• Primavera GIR.A
  • Empoli
  • 2 - 0
  • Siena


EMPOLI (4-2-3-1): D'Oria, Tognarelli, Forino, Crafa, Tonelli, Mori, Lo Sicco, Nicoletti, Dumitru (73' Aperuta), Signorelli (60' Hemmy), Pucciarelli (88' Pupeschi). A Disp.: Addario, Guitto, Pipieri, Turchi. All.: Ettore Donati.

SIENA (4-3-3): Ivanov, Capogrosso, Mannini, Mugelli (46' Crociani), Malquori (46' Pacini), Checchi, Del Colle (81' Re), Romano, Larrondo, Bigeschi, Giannetti. A disp.: Gori, Menna, Buchel, Lucchesi. All.: Marco Baroni.


ARBITRO: Ronchi di Caltanissetta.


RETI: 38' e 57' Dumitru.



LE PAGELLE

Empoli

D'Oria: 6 Totalmente inoperoso nel primo tempo, mentre nella ripresa è salvato dall'incrocio dei pali sul colpo di testa di Larrando.

Tognarelli: 6.5 Brillante e tonico nelle chiusure, piazza anche dei buoni sganciamenti offensivi.

Forino: 6.5 Tenpestivo e sempre puntuale nelle diagonali copre la fascia senza sbavature ed i suoi lunghi cambi di gioco sono spesso preziosi.

Crafa: 6.5 Svolge un lavoro oscuro pressando con grande dinamicità e risultando fondamentale per gli equilibri.

Tonelli: 6.5 Sempre puntuale nell'anticipo e deciso in marcatura, non concede neanche un metro agli avversari.

Mori: 7 Giganteggia sui palloni alti e vince quasi tutti i duelli con Larrondo.

Lo Sicco: 7+ Coniuga quantità e qualità recuperando numerosi palloni e mantenendo sempre la giusta lucidità per impostare.

Nicoletti: 6.5 Ha il compito di sostituire lo squalificato capitan Caponi e, pur non avendo la facilità di calcio del compagno, lo fa con autorevolezza mettendosi in evidenza per dinamismo e grande generosità.

Dumitru: 7.5 Decide la gara con una doppietta da opportunista e semina più volte il panico nella retroguardia bianconera. 73' Aperuta: 6 Svaria su tutto il fronte di attacco mostrando alcune buone iniziative.

Signorelli: 6.5 Nel primo tempo dispensa alcune pregevoli giocate e corre come un matto, cala nella ripresa. 60' Hemmy: 6 Fallisce una buona opportunità per arrotondare il risultato, ma nel complesso dimostra di essere sulla via del recupero della miglior condizione dopo il lungo infortunio al ginocchio.

Pucciarelli: 6.5 Sgusciante quando punta l'uomo ed intelligente nelle giocate, gli manca solo il gol. 88' Pupeschi: n.g.

Siena

Ivanov: 6 Salva due volte su Lo Sicco e Pucciarelli in avvio, ma in entrambe le reti non è irreprensibile in uscita.

Capogrosso: 5.5 Commette un paio di svarioni e va sovente in difficoltà sulle accellerazioni azzurre sulla sua corsia.

Mannini: 6.5 Soffre un po' nella prima frazione da laterale sinistro, ma nella ripresa si dimostra un centralde difensivo assai affidabile e capace di impostare.

Mugelli: 6 È costretto ad uscire nell'intervallo per una forte contusione al fianco, ma finchè gioca tiene bene il confronto con i centrocampisti empolesi. 46' Crociani: 5.5 Gioca alto a destra, ma non riesce mai a rendersi pericoloso.

Malquori: 6- Non sempre posizionato nella maniera giusta, si fa trovare spesso in ritardo nei tempi di chiusura. 46' Pacini: 6 Copre la fascia sinistra con qualche disattenzione, ma nel complesso non demerita.

Checchi: 6- Sebbene se la cavi con onore, anche lui si fa sorprendere da Dumitru nell'occasione del vantaggio.

Del Colle: 6 Prova a mettere un po' di verve alla manovra bianconera, ma si esaurisce alla distanza. 81' Re: n.g.

Romano: 6 Subisce la magior vigoria del centrocampo azzurro, ma è uno degli ultimi a mollare.

Larrondo: 6.5 Mori ne limita ampiamente il raggio d'azione, ma resta l'unico in grado di creare qualche pericolo come al 53' quando colpisce l'incrocio dei pali di testa.

Bigeschi: 6- Tecnicamente dotato si batte come un leone e prova ad inventare qualcosa, ma risulta fin troppo irruento in diversi interventi.

Giannetti: 5.5 Parte da sinistra, ma raramente riesce ad appoggiare Larrondo e viene quasi sempre sovrastato da Tognarelli.

