- Terza Categoria GIR.A
- Olimpia Firenze
-
3 - 1
- Floria 2000
OLIMPIA FIRENZE: Nutini, Triarico, Vignoli, Fantechi (90' Bautista), Fuggiano, Frosecchi, Giorgetti, Palcani L., Lorenzetti (53' Ciolli), Durazzi (73' Bussotti), Fatini. A disp.: Diafani, Bianchi, Cavini, Palcani M.. All.: Riccardo Ferradini.
F.C.G. FLORIA 2000: Tarchiani, Manzini, Vaiano (78' Nutini), Mannucci (45' Roda), Magnolfi, Ramos, Mannari (78' Serni), Benedetti, Massai (83' Pesci), D'Aquino, Cappelletti (53' Benvenuti). A disp.: Zuzzi. All.: Jacopo Silei.
ARBITRO: Zoppi di Firenze
RETI: 20' e 43' Fatini, 25' Massai, 91' Palcani L..
NOTE: 22' ammonito Mannucci, 54' ammonito Vaiano, 73' ammonito Ramos, 90' ammonito Fatini.
É tempo di verdetti al Cerreti di viale Fanti. Sentenze, quelle decretate dalla definitiva graduatoria del girone A del campionato di terza categoria, dal retrogusto dolceamaro, che, tuttavia, potrebbero certamente variare di sapore. L'Olimpia Firenze, dopo la sfortunata sconfitta contro i rivali del Cubino, supera senza troppi intoppi gli ostici avversari della Floria 2000 e si proietta, anima e corpo, al match più importante dell'anno. Il secondo posto in campionato, infatti, regala all'undici agli ordini di mister Ferradini la finale playoff, da condividere con la vincente tra Nova Vigor Misericordia e San Clemente. Resta dunque incerto il futuro della compagine giallonera, ancora all'oscuro del suo futuro, ma sono più che scontati i giudizi spendibili nei suoi confronti. Una squadra giovanissima, ma clamorosamente cinica. Un team apparentemente inesperto, ma straordinariamente adeguato ad un campionato pugnace e agguerrito. La vittoria per tre a uno contro la compagine ospite lo conferma. Non è mai facile affrontare un gruppo come la Floria 2000, esperto della categoria e meravigliosamente prodigo di bel calcio. Ma, anche questa volta, il banco di prova è stato ampiamente superato. Una partita divertente e scoppiettante, aperta, almeno fino al duplice fischio arbitrale, ad ogni risultato. Questo il breve riassunto di 90' sofferti, ma esattamente incarnati dallo score finale. L'iniziale impatto tra il 4-3-3 di casa, avallato dal tridente d'attacco Giorgetti-Lorenzetti-Fatini, e il 4-4-2 ospite, con Massai punta di riferimento, determina una partenza sprint dei casalinghi. Triarico e Vignoli spingono con insistenza sulle fasce di competenza, fuorviando le marcature dei difensori avversari nei confronti di Fatini e Giorgetti. Queste variabili, unite certamente al fattore-campo , avvicinano a più riprese i gialloneri al vantaggio. All'11' Fatini di poco non corregge in rete la conclusione da posizione ravvicinata di Lorenzetti. Qualche minuto più tardi è Fuggiano a tardare all'appuntamento con il goal, su angolo del solito numero 11. Ma i tempi sono maturi e, al 20', arriva puntuale la prima rete di giornata. La punizione di Fatini dal limite dell'area di rigore attraversa, con una deviazione, l'ammucchiata di difensori biancoblù, prima di spegnersi sotto la traversa. Forse appagati dal vantaggio appena ottenuto i ragazzi capitanati da Triarico tolgono temporaneamente il piede dall'accelleratore, pagandone ben presto le spese. Gli ospiti, senza indugiare un attimo, capitalizzano al meglio la prima potenziale occasione da goal, agguantando l'1-1. Cappelletti indovina l'imbucata vincente per Massai che, lanciato in campo in campo aperto, trafigge Nutini in uscita. Sono ora i biancoblù a dettare i ritmi di gara, approfittando di una Olimpia forse troppo ingenua. Prima Benedetti, poi Mannari sfiorano la rete del controsorpasso. Ma, nonostante tutto, la Dea Bendata decide di intervenire a soccorso degli ospitanti, strizzando loro l'occhio nel momento di massima sofferenza. Sempre Fatini, infatti, allo scadere di frazione si incarica della battuta di un calcio di punizione e, anche questa volta aiutato da una deviazione, può esultare per la rete del nuovo vantaggio. Il risultato nuovamente favorevole ed il goal clamorosamente fallito da Massai ad inizio di secondo tempo rappresenteranno le basi solide su cui i vincitori costruiranno la perfetta gestione di palla, caposaldo del definitivo 3-1. Al 73' e all'81' Giorgetti fallisce, entrambe le volte a tu per tu con Tarchiani, due incredibili occasioni da goal. Al 91' Palcani L. chiude definitivamente i conti, con l'ultimo sigillo di giornata. Il numero 8 è bravo ad eludere le marcature ospiti con una giocata nello stretto e a superare, con un tiro di collo piede a fil di palo, l'incolpevole portiere avversario.
Calciatoripiù: tra le fila casalinghe degne di nota le partite di Fatini, che non esita a mostrare il suo sinistro fatato al pubblico presente, Palcani L., utilissimo tra le linee e freddo sotto porta, e Fuggiano, leader insuperabile della difesa. Per gli ospiti meritevoli di lode le prestazioni di D'Aquino, difficilmente arginabile nella sua trequarti, Ramos, metronomo della squadra, con ottime capacità di interdizione, e Cappelletti, pendolare instancabile sulla fascia destra e autore di un assist millimetrico.
