- Juniores Regionali GIR.A
- Firenze Ovest
-
1 - 2
- ProLivorno Sorgenti
FIRENZE OVEST: Marchi, Barbarino, Pini (65' Petroni), Mugnaini ( 91' Picci) Zicolella, Verdi, Bertocci, Di Fruscia, Ruocco, Fathou (60' Diaw Pape) Masetti. A disp.: Muoio, Pellegrino, Arrighi, Dani. All.: Francesco Ricci.
PRO LIVORNO SORG.: Bartorelli, Nanni (91' Cardini), Pirone (57' Balleri), Lupi, Salemmo, Gazzanelli, Sarais, Morelli, Carlesi, Bernardoni, Fiorenzani (67' Finocchietti). A disp.: Catastini, Matta, Baldi, Vallini. All.: Alessandro Attanasio.
ARBITRO: Lorenzo Tinagli di Prato.
RETI: 26' Bernardoni, 31' Fiorenzani, 47' rig. Di Fruscia.
Si conclude con un ko l'annata storta del Firenze Ovest, che cade in casa contro il Pro Livorno ed è condannato così (salvo ripescaggio) alla retrocessione. I rossoblù, che dovevano battere i livornesi e sperare in un passo falso del Fucecchio, scendono in campo consapevoli di giocarsi la stagione in 90', al cospetto di un avversario che veleggia nelle parti altissime della classifica ma che non ha più nulla da chiedere al campionato. All'ottavo minuto subito un brivido per gli ospiti: Fathou su punizione dal limite chiama lo schema e scucchiaia per Ruocco in area, ma il centravanti di casa è chiuso bene dalla difesa avversaria. Dopo due minuti risponde il Pro Livorno sugli sviluppi di calcio d'angolo sul quale Marchi non è perfetto in uscita alta; la smanacciata del portiere locale fa arrivare la palla sulla testa di Bernardoni che, forse non aspettandosi l'errore del numero uno avversario, non riesce a centrare la porta sguarnita. Da questo momento della gara gli ospiti prendono le redini del gioco e vanno di nuovo vicini al vantaggio quando, su rinvio difettoso di Marchi, Bernardoni decide di tirare dai 30 metri, ma stavolta è abile il portiere rossoblù a deviare la palla in angolo in arretramento. L'Ovest capisce di trovarsi di fronte a una squadra che non vuole regalare nulla e, col passare dei minuti, si innervosisce per l'impossibilità di portare attacchi pericolosi alla porta di Bartorelli: i nervi a fior di pelle dei padroni di casa portano a numerosi focolai di rissa e provocazioni in campo, che provano ad essere sedati dall'arbitro, spesso in maniera inefficace. I padroni di casa crollano al 26', quando la Pro Livorno raggiunge il vantaggio con la poderosa incornata di testa di Bernardoni, che concretizza al meglio una velenosa punizione di Sarais e, sfruttando la sua imponente stazza, svetta a centro area spedendo la palla sotto la traversa. A distanza di pochi minuti arriva anche lo 0-2 grazie a Fiorenzani, che su un lancio dalle retrovie sfrutta un errato piazzamento della difesa rossoblù, evidentemente ancora sotto shock per la rete subita, e a tu per tu col portiere avversario lo salta con freddezza e deposita in rete. I giocatori dell'Ovest a questo punto non riescono a reagire e vedono farsi sempre più reale l'incubo della retrocessione, ma la partita rischia di riaprirsi allo scadere del primo tempo, quando Bartorelli in uscita abbatte Bertocci (in sospetta posizione di fuorigioco) e costringe l'arbitro ad assegnare il calcio di rigore per il Firenze Ovest; Di Fruscia trasforma con sicurezza, spiazzando il portiere. Nel secondo tempo però, complici le notizie non positive che arrivano dal campo del Fucecchio, i rossoblù non sembrano avere la forza per ribaltare il match e sfogano la loro frustrazione sugli incolpevoli avversari con inutili falli. I pochi spunti di cronaca della ripresa sono un tiro di Fathou che colpisce l'esterno della rete e molti parapiglia generali tra le due squadre. La partita si conclude così sul punteggio di 1-2 e così gli ospiti possono chiudere al meglio una stagione comunque ricca di soddisfazioni, mentre al Firenze Ovest adesso non resta che sperare in un miracoloso ripescaggio che premierebbe comunque l'impegno messo sempre in campo dalla squadra di mister Sozzi.
Calciatoripiù: ancora una volta è Bernardoni il migliore dei suoi: impressionante la sua esplosività e la forza dei suoi colpi di testa, grazie al quale segna la rete del vantaggio. Per il Firenze Ovest da applausi la gara di Di Fruscia, ultimo ad arrendersi al triste destino dei suoi.