Arbitro

Ronchi di Caltanissetta: 6.5 Gestisce la gara, per altro molto corretta, con polso facendo giocare il più possibile e facendosi trovare sempre molto vicino all'azione.

IL COMMENTO

In una settimana l'Empoli mette sotto Sampdoria, Juventus e Siena (le principali avversarie dirette nella lotta al vertcie) e conquista la vetta della classifica. Dopo l'impresa di mercoledì a Torino nel recupero, infatti, gli azzurrini piegano anche il Siena nel derby al termine di un match praticamente perfetto. I ragazzi di Donati, ancora fuori per squalifica e sostituito in panchina da Guarino, devono fare a meno di Caponi e Caroti e si dispongono in campo con l'ormai collaudato 4-2-3-1 mentre i bianconeri rispondono con uno spregiudicato 4-3-3. In realtà l'aggressività e la grande condizione atletica dell'Empoli, in grado di raddoppiare in ogni zona del campo, costringe subito il Siena sulla difensiva. Così, Larrondo si trova costretto a sgomitare spesso da solo contro gli attenti Mori e Tonelli. Già al 4' i padroni di casa potrebbero passare in vantaggio, ma il tiro a botta sicura di Lo Sicco da distanza ravvicinata viene respinto da Ivanov. Passano tre minuti e Dumitru penetra in area sul versante sinistro, ma al momento di concludere non centra lo specchio della porta. La partenza dell'Empoli coglie di sorpresa il Siena, che non riesce ad arginare gli avversari ed al 13' ci vuole ancora un grande intervento di Ivanov per sventare il velenoso rasoterra dal limite dell'area di Pucciarelli dopo una bella iniziativa sulla destra di Signorelli. Passata indenne da questi primi 20 minuti di pressione azzurra, il Siena prova ad uscire dal guscio, ma le azioni più pericolose sono un paio di colpi di testa innocui di Larrondo ed una punizione di Bigeschi, che termina di poco a lato. Assai più ficcanti le azioni dei locali, che al 32' sfiorano il vantaggio con Dumitru: un colpo di testa di Tognarelli dalla propria tre quarti lancia in campo aperto l'attaccante rumenu, ma Ivanov chiude bene in uscita all'ultimo momento. Due minuti più tardi ancora Dumitru protagonista. Su lancio di Lo Sicco, il centravanti azzurro salta due avversari in area e si coordina per l'immediata battuta a rete di destro, ma la palla sorvola la traversa. Al terzo tentativo, però, Dumitru fa centro. Corre infatti il 38' quando su un traversone rasoterra di Forino, Dumitru anticipa con la punta del piede l'uscita di Ivanov e deposita nella porta sguarnita. Si va così negli spogliatoi con l'Empoli meritatamente in vantaggio grazie alla continua ricerca della profondità e alla velocità nel ripartire allargando sovente il gioco sulle fasce. Al contrario il Siena appare troppo compassato e lento nel far girare il pallone, soffrendo la maggior aggressività degli avversari in mezzo al campo. Nella ripresa mister Baroni opera alcuni cambiamenti e, complice anche un calo dell'Empoli che abbassa il proprio ritmo, i bianconeri cercano di rientrare in partita. Al 52' Larrondo si libera bene al limite dell'area, ma sul suo rasoterra D'Oria non si fa sorprendere mentre un minuto dopo l'estremo difensore azzurro è fortunato quando vede sbattere sull'incrocio dei pali un colpo di testa dello stesso attaccante senese. Alla prima occasione della ripresa, però, l'Empoli raddoppia chiudendo virtualmente la partita. Angolo di Lo Sicco, uscita errata di Ivanov e Dumitru si fa trovare pronto ad insaccare in girata. Il 2-0 taglia le gambe al Siena, che non ha più la forza di abbozzare una reazione e la partita scivola via senza particolari sussulti fino al 76' quando l'Empoli sfiora più volte anche il terzo gol. Prima Ivanov respinge un tiro di Hemmy e sul proseguimento dell'azione Pucciarelli lambisce il palo di destra, poi il diagonale di prima intenzione di Hemmy finisce di un soffio a lato ed infine ancora Ivanov respinge la conclusione di Aperuta al termine di uno spunto personale. Il triplice fischio del bravo Ronchi, quindi, sancisce il momento d'oro dell'Empoli.

