• Juniores Regionali GIR.A
  • Sporting Cecina
  • 0 - 1
  • Settignanese


SPORTING CECINA: Bonomo, Rossi (54' Serretti), Niotta, Michelotti, Biondi, Camerini, Alfier, Diagne, Calabrese, Cignoni (64' Zela), Dos Santos (71' Gaziano). A disp.: Noccetti, Salvatore, Bernardini. All.: Massimo Sarzanini.
SETTIGNANESE: Saccardi, Borghini, Sorrenti, Tweed, Carraresi, Jorgensen (75' Franco), Corri (46' Bastianini), Capanni, Massa (87' Hassan), Tambone (59' Olivieri), Daddi (46' Piazza). A disp.: Migliori, Fantechi. All.: Marco Berchielli.

ARBITRO: Ogliormino di Piombino.

RETE: 84' Massa.
NOTE: ammoniti Rossi, Diagne e Gaziano. Angoli 0-2. Recupero di 1' e 3'.



Ventiduesima giornata e quindicesima sconfitta per la banda di Sarzanini. Nonostante la buona reazione della ripresa, la prestazione dei locali nel complesso è incolore e sottotono e contribuisce a rendere ancora più critica la situazione. La retrocessione all'ultimo posto avvenuta dopo le ultime prestazioni non è stata sufficiente ai rossoblu a tirar fuori quel moto d'orgoglio, la fame agonistica e neanche quel pizzico di senso di appartenenza che spesso fa la differenza. Così, in una giornata apparentemente favorevole (per le sconfitte di Firenze Ovest ed Atl. Piombino) lo Sporting Cecina perde il treno per il sorpasso che avrebbe quantomeno risollevato gli animi locali. La Settignanese se la gioca di contropiede e di ripartenze e, con una prestazione egregia per niente interessata ad alzare i ritmi di gioco, approfitta della distrazione difensiva per affondare il colpo del k.o. con Massa. E pensare che i ragazzi di Sarzanini hanno rischiato pure di vincerla e forse è proprio questo, alla resa dei conti, che fa più male. Andiamo con ordine: la prima frazione fatica a decollare con una sterile offensiva di Niotta che al 4' cerca senza fortuna Calabrese, chiuso lateralmente da Tweed. Rispondono gli ospiti al 6' con Capanni che, ricevuto lo scambio con Tambone, cerca un improbabile tiro dalla distanza preda dei guanti di Bonomo. I ritmi sono bassi da ambo i lati, si palleggia molto sulla mediana senza trovare corridoi interessanti, così bisogna attendere il 15' per registrare la prima vera occasione: Tambone riceve da Daddi sulla trequarti e si incunea centralmente, il rimpallo favorisce l'attaccante ospite che scarica dal limite un destro a mezza altezza a fil di palo, con Bonomo leggermente in ritardo. Ancora in avanti gli ospiti al 22': Capanni serve in profondità Massa, anticipato con tempismo da Bonomo. I locali non trovano sbocchi e lo sterile possesso palla non produce - in pratica - occasioni da rete, tanto da rischiare ancora al 28' con Tambone, abile a raccogliere il cross di Massa per stoppare di petto e calciare al volo con la sfera che sorvola la traversa. Successivamente un altro paio di offensive locali prontamente arginate, chiudono il primo tempo per dare spazio ad una ripresa decisamente più vivace. Dopo appena 45 secondi infatti, Alfier si mangia un gol già fatto: Cignoni fa scorrere la sfera lungolinea liberandosi di Tweed e serve Alfier che da pochi passi svirgola il sinistro sul fondo; ancora lo stesso Alfier al 48' cerca di riscattarsi con una bella serpentina dal limite e una buona conclusione che termina però a lato. Spingono ancora i locali al 52' con Dos Santos travolgente sull'out sinistro; lo scarico al centro raggiunge Alfier libero di calciare un rigore in movimento ma il destro strozzato del cecinese termina sul fondo. Pochi minuti dopo, al 57', è ancora Alfier protagonista stavolta di una bella conclusione dal limite: il destro potente si stampa sulla traversa, Calabrese raccoglie la risposta del legno alzando fuori il colpo di testa. La reazione cecinese sostanzialmente finisce qua. Gli ospiti ritrovano metri per fraseggiare e mettere in difficoltà gli avversari con delle rapide ripartenze. In particolare con Piazza che al 69' ed al 74' è pericoloso con due incursioni: prima si accentra sul destro e viene fermato in extremis dall'uscita di Bonomo, poi si ripete con un scatto laterale trovando ancora in Bonomo l'unico ostacolo ad opporsi con efficacia. I locali, a questo punto, cercano con insistenza Alfier per affondare le proprie unghie ma né Zela né Calabrese riescono a pungere come vorrebbero; così, quasi a testimonianza della resa finale, all'84' arriva la beffa ad opera di Massa: Bastianini, molto positivo sulla corsia destra, cerca e trova il fondo disegnando un cross arcuato sul quale Massa è libero di colpire in spaccata, Bonomo è ancora bravo a respingere ma è incolpevole sulla ribattuta dello stesso Massa che scuote la rete del definitivo 1-0.
