PRO LIVORNO SORGENTI: Doveri, Giustini, Balleri, Lupi, Sciortino, Morelli, Arbulla (65' Verani), Gazzanelli, Finocchietti (59' Galeazzi), Bernardoni, Fiorenzani. A disp.: Catastini, Nanni, Mori, Baldi, Pirone. All.: Alessandro Attanasio.
GRASSINA: Salucci, Bini, Pierattini, Iacchi, Cicalini, Galgano (80' Cecconi), Saccardi, Gennaioli, Somigli, Guidotti, Malenotti (52' Vannoni, 78' Tozzi). A disp.: Merlini. All.: Alfonso Fabio Sarappa.

ARBITRO: Mannocci di Pisa.
NOTE: Ammoniti Gazzanelli, Fiorenzani, Verani, Tozzi e Vannoni. Angoli 3-2. Recupero di 1' + 3'.



Nel giorno in cui uno strano scherzo del calendario incrocia le prime quattro in classifica - Montevarchi-Larcianese è l'altro match in programma - con un doppio scontro diretto, forse il pareggio a reti bianche mostra più il sorriso alla capolista Grassina, che non alla più convincente prova dei labronici di Attanasio. I ragazzi di Sarappa, con la rosa a disposizione dimezzata, conquistano con tenacia un punto d'oro che li mantiene a debita distanza dalla nuova seconda forza del torneo: il Montevarchi. Quello stesso Montevarchi che, seppur di poco, scavalca la Pro Livorno per una battaglia sportiva che avrà merito di essere seguita fino in fondo. Ad un Grassina con la panchina corta, rispondono i locali con l'infortunio di Pirone nel riscaldamento, sostituito in extremis da un ottimo Balleri e così bisognerà attendere l'8' per registrare la prima azione degna di nota: Malenotti lancia Guidotti che, favorito dal rimpallo, ubriaca Balleri con un rapido doppio passo e serve Somigli al centro che giunge in netto ritardo. Ancora Guidotti è protagonista al 10': la respinta di testa di Sciortino sul lancio di Gennaioli, è raccolta dallo stesso Guidotti che spara alto dalla trequarti. Escono allo scoperto i locali al 12', Arbulla si libera di Iacchi e premia lo scatto di Bernardoni con un assist di prima, il lob cercato dalla punta sull'uscita di Salucci termina però sul fondo. Poi ancora al 19', un appoggio errato di Pierattini viene intercettato da Finocchietti che si incunea in area e calcia con forza sul primo palo ma il suo tiro rasoterra viene deviato in corner da un attento Salucci. I locali - dopo una punizione insidiosa di Balleri alzata in angolo da Salucci - insistono al 29' con un cross morbido di Balleri sprecato da Bernardoni in evidente ritardo. Sul finire della prima frazione gli ospiti alzano il baricentro ed arrivano al tiro in due occasioni, entrambe con Saccardi, sia al 32' che al 40' senza però concretizzare. Sullo stesso copione del primo, anche il secondo tempo si gioca molto sulla linea mediana e le occasioni da gol, purtroppo, si contano con le dita. Al 53' un buon fraseggio tra Morelli e Gazzanelli porta Fiorenzani a tagliare sul primo palo, è bravo Salucci in presa bassa ad anticipare l'esterno livornese. Due minuti dopo, al 55', è Morelli a tentare il Jolly dalla distanza, raccolta la rimessa laterale di Giustini scarica il destro dai trenta metri che si alza sopra la traversa. Al 60' sono ancora i locali con un ottima trama di gioco a cercare la via del gol: l'1-2 tra Arbulla e Finocchietti apre il gioco su Morelli che restituisce il favore con un assist per lo stesso Arbulla, nel frattempo inseritosi ma il cross impreciso termina a lato. Risponde il Grassina al 67' Vannoni servito da Guidotti scappa sull'out sinistro, sul tocco al centro si avventa Somigli anticipando Giustini; il presunto sgambetto viene giudicato regolare dal direttore di gara e l'azione sfuma senza neanche un briciolo di proteste. Sintomo di correttezza, rispetto e comprensione verso una decisione, quella presa