- Juniores Regionali GIR.A
- Firenze Ovest
-
0 - 1
- Grassina
FIRENZE OVEST: Marchi, Pini (75' Taruffi), Picci (84' Tomberli), Rugi, Zicolella, Schiumarini, Bagou (37' Bertocci), Di Fruscia, Ruocco, Fathou (83' Guarducci), Diaw Pape. A disp.: Muoio, Sordi, Guarducci, Lastrucci. All.: Alessandro Sozzi.
GRASSINA: Salucci, Bini, Galgano (80' Dall'Olmo), Iacchi, Cicalini, Cecconi, Saccardi, Gennaioli (75' Brilli), Vannoni, Maddaluni (63' Tozzi), Guidotti. A disp.: Merlini, Pierattini, Malenotti, Santoni. All.: Alfonso Fabio Sarappa.
ARBITRO: Delgadillo di Pontedera.
RETE: 25' Guidotti.
NOTE: espulso al 27' Rugi per somma di ammonizioni.
Al campo delle Piagge di Firenze va di scena un inusuale testa- coda, in cui per larghi tratti la capolista Grassina fatica a imporre le gerarchie del torneo contro un generoso, caparbio ma poco incisivo Firenze Ovest. Il primo squillo della gara è proprio di marca Ovest, con un potente tiro da fuori di Rugi che si sarebbe infilato sotto la traversa senza il pronto intervento in tuffo di Salucci; quest'occasione fa capire che i rossoblù non ci stanno a recitare il ruolo di vittima sacrificale davanti ai suoi tifosi e così per i primi 20 minuti la manovra del Grassina risulta imbrigliata dal pressing avversario. L'impressione è che solo uno spunto personale possa rompere gli schemi di questa partita tatticamente bloccata, e infatti così è: al 25' Guarducci riceve palla sulla destra e, con una percussione centrale riesce ad accentrarsi fino ad arrivare in zona tiro, che viene scoccato dal limite dell'area e pesca l'angolino basso alla destra di Marchi. E' una rete pesantissima poiché scombina il piano di pressing e ripartenze che mister Sozzi aveva pensato per la gara. A complicare ulteriormente la partita dei padroni di casa arrivano, a cavallo del gol, le due ammonizioni a Rugi, che costringono i rossoblu' a giocare per più di un'ora in inferiorità numerica. L'allenatore di casa corre ai rimedi cambiando volto tattico alla squadra con l'ingresso di Bertocci per Bagou al 36' ma nel finale del primo tempo il Firenze Ovest non riesce ad avvicinarsi dalle parti di Salucci, se non in un paio di situazioni in occasione di calci d'angolo battuti malamente. L'ultima occasione dei primi 45 minuti arriva allo scadere del tempo regolamentare, con un lancio degli ospiti dalle retrovie su cui Vannoni prende bene posizione e riesce ad involarsi verso la porta, ma la conclusione del numero 9 rossoverde trova la risposta decisiva di Marchi. Il secondo tempo si apre con le proteste vibranti dei padroni di casa per una presunta trattenuta in area avversaria subita da Fathou, comunque troppo leggera per giustificare un calcio di rigore. Il Grassina sembra non riuscire a creare occasioni per piazzare il colpo del k.o., anche grazie alla strenua e lodevole prestazione dei giocatori di casa; le occasioni più ghiotte per i rossoverdi arrivano sugli sviluppi di calci piazzati e precisamente dai movimenti sul secondo palo dei propri difensori che, in proiezione offensiva, peccano di precisione dopo aver eluso le spesso marcature avversarie. Il Firenze Ovest, in evidente inferiorità numerica a centrocampo, si affida a lanci verso Ruocco che si trova quasi sempre a dover battagliare con più di un difensore, perdendo spesso palla. Uno di questi lanci in profondità però pesca Diaw Pape che riesce a sfondare sull'out di sinistra e a crossare dal fondo un pericoloso pallone che viene affannosamente sventato dal Grassina. Nella parte centrale della ripresa l'Ovest sembra utilizzare le poche energie rimaste nel tentativo di raggiungere un pareggio ma, complice anche l'attenta retroguardia rossoverde, sono pochi i pericoli corsi da Salucci. Dall'altra parte il positivo ingresso in campo di Tozzi rivitalizza uno spento attacco rossoverde: il neoentrato risulta il più pericoloso nel finale quando, fintando il tiro di destro, si costruisce lo spazio per battere dal limite di sinistro, ma il suo tentativo finisce a lato di poco. In uno degli ultimi disperati assalti, allo scoccare del 90', il Firenze Ovest reclama un rigore per un atterramento al seguito di una poco chiara mischia in area di rigore, ma l'arbitro, molto sicuro di sé, comanda un calcio di punizione per il Grassina a causa di un fallo sul portiere. L'episodio certamente non serve a placare i bollenti spiriti dei padroni di casa, che continuano a protestare anche dopo il triplice fischio, forse più che contrariati dalle decisioni arbitrali, rammaricati per non aver raccolto nemmeno un punto alla fine di una partita giocata con impegno e dedizione al cospetto di un avversario che è si apparso più forte ma forse mai come in quest'occasione poco creativo e deciso nello sviluppo del gioco. Il risultato comunque premia gli ospiti, che hanno dimostrato di poter vincere anche non essendo belli sul piano del gioco, sfoggiando quel cinismo che è proprio solo delle grandi squadre.
