Ricoveri. All.: Ildebrando Stafico.<br >LUCCHESE (4-3-1-2): Riccioni; Bartoccini, Rossi, Meliani, Dragomanni; Marchio (75' Salvadori), Aiello (88' Menchetti), Marianelli; Guadagnucci (72' Vallini); Periccioli, Gioè. A disp.: Ricciarelli, Mannini, Del Bergiolo, Babboni. All.: Emanuele Venturelli.<br >
ARBITRO: Tonin di Piombino, coad. da Bruzzi e Cinotti di Livorno.<br >
RETI: 31' Rossi, 52' Gioè.<br >NOTE: Falli subiti 27-16. Angoli 1-0. Tiri totali 9-12. Tiri nello specchio 3-4. Ammoniti Nasuto, Adornato, Dragomanni e Piccirillo. Recupero 0'+4'.
LE PAGELLE<br >Pisa<br ><b>Adornato: 6</b> Manca un po' di reattività su entrambi i gol, ma si fa trovare sempre pronto nelle uscite e negli uno contro uno.<br ><b>Bartalini: 5.5</b> Prova a cavalcare quella fascia per rimettere in piedi il risultato, ma le sue scorribande non hanno l'effetto sperato. Troppo, esagerato, il nervosismo nel finale. <br ><b>Fappani: 5</b> Sicuramente non una giornata da ricordare. Sbaglia gli anticipi, spesso perde l'orientamento. Da un suo fallo nasce la punizione che porta allo 0-2. <b>78' Piccirillo: ng</b> Si è fatto notare per un'ammonizione evitabilissima. <br ><b>Pedano: 6</b> Costretto agli straordinari, prova a rincorrere anche quelli che starebbe ad altri marcare. Ma la coperta è corta, e spesso sfuggono anche alla sua giurisdizione. <br ><b>Tutino: 5.5</b> Si vede poco in fase di spinta, in marcatura tiene duro. Alla lunga la copertura si sfalda per il calo complessivo della squadra. <b>85' Mosti: ng </b>Va vicino al gol nel recupero grazie ad un pregevole colpe di testa. <br ><b>Nasuto: 6</b> Imbrigliato nella morsa dei centrocampisti rossoneri, riesce comunque a non tralasciare il suo lavoro oscuro. Fa quello che può con diligenza.<br ><b>Brillanti: 6</b> Si aiuta spesso col suo compagno di reparto nel ricoprire quelle voragini lasciate dagli attaccanti. <br ><b>Costa: 5.5</b> Sicuramente quel tiro al volo stampatosi sul palo interno a dieci minuti dalla fine meritava miglior sorte, ma da uno come lui ci si aspettava una prestazione più esplosiva.<br ><b>Guida: 5 </b>All'inizio sembra voler spaccare il mondo. Piano piano si chiude nel suo guscio e non vi esce più fino al novantesimo.<br ><b>Federico: 5</b> Non crea superiorità numerica e non aiuta in fase difensiva. Mai in partita. <b></b> Quando entra i tre punti sono già sulla via di Lucca. Chissà, forse avrebbe potuto dare maggior dinamismo se schierato dall'inizio.<br ><b>Forte: 5</b> Mezzo punto in meno per quella sceneggiata a pochi minuti dalla fine, con la quale ha provato ad ingannare l'arbitro, per una presunta manata mai ricevuta. Forse un po' di frustrazione per non aver ricevuto mai un pallone decente.<br >Lucchese<br ><b>Riccioni: 6</b> Pochi brividi, impegnato solo da un gran sinistro di Forte dal limite dell'area. Baciato dalla fortuna in occasione del palo di Costa.<br ><b>Bartoccini: 6.5</b> Qualcuno dagli spalti ha sentenziato: Quando imparerà a saltare l'uomo, sarà un gran giocatore. Ed è vero, perchè tra alti e bassi fa comunque la sua figura sia in fase di spinta che in difesa.<br ><b>Rossi: 7</b> Dalla sua parte non è passato nemmeno uno spillo. Il gol è il giusto premio ad una prestazione solida, decisa e di grande autorità.<br ><b>Meliani: 6</b> Parte molto in sordina, ed in un derby non te lo puoi permettere. Alla lunga viene fuori e si dimostra puntuale nella difesa del fortino.<br ><b>Dragomanni: 6.5</b> Partita dai due volti: quello del primo tempo, in cui si limita a difendere senza preoccupazioni la sua zona, e quello del secondo, nel quale spinge e crea superiorità numerica sempre al momento opportuno.<br ><b>Marchio: 6</b> Senza macchia e senza lode, svolge il compitino senza sbagliare niente di grave. Utile nei raddoppi in fase di non possesso. 