SPAL: Tonozzi, Gallerani, Zanobi, Aubini, Fiorini, Vecchi (46' Pignatti), Laurenti (46' Geovani), Maestri, Roncarati (50' Luciani), Marongiu, Casoni. A disp.: Pelletti, Zampetti, Busatto, Prisco. All.: Brescia.
LIVORNO: Lorenzi, Bandini, Di Paco, Torri, Nuzzi (85' Revello), Malasoma, Cerri, Di Giuseppe, Fiorini (67' Shkurti), Garbini, Aufiero (57' Biasci). A disp.: Lorenzoni, Nuti, Laniyonu, Venturi. All.: Matteo Gay.

ARBITRO: Niccolò Zizza di Finale Emilia, coad. da Hodorogel e Gentile di Bologna.

RETI: 78' Marongiu, 90' Shkurti.
NOTE: ammoniti Roncarati, Luciani, Zanobi, Pignatti, Garbini, Malasoma, Biasci.



Bellissima partita tra Spal e Livorno nella settima giornata di campionato. I padroni di casa sono squadra fisica, che vanta un'ottima disposizione tattica e che può contare su giocatori molto esperti. La giovane formazione di Gay però sta molto bene in campo e per tutto il primo tempo non si fa mai impensierire dagli attaccanti spallini. Il portiere amarnato è chiamato soltanto a qualche intervento su calci piazzati, nei quali risponde con grande prontezza di riflessi e la prima frazione si chiude a reti inviolate. Nel secondo tempo il Livorno cresce e comincia a tirare fuori la testa dal guscio, giocando con personalità e imbastendo ottime manovre di attacco. E se il portiere ospite sventa su Marongiu con un bellissimo intervento, i ragazzi amaranto colpiscono due pali e vanno più volte vicini al gol. Il risultato comunque rimane invariato fino all'85', quando la Spal si porta in vantaggio: su un calcio d'angolo, dopo uno scambio in velocità, la retroguardia degli ospiti non è impeccabile e l'ottimo Marongiu (classe '91, giocatore molto interessante) fa partire un gran tiro che si insacca in rete alle spalle di Lorenzi. Il Livorno, nonostante lo svantaggio, non perde la testa e si getta in avanti alla ricerca del pari. Al 90' sugli sviluppi di un calcio di punizione, dopo una spizzata del difensore centrale Torri, il pallone arriva a Shkurti che supera il portiere locale e regala il pareggio ai compagni. La Spal tenta il tutto per tutto, ma il risultato non cambia fino al triplice fischio, che sancisce un buon pareggio per la compagine toscana, in continua crescita sotto la guida del giovane e bravo mister Gay.

SPAL: Tonozzi, Gallerani, Zanobi, Aubini, Fiorini, Vecchi (46' Pignatti), Laurenti (46' Geovani), Maestri, Roncarati (50' Luciani), Marongiu, Casoni. A disp.: Pelletti, Zampetti, Busatto, Prisco. All.: Brescia.<br >LIVORNO: Lorenzi, Bandini, Di Paco, Torri, Nuzzi (85' Revello), Malasoma, Cerri, Di Giuseppe, Fiorini (67' Shkurti), Garbini, Aufiero (57' Biasci). A disp.: Lorenzoni, Nuti, Laniyonu, Venturi. All.: Matteo Gay. <br > ARBITRO: Niccol&ograve; Zizza di Finale Emilia, coad. da Hodorogel e Gentile di Bologna.<br > RETI: 78' Marongiu, 90' Shkurti.<br >NOTE: ammoniti Roncarati, Luciani, Zanobi, Pignatti, Garbini, Malasoma, Biasci. Bellissima partita tra Spal e Livorno nella settima giornata di campionato. I padroni di casa sono squadra fisica, che vanta un'ottima disposizione tattica e che pu&ograve; contare su giocatori molto esperti. La giovane formazione di Gay per&ograve; sta molto bene in campo e per tutto il primo tempo non si fa mai impensierire dagli attaccanti spallini. Il portiere amarnato &egrave; chiamato soltanto a qualche intervento su calci piazzati, nei quali risponde con grande prontezza di riflessi e la prima frazione si chiude a reti inviolate. Nel secondo tempo il Livorno cresce e comincia a tirare fuori la testa dal guscio, giocando con personalit&agrave; e imbastendo ottime manovre di attacco. E se il portiere ospite sventa su Marongiu con un bellissimo intervento, i ragazzi amaranto colpiscono due pali e vanno pi&ugrave; volte vicini al gol. Il risultato comunque rimane invariato fino all'85', quando la Spal si porta in vantaggio: su un calcio d'angolo, dopo uno scambio in velocit&agrave;, la retroguardia degli ospiti non &egrave; impeccabile e l'ottimo Marongiu (classe '91, giocatore molto interessante) fa partire un gran tiro che si insacca in rete alle spalle di Lorenzi. Il Livorno, nonostante lo svantaggio, non perde la testa e si getta in avanti alla ricerca del pari. Al 90' sugli sviluppi di un calcio di punizione, dopo una spizzata del difensore centrale Torri, il pallone arriva a Shkurti che supera il portiere locale e regala il pareggio ai compagni. La Spal tenta il tutto per tutto, ma il risultato non cambia fino al triplice fischio, che sancisce un buon pareggio per la compagine toscana, in continua crescita sotto la guida del giovane e bravo mister Gay.