Calciatoripiù: il titolo di man of the match va senza dubbio attribuito a Guidotti, che col suo spunto a metà del primo tempo ha regalato 3 punti fondamentali ai suoi. In una giornata in cui gli attaccanti rossoverdi non brillano diventa allora decisivo il ruolo dei difensori nel proteggere il prezioso vantaggio: da elogiare quindi anche la prova di Cicalini, capitano e simbolo di un pacchetto arretrato che pare molto collaudato. Nel Firenze Ovest lodevole la prova di Di Fruscia, che per larghi tratti della gara è stato costretto a reggere il peso del centrocampo da solo, orfano del suo compagno di reparto espulso: il numero 8 rossoblù ha messo a disposizione della squadra grinta e polmoni, sacrificandosi spesso in fase difensiva. Positiva anche la partita del giovanissimo Fathou, sempre presente nelle poche azioni offensive dei suoi e autore di un paio di giocate di alta classe.
Alessandro Di Nardo
FIRENZE OVEST: Marchi, Pini (75' Taruffi), Picci (84' Tomberli), Rugi, Zicolella, Schiumarini, Bagou (37' Bertocci), Di Fruscia, Ruocco, Fathou (83' Guarducci), Diaw Pape. A disp.: Muoio, Sordi, Guarducci, Lastrucci. All.: Alessandro Sozzi.<br >GRASSINA: Salucci, Bini, Galgano (80' Dall'Olmo), Iacchi, Cicalini, Cecconi, Saccardi, Gennaioli (75' Brilli), Vannoni, Maddaluni (63' Tozzi), Guidotti. A disp.: Merlini, Pierattini, Malenotti, Santoni. All.: Alfonso Fabio Sarappa.<br >
ARBITRO: Delgadillo di Pontedera.<br >
RETE: 25' Guidotti.<br >NOTE: espulso al 27' Rugi per somma di ammonizioni.