dall'arbitro, decisamente complicata. Nonostante il rischio appena sfiorato, i locali ripartono all'attacco: al 73' il rinvio di Doveri trova nella testa di Bernardoni una preziosa sponda per Fiorenzani che si invola verso la porta ma l'immediato recupero di Cicalini è decisivo, il difensore centrale si frappone con il fisico senza commettere fallo di ostruzione, favorendo così l'uscita di Salucci. Ottima la lettura di gioco del pilastro rossoverde. Sul finale del match, con i muscoli appesantiti sono ancora i ragazzi di Attanasio a trovare le energie per l'ultimo tentativo: Sciortino intercetta il tocco di Somigli ed apre sulla corsia destra per Fiorenzani, le squadre sono lunghe e l'esterno trova metri per far viaggiare la sfera, Bernardoni taglia intelligentemente portando via il marcatore scoprendo così il corridoio per Galeazzi che viene prontamente servito alle sue spalle ma il mediano, anziché concludere in porta, si avventura in un dribbling rischioso che consente a Cicalini di chiudere lo specchio della porta accompagnando l'avversario verso il fondo. Sarà l'ultima emozione del match, un'ultima punizione di Guidotti respinta da Lupi incornicia il fischio finale che decreta il definitivo 0-0.
LE PAGELLE
Pro Livorno Sorgenti
Doveri 6: In un match povero di occasioni da gol, per un portiere restare mentalmente concentrati è l'esame più difficile.
Giustini 6: Guidotti e Malenotti slittano da ambo i lati e senza punti di riferimento riesce, comunque, a tenere botta.
Balleri 6,5: Tiene alta la difesa continuando a sovrapporsi con frequenza, ed alterna ottimamente entrambe le fasi di gioco.
Lupi 6: Ordinato e pulito come la norma richiede, stavolta evita le sbavature e mantiene le posizione con attenzione.
Sciortino 6,5: Arretrato sulla linea difensiva non perde la sua verve agonistica ed è sempre il primo a chiudere sulle diagonali.
Morelli 6,5: Prende subito in mano le chiavi del centrocampo e guida con saggezza i movimenti dei compagni. Che metronomo!
Arbulla 6: La tonnara del centrocampo richiede gambe e fiato, non sfigura affatto ma forse è il primo a calare nella ripresa. Dal 65' Verani 6: Rileva le mansioni tattiche di Arbulla con efficacia, si getta nella mischia e non concede mai un centimetro.
Gazzanelli 6: Si propone spesso come interno destro nelle incursioni e controlla Saccardi che è una spina nel fianco.
Finocchietti 6,5: Sprizzante e vivace, sfiora un gol di rapina ed esegue un gran lavoro sia di copertura che di attacco. Bravo. Dal 59' Galeazzi 6: Palleggia e duetta sulla mediana poi, sul finale, perde l'attimo per calciare in porta e l'occasione sfuma.
Bernardoni 5,5: Partita di sacrificio, la stazza di Cicalini non è da meno e conclude la prestazione senza rendersi mai pericoloso.
Fiorenzani 6,5: Dialoga spesso con Finocchietti, è ottimo in fase di costruzione della manovra senza disdegnare la conclusione.
All. Attanasio 6: Imbriglia tatticamente il collega Sarappa, il suo 4-3-3 si muove con armonia e conquista un punto meritato.
Grassina
Salucci 6: Sulla stessa linea del collega di reparto, sono pochi gli interventi che lo chiamano in causa. Risponde presente.
Bini 6,5: Tiene la linea difensiva con precisione millimetrica. Poi chiude, anticipa, corregge e riparte con attenzione. Bravo.
Pierattini 6: Un errore in disimpegno poteva costare caro, ma nonostante la leggerezza opera in maniera sufficiente.
Iacchi 6,5: Si integra in maniera splendida con Cicalini e non perde mai la bussola, respingendo le incursioni più pericolose.
Cicalini 6,5: Ha la struttura fisica per competere con Bernardoni e lo annulla con astuzia ed intelligenza. Ottima prestazione.
