URBINO TACCOLA: Mansani, Lotti, Vanni, Orselli, Del Corso, Brogni, Micheletti (79' Ciucci), Pizzonia, Mirigliani (67' Palaia), Burelli (54' Castellini), Gueye (61' Giani). A disp.: Meini. All.: Roberto Taccola.
SESTESE: Del Moro, Anichini Elia, Anichini Enea, Raffaelli, Fransceschini (45' Guarguagli), Giuntini (54' Delli Navelli), Piattelli (58' Peruzzi), Guidotti, Biagi, Fuschetto, Corchia (68' Sturiale). A disp.: Fabbri, Lami, Carlini. All.: Maurizio Ridolfi.

ARBITRO: Buchignani di Livorno.

RETE: 25' Micheletti.
NOTE: ammonito Lotti al 43', Fuschetto al 77'.



Un tiro nello specchio, un gol e tre punti conquistati. È questo il riassunto della partita vinta dall'Urbino Taccola ai danni della Sestese. I padroni di casa sono stati capaci di sfruttare al meglio la migliore occasione creata in tutti i novanta minuti ed è stata proprio questa la differenza tra le due squadre: il cinismo sotto porta. Innumerevoli sono state le palle gol che sono capitate sui piedi dei giocatori rossoblù, ma nessuno è stato capace di avere la giusta cattiveria sotto porta per riuscire a pareggiare i conti in termini di risultato. Nella splendida giornata di sole condita da un paesaggio spettacolare offerto dal paese di Uliveto, Urbino Taccola e Sestese scendono in campo con il consueto 4-3-3 e fin da subito sono gli ospiti a dettare il proprio ritmo di gioco, provando ad impensierire per due volte nel giro di otto minuti Mansani con i tiri di Corchia e Fuschetto, senza però ottenere grandi risultati. La Sestese prosegue nel macinare gioco e grazie al predominio nel settore nevralgico del campo continua a essere la padrona della partita, tanto che al 23' arriva un'occasione colossale per poter trovare il gol del vantaggio: Fuschetto grazie alla sua visione periferica ed alla sua intelligenza di gioco riesce a vedere il movimento di Corchia in profondità e a servirlo con un lancio millimetrico che permette al numero 11 rossoblù di trovarsi solo davanti a Mansani, ma invece di stoppare la palla in modo da abbassare il coefficiente di difficoltà della giocata decide di tirare di prima intenzione, trovando solo l'opposizione dell'estremo difensore. All'improvviso poi per la Sestese arriva un fulmine a ciel sereno: 25' di gioco, Gueye mentre porta palla in scioltezza sulla tre quarti avversaria ed è bravissimo a premiare con i tempi giusti la sovrapposizione di Vanni il quale, arrivato sul fondo, fa partire un traversone forte e teso sul quale si avventa Micheletti che, completamente dimenticato dalla difesa della Sestese, apre il piattone e piazza la palla sul primo palo alla sinistra di Del Moro che non può nulla. Dal gol del vantaggio dei locali a fine primo tempo la partita si fa noiosa e monotona, tanto che fino al duplice fischio del signor Buchignani entrambe le squadre non fanno registrare particolari azioni potenzialmente pericolose. Al rientro dagli spogliatoi però il copione della partita non è diverso da quello degli ultimi venti minuti di primo tempo e l'unica differenza sta nel fatto che è la Sestese a costruire una mole di gioco non indifferente, ma che si rivela sterile poiché gli ospiti non riescono ad essere precisi soprattutto negli ultimi trenta metri di campo. I padroni di casa, attendisti ed ordinati nel difendere, sfruttano il contropiede come arma per far male alla difesa rossoblù ed al 75' si fanno di nuovo pericolosi per la prima volta dopo il gol: Raffaelli sbaglia un disimpegno regalando palla a Palaia, il quale accelera sulla fascia destra ed una volta entrato in area serve rasoterra Pizzonia, ma il numero 8 lascia partire un destro poco preciso che non trova nemmeno lo specchio della porta. La Sestese non molla e con tutte le forze rimaste decide di attaccare a pieno organico nei minuti finale del match, costruendo ben tre occasioni in cinque minuti: all'85' il subentrato Guarguagli si inventa una bellissima giocata in velocità che lascia sul posto Vanni ed arrivato sulla linea di fondo mette in mezzo un pallone morbido sul quale si avventa l'altro neo-entrato Delli Navelli, ma il mediano non riesce ad imprimere al tiro la forza giusta per impensierire Mansani. Due minuti dopo Guarguagli è ancora protagonista in versione assist-man e confeziona una stupenda palla gol per Biagi che a suo malgrado spreca malamente facendo partire un tiro troppo debole e soprattutto mal indirizzato. I ragazzi di mister Ridolfi continuano imperterriti la caccia al gol del pareggio e nell'ultimo giro di lancette è ancora una volta Delli Navelli ad avere una bella opportunità per andare a segno: Fuschetto riesce ad alzare la palla dal corner, impresa mai riuscita in tutta la partita da nessun calciatore della Sestese, trovando il solissimo Delli Navelli che colpisce la palla di piatto ma senza trovare la giusta coordinazione per andare a segno e sprecando così l'ultima palla gol della gara. L'Urbino Taccola esce dal rettangolo di gioco soddisfatto a pieno per il risultato ottenuto, in chiave classifica in special modo dopo i soli tre punti conquistati nelle ultime otto giornate. I ragazzi di mister Taccola sono stati bravi nel riuscire a passare immediatamente in vantaggio e a gestire bene il risultato fino al termine della partita, ottenendo così il massimo risultato con il minimo sforzo. Totalmente altra lettura della partita va fatta per la Sestese che, rispetto alle due precedenti giornate in cui la sconfitta era stata meritata vista la qualità di gioco espressa, in questa gara ha provato fino all'ultimo minuto a portare a casa almeno un punto che sarebbe servito molto per il morale di tutti ed avrebbe evitato la terza sconfitta in altrettante partite. I ragazzi di mister Ridolfi in questo caso possono solo recriminarsi il fatto di non essere stati cinici a sufficienza sotto porta, difetto che anche in molte altre occasioni quest'anno hanno pagato a caro prezzo.

