PRATO: Bettazzi, Ruggiero, De Felice, Ferri, Martin, Manetti, Gianotti, Matei (64' Montagnolo), Regoli, Benedetti (84' Sbal), Vigni (73' Pecchioli). A disp.: Fedele, Sarti, Franchi, Baldi. All.: Massimo Fiorentino.
LIVORNO: Lorenzi, Bandini, Menichetti, Torri, Aufiero, Di Paco, Cerri, Di Giuseppe (67' Coluccia), Shkurti, Garbini (75' Biasci), Nuti (54' Lanyonu). A disp.: Lorenzoni, Postolache, Altissimi. All.: Matteo Gay.

ARBITRO: Matteoni di Pistoia.

RETI: 58' De Felice, 81' Di Paco, 83' Gianotti.



Il Prato riesce a vincere contro il Livorno nel difficile campo casalingo Pistone, reso allentato per le copiose piogge dei giorni scorsi. Con questo successo i lanieri di mister Fiorentino si portano quindi al secondo posto alla pari con La Spezia, uscita invece battuta dal derby con la Carrarese; due compagini che i lanieri affronteranno nelle due prossime trasferte consecutive. Il primo tempo è caratterizzato dalla continua pressione dei locali nella ricerca del vantaggio ma la difesa labronica è sempre all'erta e viene anche agevolata dalle condizioni del terreno. Al 9' Benedetti riesce a trovarsi sull'imbeccata di Vigni a tu per tu con Lorenzi, ma qui l'estremo ospite compie un salvataggio veramente prodigioso. Al 18' è Ruggiero che arriva sul fondo e il suo centro, forte e teso, viene impattato ancora da Benedetti da distanza ravvicinata, ma il pratese Lorenzi, deciso a ben figurare con i suoi concittadini, salva ancora; ma l'occasionissima arriva al 35', quando Gianotti è atterrato in area da un difensore, l'arbitro concede il calcio di rigore: il numero 7 locale addirittura calcia a lato, forse tradito dal terreno al momento dell'impatto con la palla, il risultato al riposo rimane a reti bianche. Nel secondo tempo la fisionomia della gara non cambia: ancora Gianotti si libera al tiro al 51' ma la sua conclusione è da dimenticare. Al 58' arriva il vantaggio da un lungo rilancio della difesa Regoli di testa appoggia su Gianotti, questi per De Felice che, giungendo dalle retrovie, fa partire un tiro cross che subisce una deviazione e termina in rete. Al 65' per poco il Livorno non pareggia: da uno svarione difensivo Shkurti si presenta solo davanti a Bettazzi ma quest'ultimo ha un guizzo e con la mano protesa salva, il Prato ha un calo di tensione, come gli spesso accade una volta in vantaggio; il Livorno sposta il baricentro dalle parti di Bettazzi e ottiene molti calci piazzati. All'81' la storia si ripete: da un calcio di punizione dalla destra, batte Menichetti e Di Paco, indisturbato, con un bel colpo di testa pareggia con una traiettoria a scavalcare il portiere . Viste le condizioni del terreno e la stanchezza, ormai il risultato di parità sembra quello finale, ma la compagine di mister Fiorentino ha un sussulto e due minuti dopo riesce a trovare il nuovo vantaggio: ancora da un contrasto al limite la palla schizza sulla sinistra, Gianotti è veloce a conquistarla e da una posizione defilata lascia partire un sinistro preciso in diagonale che batte Lorenzi per il 2-1. A questo punto per i locali è facile mantenere il possesso e a condurre in porto il risultato.
A fine gara l'analisi dell'allenatore Massimo Fiorentino: Una bella vittoria che conferma il buon momento della squadra. Avversario tosto ben messo in campo che ha venduto cara la pelle, sebbene la mia squadra debba essere maggiormente cattiva sotto porta. Sbagliamo troppo, dobbiamo essere più cinici. Su questo aspetto dobbiamo continuare a lavorare. Comunque il risultato ci ha premiato ho visto una bella reazione d'orgoglio dei ragazzi dopo, il pareggio del Livorno. Bene così .
Abbiamo affrontato una buonissima squadra, con molti giocatori di qualità - sono le impressioni di mister Gay -. È stata una partita equilibrata, risolta dagli episodi. Comunque siamo stati sempre in partita, fino all'ultimo. In alcune circostanze non siamo stati impeccabili e in alcuni episodi non siamo stati fortunati ed usciamo dal campo a mani vuote. Peccato perché, trovato il pareggio a pochi minuti dalla fine, non siamo riusciti a portare in fondo il risultato. Regaliamo sempre un paio di anni alle nostre avversarie e a questa età due anni sono tanti. Sia dal punto di vista dell'esperienza, sia dal punto di vista fisico. Comunque i ragazzi sono cresciuti, sia singolarmente che come collettivo, dall'inizio dell'anno. I risultati stanno migliorando, ma penso che possiamo crescere ancora .

