PISA: Sarti, Bellagamba, Paolicchi (59' Vanni), Cecconi, Roberti, Giandomenici, Bussi (52' Palamara), Doveri (64' Marrucci), Bombagi, Taugourdeau, Quintieri. A disp.: Mozzachiodi, Bortoletti, Landi, Orsi. All.: Alessio De Petrillo.

PIACENZA: Lanzano, Fogliazza, Contini, Foglia (73' Silva), Bertoncini, Visconti, Spina, Lisi, Canalini (81' Cinà), Viola, Guerra (65' Lussardi). A disp.: Agosti, Rizzelli, Sommariva, Baronceli. All.: Ezio Gelain.


ARBITRO: Bolano di Livorno, coad. da Orlandi e Bruni di Arezzo.


RETI: 3' Taugourdeau, 64' Guerra, 90' Bombagi.

NOTE: ammoniti Giandomenici, Taugourdeau, Contini e Bertoncini. Angoli: 13 a 2 per il Piacenza. Recuperi: 1' e 4'.



I due gioiellini non hanno tradito le attese. In rete entrambi, il francesino in occasione del primo vantaggio e Bombagi in quella del definitivo sorpasso, consentono al Pisa di iniziare la stagione nel migliore dei modi. Stefano Sbrana, responsabile del settore giovanile, era apparso determinato alla vigilia del debutto. Il messaggio lanciato era semplice: fare bene ed essere tesi al punto giusto, come prima di ogni evento importante e così è stato. L'organico, in gran parte rinnovato, ha iniziato a far vedere le proprie potenzialità nonostante le assenze di qualche tassello promettente. D'altro canto il Piacenza esce dal Gianni Bui di San Giuliano Terme sconfitto ma non per questo ridimensionato. La compagine di mister Gelain si è dimostrata ben organizzata e composta da ottime individualità. Una buona condizione fisica e una discreta intesa sono, inoltre, i due principali valori aggiunti che la caratterizzano. La mancanza di freddezza sotto rete quello penalizzante. L'avvio di gara è subito piacevole. Corre infatti il 3' quando il Pisa passa in vantaggio. Imbucata vincente di Bussi che pesca Taugourdeau in taglio il cui diagonale è solo sfiorato da Lanzano e rotola in rete. Il gol subito sveglia il Piacenza che da questo momento fino al 45' inscena un vero e proprio monologo che non lascia al Pisa la benché minima possibilità di replica. La retroguardia nerazzurra non sembra ancora registrata a dovere e le infilate dagli esterni messe in atto dai biancorossi fanno correre qualche rischio di troppo. E' il 19' quando Foglia lancia in profondità lo scatenato Spina che dalla destra converge verso il centro per calciare ma la sfera scorre a lato. Tre minuti più tardi è ancora Spina a creare scompiglio, stavolta sfruttando un rinvio corto di Sarti, ma la mira è alta. Il forcing ospite non accenna a cessare. Corre il 24' quando Viola batte un corner dalla destra, la sfera è respinta dalla difesa ma arriva dalle parti di Canalini che si coordina alla perfezione e prova la rovesciata ma Sarti è attento e alza sopra la traversa. Il numero uno nerazzurro è ancora protagonista un minuto più tardi quando respinge un'insidiosa punizione dai 20 metri dello specialista Visconti. La ripresa si apre con il Piacenza ancora in avanti alla ricerca del pari ma con un Pisa meno contratto di quello dei primi 45'. Al 52' gli ospiti sfiorano il gol con Canalini, servito in area da Lisi, ma la sua conclusione da posizione decentrata finisce di un soffio a lato. Il gol, però, è nell'aria. Dieci minuti più tardi infatti ancora Lisi, in versione assist-man, lancia Guerra sulla sinistra che ruba il tempo a Bellagamba e batte l'incolpevole Sarti con una pregevole volè. La rete subita scuote il Pisa che al 70' torna a rendersi pericoloso con Bombagi, autore di un'ottima azione personale, ma la conclusione dell'attaccante nerazzurro è facile preda di Lanzano. Il Piacenza sembra aver esaurito le proprie energie e così è il Pisa ad impossessarsi del pallino del gioco. Al 77' è Palamara a provarci ma il suo tiro è centrale. Cinque minuti più tardi è invece Quintieri a rendersi pericoloso: rubata la sfera a Visconti durante il disimpegno, lo salta egregiamente penetrando in area dal lato corto ma il suo tiro si spenge sull'esterno della rete. La gara sembra ormai dirigersi verso la fine con il risultato fissato sull' 1 a 1 ma allo scoccare del 90' il Pisa passa nuovamente in vantaggio. Cecconi lancia dalla trequarti biancorossa per Bombagi in area che controlla spalle alla porta e si gira, eludendo alla perfezione la marcatura di Bertoncini, per battere Lanzano con un preciso diagonale di sinistro.

CALCIATORIPIU': Taugourdeau per il Pisa e Spina per il Piacenza.

