- Juniores Regionali GIR.A
- Sestese
-
0 - 1
- Cenaia
SESTESE: Del Moro, Elia Anichini (75' Peruzzi), Enea Anichini, Raffaelli, Fransceschini, Delli Navelli (58' Giuntini), Fuschetto, Guidotti, Biagi, Guarguagli (45' Molla), Corchia. A disp.: Fabbri, Boldrini, Lami. All.: Ridolfi.
S.C.CENAIA: Viti, Lottini, Bottaro, Scarselli, Falaschi, Shala, Samb, Pellegrini, Simoncini, Giovannini, Cecchetti. A disp: Ametrano, Pinto (85' Pintagro), Martini (78' Ferroni), De Vincenzo. All.: Tolomei.
ARBITRO: Ballotti di Pistoia.
RETE: 31' Shala.
NOTE: ammonito Cecchetti al 70', Falaschi all'80'.
Inguardabile. È questo l'aggettivo più giusto per descrivere la partita andata in scena sabato pomeriggio sul sussidiario Biagiotti di Sesto Fiorentino. Il Cenaia, autore nel complesso di una discreta prova di squadra, è riuscito a conquistare tre punti importantissimi in chiave classifica grazie alla costante aggressività messa in campo ed alla giusta cattiveria agonistica dimostrata durante tutta la durata del match. Non si può certo dire la stessa cosa della Sestese però, protagonista della peggiore prestazione stagionale sia sotto il profilo del gioco che dell'atteggiamento dimostrato in campo. Il risultato per i padroni di casa è la seconda sconfitta consecutiva e una situazione di classifica non certo delle migliori. Nonostante però sia stata una partita brutta da vedere sia sotto il profilo del ritmo che della qualità di gioco, le occasioni da gol non sono mancate. Il Cenaia infatti parte subito forte e al 4' capitan Lottini batte una punizione laterale forte e tesa sul secondo palo che taglia fuori tutta la difesa rossoblù e libera Pellegrini che stacca e spedisce il pallone di poco sopra la traversa. La Sestese risponde dieci minuti dopo grazie ad una azione ben impostata da Delli Navelli che in seguito ad una penetrazione centrale scarica su Corchia, il quale converge verso il centro e lascia partire un destro a giro diretto all'angolino basso della porta difesa da Viti, ma l'estremo difensore allunga il braccio e salva tutto in calcio d'angolo. Al 31' poi, al primo vero e proprio tiro in porta, gli ospiti passano in vantaggio: Simoncini guadagna una punizione sul centro-destra del campo e sulla stessa si presenta Shala che, accortosi del mal posizionamento di Del Moro tra i pali, aggira la barriera e spedisce al sette grazie ad un tiro balisticamente perfetto. I padroni di casa, scossi dal gol, reagiscono immediatamente e due minuti dopo il vantaggio ospite impensieriscono ancora una volta Viti: Delli Navelli serve con un passaggio filtrante Fuschetto che, da posizione defilata, cerca di ingannare il numero uno avversario con un tiro sul primo palo, ma Viti è attento e blocca non senza difficoltà. Sul finale di primo tempo gli ospiti si rendono ancora pericolosi da calcio piazzato dimostrando ancora una volta che sono proprio le palle inattive il loro punto di forza, ma il colpo di testa di Lottini su cross di Bottaro termina di poco a lato. Finisce con questa occasione la prima frazione di gioco, che ha regalato se non altro emozioni sotto il punto di vista delle palle da gol create. L'inizio di ripresa è tutto a favore del Cenaia, che al 48' ha una colossale occasione di raddoppiare il proprio vantaggio: Simoncini lancia in profondità Giovannini che, a tu per tu con Del Moro, piazza la palla sulla destra dell'estremo difensore trovando l'opposizione del palo; sulla ribattuta arriva però Samb che con la porta sguarnita scivola e non riesce a ritrovare l'equilibrio prima che Enea Anichini gli tolga il pallone dai piedi e si smaterializzi l'opportunità. In tutto il secondo tempo i padroni di casa riescono a costruire una sola azione per provare a pareggiare quando al 73' Giuntini vede il taglio di Biagi e lo serve con un filtrante preciso che permette al centravanti rossoblù di presentarsi a tu per tu con Viti, ma il suo tiro viene intercettato dall'estremo difensore che spedisce in calcio d'angolo. Finisce di fatto qui la partita che, specialmente nei secondi 45', è stata un vero e proprio spot negativo per questo sport sia per quanto riguarda il calcio giocato che per gli episodi accaduti a fine match, tra cui una animata lite tra due componenti delle squadre e gli atti vandalici nei confronti del proprio spogliatoio da parte degli ospiti. Episodi a parte, vittoria importantissima quella dei pisani nei confronti della Sestese che consente alla squadra di mister Tolomei di portarsi ad una sola lunghezza di distanza proprio dai diretti avversari. Discorso diverso va fatto invece per la Sestese, che dopo la brutta prestazione di sabato scorso si è ripetuta nuovamente anche in questa giornata, non riuscendo ad esprimere il calcio di sempre e soprattutto non riuscendo a concretizzare le occasioni da gol che vengono create durante i 90'.
Calciatoripiù: tra gli ospiti da sottolineare la buona prova di Lottini, interprete di una solida prestazione difensiva. Da premiare anche la stupenda conclusione a rete di Shala, autore di un vero e proprio capolavoro. Per la squadra di casa invece non c'è stato nessuno che si è messo particolarmente in mostra e sia riuscito a caricarsi la squadra sulle spalle.