Simone Cioni

EMPOLI (4-2-3-1): D'Oria, Tognarelli, Forino, Crafa, Tonelli, Mori, Lo Sicco, Nicoletti, Dumitru (73' Aperuta), Signorelli (60' Hemmy), Pucciarelli (88' Pupeschi). A Disp.: Addario, Guitto, Pipieri, Turchi. All.: Ettore Donati. <br >SIENA (4-3-3): Ivanov, Capogrosso, Mannini, Mugelli (46' Crociani), Malquori (46' Pacini), Checchi, Del Colle (81' Re), Romano, Larrondo, Bigeschi, Giannetti. A disp.: Gori, Menna, Buchel, Lucchesi. All.: Marco Baroni. <br > ARBITRO: Ronchi di Caltanissetta. <br > RETI: 38' e 57' Dumitru. LE PAGELLE <br >Empoli <br ><b>D'Oria: 6</b> Totalmente inoperoso nel primo tempo, mentre nella ripresa &egrave; salvato dall'incrocio dei pali sul colpo di testa di Larrando. <br ><b>Tognarelli: 6.5</b> Brillante e tonico nelle chiusure, piazza anche dei buoni sganciamenti offensivi. <br ><b>Forino: 6.5</b> Tenpestivo e sempre puntuale nelle diagonali copre la fascia senza sbavature ed i suoi lunghi cambi di gioco sono spesso preziosi. <br ><b>Crafa: 6.5</b> Svolge un lavoro oscuro pressando con grande dinamicit&agrave; e risultando fondamentale per gli equilibri. <br ><b>Tonelli: 6.5</b> Sempre puntuale nell'anticipo e deciso in marcatura, non concede neanche un metro agli avversari. <br ><b>Mori: 7</b> Giganteggia sui palloni alti e vince quasi tutti i duelli con Larrondo. <br ><b>Lo Sicco: 7+</b> Coniuga quantit&agrave; e qualit&agrave; recuperando numerosi palloni e mantenendo sempre la giusta lucidit&agrave; per impostare. <br ><b>Nicoletti: 6.5</b> Ha il compito di sostituire lo squalificato capitan Caponi e, pur non avendo la facilit&agrave; di calcio del compagno, lo fa con autorevolezza mettendosi in evidenza per dinamismo e grande generosit&agrave;. <br ><b>Dumitru: 7.5</b> Decide la gara con una doppietta da opportunista e semina pi&ugrave; volte il panico nella retroguardia bianconera. <b>73' Aperuta: 6</b> Svaria su tutto il fronte di attacco mostrando alcune buone iniziative. <br ><b>Signorelli: 6.5</b> Nel primo tempo dispensa alcune pregevoli giocate e corre come un matto, cala nella ripresa. <b>60' Hemmy: 6</b> Fallisce una buona opportunit&agrave; per arrotondare il risultato, ma nel complesso dimostra di essere sulla via del recupero della miglior condizione dopo il lungo infortunio al ginocchio. <br ><b>Pucciarelli: 6.5</b> Sgusciante quando punta l'uomo ed intelligente nelle giocate, gli manca solo il gol. <b>88' Pupeschi: n.g.</b> <br >Siena <br ><b>Ivanov: 6</b> Salva due volte su Lo Sicco e Pucciarelli in avvio, ma in entrambe le reti non &egrave; irreprensibile in uscita. <br ><b>Capogrosso: 5.5</b> Commette un paio di svarioni e va sovente in difficolt&agrave; sulle accellerazioni azzurre sulla sua corsia. <br ><b>Mannini: 6.5</b> Soffre un po' nella prima frazione da laterale sinistro, ma nella ripresa si dimostra un centralde difensivo assai affidabile e capace di impostare. <br ><b>Mugelli: 6</b> &Egrave; costretto ad uscire nell'intervallo per una forte contusione al fianco, ma finch&egrave; gioca tiene bene il confronto con i centrocampisti empolesi. 46' Crociani: 5.5 Gioca alto a destra, ma non riesce mai a rendersi pericoloso. <br ><b>Malquori: 6-</b> Non sempre posizionato nella maniera giusta, si fa trovare spesso in ritardo nei tempi di chiusura. <b>46' Pacini: 6</b> Copre la fascia sinistra con qualche disattenzione, ma nel complesso non demerita. <br ><b>Checchi: 6-</b> Sebbene se la cavi con onore, anche lui si fa sorprendere da Dumitru nell'occasione del vantaggio. <br ><b>Del Colle: 6</b> Prova a mettere un po' di verve alla manovra bianconera, ma si esaurisce alla distanza. <b>81' Re: n.g.