75' Salvadori: ng Due polmoni nuovi per far rifiatare la squadra.<br ><b>Aiello: 7.5</b> Regista, incontrista, rifinitore, assist-man. C'è qualcosa che il capitano rossonero non sappia fare? La prossima volta gli faranno persino chiudere il campo. <b>88' Menchetti: ng</b> Partecipa alla festa.<br ><b>Marianelli: 6</b> Si propone sulla parte sinistra del centrocampo, senza mai mettere in difficoltà i propri compagni. <br ><b>Guadagnucci: 6.5</b> Una trottola impazzita che sguscia tra gli avversari. Anche se per un po' si nasconde sai che non puoi mai abbassare la guardia. Perfetta la punizione-assist per il gol che chiude i conti. <b>72' Vallini: ng</b> Entra e dopo tre minuti per poco non propizia il terzo gol.<br ><b>Periccioli: 6</b> Nei primi 45' è statico, sembra abbia dei pesi che gli bloccano le gambe. Al rientro dagli spogliatoi invece la musica cambia ed inizia ad attaccare gli spazi. <br ><b>Gioè: 6.5 </b>La tecnica non si discute, e ci mancherebbe altro. Tutt'altro affare è la precisione e la freddezza sotto porta. Fa gol nell'occasione più difficile capitatagli nell'arco dei 90'. Tutto è bene quel che finisce bene.<br >Arbitro<br ><b>Tonin di Piombino: 5.5</b> Non convince nella gestione dei falli. A volte permette troppo, altre è fiscale come un finanziere. Un po' di uniformità non avrebbe guastato.<br >IL COMMENTO<br >La stagione della Dante Berretti si chiude con un derby non privo di significati. Oltre alla rivalità, alla storia che da sempre circonda questa partita in qualsiasi categoria, è il momento di tirare le somme di una stagione analoga per entrambe le squadre: dopo un girone d'andata chiuso nelle zone basse della classifica (15 punti per il Pisa, 13 per la Lucchese), abbiamo assistito ad un buonissimo girone di ritorno, che nonostante i molti alti e bassi ha comunque portato le due squadre a ridosso delle parti nobili della classifica. Tutti segnali che possono far ben sperare per la prossima stagione. <br >Adesso entriamo nel merito della partita. Nei primi minuti i ragazzi di mister Venturelli sembrano avere una marcia in più, avere più tonicità e maggior compattezza tra i reparti. Il Pisa è invece scarico, molle, si affida ai lanci lunghi e fatica vistosamente ad imbastire un'azione da rete. L'occasione più clamorosa capita al 29' sui piedi di Gioè, che supera Pedano ed anticipa la conclusione per l'uscita tempestiva di Adornato, ma il diagonale passa appena alla sinistra del palo lontano. Ma dopo pochi minuti ecco il meritato vantaggio: punizione di Aiello sul primo palo, Rossi brucia tutti sul tempo ed insacca di testa sul primo palo. Sul finire della prima frazione il Pisa si affaccia dalle parti di Riccioni, e al 44' Forte prova a farsi valere con una splendida voleè di esterno sinistro, ma la conclusione termina appena alta. Nonostante la ripresa inizi con un Pisa molto più propositivo rispetto ai 45 minuti precedenti, ecco il gol che fissa il risultato sullo 0-2: Periccioli mette in difficoltà Fappani sulla sinistra, costringendolo al fallo; Guadagnucci batte la punizione sul primo palo dove Gioè, marcato da Forte, insacca al volo anticipando Adornato. Il doppio vantaggio consente ai rossoneri di allentare i ritmi e limitarsi alle ripartenze, favorite dagli ampi spazi che si vengono a creare. Al 79' Costa potrebbe riaprire i giochi, ma il suo destro al volo dalla parte sinistra dell'area ospite si stampa sul palo interno. Con questi tre punti la Lucchese chiude il campionato ad una lunghezza dal Pisa. Per i nerazzurri, al di là di questa sconfitta, il bilancio della stagione può comunque considerarsi positivo, soprattutto a fronte di un buonissimo e fruttuoso girone di ritorno.
Gabriele Nieri