LE PAGELLE
Sporting Cecina
Bonomo 6,5
: Compie tre ottimi interventi in uscita che salvano il risultato, ne esegue un quarto ma il tap-in di Massa lo castiga.
Rossi 5,5: E' morbido in fase difensiva, fatica a proporsi e quando ha metri per avanzare inserisce la retromarcia. Dal 54' Serretti 6: Il suo ingresso alza il baricentro della squadra, ma oltre a qualche cross non combina niente di più.
Niotta 6: Solita abnegazione, un bel passo sulla propria corsia ed un paio di lanci a pescare il taglio degli esterni sul primo palo.
Michelotti 6: Controlla Daddi con efficacia annullando la sua presenza nel primo tempo, poi agisce su Piazza faticando non poco.
Biondi 6: Ha il senso della posizione, tempi e piedi buoni. Se la cava benissimo in difesa ma sulla mediana è tutta un altra cosa.
Camerini 6: Si propone con costanza nel primo tempo, dove Corri regala spazio per l'avanzata, cala nella ripresa in fase difensiva.
Alfier 6-: Croce e delizia. Sbaglia due gol clamorosi ed inventa un tiro che vibra ancora sulla traversa, però non si risparmia mai.
Diagne 5,5: Recupera una marea di palloni, ma ne perde altrettanti e nelle più disparate situazioni. A tratti confusionario.
Calabrese 5,5: Corre, sgomita ed apre gli spazi agli esterni ma in 90 minuti non conclude mai una volta in porta.
Cignoni 5,5: Fa spesso la spola tra il centrocampo e l'attacco senza però trovare quel filo conduttore che collega i due reparti. Dal 64' Zela 6: Porta sicuramente brio, freschezza ed intensità alla manovra offensiva, ma sbatte anch'esso sul muro rossonero.
Dos Santos 6: Primo tempo in sordina, non aiuta i compagni ad alzare i ritmi; cresce nella ripresa e regala buoni spunti. Dal 71' Gaziano 6: Venti minuti di qualità e sostanza. Tira fuori il carattere e cerca di sostenere l'attacco inserendosi molto bene
All. Sarzanini 6: La situazione in classifica della sua squadra è critica, cerca il tutto per tutto con il cambio di modulo ma il risultato non lo premia. Non si può comunque imputare niente al lavoro che sta svolgendo.
Settignanese
Saccardi 6
: Non viene mai chiamato in causa, è vigile sulle uscite ma, in pratica, risulta spettatore non pagante.
Borghini 5,5: Ha la costante attenzione sulle iniziative di Alfier ma lo perde in tre occasioni rischiando il gol.
Sorrenti 6,5: Agisce con la complicità di Tweed su Calabrese, ne controlla le iniziative intervenendo sempre con tempismo.
Tweed 6,5: Annullato Calabrese, si occupa della marcatura su Cignoni prima e Zela poi. Efficace in entrambi i casi.
Carraresi 6: Buona la copertura difensiva, soprattutto sul guizzante Zela senza concedergli mai lo spazio per le conclusioni.
Jorgensen 6: Fatica nel primo tempo a giostrare la sfera, nella ripresa aiuta i compagni orchestrando le ripartenze. Dal 75' Franco 6: Un paio di incursioni e di scambi oltre al prezioso sostenimento difensivo che pone al servizio dei compagni.