Matteo Gaggini PISA: Sarti, Bellagamba, Paolicchi (59' Vanni), Cecconi, Roberti, Giandomenici, Bussi (52' Palamara), Doveri (64' Marrucci), Bombagi, Taugourdeau, Quintieri. A disp.: Mozzachiodi, Bortoletti, Landi, Orsi. All.: Alessio De Petrillo. <br >PIACENZA: Lanzano, Fogliazza, Contini, Foglia (73' Silva), Bertoncini, Visconti, Spina, Lisi, Canalini (81' Cin&agrave;), Viola, Guerra (65' Lussardi). A disp.: Agosti, Rizzelli, Sommariva, Baronceli. All.: Ezio Gelain. <br > ARBITRO: Bolano di Livorno, coad. da Orlandi e Bruni di Arezzo. <br > RETI: 3' Taugourdeau, 64' Guerra, 90' Bombagi. <br >NOTE: ammoniti Giandomenici, Taugourdeau, Contini e Bertoncini. Angoli: 13 a 2 per il Piacenza. Recuperi: 1' e 4'. I due gioiellini non hanno tradito le attese. In rete entrambi, il francesino in occasione del primo vantaggio e Bombagi in quella del definitivo sorpasso, consentono al Pisa di iniziare la stagione nel migliore dei modi. Stefano Sbrana, responsabile del settore giovanile, era apparso determinato alla vigilia del debutto. Il messaggio lanciato era semplice: fare bene ed essere tesi al punto giusto, come prima di ogni evento importante e cos&igrave; &egrave; stato. L'organico, in gran parte rinnovato, ha iniziato a far vedere le proprie potenzialit&agrave; nonostante le assenze di qualche tassello promettente. D'altro canto il Piacenza esce dal Gianni Bui di San Giuliano Terme sconfitto ma non per questo ridimensionato. La compagine di mister Gelain si &egrave; dimostrata ben organizzata e composta da ottime individualit&agrave;. Una buona condizione fisica e una discreta intesa sono, inoltre, i due principali valori aggiunti che la caratterizzano. La mancanza di freddezza sotto rete quello penalizzante. L'avvio di gara &egrave; subito piacevole. Corre infatti il 3' quando il Pisa passa in vantaggio. Imbucata vincente di Bussi che pesca Taugourdeau in taglio il cui diagonale &egrave; solo sfiorato da Lanzano e rotola in rete. Il gol subito sveglia il Piacenza che da questo momento fino al 45' inscena un vero e proprio monologo che non lascia al Pisa la bench&eacute; minima possibilit&agrave; di replica. La retroguardia nerazzurra non sembra ancora registrata a dovere e le infilate dagli esterni messe in atto dai biancorossi fanno correre qualche rischio di troppo. E' il 19' quando Foglia lancia in profondit&agrave; lo scatenato Spina che dalla destra converge verso il centro per calciare ma la sfera scorre a lato. Tre minuti pi&ugrave; tardi &egrave; ancora Spina a creare scompiglio, stavolta sfruttando un rinvio corto di Sarti, ma la mira &egrave; alta. Il forcing ospite non accenna a cessare. Corre il 24' quando Viola batte un corner dalla destra, la sfera &egrave; respinta dalla difesa ma arriva dalle parti di Canalini che si coordina alla perfezione e prova la rovesciata ma Sarti &egrave; attento e alza sopra la traversa. Il numero uno nerazzurro &egrave; ancora protagonista un minuto pi&ugrave; tardi quando respinge un'insidiosa punizione dai 20 metri dello specialista Visconti. La ripresa si apre con il Piacenza ancora in avanti alla ricerca del pari ma con un Pisa meno contratto di quello dei primi 45'. Al 52' gli ospiti sfiorano il gol con Canalini, servito in area da Lisi, ma la sua conclusione da posizione decentrata finisce di un soffio a lato. Il gol, per&ograve;, &egrave; nell'aria. Dieci minuti pi&ugrave; tardi infatti ancora Lisi, in versione assist-man, lancia Guerra sulla sinistra che ruba il tempo a Bellagamba e batte l'incolpevole Sarti con una pregevole vol&egrave;. La rete subita scuote il Pisa che al 70' torna a rendersi pericoloso con Bombagi, autore di un'ottima azione personale, ma la conclusione dell'attaccante nerazzurro &egrave; facile preda di Lanzano. Il Piacenza sembra aver esaurito le proprie energie e cos&igrave; &egrave; il Pisa ad impossessarsi del pallino del gioco. Al 77' &egrave; Palamara a provarci ma il suo tiro &egrave; centrale. Cinque minuti pi&ugrave; tardi &egrave; invece Quintieri a rendersi pericoloso: rubata la sfera a Visconti durante il disimpegno, lo salta egregiamente penetrando in area dal lato corto ma il suo tiro si spenge sull'esterno della rete. La gara sembra ormai dirigersi verso la fine con il risultato fissato sull' 1 a 1 ma allo scoccare del 90' il Pisa passa nuovamente in vantaggio. Cecconi lancia dalla trequarti biancorossa per Bombagi in area che controlla spalle alla porta e si gira, eludendo alla perfezione la marcatura di Bertoncini, per battere Lanzano con un preciso diagonale di sinistro. <br ><b>CALCIATORIPIU': Taugourdeau</b> per il Pisa e <b>Spina </b>per il Piacenza. Matteo Gaggini