- Berretti GIR.C
- Prato
-
2 - 2
- Giacomense
PRATO: Fedele, Ruggiero, Triarico, Manetti, Corduri, Franchi, Gianotti, Montagnolo (46' Matei), Regoli (79' Sbal), Benedetti, Vigni (65' Pecchioli). A disp.: Bonucci, Sarti, Martin, Allocca. All.: Massimo Fiorentino.
GIACOMENSE: Aleotti, Benini S., Callegari, Dolzami, Benini A., Artioli, Aguiari, Rossato, Rouhani, Finotti, Gessoni. A disp.: Ferrigato, Mazzini, Gavagna, Salihaj, Anzil. All.: Zampaglione.
ARBITRO: Ferri di Pistoia
RETI: 6' e 26' Regoli, 54' rig. Gessoni, 91' Salihaj.
Ancora una volta la formazione laniera subisce gol nei minuti finali o nel recupero: era già successo contro la Spal e poi col Pisa sabato scorso, stavolta, al termine di una partita giocata solo a sprazzi con tante occasioni fallite, il Prato era riuscito ad andare sul 2-0, grazie ai primi due gol di Regoli di questo campionato: infatti al 6' il Prato è già in vantaggio, il numero 9 laniero raccoglie un lungo lancio al limite dell'area e mette la palla nell'angolino alla destra di Aleotti. La compagine ospite non ha occasioni da rete ma si trova spesso dalle parti di Fedele, al 24' da un calcio d'angolo in area cadono in molti l'arbitro vede una trattenuta di troppo e assegna agli ospiti il calcio di rigore: l'esecuzione di Gessoni è verso l'angolino ma Fedele si supera e devia in calcio d'angolo, gol sbagliato gol subito: al 26' da un tiro rimpallato in area raccoglie Regoli che infila per la seconda volta Aleotti. Il Prato, pur non giocando al meglio, riesce ad avere ancora occasioni, la prima al 32' con Vigni che conclude sul portiere in uscita, la più clamorosa al 40', quando su un centro di Ruggiero l'avanguardia pratese va a vuoto, raccoglie Gianotti a sinistra ma Aleotti ribatte e poi si supera sul tap-in di Benedetti; il primo tempo si conclude sul confortante punteggio di 2-0. La formazione ospite ha il merito di crederci sempre pur senza impensierire come già detto, comunque riesce ad ottenere un altro calcio di rigore questa volta per un fallo appena dentro l'area di Franchi su Rouhani: questa volta Gessoni non sbaglia e si va sul 2-1 al 54'. Ora la Giacomense ci crede davvero e sempre con molta umiltà gioca una partita all'attacco ma sono i contropiedi locali a dare occasioni per il 3-1 ma gli errori degli avanti sono madornali e anche la difesa ospite si oppone bene colpo su colpo e anche questa volta quando l'arbitro ha già concesso i tre minuti di recupero Finotti calcia una punizione da 40 metri la palla attraversa le maglie della difesa pratese rimbalza davanti a Fedele e termina in rete per l'euforia degli ospiti. Il Prato ha anche l'occasione di tornare in vantaggio: su un calcio di punizione di Matei lo stacco di Gianotti davanti alla porta sembra quello giusto mail n' 7 alza la mira e subito dopo l'arbitro fischia la fine. In considerazione si può dire che la sfortuna può essere invocata in alcuni episodi ma sono già tre volte consecutive che il gol arriva alla fine e da notare inoltre che quasi tutte le reti subite in questa stagione sono state da calcio da fermo: valutazioni che ora assilleranno mister Fiorentino per trovare un rimedio al più presto.
PRATO: Fedele, Ruggiero, Triarico, Manetti, Corduri, Franchi, Gianotti, Montagnolo (46' Matei), Regoli (79' Sbal), Benedetti, Vigni (65' Pecchioli). A disp.: Bonucci, Sarti, Martin, Allocca. All.: Massimo Fiorentino.<br >GIACOMENSE: Aleotti, Benini S., Callegari, Dolzami, Benini A., Artioli, Aguiari, Rossato, Rouhani, Finotti, Gessoni. A disp.: Ferrigato, Mazzini, Gavagna, Salihaj, Anzil. All.: Zampaglione.<br >
ARBITRO: Ferri di Pistoia<br >
RETI: 6' e 26' Regoli, 54' rig. Gessoni, 91' Salihaj.
Ancora una volta la formazione laniera subisce gol nei minuti finali o nel recupero: era già successo contro la Spal e poi col Pisa sabato scorso, stavolta, al termine di una partita giocata solo a sprazzi con tante occasioni fallite, il Prato era riuscito ad andare sul 2-0, grazie ai primi due gol di Regoli di questo campionato: infatti al 6' il Prato è già in vantaggio, il numero 9 laniero raccoglie un lungo lancio al limite dell'area e mette la palla nell'angolino alla destra di Aleotti. La compagine ospite non ha occasioni da rete ma si trova spesso dalle parti di Fedele, al 24' da un calcio d'angolo in area cadono in molti l'arbitro vede una trattenuta di troppo e assegna agli ospiti il calcio di rigore: l'esecuzione di Gessoni è verso l'angolino ma Fedele si supera e devia in calcio d'angolo, gol sbagliato gol subito: al 26' da un tiro rimpallato in area raccoglie Regoli che infila per la seconda volta Aleotti. Il Prato, pur non giocando al meglio, riesce ad avere ancora occasioni, la prima al 32' con Vigni che conclude sul portiere in uscita, la più clamorosa al 40', quando su un centro di Ruggiero l'avanguardia pratese va a vuoto, raccoglie Gianotti a sinistra ma Aleotti ribatte e poi si supera sul tap-in di Benedetti; il primo tempo si conclude sul confortante punteggio di 2-0. La formazione ospite ha il merito di crederci sempre pur senza impensierire come già detto, comunque riesce ad ottenere un altro calcio di rigore questa volta per un fallo appena dentro l'area di Franchi su Rouhani: questa volta Gessoni non sbaglia e si va sul 2-1 al 54'. Ora la Giacomense ci crede davvero e sempre con molta umiltà gioca una partita all'attacco ma sono i contropiedi locali a dare occasioni per il 3-1 ma gli errori degli avanti sono madornali e anche la difesa ospite si oppone bene colpo su colpo e anche questa volta quando l'arbitro ha già concesso i tre minuti di recupero Finotti calcia una punizione da 40 metri la palla attraversa le maglie della difesa pratese rimbalza davanti a Fedele e termina in rete per l'euforia degli ospiti. Il Prato ha anche l'occasione di tornare in vantaggio: su un calcio di punizione di Matei lo stacco di Gianotti davanti alla porta sembra quello giusto mail n' 7 alza la mira e subito dopo l'arbitro fischia la fine. In considerazione si può dire che la sfortuna può essere invocata in alcuni episodi ma sono già tre volte consecutive che il gol arriva alla fine e da notare inoltre che quasi tutte le reti subite in questa stagione sono state da calcio da fermo: valutazioni che ora assilleranno mister Fiorentino per trovare un rimedio al più presto.