Corri 5/6: Sulla falsa riga di Daddi, non trova la propria posizione e chiude la performance con la sostituzione. Dal 46' Bastianini 6,5: Cambia il volto della ripresa, i compagni lo cercano e lui regala tanta corsa e un paio di ottimi cross.
Capanni 6: Aiuta spesso i compagni scalando ottimamente sul portatore di palla. Cala nella ripresa ma è comprensibile.
Massa 6,5: Praticamente inoffensivo per 84 minuti, poi sfrutta al massimo l'occasione insaccando in ribattuta il gol della vittoria. Dall'87' Hassan s.v.: Cambio tattico. Pochi minuti per lui, validi per contare la presenza.
Tambone 6: Occupa la mediana con intelligenza, copre e tampona quando serve, spinge in sovrapposizione quando ha spazio. Dal 59' Olivieri 6: Entra bene in partita, agisce nella mediana ed il suo prezioso apporto garantisce solidità nelle chiusure.
Daddi 5,5: Si lascia cullare dai ritmi compassati della prima frazione e chiude la prestazione senza mai concludere in porta. Dal 46' Piazza 6,5: Ha velocità e rapidità nelle gambe, rientra sulla mediana e un paio delle sue percussioni sfiorano il gol.
All. Berchielli 6,5: Il doppio cambio ad inizio ripresa innesca la marcia alle ripartenze, poi nel finale trova la vittoria.
Arbitro
Ogliormino di Piombino 6:
Non perde la lucidità quando, nel finale, si scatenano gli animi e gestisce il match, pur ammonendo di rado.

Matteo Galli SPORTING CECINA: Bonomo, Rossi (54' Serretti), Niotta, Michelotti, Biondi, Camerini, Alfier, Diagne, Calabrese, Cignoni (64' Zela), Dos Santos (71' Gaziano). A disp.: Noccetti, Salvatore, Bernardini. All.: Massimo Sarzanini.<br >SETTIGNANESE: Saccardi, Borghini, Sorrenti, Tweed, Carraresi, Jorgensen (75' Franco), Corri (46' Bastianini), Capanni, Massa (87' Hassan), Tambone (59' Olivieri), Daddi (46' Piazza). A disp.: Migliori, Fantechi. All.: Marco Berchielli.<br > ARBITRO: Ogliormino di Piombino.<br > RETE: 84' Massa. <br >NOTE: ammoniti Rossi, Diagne e Gaziano. Angoli 0-2. Recupero di 1' e 3'. Ventiduesima giornata e quindicesima sconfitta per la banda di Sarzanini. Nonostante la buona reazione della ripresa, la prestazione dei locali nel complesso &egrave; incolore e sottotono e contribuisce a rendere ancora pi&ugrave; critica la situazione. La retrocessione all'ultimo posto avvenuta dopo le ultime prestazioni non &egrave; stata sufficiente ai rossoblu a tirar fuori quel moto d'orgoglio, la fame agonistica e neanche quel pizzico di senso di appartenenza che spesso fa la differenza. Cos&igrave;, in una giornata apparentemente favorevole (per le sconfitte di Firenze Ovest ed Atl. Piombino) lo Sporting Cecina perde il treno per il sorpasso che avrebbe quantomeno risollevato gli animi locali. La Settignanese se la gioca di contropiede e di ripartenze e, con una prestazione egregia per niente interessata ad alzare i ritmi di gioco, approfitta della distrazione difensiva per affondare il colpo del k.o. con Massa. E pensare che i ragazzi di Sarzanini hanno rischiato pure di vincerla e forse &egrave; proprio questo, alla resa dei conti, che fa pi&ugrave; male. Andiamo con ordine: la prima frazione fatica a decollare con una sterile offensiva di Niotta che al 4' cerca senza fortuna Calabrese, chiuso lateralmente da Tweed. Rispondono gli ospiti al 6' con Capanni che, ricevuto lo scambio con Tambone, cerca un improbabile tiro dalla distanza preda dei guanti di Bonomo. I ritmi sono bassi da ambo i lati, si palleggia molto sulla mediana senza trovare corridoi interessanti, cos&igrave; bisogna attendere il 15' per registrare la prima vera occasione: Tambone riceve da Daddi sulla trequarti e si incunea centralmente, il