S.C.CENAIA: Viti, Badalassi, Dalla Valle, Giari, Bottaro, Garzanelli, Barsacchi, Di Pinto, Simoncini, Ferroni, Pellegrini. A disp.: Lelli, Cecchetti, Martini, Cassoli. All.: Tolomei.
LASTRIGIANA: Giusti, Brandi, Morandi, Fabrizzi, Cultrona, Malenotti, Mirabella, Cordioli, D'Agosta, Cinque, Ambrosino. A disp.: Salvini, Forti, Gianassi, Scilipoti, Tofanari, Burgalassi. All.: Andrea Pratesi.

ARBITRO: Bo di Livorno.

RETE: 86' rig. Cordioli.



Si materializza dagli undici metri e a una manciata di minuti dal termine il colpo che manda al tappeto un Cenaia ancora una volta competitivo, grintoso, quadrato e combattivo: a 5' dal termine infatti la Lastrigiana realizza con Cordioli il calcio di rigore che decide 90' non bellissimi e anzi molto bloccati in numerosi duelli nel settore nevralgico del campo, conquistando così tre punti dal valore inestimabile, combustibile fondamentale per proseguire nel volo ad alta quota nei quartieri più nobili del girone d'Elite. Masticano amaro i ragazzi di Tolomei, bravissimi nella fase di contenimento della manovra altrui, un po' imprecisi al momento della finalizzazione; un pizzico di sfortuna grava anche sui padroni di casa, che a circa metà della prima frazione di gioco vedono la conclusione effettuata dall'ispirato Samb sbattere contro il palo della porta biancorossa senza sortire lo sperato effetto. Su di un campo allentato e reso scivoloso dalle copiose precipitazioni degli ultimi due giorni, le due squadre danno vita a un primo tempo avaro di emozioni, se da queste ci si aspettano esclusivamente occasioni da gol: il divertimento non manca nell'assistere a una contesa molto tattica e agonistica. L'episodio più importante dei primi 45' resta il palo di Samb. Nella ripresa gli equilibri in campo mutano leggermente: grazie anche ad alcuni innesti operati dal tecnico ospite, la Lastrigiana appare più propositiva e costruisce qualche pericoloso spunto offensivo dalle parti dell'attento Viti; anche il Cenaia è in partita e lo dimostra con una girata aerea di Ferroni sottomisura che non inquadra per poco il bersaglio. Il match sembra incanalato sui binari della parità, e le reti sembrano poter restare inviolate fino al termine, ma all'86' ecco materializzarsi l'episodio decisivo: Tofanari entra in area di rigore e viene affrontato da un avversario che interviene su di lui; colpendo la palla per gli arancio verdi locali, sul piede del giocatore ospite secondo l'arbitro. Placate le proteste dei pisani, dal dischetto si presenta Cordioli, che non sbaglia e batte Viti. A questo punto restano pochi minuti disponibili, troppo pochi per il Cenaia; la Lastrigiana non si fa sfuggire i tre punti, e conserva immutato il margine di vantaggio fino al triplice fischio.
DOPO il 90'
Mister Pratesi sottolinea l'importanza dei tre punti conquistati: Sono davvero contento che possiamo tornare a casa con la vittoria in tasca: voglio fare i miei complimenti al Cenaia, squadra tosta, ben messa in campo e molto difficile da affrontare. Non è stata una bella gara, condizionata molto dalle condizioni del campo; non abbiamo potuto esprimere il nostro consueto gioco ma siamo stati bravi a calarci nella giusta mentalità per fare bene .

Calciatoripiù: Barsacchi (Cenaia): il centrocampista locale risulta fra i migliori dei suoi. Giari (Cenaia): disputa una gara praticamente perfetta in fase difensiva. Cultrona e Malenotti (Lastrigiana): la coppia centrale ospite giganteggia ergendosi a muraglia invalicabile. Tofanari, Scilipoti e Burgalassi (Lastrigiana): il loro ingresso a gara in corso cambia fisionomia al match.