Alessandro Di Nardo
FIRENZE OVEST: Marchi, Barbarino, Pini (65' Petroni), Mugnaini ( 91' Picci) Zicolella, Verdi, Bertocci, Di Fruscia, Ruocco, Fathou (60' Diaw Pape) Masetti. A disp.: Muoio, Pellegrino, Arrighi, Dani. All.: Francesco Ricci.<br >PRO LIVORNO SORG.: Bartorelli, Nanni (91' Cardini), Pirone (57' Balleri), Lupi, Salemmo, Gazzanelli, Sarais, Morelli, Carlesi, Bernardoni, Fiorenzani (67' Finocchietti). A disp.: Catastini, Matta, Baldi, Vallini. All.: Alessandro Attanasio.<br >
ARBITRO: Lorenzo Tinagli di Prato.<br >
RETI: 26' Bernardoni, 31' Fiorenzani, 47' rig. Di Fruscia.
Si conclude con un ko l'annata storta del Firenze Ovest, che cade in casa contro il Pro Livorno ed è condannato così (salvo ripescaggio) alla retrocessione. I rossoblù, che dovevano battere i livornesi e sperare in un passo falso del Fucecchio, scendono in campo consapevoli di giocarsi la stagione in 90', al cospetto di un avversario che veleggia nelle parti altissime della classifica ma che non ha più nulla da chiedere al campionato. All'ottavo minuto subito un brivido per gli ospiti: Fathou su punizione dal limite chiama lo schema e scucchiaia per Ruocco in area, ma il centravanti di casa è chiuso bene dalla difesa avversaria. Dopo due minuti risponde il Pro Livorno sugli sviluppi di calcio d'angolo sul quale Marchi non è perfetto in uscita alta; la smanacciata del portiere locale fa arrivare la palla sulla testa di Bernardoni che, forse non aspettandosi l'errore del numero uno avversario, non riesce a centrare la porta sguarnita. Da questo momento della gara gli ospiti prendono le redini del gioco e vanno di nuovo vicini al vantaggio quando, su rinvio difettoso di Marchi, Bernardoni decide di tirare dai 30 metri, ma stavolta è abile il portiere rossoblù a deviare la palla in angolo in arretramento. L'Ovest capisce di trovarsi di fronte a una squadra che non vuole regalare nulla e, col passare dei minuti, si innervosisce per l'impossibilità di portare attacchi pericolosi alla porta di Bartorelli: i nervi a fior di pelle dei padroni di casa portano a numerosi focolai di rissa e provocazioni in campo, che provano ad essere sedati dall'arbitro, spesso in maniera inefficace. I padroni di casa crollano al 26', quando la Pro Livorno raggiunge il vantaggio con la poderosa incornata di testa di Bernardoni, che concretizza al meglio una velenosa punizione di Sarais e, sfruttando la sua imponente stazza, svetta a centro area spedendo la palla sotto la traversa. A distanza di pochi minuti arriva anche lo 0-2 grazie a Fiorenzani, che su un lancio dalle retrovie sfrutta un errato piazzamento della difesa rossoblù, evidentemente ancora sotto shock per la rete subita, e a tu per tu col portiere avversario lo salta con freddezza e deposita in rete. I giocatori dell'Ovest a questo punto non riescono a reagire e vedono farsi sempre più reale l'incubo della retrocessione, ma la partita rischia di riaprirsi allo scadere del primo tempo, quando Bartorelli in uscita abbatte Bertocci (in sospetta posizione di fuorigioco) e costringe l'arbitro ad assegnare il calcio di rigore per il Firenze Ovest; Di Fruscia trasforma con sicurezza, spiazzando il portiere. Nel secondo tempo però, complici le notizie non positive che arrivano dal campo del Fucecchio, i rossoblù non sembrano avere la forza per ribaltare il match e sfogano la loro frustrazione sugli incolpevoli avversari con inutili falli. I pochi spunti di cronaca della ripresa sono un tiro di Fathou che colpisce l'esterno della rete e molti parapiglia generali tra le due squadre. La partita si conclude così sul punteggio di 1-2 e così gli ospiti possono chiudere al meglio una stagione comunque ricca di soddisfazioni, mentre al Firenze Ovest adesso non resta che sperare in un miracoloso ripescaggio che premierebbe comunque l'impegno messo sempre in campo dalla squadra di mister Sozzi.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: ancora una volta è <b>Bernardoni</b> il migliore dei suoi: impressionante la sua esplosività e la forza dei suoi colpi di testa, grazie al quale segna la rete del vantaggio. Per il Firenze Ovest da applausi la gara di <b>Di Fruscia</b>, ultimo ad arrendersi al triste destino dei suoi.
Alessandro Di Nardo