Dario Delli
SESTESE: Del Moro, Elia Anichini (75' Peruzzi), Enea Anichini, Raffaelli, Fransceschini, Delli Navelli (58' Giuntini), Fuschetto, Guidotti, Biagi, Guarguagli (45' Molla), Corchia. A disp.: Fabbri, Boldrini, Lami. All.: Ridolfi.<br >S.C.CENAIA: Viti, Lottini, Bottaro, Scarselli, Falaschi, Shala, Samb, Pellegrini, Simoncini, Giovannini, Cecchetti. A disp: Ametrano, Pinto (85' Pintagro), Martini (78' Ferroni), De Vincenzo. All.: Tolomei.<br >
ARBITRO: Ballotti di Pistoia.<br >
RETE: 31' Shala.<br >NOTE: ammonito Cecchetti al 70', Falaschi all'80'.
Inguardabile. È questo l'aggettivo più giusto per descrivere la partita andata in scena sabato pomeriggio sul sussidiario Biagiotti di Sesto Fiorentino. Il Cenaia, autore nel complesso di una discreta prova di squadra, è riuscito a conquistare tre punti importantissimi in chiave classifica grazie alla costante aggressività messa in campo ed alla giusta cattiveria agonistica dimostrata durante tutta la durata del match. Non si può certo dire la stessa cosa della Sestese però, protagonista della peggiore prestazione stagionale sia sotto il profilo del gioco che dell'atteggiamento dimostrato in campo. Il risultato per i padroni di casa è la seconda sconfitta consecutiva e una situazione di classifica non certo delle migliori. Nonostante però sia stata una partita brutta da vedere sia sotto il profilo del ritmo che della qualità di gioco, le occasioni da gol non sono mancate. Il Cenaia infatti parte subito forte e al 4' capitan Lottini batte una punizione laterale forte e tesa sul secondo palo che taglia fuori tutta la difesa rossoblù e libera Pellegrini che stacca e spedisce il pallone di poco sopra la traversa. La Sestese risponde dieci minuti dopo grazie ad una azione ben impostata da Delli Navelli che in seguito ad una penetrazione centrale scarica su Corchia, il quale converge verso il centro e lascia partire un destro a giro diretto all'angolino basso della porta difesa da Viti, ma l'estremo difensore allunga il braccio e salva tutto in calcio d'angolo. Al 31' poi, al primo vero e proprio tiro in porta, gli ospiti passano in vantaggio: Simoncini guadagna una punizione sul centro-destra del campo e sulla stessa si presenta Shala che, accortosi del mal posizionamento di Del Moro tra i pali, aggira la barriera e spedisce al sette grazie ad un tiro balisticamente perfetto. I padroni di casa, scossi dal gol, reagiscono immediatamente e due minuti dopo il vantaggio ospite impensieriscono ancora una volta Viti: Delli Navelli serve con un passaggio filtrante Fuschetto che, da posizione defilata, cerca di ingannare il numero uno avversario con un tiro sul primo palo, ma Viti è attento e blocca non senza difficoltà. Sul finale di primo tempo gli ospiti si rendono ancora pericolosi da calcio piazzato dimostrando ancora una volta che sono proprio le palle inattive il loro punto di forza, ma il colpo di testa di Lottini su cross di Bottaro termina di poco a lato. Finisce con questa occasione la prima frazione di gioco, che ha regalato se non altro emozioni sotto il punto di vista delle palle da gol create. L'inizio di ripresa è tutto a favore del Cenaia, che al 48' ha una colossale occasione di raddoppiare il proprio vantaggio: Simoncini lancia in profondità Giovannini che, a tu per tu con Del Moro, piazza la palla sulla destra dell'estremo difensore trovando l'opposizione del palo; sulla ribattuta arriva però Samb che con la porta sguarnita scivola e non riesce a ritrovare l'equilibrio prima che Enea Anichini gli tolga il pallone dai piedi e si smaterializzi l'opportunità. In tutto il secondo tempo i padroni di casa riescono a costruire una sola azione per provare a pareggiare quando al 73' Giuntini vede il taglio di Biagi e lo serve con un filtrante preciso che permette al centravanti rossoblù di presentarsi a tu per tu con Viti, ma il suo tiro viene intercettato dall'estremo difensore che spedisce in calcio d'angolo. Finisce di fatto qui la partita che, specialmente nei secondi 45', è stata un vero e proprio spot negativo per questo sport sia per quanto riguarda il calcio giocato che per gli episodi accaduti a fine match, tra cui una animata lite tra due componenti delle squadre e gli atti vandalici nei confronti del proprio spogliatoio da parte degli ospiti. Episodi a parte, vittoria importantissima quella dei pisani nei confronti della Sestese che consente alla squadra di mister Tolomei di portarsi ad una sola lunghezza di distanza proprio dai diretti avversari. Discorso diverso va fatto invece per la Sestese, che dopo la brutta prestazione di sabato scorso si è ripetuta nuovamente anche in questa giornata, non riuscendo ad esprimere il calcio di sempre e soprattutto non riuscendo a concretizzare le occasioni da gol che vengono create durante i 90'.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: tra gli ospiti da sottolineare la buona prova di<b> Lottini,</b> interprete di una solida prestazione difensiva. Da premiare anche la stupenda conclusione a rete di <b><b>Shala</b></b>, autore di un vero e proprio capolavoro. Per la squadra di casa invece non c'è stato nessuno che si è messo particolarmente in mostra e sia riuscito a caricarsi la squadra sulle spalle.
Dario Delli