Calciatoripiù: tra le fila di casa da premiare la prova eccezionale di Lotti, bravo sia nel ruolo di terzino che il quello di ala ricoperto negli ultimi venti minuti di gioco. Grazie alla sua fisicità ha letteralmente annullato Corchia e concesso veramente poco alla Sestese nella parte destra del campo. Da sottolineare anche il gol-partita di Micheletti che è stato bravo nel seguire l'azione in occasione del vantaggio. Per la Sestese grande prestazione di Enea Anichini, vero leader difensivo e carismatico. Da sottolineare anche il buon ingresso in campo di Guarguagli, che ha dato velocità alle azioni offensive dei suoi.

Dario Delli URBINO TACCOLA: Mansani, Lotti, Vanni, Orselli, Del Corso, Brogni, Micheletti (79' Ciucci), Pizzonia, Mirigliani (67' Palaia), Burelli (54' Castellini), Gueye (61' Giani). A disp.: Meini. All.: Roberto Taccola.<br >SESTESE: Del Moro, Anichini Elia, Anichini Enea, Raffaelli, Fransceschini (45' Guarguagli), Giuntini (54' Delli Navelli), Piattelli (58' Peruzzi), Guidotti, Biagi, Fuschetto, Corchia (68' Sturiale). A disp.: Fabbri, Lami, Carlini. All.: Maurizio Ridolfi.<br > ARBITRO: Buchignani di Livorno.<br > RETE: 25' Micheletti.<br >NOTE: ammonito Lotti al 43', Fuschetto al 77'. Un tiro nello specchio, un gol e tre punti conquistati. &Egrave; questo il riassunto della partita vinta dall'Urbino Taccola ai danni della Sestese. I padroni di casa sono stati capaci di sfruttare al meglio la migliore occasione creata in tutti i novanta minuti ed &egrave; stata proprio questa la differenza tra le due squadre: il cinismo sotto porta. Innumerevoli sono state le palle gol che sono capitate sui piedi dei giocatori rossobl&ugrave;, ma nessuno &egrave; stato capace di avere la giusta cattiveria sotto porta per riuscire a pareggiare i conti in termini di risultato. Nella splendida giornata di sole condita da un paesaggio spettacolare offerto dal paese di Uliveto, Urbino Taccola e Sestese scendono in campo con il consueto 4-3-3 e fin da subito sono gli ospiti a dettare il proprio ritmo di gioco, provando ad impensierire per due volte nel giro di otto minuti Mansani con i tiri di Corchia e Fuschetto, senza per&ograve; ottenere grandi risultati. La Sestese prosegue nel macinare gioco e grazie al predominio nel settore nevralgico del campo continua a essere la padrona della partita, tanto che al 23' arriva un'occasione colossale per poter trovare il gol del vantaggio: Fuschetto grazie alla sua visione periferica ed alla sua intelligenza di gioco riesce a vedere il movimento di Corchia in profondit&agrave; e a servirlo con un lancio millimetrico che permette al numero 11 rossobl&ugrave; di trovarsi solo davanti a Mansani, ma invece di stoppare la palla in modo da abbassare il coefficiente di difficolt&agrave; della giocata decide di tirare di prima intenzione, trovando solo l'opposizione dell'estremo difensore. All'improvviso poi per la Sestese arriva un fulmine a ciel sereno: 25' di gioco, Gueye mentre porta palla in scioltezza sulla tre quarti avversaria ed &egrave; bravissimo a premiare con i tempi giusti la sovrapposizione di Vanni il quale, arrivato sul fondo, fa partire un traversone forte e teso sul quale si avventa Micheletti che, completamente dimenticato dalla difesa della Sestese, apre il piattone e piazza la palla sul primo palo alla sinistra di Del Moro che non pu&ograve; nulla. Dal gol del vantaggio dei locali a fine primo tempo la partita si fa noiosa e monotona, tanto che fino al duplice fischio del signor Buchignani entrambe le squadre non fanno registrare particolari azioni potenzialmente pericolose. Al rientro dagli spogliatoi per&ograve; il copione della partita non &egrave; diverso da quello degli