</b> <br ><b>Romano: 6</b> Subisce la magior vigoria del centrocampo azzurro, ma &egrave; uno degli ultimi a mollare. <br ><b>Larrondo: 6.5</b> Mori ne limita ampiamente il raggio d'azione, ma resta l'unico in grado di creare qualche pericolo come al 53' quando colpisce l'incrocio dei pali di testa. <br ><b>Bigeschi: 6-</b> Tecnicamente dotato si batte come un leone e prova ad inventare qualcosa, ma risulta fin troppo irruento in diversi interventi. <br ><b>Giannetti: 5.5</b> Parte da sinistra, ma raramente riesce ad appoggiare Larrondo e viene quasi sempre sovrastato da Tognarelli. <br >Arbitro <br >Ronchi di Caltanissetta: 6.5 Gestisce la gara, per altro molto corretta, con polso facendo giocare il pi&ugrave; possibile e facendosi trovare sempre molto vicino all'azione. <br >IL COMMENTO <br >In una settimana l'Empoli mette sotto Sampdoria, Juventus e Siena (le principali avversarie dirette nella lotta al vertcie) e conquista la vetta della classifica. Dopo l'impresa di mercoled&igrave; a Torino nel recupero, infatti, gli azzurrini piegano anche il Siena nel derby al termine di un match praticamente perfetto. I ragazzi di Donati, ancora fuori per squalifica e sostituito in panchina da Guarino, devono fare a meno di Caponi e Caroti e si dispongono in campo con l'ormai collaudato 4-2-3-1 mentre i bianconeri rispondono con uno spregiudicato 4-3-3. In realt&agrave; l'aggressivit&agrave; e la grande condizione atletica dell'Empoli, in grado di raddoppiare in ogni zona del campo, costringe subito il Siena sulla difensiva. Cos&igrave;, Larrondo si trova costretto a sgomitare spesso da solo contro gli attenti Mori e Tonelli. Gi&agrave; al 4' i padroni di casa potrebbero passare in vantaggio, ma il tiro a botta sicura di Lo Sicco da distanza ravvicinata viene respinto da Ivanov. Passano tre minuti e Dumitru penetra in area sul versante sinistro, ma al momento di concludere non centra lo specchio della porta. La partenza dell'Empoli coglie di sorpresa il Siena, che non riesce ad arginare gli avversari ed al 13' ci vuole ancora un grande intervento di Ivanov per sventare il velenoso rasoterra dal limite dell'area di Pucciarelli dopo una bella iniziativa sulla destra di Signorelli. Passata indenne da questi primi 20 minuti di pressione azzurra, il Siena prova ad uscire dal guscio, ma le azioni pi&ugrave; pericolose sono un paio di colpi di testa innocui di Larrondo ed una punizione di Bigeschi, che termina di poco a lato. Assai pi&ugrave; ficcanti le azioni dei locali, che al 32' sfiorano il vantaggio con Dumitru: un colpo di testa di Tognarelli dalla propria tre quarti lancia in campo aperto l'attaccante rumenu, ma Ivanov chiude bene in uscita all'ultimo momento. Due minuti pi&ugrave; tardi ancora Dumitru protagonista. Su lancio di Lo Sicco, il centravanti azzurro salta due avversari in area e si coordina per l'immediata battuta a rete di destro, ma la palla sorvola la traversa. Al terzo tentativo, per&ograve;, Dumitru fa centro. Corre infatti il 38' quando su un traversone rasoterra di Forino, Dumitru anticipa con la punta del piede l'uscita di Ivanov e deposita nella porta sguarnita. Si va cos&igrave; negli spogliatoi con l'Empoli meritatamente in vantaggio grazie alla continua ricerca della profondit&agrave; e alla velocit&agrave; nel ripartire allargando sovente il gioco sulle fasce. Al contrario il Siena appare troppo compassato e lento nel far girare il pallone, soffrendo la maggior aggressivit&agrave; degli avversari in mezzo al campo. Nella ripresa mister Baroni opera alcuni cambiamenti e, complice anche un calo dell'Empoli che abbassa il proprio ritmo, i bianconeri cercano di rientrare in partita. Al 52' Larrondo si libera bene al limite dell'area, ma sul suo rasoterra D'Oria non si fa sorprendere mentre un minuto dopo l'estremo difensore azzurro &egrave; fortunato quando vede sbattere sull'incrocio dei pali un colpo di testa dello stesso attaccante senese. Alla prima occasione della ripresa, per&ograve;, l'Empoli raddoppia chiudendo virtualmente la partita. Angolo di Lo Sicco, uscita errata di Ivanov e Dumitru si fa trovare pronto ad insaccare in girata. Il 2-0 taglia le gambe al Siena, che non ha pi&ugrave; la forza di abbozzare una reazione e la partita scivola via senza particolari sussulti fino al 76' quando l'Empoli sfiora pi&ugrave; volte anche il terzo gol. Prima Ivanov respinge un tiro di Hemmy e sul proseguimento dell'azione Pucciarelli lambisce il palo di destra, poi il diagonale di prima intenzione di Hemmy finisce di un soffio a lato ed infine ancora Ivanov respinge la conclusione di Aperuta al termine di uno spunto personale. Il triplice fischio del bravo Ronchi, quindi, sancisce il momento d'oro dell'Empoli. <br >Simone Cioni




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