rimpallo favorisce l'attaccante ospite che scarica dal limite un destro a mezza altezza a fil di palo, con Bonomo leggermente in ritardo. Ancora in avanti gli ospiti al 22': Capanni serve in profondit&agrave; Massa, anticipato con tempismo da Bonomo. I locali non trovano sbocchi e lo sterile possesso palla non produce - in pratica - occasioni da rete, tanto da rischiare ancora al 28' con Tambone, abile a raccogliere il cross di Massa per stoppare di petto e calciare al volo con la sfera che sorvola la traversa. Successivamente un altro paio di offensive locali prontamente arginate, chiudono il primo tempo per dare spazio ad una ripresa decisamente pi&ugrave; vivace. Dopo appena 45 secondi infatti, Alfier si mangia un gol gi&agrave; fatto: Cignoni fa scorrere la sfera lungolinea liberandosi di Tweed e serve Alfier che da pochi passi svirgola il sinistro sul fondo; ancora lo stesso Alfier al 48' cerca di riscattarsi con una bella serpentina dal limite e una buona conclusione che termina per&ograve; a lato. Spingono ancora i locali al 52' con Dos Santos travolgente sull'out sinistro; lo scarico al centro raggiunge Alfier libero di calciare un rigore in movimento ma il destro strozzato del cecinese termina sul fondo. Pochi minuti dopo, al 57', &egrave; ancora Alfier protagonista stavolta di una bella conclusione dal limite: il destro potente si stampa sulla traversa, Calabrese raccoglie la risposta del legno alzando fuori il colpo di testa. La reazione cecinese sostanzialmente finisce qua. Gli ospiti ritrovano metri per fraseggiare e mettere in difficolt&agrave; gli avversari con delle rapide ripartenze. In particolare con Piazza che al 69' ed al 74' &egrave; pericoloso con due incursioni: prima si accentra sul destro e viene fermato in extremis dall'uscita di Bonomo, poi si ripete con un scatto laterale trovando ancora in Bonomo l'unico ostacolo ad opporsi con efficacia. I locali, a questo punto, cercano con insistenza Alfier per affondare le proprie unghie ma n&eacute; Zela n&eacute; Calabrese riescono a pungere come vorrebbero; cos&igrave;, quasi a testimonianza della resa finale, all'84' arriva la beffa ad opera di Massa: Bastianini, molto positivo sulla corsia destra, cerca e trova il fondo disegnando un cross arcuato sul quale Massa &egrave; libero di colpire in spaccata, Bonomo &egrave; ancora bravo a respingere ma &egrave; incolpevole sulla ribattuta dello stesso Massa che scuote la rete del definitivo 1-0. <br ><b>LE PAGELLE <br >Sporting Cecina<br >Bonomo 6,5</b>: Compie tre ottimi interventi in uscita che salvano il risultato, ne esegue un quarto ma il tap-in di Massa lo castiga.<br ><b>Rossi 5,5</b>: E' morbido in fase difensiva, fatica a proporsi e quando ha metri per avanzare inserisce la retromarcia. Dal <b>54' Serretti 6</b>: Il suo ingresso alza il baricentro della squadra, ma oltre a qualche cross non combina niente di pi&ugrave;.<br ><b>Niotta 6</b>: Solita abnegazione, un bel passo sulla propria corsia ed un paio di lanci a pescare il taglio degli esterni sul primo palo.<br ><b>Michelotti 6</b>: Controlla Daddi con efficacia annullando la sua presenza nel primo tempo, poi agisce su Piazza faticando non poco.<br ><b>Biondi 6</b>: Ha il senso della posizione, tempi e piedi buoni. Se la cava benissimo in difesa ma sulla mediana &egrave; tutta un altra cosa.<br ><b>Camerini 6</b>: Si propone con costanza nel primo tempo, dove Corri regala spazio per l'avanzata, cala nella ripresa in fase difensiva.<br ><b>Alfier 6-</b>: Croce e delizia. Sbaglia due gol clamorosi ed inventa un tiro che vibra ancora sulla traversa, per&ograve; non si risparmia mai.