CARPI: Farnè, Vinci, Marchetti, Ferrarini, Gabbrielli, Costa, Bedogni, Azzi, Onestini (70' Formato), Pisano (46' Rosa Santos), De Sousa. A disp.: Manzini, Sarti, Iazzetta, Di Fazio. All.: Luigi Garzon.
LIVORNO: Lorenzi, Lanyonu, Nuti, Miroddi, Aufiero, Valentini, Cerri, Landi, Shkurti (75' Altissimi), Garbini, Cappellini (55' Biasci). A disp.: Sannino. All.: Matteo Gay.

ARBITRO: Federico Poncemi di Modena.

RETI: 3' e 5' De Sousa, 18' Bedogni, 25' Shkurti, 74' Formato, 85' Rosa Santos.



Sabato da dimenticare per i ragazzi di mister Gay, che tornano a casa dalla trasferta emiliana con zero punti e cinque reti al passivo. Comincia subito in salita il match, dato che dopo cinque minuti gli amaranto sono sotto già di due reti. De Sousa prima manda al sette una punizione di prima e poi raddoppia con un tiro angolato che non lascia scampo a Lorenzi. La gara si mette in salita per gli amaranto che, seppur decisamente rimaneggiati, reagiscono, anche se la fortuna non pare essere dalla loro parte: prima la traversa nega la rete a Nuti, poi Cerri viene anticipato all'ultimo tuffo in una ripartenza bruciante. Al 18' i padroni di casa, alla terza offensiva, assestano il terzo colpo: su un cross che passa tra le maglie difensive del Livorno, Bedogni insacca la rete che chiude già virtualmente il match. Al 25' comunque, sugli sviluppi di un'azione sviluppata sulla destra, la palla viene tagliata dalla parte opposte per Shkurti che insacca la rete del tre a uno amaranto. La squadra livornese, giovanissima e priva di molte pedine in difesa, alla lunga accusa un po' la differenza anagrafica rispetto ai locali ma non demorde e nella seconda frazione gioca perfino meglio rispetto al primo tempo. Però, dopo una traversa colpita da Miroddi (conferma di una gara decisamente sfortunata), i neo entrati del Carpi chiudono il conto con Formato e Rosa Santos che imprimono al risultato proporzioni troppo grandi rispetto al reale andamento del match.

CARPI: Farn&egrave;, Vinci, Marchetti, Ferrarini, Gabbrielli, Costa, Bedogni, Azzi, Onestini (70' Formato), Pisano (46' Rosa Santos), De Sousa. A disp.: Manzini, Sarti, Iazzetta, Di Fazio. All.: Luigi Garzon.<br >LIVORNO: Lorenzi, Lanyonu, Nuti, Miroddi, Aufiero, Valentini, Cerri, Landi, Shkurti (75' Altissimi), Garbini, Cappellini (55' Biasci). A disp.: Sannino. All.: Matteo Gay.<br > ARBITRO: Federico Poncemi di Modena.<br > RETI: 3' e 5' De Sousa, 18' Bedogni, 25' Shkurti, 74' Formato, 85' Rosa Santos. Sabato da dimenticare per i ragazzi di mister Gay, che tornano a casa dalla trasferta emiliana con zero punti e cinque reti al passivo. Comincia subito in salita il match, dato che dopo cinque minuti gli amaranto sono sotto gi&agrave; di due reti. De Sousa prima manda al sette una punizione di prima e poi raddoppia con un tiro angolato che non lascia scampo a Lorenzi. La gara si mette in salita per gli amaranto che, seppur decisamente rimaneggiati, reagiscono, anche se la fortuna non pare essere dalla loro parte: prima la traversa nega la rete a Nuti, poi Cerri viene anticipato all'ultimo tuffo in una ripartenza bruciante. Al 18' i padroni di casa, alla terza offensiva, assestano il terzo colpo: su un cross che passa tra le maglie difensive del Livorno, Bedogni insacca la rete che chiude gi&agrave; virtualmente il match. Al 25' comunque, sugli sviluppi di un'azione sviluppata sulla destra, la palla viene tagliata dalla parte opposte per Shkurti che insacca la rete del tre a uno amaranto. La squadra livornese, giovanissima e priva di molte pedine in difesa, alla lunga accusa un po' la differenza anagrafica rispetto ai locali ma non demorde e nella seconda frazione gioca perfino meglio rispetto al primo tempo. Per&ograve;, dopo una traversa colpita da Miroddi (conferma di una gara decisamente sfortunata), i neo entrati del Carpi chiudono il conto con Formato e Rosa Santos che imprimono al risultato proporzioni troppo grandi rispetto al reale andamento del match.