Galgano 6: Raddoppia spesso la marcatura su Fiorenzani, si impone con il fisico ma senza eccedere nel fallo. Dall'80' Cecconi s.v.: Rileva uno stanco Galgano con delle buone chiusure difensive. Dieci minuti giocati con intensità.
Saccardi 6,5: Agisce sulla trequarti e i suoi slanci creano superiorità numerica, tenta anche il tiro dalla distanza.
Gennaioli 6: Fraseggia sulla mediana e contribuisce con il suo apporto alle manovre offensive, cala anch'esso nella ripresa.
Somigli 6: Apre corridoi con i suoi continui movimenti, cerca e per poco non trova, un rigore che avrebbe forse aperto il match.
Guidotti 6,5: Ubriaca la difesa con dribbling, giocate e slalom, cala nella ripresa ma i suoi piedi dolci incantano la platea.
Malenotti 5,5: Si fa notare nei primi minuti con delle buone azioni ma esce presto dai radar dei difensori avversari. Abulico. Dal 52' Vannoni 6: Venticinque minuti di sostanza e quantità, dove regala buoni spunti per le ripartenze ospiti. Dal 78' Tozzi s.v.: Dodici minuti in cui, inevitabilmente, si adegua ai ritmi che decrescono.
All. Sarappa 6: Con la squadra in evidente calo fisico e con la formazione rimaneggiata, gioca di rimessa e guadagna un punto importante.
Arbitro
Mannocci di Pisa 6: Risulta tardivo nel mostrare i cartellini gialli ma arbitra con criterio usando un unico metro di giudizio.

Matteo Galli PRO LIVORNO SORGENTI: Doveri, Giustini, Balleri, Lupi, Sciortino, Morelli, Arbulla (65' Verani), Gazzanelli, Finocchietti (59' Galeazzi), Bernardoni, Fiorenzani. A disp.: Catastini, Nanni, Mori, Baldi, Pirone. All.: Alessandro Attanasio.<br >GRASSINA: Salucci, Bini, Pierattini, Iacchi, Cicalini, Galgano (80' Cecconi), Saccardi, Gennaioli, Somigli, Guidotti, Malenotti (52' Vannoni, 78' Tozzi). A disp.: Merlini. All.: Alfonso Fabio Sarappa.<br > ARBITRO: Mannocci di Pisa.<br >NOTE: Ammoniti Gazzanelli, Fiorenzani, Verani, Tozzi e Vannoni. Angoli 3-2. Recupero di 1' + 3'. Nel giorno in cui uno strano scherzo del calendario incrocia le prime quattro in classifica - Montevarchi-Larcianese &egrave; l'altro match in programma - con un doppio scontro diretto, forse il pareggio a reti bianche mostra pi&ugrave; il sorriso alla capolista Grassina, che non alla pi&ugrave; convincente prova dei labronici di Attanasio. I ragazzi di Sarappa, con la rosa a disposizione dimezzata, conquistano con tenacia un punto d'oro che li mantiene a debita distanza dalla nuova seconda forza del torneo: il Montevarchi. Quello stesso Montevarchi che, seppur di poco, scavalca la Pro Livorno per una battaglia sportiva che avr&agrave; merito di essere seguita fino in fondo. Ad un Grassina con la panchina corta, rispondono i locali con l'infortunio di Pirone nel riscaldamento, sostituito in extremis da un ottimo Balleri e cos&igrave; bisogner&agrave; attendere l'8' per registrare la prima azione degna di nota: Malenotti lancia Guidotti che, favorito dal rimpallo, ubriaca Balleri con un rapido doppio passo e serve Somigli al centro che giunge in netto ritardo. Ancora Guidotti &egrave; protagonista al 10': la respinta di testa di Sciortino sul lancio di Gennaioli, &egrave; raccolta dallo stesso Guidotti che spara alto dalla trequarti. Escono allo scoperto i locali al 12', Arbulla si libera di Iacchi e premia lo scatto di Bernardoni con un assist di prima, il lob cercato dalla punta sull'uscita di Salucci termina per&ograve; sul fondo. Poi ancora al 19', un appoggio errato di Pierattini viene intercettato da Finocchietti che si incunea in area e calcia