PRATO: Bettazzi, Ruggiero, De Felice, Ferri, Martin, Manetti, Gianotti, Matei (64' Montagnolo), Regoli, Benedetti (84' Sbal), Vigni (73' Pecchioli). A disp.: Fedele, Sarti, Franchi, Baldi. All.: Massimo Fiorentino.<br >LIVORNO: Lorenzi, Bandini, Menichetti, Torri, Aufiero, Di Paco, Cerri, Di Giuseppe (67' Coluccia), Shkurti, Garbini (75' Biasci), Nuti (54' Lanyonu). A disp.: Lorenzoni, Postolache, Altissimi. All.: Matteo Gay.<br > ARBITRO: Matteoni di Pistoia.<br > RETI: 58' De Felice, 81' Di Paco, 83' Gianotti. Il Prato riesce a vincere contro il Livorno nel difficile campo casalingo Pistone, reso allentato per le copiose piogge dei giorni scorsi. Con questo successo i lanieri di mister Fiorentino si portano quindi al secondo posto alla pari con La Spezia, uscita invece battuta dal derby con la Carrarese; due compagini che i lanieri affronteranno nelle due prossime trasferte consecutive. Il primo tempo &egrave; caratterizzato dalla continua pressione dei locali nella ricerca del vantaggio ma la difesa labronica &egrave; sempre all'erta e viene anche agevolata dalle condizioni del terreno. Al 9' Benedetti riesce a trovarsi sull'imbeccata di Vigni a tu per tu con Lorenzi, ma qui l'estremo ospite compie un salvataggio veramente prodigioso. Al 18' &egrave; Ruggiero che arriva sul fondo e il suo centro, forte e teso, viene impattato ancora da Benedetti da distanza ravvicinata, ma il pratese Lorenzi, deciso a ben figurare con i suoi concittadini, salva ancora; ma l'occasionissima arriva al 35', quando Gianotti &egrave; atterrato in area da un difensore, l'arbitro concede il calcio di rigore: il numero 7 locale addirittura calcia a lato, forse tradito dal terreno al momento dell'impatto con la palla, il risultato al riposo rimane a reti bianche. Nel secondo tempo la fisionomia della gara non cambia: ancora Gianotti si libera al tiro al 51' ma la sua conclusione &egrave; da dimenticare. Al 58' arriva il vantaggio da un lungo rilancio della difesa Regoli di testa appoggia su Gianotti, questi per De Felice che, giungendo dalle retrovie, fa partire un tiro cross che subisce una deviazione e termina in rete. Al 65' per poco il Livorno non pareggia: da uno svarione difensivo Shkurti si presenta solo davanti a Bettazzi ma quest'ultimo ha un guizzo e con la mano protesa salva, il Prato ha un calo di tensione, come gli spesso accade una volta in vantaggio; il Livorno sposta il baricentro dalle parti di Bettazzi e ottiene molti calci piazzati. All'81' la storia si ripete: da un calcio di punizione dalla destra, batte Menichetti e Di Paco, indisturbato, con un bel colpo di testa pareggia con una traiettoria a scavalcare il portiere . Viste le condizioni del terreno e la stanchezza, ormai il risultato di parit&agrave; sembra quello finale, ma la compagine di mister Fiorentino ha un sussulto e due minuti dopo riesce a trovare il nuovo vantaggio: ancora da un contrasto al limite la palla schizza sulla sinistra, Gianotti &egrave; veloce a conquistarla e da una posizione defilata lascia partire un sinistro preciso in diagonale che batte Lorenzi per il 2-1. A questo punto per i locali &egrave; facile mantenere il possesso e a condurre in porto il risultato.<br >A fine gara l'analisi dell'allenatore <b>Massimo Fiorentino: Una bella vittoria che conferma il buon momento della squadra. Avversario tosto ben messo in campo che ha venduto cara la pelle, sebbene la mia squadra debba essere maggiormente cattiva sotto porta. Sbagliamo troppo, dobbiamo essere pi&ugrave; cinici. Su questo aspetto dobbiamo continuare a lavorare. Comunque il risultato ci ha premiato ho visto una bella reazione d'orgoglio dei ragazzi dopo, il pareggio del Livorno. Bene cos&igrave;</b> .<br > <b>Abbiamo affrontato una buonissima squadra, con molti giocatori di qualit&agrave; -</b> sono le impressioni di mister Gay -. <b>&Egrave; stata una partita equilibrata, risolta dagli episodi. Comunque siamo stati sempre in partita, fino all'ultimo. In alcune circostanze non siamo stati impeccabili e in alcuni episodi non siamo stati fortunati ed usciamo dal campo a mani vuote. Peccato perch&eacute;, trovato il pareggio a pochi minuti dalla fine, non siamo riusciti a portare in fondo il risultato. Regaliamo sempre un paio di anni alle nostre avversarie e a questa et&agrave; due anni sono tanti. Sia dal punto di vista dell'esperienza, sia dal punto di vista fisico. Comunque i ragazzi sono cresciuti, sia singolarmente che come collettivo, dall'inizio dell'anno. I risultati stanno migliorando, ma penso che possiamo crescere ancora</b> .