- Juniores Regionali GIR.A
- Atletico Piombino
-
0 - 2
- ProLivorno Sorgenti
ATLETICO PIOMBINO: Favilli, Nocerino, Pistolesi, Fontana, Bezzini, D'Amato, Di Sacco, Dragay, Serini, Barbieri, Barozzi. A disp.: De Domenico, Cecchini, Giannoni, Camara, Catalano, Carli, Cerri. All.: Madau.
PRO LIVORNO SORGENTI: Doveri, Giustini, Baldi, Lupi, Sciortino, Galeazzi, Pirone, Arbulla, Fiorenzani, Risaliti, Vallini. A disp.: Catastini, Verani, Mori. Nanni, Finocchietti. All.: Attanasio.
ARBITRO: Biagioni di Grosseto.
RETI: 80' Galeazzi, 92' Finocchietti.
Posizioni di classifica quasi agli antipodi ma stato di forma simile e ad alto livello per Atletico Piombino e Pro Livorno Sorgenti. È questo dato a rendere interessante il derby fra la quotata compagine ospite, in cerca di un altro successo per allungare la striscia di vittorie consecutive, e la rinata squadra locale affidata a mister Madau, in cerca di continuità per continuare a credere in una clamorosa salvezza. Nonostante l'importanza della posta in palio e la già citata buona condizione atletica però, le due squadre hanno dato vita a una gara povera di emozioni e senza grandi sussulti; con cinismo, e interpretando con grande personalità e pragmatismo i frangenti chiave del match, la squadra di mister Attanasio la spunta e ottiene altri tre punti che consentono alla compagine labronica l'aggancio ex-aequo al secondo posto all'Aquila Montevarchi. Il ritmo delle operazioni di gioco stenta a decollare in avvio, caratterizzato da una fase interlocutoria. AL 20' i padroni di casa provano a pungere con un calcio piazzato di Di Sacco, poi il match si interrompe a lungo a causa di un infortunio di un giocatore locale, costretto a ricorrere alle cure del pronto soccorso. Il finale di prima frazione è appannaggio della Pro Livorno, ma Favilii è attento in occasione dei tentativi degli avversari, affidati soprattutto ai numeri dieci e undici, indossati rispettivamente da Risaliti e Vallini. Si va dunque al riposo sullo zero a zero, e si riprende con ritmi blandi; il primo sussulto della ripresa lo regalano i locali con un calcio piazzato che non ha esito, poi rispondono gli ospiti con Fiorenzani, che impegna Favilli in un intervento non facile. Con il passare dei minuti la compagine locale fatica a ripartire con fluidità in avanti, e la Pro avanza il proprio baricentro, spingendo in cerca del vantaggio. Ci va vicino ancora Fiorenzani, che devia di poco sul fondo - poco dopo la mezz'ora - un assist da calcio piazzato di un compagno. I locali sembrano poter resistere agli attacchi degli avversari, ma all'80' il match vive un punto di svolta: Galeazzi, con un gran tiro dal limite dell'area, batte Favilli portando avanti i suoi. Il copione degli ultimi minuti è facilmente intuibile: l'Atletico Piombino si riversa in massa in attacco, ma non riesce a mettere frutto i propri assalti all'arma bianca; la Pro Livorno infatti non si fa sorprendere e, nei minuti di recupero, piazza il colpo del definitivo ko grazie alla deviazione vincente sottomisura sugli sviluppi di un corner da parte di Finocchietti. Con pazienza e convinzione, la Pro Livorno centra in extremis una vittoria meritata; rammarico nelle fila dei locali per un pari di prestigio sfumato a 10' dal termine.
ATLETICO PIOMBINO: Favilli, Nocerino, Pistolesi, Fontana, Bezzini, D'Amato, Di Sacco, Dragay, Serini, Barbieri, Barozzi. A disp.: De Domenico, Cecchini, Giannoni, Camara, Catalano, Carli, Cerri. All.: Madau.<br >PRO LIVORNO SORGENTI: Doveri, Giustini, Baldi, Lupi, Sciortino, Galeazzi, Pirone, Arbulla, Fiorenzani, Risaliti, Vallini. A disp.: Catastini, Verani, Mori. Nanni, Finocchietti. All.: Attanasio.<br >
ARBITRO: Biagioni di Grosseto.<br >
RETI: 80' Galeazzi, 92' Finocchietti.
Posizioni di classifica quasi agli antipodi ma stato di forma simile e ad alto livello per Atletico Piombino e Pro Livorno Sorgenti. È questo dato a rendere interessante il derby fra la quotata compagine ospite, in cerca di un altro successo per allungare la striscia di vittorie consecutive, e la rinata squadra locale affidata a mister Madau, in cerca di continuità per continuare a credere in una clamorosa salvezza. Nonostante l'importanza della posta in palio e la già citata buona condizione atletica però, le due squadre hanno dato vita a una gara povera di emozioni e senza grandi sussulti; con cinismo, e interpretando con grande personalità e pragmatismo i frangenti chiave del match, la squadra di mister Attanasio la spunta e ottiene altri tre punti che consentono alla compagine labronica l'aggancio ex-aequo al secondo posto all'Aquila Montevarchi. Il ritmo delle operazioni di gioco stenta a decollare in avvio, caratterizzato da una fase interlocutoria. AL 20' i padroni di casa provano a pungere con un calcio piazzato di Di Sacco, poi il match si interrompe a lungo a causa di un infortunio di un giocatore locale, costretto a ricorrere alle cure del pronto soccorso. Il finale di prima frazione è appannaggio della Pro Livorno, ma Favilii è attento in occasione dei tentativi degli avversari, affidati soprattutto ai numeri dieci e undici, indossati rispettivamente da Risaliti e Vallini. Si va dunque al riposo sullo zero a zero, e si riprende con ritmi blandi; il primo sussulto della ripresa lo regalano i locali con un calcio piazzato che non ha esito, poi rispondono gli ospiti con Fiorenzani, che impegna Favilli in un intervento non facile. Con il passare dei minuti la compagine locale fatica a ripartire con fluidità in avanti, e la Pro avanza il proprio baricentro, spingendo in cerca del vantaggio. Ci va vicino ancora Fiorenzani, che devia di poco sul fondo - poco dopo la mezz'ora - un assist da calcio piazzato di un compagno. I locali sembrano poter resistere agli attacchi degli avversari, ma all'80' il match vive un punto di svolta: Galeazzi, con un gran tiro dal limite dell'area, batte Favilli portando avanti i suoi. Il copione degli ultimi minuti è facilmente intuibile: l'Atletico Piombino si riversa in massa in attacco, ma non riesce a mettere frutto i propri assalti all'arma bianca; la Pro Livorno infatti non si fa sorprendere e, nei minuti di recupero, piazza il colpo del definitivo ko grazie alla deviazione vincente sottomisura sugli sviluppi di un corner da parte di Finocchietti. Con pazienza e convinzione, la Pro Livorno centra in extremis una vittoria meritata; rammarico nelle fila dei locali per un pari di prestigio sfumato a 10' dal termine.