Francesco Simoncini
OLIMPIA FIRENZE: Nutini, Triarico, Vignoli, Fantechi (90' Bautista), Fuggiano, Frosecchi, Giorgetti, Palcani L., Lorenzetti (53' Ciolli), Durazzi (73' Bussotti), Fatini. A disp.: Diafani, Bianchi, Cavini, Palcani M.. All.: Riccardo Ferradini.<br >F.C.G. FLORIA 2000: Tarchiani, Manzini, Vaiano (78' Nutini), Mannucci (45' Roda), Magnolfi, Ramos, Mannari (78' Serni), Benedetti, Massai (83' Pesci), D'Aquino, Cappelletti (53' Benvenuti). A disp.: Zuzzi. All.: Jacopo Silei.<br >
ARBITRO: Zoppi di Firenze<br >
RETI: 20' e 43' Fatini, 25' Massai, 91' Palcani L..<br >NOTE: 22' ammonito Mannucci, 54' ammonito Vaiano, 73' ammonito Ramos, 90' ammonito Fatini.
É tempo di verdetti al Cerreti di viale Fanti. Sentenze, quelle decretate dalla definitiva graduatoria del girone A del campionato di terza categoria, dal retrogusto dolceamaro, che, tuttavia, potrebbero certamente variare di sapore. L'Olimpia Firenze, dopo la sfortunata sconfitta contro i rivali del Cubino, supera senza troppi intoppi gli ostici avversari della Floria 2000 e si proietta, anima e corpo, al match più importante dell'anno. Il secondo posto in campionato, infatti, regala all'undici agli ordini di mister Ferradini la finale playoff, da condividere con la vincente tra Nova Vigor Misericordia e San Clemente. Resta dunque incerto il futuro della compagine giallonera, ancora all'oscuro del suo futuro, ma sono più che scontati i giudizi spendibili nei suoi confronti. Una squadra giovanissima, ma clamorosamente cinica. Un team apparentemente inesperto, ma straordinariamente adeguato ad un campionato pugnace e agguerrito. La vittoria per tre a uno contro la compagine ospite lo conferma. Non è mai facile affrontare un gruppo come la Floria 2000, esperto della categoria e meravigliosamente prodigo di bel calcio. Ma, anche questa volta, il banco di prova è stato ampiamente superato. Una partita divertente e scoppiettante, aperta, almeno fino al duplice fischio arbitrale, ad ogni risultato. Questo il breve riassunto di 90' sofferti, ma esattamente incarnati dallo score finale. L'iniziale impatto tra il 4-3-3 di casa, avallato dal tridente d'attacco Giorgetti-Lorenzetti-Fatini, e il 4-4-2 ospite, con Massai punta di riferimento, determina una partenza sprint dei casalinghi. Triarico e Vignoli spingono con insistenza sulle fasce di competenza, fuorviando le marcature dei difensori avversari nei confronti di Fatini e Giorgetti. Queste variabili, unite certamente al fattore-campo , avvicinano a più riprese i gialloneri al vantaggio. All'11' Fatini di poco non corregge in rete la conclusione da posizione ravvicinata di Lorenzetti. Qualche minuto più tardi è Fuggiano a tardare all'appuntamento con il goal, su angolo del solito numero 11. Ma i tempi sono maturi e, al 20', arriva puntuale la prima rete di giornata. La punizione di Fatini dal limite dell'area di rigore attraversa, con una deviazione, l'ammucchiata di difensori biancoblù, prima di spegnersi sotto la traversa. Forse appagati dal vantaggio appena ottenuto i ragazzi capitanati da Triarico tolgono temporaneamente il piede dall'accelleratore, pagandone ben presto le spese. Gli ospiti, senza indugiare un attimo, capitalizzano al meglio la prima potenziale occasione da goal, agguantando l'1-1. Cappelletti indovina l'imbucata vincente per Massai che, lanciato in campo in campo aperto, trafigge Nutini in uscita. Sono ora i biancoblù a dettare i ritmi di gara, approfittando di una Olimpia forse troppo ingenua. Prima Benedetti, poi Mannari sfiorano la rete del controsorpasso. Ma, nonostante tutto, la Dea Bendata decide di intervenire a soccorso degli ospitanti, strizzando loro l'occhio nel momento di massima sofferenza. Sempre Fatini, infatti, allo scadere di frazione si incarica della battuta di un calcio di punizione e, anche questa volta aiutato da una deviazione, può esultare per la rete del nuovo vantaggio. Il risultato nuovamente favorevole ed il goal clamorosamente fallito da Massai ad inizio di secondo tempo rappresenteranno le basi solide su cui i vincitori costruiranno la perfetta gestione di palla, caposaldo del definitivo 3-1. Al 73' e all'81' Giorgetti fallisce, entrambe le volte a tu per tu con Tarchiani, due incredibili occasioni da goal. Al 91' Palcani L. chiude definitivamente i conti, con l'ultimo sigillo di giornata. Il numero 8 è bravo ad eludere le marcature ospiti con una giocata nello stretto e a superare, con un tiro di collo piede a fil di palo, l'incolpevole portiere avversario. <b>
Calciatoripiù</b>: tra le fila casalinghe degne di nota le partite di <b>Fatini</b>, che non esita a mostrare il suo sinistro fatato al pubblico presente, <b>Palcani L.</b>, utilissimo tra le linee e freddo sotto porta, e <b>Fuggiano</b>, leader insuperabile della difesa. Per gli ospiti meritevoli di lode le prestazioni di <b>D'Aquino</b>, difficilmente arginabile nella sua trequarti, <b>Ramos</b>, metronomo della squadra, con ottime capacità di interdizione, e <b>Cappelletti</b>, pendolare instancabile sulla fascia destra e autore di un assist millimetrico.
Francesco Simoncini