Al campo delle Piagge di Firenze va di scena un inusuale testa- coda, in cui per larghi tratti la capolista Grassina fatica a imporre le gerarchie del torneo contro un generoso, caparbio ma poco incisivo Firenze Ovest. Il primo squillo della gara è proprio di marca Ovest, con un potente tiro da fuori di Rugi che si sarebbe infilato sotto la traversa senza il pronto intervento in tuffo di Salucci; quest'occasione fa capire che i rossoblù non ci stanno a recitare il ruolo di vittima sacrificale davanti ai suoi tifosi e così per i primi 20 minuti la manovra del Grassina risulta imbrigliata dal pressing avversario. L'impressione è che solo uno spunto personale possa rompere gli schemi di questa partita tatticamente bloccata, e infatti così è: al 25' Guarducci riceve palla sulla destra e, con una percussione centrale riesce ad accentrarsi fino ad arrivare in zona tiro, che viene scoccato dal limite dell'area e pesca l'angolino basso alla destra di Marchi. E' una rete pesantissima poiché scombina il piano di pressing e ripartenze che mister Sozzi aveva pensato per la gara. A complicare ulteriormente la partita dei padroni di casa arrivano, a cavallo del gol, le due ammonizioni a Rugi, che costringono i rossoblu' a giocare per più di un'ora in inferiorità numerica. L'allenatore di casa corre ai rimedi cambiando volto tattico alla squadra con l'ingresso di Bertocci per Bagou al 36' ma nel finale del primo tempo il Firenze Ovest non riesce ad avvicinarsi dalle parti di Salucci, se non in un paio di situazioni in occasione di calci d'angolo battuti malamente. L'ultima occasione dei primi 45 minuti arriva allo scadere del tempo regolamentare, con un lancio degli ospiti dalle retrovie su cui Vannoni prende bene posizione e riesce ad involarsi verso la porta, ma la conclusione del numero 9 rossoverde trova la risposta decisiva di Marchi. Il secondo tempo si apre con le proteste vibranti dei padroni di casa per una presunta trattenuta in area avversaria subita da Fathou, comunque troppo leggera per giustificare un calcio di rigore. Il Grassina sembra non riuscire a creare occasioni per piazzare il colpo del k.o., anche grazie alla strenua e lodevole prestazione dei giocatori di casa; le occasioni più ghiotte per i rossoverdi arrivano sugli sviluppi di calci piazzati e precisamente dai movimenti sul secondo palo dei propri difensori che, in proiezione offensiva, peccano di precisione dopo aver eluso le spesso marcature avversarie. Il Firenze Ovest, in evidente inferiorità numerica a centrocampo, si affida a lanci verso Ruocco che si trova quasi sempre a dover battagliare con più di un difensore, perdendo spesso palla. Uno di questi lanci in profondità però pesca Diaw Pape che riesce a sfondare sull'out di sinistra e a crossare dal fondo un pericoloso pallone che viene affannosamente sventato dal Grassina. Nella parte centrale della ripresa l'Ovest sembra utilizzare le poche energie rimaste nel tentativo di raggiungere un pareggio ma, complice anche l'attenta retroguardia rossoverde, sono pochi i pericoli corsi da Salucci. Dall'altra parte il positivo ingresso in campo di Tozzi rivitalizza uno spento attacco rossoverde: il neoentrato risulta il più pericoloso nel finale quando, fintando il tiro di destro, si costruisce lo spazio per battere dal limite di sinistro, ma il suo tentativo finisce a lato di poco. In uno degli ultimi disperati assalti, allo scoccare del 90', il Firenze Ovest reclama un rigore per un atterramento al seguito di una poco chiara mischia in area di rigore, ma l'arbitro, molto sicuro di sé, comanda un calcio di punizione per il Grassina a causa di un fallo sul portiere. L'episodio certamente non serve a placare i bollenti spiriti dei padroni di casa, che continuano a protestare anche dopo il triplice fischio, forse più che contrariati dalle decisioni arbitrali, rammaricati per non aver raccolto nemmeno un punto alla fine di una partita giocata con impegno e dedizione al cospetto di un avversario che è si apparso più forte ma forse mai come in quest'occasione poco creativo e deciso nello sviluppo del gioco. Il risultato comunque premia gli ospiti, che hanno dimostrato di poter vincere anche non essendo belli sul piano del gioco, sfoggiando quel cinismo che è proprio solo delle grandi squadre.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: il titolo di man of the match va senza dubbio attribuito a <b>Guidotti</b>, che col suo spunto a metà del primo tempo ha regalato 3 punti fondamentali ai suoi. In una giornata in cui gli attaccanti rossoverdi non brillano diventa allora decisivo il ruolo dei difensori nel proteggere il prezioso vantaggio: da elogiare quindi anche la prova di <b>Cicalini</b>, capitano e simbolo di un pacchetto arretrato che pare molto collaudato. Nel Firenze Ovest lodevole la prova di <b>Di Fruscia</b>, che per larghi tratti della gara è stato costretto a reggere il peso del centrocampo da solo, orfano del suo compagno di reparto espulso: il numero 8 rossoblù ha messo a disposizione della squadra grinta e polmoni, sacrificandosi spesso in fase difensiva. Positiva anche la partita del giovanissimo <b>Fathou</b>, sempre presente nelle poche azioni offensive dei suoi e autore di un paio di giocate di alta classe.
Alessandro Di Nardo