- Juniores Regionali GIR.A
- Cenaia
-
0 - 1
- Atletico Piombino
S.C.CENAIA: Viti, Badalassi, Dalla Valle, Marceddu, Shala, Bottaro, Pellegrini, Scarselli, De Vincenzo, Giovannini, Cecchetti. A disp.: Di Pinto, Martini, Samb, Pintagro, Ferroni, Simoncini. All.: Federico Tolomei. All.: Tolomei.
ATL.PIOMBINO: Favilli, Pistolesi, Nocerino, Bezzini, D'Amato, Fontana, Melani, Di Sacco, Barozzi, Serini, Cerri. A disp.: De Domenico, Carli, Pastorella, Catalano, Dragaj, Balestri. All.: Madau.
ARBITRO: Vicari di Lucca.
RETE: 67' Serini.
Se, come recita l'adagio, la speranza è l'ultima fra le virtù che abbandona il cuore di chi lotta, quello del'Atletico Piombino ha ripreso a battere con orgoglio. Lo certifica, ultima in ordine di tempo, la prova offerta dai ragazzi di Manuel Madau nello scontro salvezza da entro o fuori sul campo di Cenaia: una sorta di ultimo appello per salire, incredibilmente, sul treno in corsa che porta alla salvezza, quello che passa sul campo degli arancioverdi dopo il fischio iniziale dell'arbitro; e l'Atletico riesce a salirci sopra, grazie alla vittoria griffata Serini che frutta tre punti con i quali, per la prima volta in stagione, sfondare quota 10 ed entrare di diritto negli ultimi, decisivi duelli che porteranno alla permanenza o all'abbandono del girone d'Elite. Dopo una serie di ottime prove e altrettanto tali risultati, si interrompe invece la rincorsa dei ragazzi di mister Tolomei a posizioni più tranquilli della graduatoria. I pisani non riescono a ripetere le ultime prestazioni e, con un pizzico di sfortuna, vengono superati fra le mura amiche dai livornesi. L'importanza della posta in palio blocca di fatto le emozioni nei primi 45', che vanno in archivio con leggera prevalenza, non messa a frutto, da parte dei locali. La ripresa si apre invece nel segno degli ospiti che, al 55', vanno vicini al gol grazie alla traversa colpita da Barozzi. È solo il preludio dell'episodio decisivo, del gol vittoria dell'Atletico, che si materializza 10' più tardi: l'azione vincente nasce da una ripartenza, Di Sacco serve un assist al bacio a Serini che, dal limite dell'area, conclude con un destro angolato e potente che non lascia scampo all'estremo difensore locale. Gli ultimi 20' sono un assedio del Cenaia; il Piombino arretra il baricentro a protezione del risultato, e la porta difesa da Favilli rischia in alcune occasioni, ma alla fine il risultato non cambia più. E il triplice fischio ha un suono dolce per gli ospiti, quasi una carica a credere ancora in una salvezza che, prima della sosta natalizia, sembrava solo un miraggio.
DOPO IL 90'
Mister Madau si gode la ritrovata speranza dei suoi: Ci crediamo, siamo in ripresa, non ci sentiamo battuti e vogliamo lottare fino alla fine. Vincere contro il Cenaia ci dà fiducia, anche perché abbiamo sofferto ma portato a casa tre punti che ci rilanciano. La situazione è difficile ma se ripetiamo queste prestazioni possiamo rientrare in corsa .
Calciatoripiù: Bezzini e Serini (Atl. Piombino).
S.C.CENAIA: Viti, Badalassi, Dalla Valle, Marceddu, Shala, Bottaro, Pellegrini, Scarselli, De Vincenzo, Giovannini, Cecchetti. A disp.: Di Pinto, Martini, Samb, Pintagro, Ferroni, Simoncini. All.: Federico Tolomei. All.: Tolomei.<br >ATL.PIOMBINO: Favilli, Pistolesi, Nocerino, Bezzini, D'Amato, Fontana, Melani, Di Sacco, Barozzi, Serini, Cerri. A disp.: De Domenico, Carli, Pastorella, Catalano, Dragaj, Balestri. All.: Madau. <br >
ARBITRO: Vicari di Lucca. <br >
RETE: 67' Serini.
Se, come recita l'adagio, la speranza è l'ultima fra le virtù che abbandona il cuore di chi lotta, quello del'Atletico Piombino ha ripreso a battere con orgoglio. Lo certifica, ultima in ordine di tempo, la prova offerta dai ragazzi di Manuel Madau nello scontro salvezza da entro o fuori sul campo di Cenaia: una sorta di ultimo appello per salire, incredibilmente, sul treno in corsa che porta alla salvezza, quello che passa sul campo degli arancioverdi dopo il fischio iniziale dell'arbitro; e l'Atletico riesce a salirci sopra, grazie alla vittoria griffata Serini che frutta tre punti con i quali, per la prima volta in stagione, sfondare quota 10 ed entrare di diritto negli ultimi, decisivi duelli che porteranno alla permanenza o all'abbandono del girone d'Elite. Dopo una serie di ottime prove e altrettanto tali risultati, si interrompe invece la rincorsa dei ragazzi di mister Tolomei a posizioni più tranquilli della graduatoria. I pisani non riescono a ripetere le ultime prestazioni e, con un pizzico di sfortuna, vengono superati fra le mura amiche dai livornesi. L'importanza della posta in palio blocca di fatto le emozioni nei primi 45', che vanno in archivio con leggera prevalenza, non messa a frutto, da parte dei locali. La ripresa si apre invece nel segno degli ospiti che, al 55', vanno vicini al gol grazie alla traversa colpita da Barozzi. È solo il preludio dell'episodio decisivo, del gol vittoria dell'Atletico, che si materializza 10' più tardi: l'azione vincente nasce da una ripartenza, Di Sacco serve un assist al bacio a Serini che, dal limite dell'area, conclude con un destro angolato e potente che non lascia scampo all'estremo difensore locale. Gli ultimi 20' sono un assedio del Cenaia; il Piombino arretra il baricentro a protezione del risultato, e la porta difesa da Favilli rischia in alcune occasioni, ma alla fine il risultato non cambia più. E il triplice fischio ha un suono dolce per gli ospiti, quasi una carica a credere ancora in una salvezza che, prima della sosta natalizia, sembrava solo un miraggio. <br ><b>DOPO IL 90'<br >Mister Madau</b> si gode la ritrovata speranza dei suoi: <b> Ci crediamo, siamo in ripresa, non ci sentiamo battuti e vogliamo lottare fino alla fine. Vincere contro il Cenaia ci dà fiducia, anche perché abbiamo sofferto ma portato a casa tre punti che ci rilanciano. La situazione è difficile ma se ripetiamo queste prestazioni possiamo rientrare in corsa . <br >
Calciatoripiù: Bezzini e Serini</b> (Atl. Piombino).