<br ><b>Diagne 5,5</b>: Recupera una marea di palloni, ma ne perde altrettanti e nelle pi&ugrave; disparate situazioni. A tratti confusionario. <br ><b>Calabrese 5,5</b>: Corre, sgomita ed apre gli spazi agli esterni ma in 90 minuti non conclude mai una volta in porta.<br ><b>Cignoni 5,5</b>: Fa spesso la spola tra il centrocampo e l'attacco senza per&ograve; trovare quel filo conduttore che collega i due reparti. Dal <b>64' Zela 6</b>: Porta sicuramente brio, freschezza ed intensit&agrave; alla manovra offensiva, ma sbatte anch'esso sul muro rossonero.<br ><b>Dos Santos 6</b>: Primo tempo in sordina, non aiuta i compagni ad alzare i ritmi; cresce nella ripresa e regala buoni spunti. Dal <b>71' Gaziano 6</b>: Venti minuti di qualit&agrave; e sostanza. Tira fuori il carattere e cerca di sostenere l'attacco inserendosi molto bene<br ><b>All. Sarzanini 6</b>: La situazione in classifica della sua squadra &egrave; critica, cerca il tutto per tutto con il cambio di modulo ma il risultato non lo premia. Non si pu&ograve; comunque imputare niente al lavoro che sta svolgendo.<br ><b>Settignanese<br >Saccardi 6</b>: Non viene mai chiamato in causa, &egrave; vigile sulle uscite ma, in pratica, risulta spettatore non pagante. <br ><b>Borghini 5,5</b>: Ha la costante attenzione sulle iniziative di Alfier ma lo perde in tre occasioni rischiando il gol. <br ><b>Sorrenti 6,5</b>: Agisce con la complicit&agrave; di Tweed su Calabrese, ne controlla le iniziative intervenendo sempre con tempismo.<br ><b>Tweed 6,5</b>: Annullato Calabrese, si occupa della marcatura su Cignoni prima e Zela poi. Efficace in entrambi i casi. <br ><b>Carraresi 6</b>: Buona la copertura difensiva, soprattutto sul guizzante Zela senza concedergli mai lo spazio per le conclusioni.<br ><b>Jorgensen 6</b>: Fatica nel primo tempo a giostrare la sfera, nella ripresa aiuta i compagni orchestrando le ripartenze. Dal <b>75' Franco 6</b>: Un paio di incursioni e di scambi oltre al prezioso sostenimento difensivo che pone al servizio dei compagni.<br ><b>Corri 5/6</b>: Sulla falsa riga di Daddi, non trova la propria posizione e chiude la performance con la sostituzione. Dal <b>46' Bastianini 6,5</b>: Cambia il volto della ripresa, i compagni lo cercano e lui regala tanta corsa e un paio di ottimi cross. <br ><b>Capanni 6</b>: Aiuta spesso i compagni scalando ottimamente sul portatore di palla. Cala nella ripresa ma &egrave; comprensibile.<br ><b>Massa 6,5</b>: Praticamente inoffensivo per 84 minuti, poi sfrutta al massimo l'occasione insaccando in ribattuta il gol della vittoria. Dall'<b>87' Hassan s.v.</b>: Cambio tattico. Pochi minuti per lui, validi per contare la presenza.<br ><b>Tambone 6</b>: Occupa la mediana con intelligenza, copre e tampona quando serve, spinge in sovrapposizione quando ha spazio. Dal <b>59' Olivieri 6</b>: Entra bene in partita, agisce nella mediana ed il suo prezioso apporto garantisce solidit&agrave; nelle chiusure. <br ><b>Daddi 5,5</b>: Si lascia cullare dai ritmi compassati della prima frazione e chiude la prestazione senza mai concludere in porta. Dal <b>46' Piazza 6,5</b>: Ha velocit&agrave; e rapidit&agrave; nelle gambe, rientra sulla mediana e un paio delle sue percussioni sfiorano il gol.<br ><b>All. Berchielli 6,5</b>: Il doppio cambio ad inizio ripresa innesca la marcia alle ripartenze, poi nel finale trova la vittoria.<br ><b>Arbitro <br >Ogliormino di Piombino 6:</b> Non perde la lucidit&agrave; quando, nel finale, si scatenano gli animi e gestisce il match, pur ammonendo di rado. Matteo Galli




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