con forza sul primo palo ma il suo tiro rasoterra viene deviato in corner da un attento Salucci. I locali - dopo una punizione insidiosa di Balleri alzata in angolo da Salucci - insistono al 29' con un cross morbido di Balleri sprecato da Bernardoni in evidente ritardo. Sul finire della prima frazione gli ospiti alzano il baricentro ed arrivano al tiro in due occasioni, entrambe con Saccardi, sia al 32' che al 40' senza per&ograve; concretizzare. Sullo stesso copione del primo, anche il secondo tempo si gioca molto sulla linea mediana e le occasioni da gol, purtroppo, si contano con le dita. Al 53' un buon fraseggio tra Morelli e Gazzanelli porta Fiorenzani a tagliare sul primo palo, &egrave; bravo Salucci in presa bassa ad anticipare l'esterno livornese. Due minuti dopo, al 55', &egrave; Morelli a tentare il Jolly dalla distanza, raccolta la rimessa laterale di Giustini scarica il destro dai trenta metri che si alza sopra la traversa. Al 60' sono ancora i locali con un ottima trama di gioco a cercare la via del gol: l'1-2 tra Arbulla e Finocchietti apre il gioco su Morelli che restituisce il favore con un assist per lo stesso Arbulla, nel frattempo inseritosi ma il cross impreciso termina a lato. Risponde il Grassina al 67' Vannoni servito da Guidotti scappa sull'out sinistro, sul tocco al centro si avventa Somigli anticipando Giustini; il presunto sgambetto viene giudicato regolare dal direttore di gara e l'azione sfuma senza neanche un briciolo di proteste. Sintomo di correttezza, rispetto e comprensione verso una decisione, quella presa dall'arbitro, decisamente complicata. Nonostante il rischio appena sfiorato, i locali ripartono all'attacco: al 73' il rinvio di Doveri trova nella testa di Bernardoni una preziosa sponda per Fiorenzani che si invola verso la porta ma l'immediato recupero di Cicalini &egrave; decisivo, il difensore centrale si frappone con il fisico senza commettere fallo di ostruzione, favorendo cos&igrave; l'uscita di Salucci. Ottima la lettura di gioco del pilastro rossoverde. Sul finale del match, con i muscoli appesantiti sono ancora i ragazzi di Attanasio a trovare le energie per l'ultimo tentativo: Sciortino intercetta il tocco di Somigli ed apre sulla corsia destra per Fiorenzani, le squadre sono lunghe e l'esterno trova metri per far viaggiare la sfera, Bernardoni taglia intelligentemente portando via il marcatore scoprendo cos&igrave; il corridoio per Galeazzi che viene prontamente servito alle sue spalle ma il mediano, anzich&eacute; concludere in porta, si avventura in un dribbling rischioso che consente a Cicalini di chiudere lo specchio della porta accompagnando l'avversario verso il fondo. Sar&agrave; l'ultima emozione del match, un'ultima punizione di Guidotti respinta da Lupi incornicia il fischio finale che decreta il definitivo 0-0. <br ><b>LE PAGELLE <br >Pro Livorno Sorgenti<br >Doveri 6</b>: In un match povero di occasioni da gol, per un portiere restare mentalmente concentrati &egrave; l'esame pi&ugrave; difficile. <br ><b>Giustini 6</b>: Guidotti e Malenotti slittano da ambo i lati e senza punti di riferimento riesce, comunque, a tenere botta.<br ><b>Balleri 6,5</b>: Tiene alta la difesa continuando a sovrapporsi con frequenza, ed alterna ottimamente entrambe le fasi di gioco. <br ><b>Lupi 6:</b> Ordinato e pulito come la norma richiede, stavolta evita le sbavature e mantiene le posizione con attenzione.<br ><b>Sciortino 6,5</b>: Arretrato sulla linea difensiva non perde la sua verve agonistica ed &egrave; sempre il primo a chiudere sulle diagonali.