ultimi venti minuti di primo tempo e l'unica differenza sta nel fatto che &egrave; la Sestese a costruire una mole di gioco non indifferente, ma che si rivela sterile poich&eacute; gli ospiti non riescono ad essere precisi soprattutto negli ultimi trenta metri di campo. I padroni di casa, attendisti ed ordinati nel difendere, sfruttano il contropiede come arma per far male alla difesa rossobl&ugrave; ed al 75' si fanno di nuovo pericolosi per la prima volta dopo il gol: Raffaelli sbaglia un disimpegno regalando palla a Palaia, il quale accelera sulla fascia destra ed una volta entrato in area serve rasoterra Pizzonia, ma il numero 8 lascia partire un destro poco preciso che non trova nemmeno lo specchio della porta. La Sestese non molla e con tutte le forze rimaste decide di attaccare a pieno organico nei minuti finale del match, costruendo ben tre occasioni in cinque minuti: all'85' il subentrato Guarguagli si inventa una bellissima giocata in velocit&agrave; che lascia sul posto Vanni ed arrivato sulla linea di fondo mette in mezzo un pallone morbido sul quale si avventa l'altro neo-entrato Delli Navelli, ma il mediano non riesce ad imprimere al tiro la forza giusta per impensierire Mansani. Due minuti dopo Guarguagli &egrave; ancora protagonista in versione assist-man e confeziona una stupenda palla gol per Biagi che a suo malgrado spreca malamente facendo partire un tiro troppo debole e soprattutto mal indirizzato. I ragazzi di mister Ridolfi continuano imperterriti la caccia al gol del pareggio e nell'ultimo giro di lancette &egrave; ancora una volta Delli Navelli ad avere una bella opportunit&agrave; per andare a segno: Fuschetto riesce ad alzare la palla dal corner, impresa mai riuscita in tutta la partita da nessun calciatore della Sestese, trovando il solissimo Delli Navelli che colpisce la palla di piatto ma senza trovare la giusta coordinazione per andare a segno e sprecando cos&igrave; l'ultima palla gol della gara. L'Urbino Taccola esce dal rettangolo di gioco soddisfatto a pieno per il risultato ottenuto, in chiave classifica in special modo dopo i soli tre punti conquistati nelle ultime otto giornate. I ragazzi di mister Taccola sono stati bravi nel riuscire a passare immediatamente in vantaggio e a gestire bene il risultato fino al termine della partita, ottenendo cos&igrave; il massimo risultato con il minimo sforzo. Totalmente altra lettura della partita va fatta per la Sestese che, rispetto alle due precedenti giornate in cui la sconfitta era stata meritata vista la qualit&agrave; di gioco espressa, in questa gara ha provato fino all'ultimo minuto a portare a casa almeno un punto che sarebbe servito molto per il morale di tutti ed avrebbe evitato la terza sconfitta in altrettante partite. I ragazzi di mister Ridolfi in questo caso possono solo recriminarsi il fatto di non essere stati cinici a sufficienza sotto porta, difetto che anche in molte altre occasioni quest'anno hanno pagato a caro prezzo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra le fila di casa da premiare la prova eccezionale di<b> Lotti</b>, bravo sia nel ruolo di terzino che il quello di ala ricoperto negli ultimi venti minuti di gioco. Grazie alla sua fisicit&agrave; ha letteralmente annullato Corchia e concesso veramente poco alla Sestese nella parte destra del campo. Da sottolineare anche il gol-partita di<b> Micheletti</b> che &egrave; stato bravo nel seguire l'azione in occasione del vantaggio. Per la Sestese grande prestazione di <b>Enea Anichini</b>, vero leader difensivo e carismatico. Da sottolineare anche il buon ingresso in campo di <b>Guarguagli</b>, che ha dato velocit&agrave; alle azioni offensive dei suoi. Dario Delli