S.C.CENAIA: Viti, Badalassi, Dalla Valle, Giari, Bottaro, Garzanelli, Barsacchi, Di Pinto, Simoncini, Ferroni, Pellegrini. A disp.: Lelli, Cecchetti, Martini, Cassoli. All.: Tolomei.<br >LASTRIGIANA: Giusti, Brandi, Morandi, Fabrizzi, Cultrona, Malenotti, Mirabella, Cordioli, D'Agosta, Cinque, Ambrosino. A disp.: Salvini, Forti, Gianassi, Scilipoti, Tofanari, Burgalassi. All.: Andrea Pratesi. <br > ARBITRO: Bo di Livorno. <br > RETE: 86' rig. Cordioli. Si materializza dagli undici metri e a una manciata di minuti dal termine il colpo che manda al tappeto un Cenaia ancora una volta competitivo, grintoso, quadrato e combattivo: a 5' dal termine infatti la Lastrigiana realizza con Cordioli il calcio di rigore che decide 90' non bellissimi e anzi molto bloccati in numerosi duelli nel settore nevralgico del campo, conquistando cos&igrave; tre punti dal valore inestimabile, combustibile fondamentale per proseguire nel volo ad alta quota nei quartieri pi&ugrave; nobili del girone d'Elite. Masticano amaro i ragazzi di Tolomei, bravissimi nella fase di contenimento della manovra altrui, un po' imprecisi al momento della finalizzazione; un pizzico di sfortuna grava anche sui padroni di casa, che a circa met&agrave; della prima frazione di gioco vedono la conclusione effettuata dall'ispirato Samb sbattere contro il palo della porta biancorossa senza sortire lo sperato effetto. Su di un campo allentato e reso scivoloso dalle copiose precipitazioni degli ultimi due giorni, le due squadre danno vita a un primo tempo avaro di emozioni, se da queste ci si aspettano esclusivamente occasioni da gol: il divertimento non manca nell'assistere a una contesa molto tattica e agonistica. L'episodio pi&ugrave; importante dei primi 45' resta il palo di Samb. Nella ripresa gli equilibri in campo mutano leggermente: grazie anche ad alcuni innesti operati dal tecnico ospite, la Lastrigiana appare pi&ugrave; propositiva e costruisce qualche pericoloso spunto offensivo dalle parti dell'attento Viti; anche il Cenaia &egrave; in partita e lo dimostra con una girata aerea di Ferroni sottomisura che non inquadra per poco il bersaglio. Il match sembra incanalato sui binari della parit&agrave;, e le reti sembrano poter restare inviolate fino al termine, ma all'86' ecco materializzarsi l'episodio decisivo: Tofanari entra in area di rigore e viene affrontato da un avversario che interviene su di lui; colpendo la palla per gli arancio verdi locali, sul piede del giocatore ospite secondo l'arbitro. Placate le proteste dei pisani, dal dischetto si presenta Cordioli, che non sbaglia e batte Viti. A questo punto restano pochi minuti disponibili, troppo pochi per il Cenaia; la Lastrigiana non si fa sfuggire i tre punti, e conserva immutato il margine di vantaggio fino al triplice fischio. <br ><b>DOPO il 90'<br >Mister Pratesi </b>sottolinea l'importanza dei tre punti conquistati: <b> Sono davvero contento che possiamo tornare a casa con la vittoria in tasca: voglio fare i miei complimenti al Cenaia, squadra tosta, ben messa in campo e molto difficile da affrontare. Non &egrave; stata una bella gara, condizionata molto dalle condizioni del campo; non abbiamo potuto esprimere il nostro consueto gioco ma siamo stati bravi a calarci nella giusta mentalit&agrave; per fare bene . </b><br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Barsacchi</b> (Cenaia): il centrocampista locale risulta fra i migliori dei suoi. <b>Giari </b>(Cenaia): disputa una gara praticamente perfetta in fase difensiva.<b> Cultrona e Malenotti</b> (Lastrigiana): la coppia centrale ospite giganteggia ergendosi a muraglia invalicabile. <b>Tofanari, Scilipoti e Burgalassi</b> (Lastrigiana): il loro ingresso a gara in corso cambia fisionomia al match.