<br ><b>Morelli 6,5</b>: Prende subito in mano le chiavi del centrocampo e guida con saggezza i movimenti dei compagni. Che metronomo!<br ><b>Arbulla 6</b>: La tonnara del centrocampo richiede gambe e fiato, non sfigura affatto ma forse &egrave; il primo a calare nella ripresa. Dal <b>65' Verani 6</b>: Rileva le mansioni tattiche di Arbulla con efficacia, si getta nella mischia e non concede mai un centimetro.<br ><b>Gazzanelli 6</b>: Si propone spesso come interno destro nelle incursioni e controlla Saccardi che &egrave; una spina nel fianco.<br ><b>Finocchietti 6,5</b>: Sprizzante e vivace, sfiora un gol di rapina ed esegue un gran lavoro sia di copertura che di attacco. Bravo. Dal <b>59' Galeazzi 6</b>: Palleggia e duetta sulla mediana poi, sul finale, perde l'attimo per calciare in porta e l'occasione sfuma. <br ><b>Bernardoni 5,5</b>: Partita di sacrificio, la stazza di Cicalini non &egrave; da meno e conclude la prestazione senza rendersi mai pericoloso.<br ><b>Fiorenzani 6,5</b>: Dialoga spesso con Finocchietti, &egrave; ottimo in fase di costruzione della manovra senza disdegnare la conclusione. <br ><b>All. Attanasio 6</b>: Imbriglia tatticamente il collega Sarappa, il suo 4-3-3 si muove con armonia e conquista un punto meritato. <br ><b>Grassina<br >Salucci 6</b>: Sulla stessa linea del collega di reparto, sono pochi gli interventi che lo chiamano in causa. Risponde presente.<br ><b>Bini 6,5</b>: Tiene la linea difensiva con precisione millimetrica. Poi chiude, anticipa, corregge e riparte con attenzione. Bravo.<br ><b>Pierattini 6</b>: Un errore in disimpegno poteva costare caro, ma nonostante la leggerezza opera in maniera sufficiente.<br ><b>Iacchi 6,5</b>: Si integra in maniera splendida con Cicalini e non perde mai la bussola, respingendo le incursioni pi&ugrave; pericolose.<br ><b>Cicalini 6,5</b>: Ha la struttura fisica per competere con Bernardoni e lo annulla con astuzia ed intelligenza. Ottima prestazione.<br ><b>Galgano 6</b>: Raddoppia spesso la marcatura su Fiorenzani, si impone con il fisico ma senza eccedere nel fallo. Dall'<b>80' Cecconi s.v.</b>: Rileva uno stanco Galgano con delle buone chiusure difensive. Dieci minuti giocati con intensit&agrave;.<br ><b>Saccardi 6,5</b>: Agisce sulla trequarti e i suoi slanci creano superiorit&agrave; numerica, tenta anche il tiro dalla distanza.<br ><b>Gennaioli 6:</b> Fraseggia sulla mediana e contribuisce con il suo apporto alle manovre offensive, cala anch'esso nella ripresa. <br ><b>Somigli 6</b>: Apre corridoi con i suoi continui movimenti, cerca e per poco non trova, un rigore che avrebbe forse aperto il match.<br >G<b>uidotti 6,5</b>: Ubriaca la difesa con dribbling, giocate e slalom, cala nella ripresa ma i suoi piedi dolci incantano la platea.<br ><b>Malenotti 5,5</b>: Si fa notare nei primi minuti con delle buone azioni ma esce presto dai radar dei difensori avversari. Abulico. Dal <b>52' Vannoni 6</b>: Venticinque minuti di sostanza e quantit&agrave;, dove regala buoni spunti per le ripartenze ospiti. Dal <b>78' Tozzi s.v.</b>: Dodici minuti in cui, inevitabilmente, si adegua ai ritmi che decrescono. <br ><b>All. Sarappa 6</b>: Con la squadra in evidente calo fisico e con la formazione rimaneggiata, gioca di rimessa e guadagna un punto importante.<br ><b>Arbitro <br >Mannocci di Pisa 6</b>: Risulta tardivo nel mostrare i cartellini gialli ma arbitra con criterio usando un unico metro di giudizio. Matteo Galli