OLIMPIA: Diafani 6, Triarico 6,5, Vignoli 7,5, Lucchesini 5,5, Fuggiano 5,5, Frosecchi6,5, Giorgetti 7, Ciolli 6, Palcani L. 6,5 (65' Bussotti 6,5), Fantechi 6,5, Lorenzetti 6,5 (76' Cambi 6). A disp.: Salucci, Cavini, Fatini, Palcani M., Vernassa. All.: Ferradini.
BELMONTE: Conti 5,5, Sorbetti 5,5 (50' Forconi 6,5), Magli 6, Guasti T. 5, Fusi 5,5, Guasti F. 6,5 (89' Menghetti s.v.), Contri 6 (73' Duarte s.v.), Mucilli 5, Dilaghi 6, Pierattini 6,5 (89' Maranghi s.v.), Zampoli 6 (64' Ancillotti 6,5). A disp.: Bellatti. All.: Sezzani.

ARBITRO: Silvestri di Firenze.

RETI: 12' Sorbetti, 39' e 45' Vignoli, 49' Pierattini, 75' Lorenzetti, 79' Forconi.
NOTE: Ammoniti Fusi, Guasti F., Mucilli. Espulsi Guasti T., Fuggiano, Lucchesini.



In un Cerreti sferzato da vento e pioggia, l'Olimpia ospita il Belmonte in quello che potrebbe essere un crocevia fondamentale per la stagione delle due compagini. I gialloneri di mister Ferradini, reduci dal rovescio esterno sul campo del Tosi, non possono permettersi di perdere ulteriore terreno dal treno delle prime; treno il cui ultimo vagone è proprio il Belmonte, 4 punti più su, agevolmente vittorioso sul Cobra Kai nell'ultima uscita casalinga. Partita subito divertente: Olimpia più manovriera, Belmonte ben messo in campo e che si affida a ripartenze rapide sugli esterni, in particolare a sinistra. Entrambe le squadre creano qualche situazione pericolosa, ma nessuna di queste riceve la giusta concretizzazione. Poco prima del quarto d'ora però i fiorentini passano, complice la sfortuna di Sorbetti, che di testa devia nella propria porta una punizione altrimenti innocua di Lorenzetti. Al 19' Belmonte vicino al pareggio con Dilaghi, che riceve in area il cross basso di Zampoli dalla destra ma mette troppo il piattone da buona posizione e in quasi completa solitudine. Rispondono i gialloneri al 22' con la bella punizione di Palcani L., che imprime una traiettoria pregevole ma appena alta. Meglio gli uomini di mister Ferradini in questa fase, dove gli effetti psicologici della rete si fanno particolarmente sentire. In generale però lo spettacolo non è dei migliori; vento e pioggia complicano il compito dei giocatori e moltiplicano gli errori. C'è anche questo nel nervosismo che cresce da ambo le parti col passare dei minuti, una tensione che coinvolge qualsiasi decisione arbitrale in proteste continue. Diafani chiude specchio a Contri al 33', ben lanciato in area. Al 39' raddoppio Olimpia: azione per vie centrali, la palla si alza e Giorgetti si esibisce in una rovesciata che parrebbe fine a se stessa, ma si rivela un assist perfetto per l'inserimento dalla sinistra di Vignoli, che controlla e trafigge Conti sul suo palo. La reazione ospite si manifesta perlopiù sul piano nervoso, con effetti non sempre benefici sulla lucidità. Per l'Olimpia è invece molto agevole sfruttare gli spazi che si aprono e leggere con lucidità le situazioni di gioco. Come se non bastasse, ad aumentare la pendenza già ripida dell'incontro sopraggiunge pure il terzo gol, proprio in chiusura di tempo: Vignoli, in giornata di grazia, si accentra dalla sinistra sul limite e scocca un destro secco ma non irresistibile sul primo palo che batte Conti, tradito in fase di spinta dal terreno viscido. Il primo tempo si chiude così sul pesantissimo parziale di 3-0, troppo severo per un Belmonte comunque autore di molte sbavature. Stessi 22 in avvio di ripresa; una ripresa che si apre col botto grazie al rigore (generoso) concesso agli ospiti per fallo su Pierattini e da lui stesso trasformato. La partita si accende, usufruendo anche della momentanea tregua offerta dal meteo. Mister Sezzani ci crede e aumenta il potenziale offensivo dei suoi inserendo un attaccante, Forconi, per un terzino, Sorbetti. I piani suoi e del Belmonte sono però rovinati dalle ingiurie rivolte da Guasti T. al signor Silvestri, che non perdona il giocatore biancorosso e lo espelle al 54'. Inevitabilmente l'episodio smorza l'ardore dei biancorossi, che ricominciano a incappare in errori spesso banali e nella tensione. La forza dei nervi però produce qualche sfuriata minacciosa: è il caso del diagonale rasoterra di Dilaghi, messo in angolo da Diafani al 63'. Intanto la pioggia è ripresa con intensità ancora maggiore. Nuovo episodio importante al 71' quando Fuggiano, da ultimo uomo, stende Ancillotti lanciato a rete: rosso inevitabile e parità numerica ristabilita. Sezzani inserisce un altro attaccante, Duarte, ma è nuovamente punito al 75' quando Lorenzetti sfrutta un errore di Fusi e da fuori area, senza opposizione, indovina una traiettoria splendida su cui nulla può Conti. La partita sembrerebbe in ghiaccio ma tra 77' e 79' il Belmonte la riapre per l'ennesima volta: prima Lucchesini si becca il secondo giallo, in modo ingenuo a essere buoni, poi Forconi accorcia le distanze da due passi su un cross dalla trequarti. Restano poco più di dieci minuti per l'assalto ospite, con qualsiasi logica tattica totalmente saltata: l'unica opzione sono continui lanci lunghi a cercare le numerose punte, nessuno dei quali però coronato dal successo. La difesa di casa ha buon gioco nel rintuzzare questo tipo di iniziative, tanto che il Belmonte non tira in porta neanche una volta nei 16 minuti di superiorità (6' di recupero). Nel finale nervi davvero tesi, ma sono i padroni di casa a far festa. Successo nel complesso meritato per l'Olimpia, che ha interpretato la sfida con maggiore lucidità, volgendo a proprio favore la maggior parte dei numerosi episodi decisivi; Belmonte generoso ma davvero troppo impreciso e confusionario, con un gioco che ha funzionato solo a intermittenza e diverse prove individuali sotto la sufficienza.
Calciatoripiù: nell'Olimpia le luci della ribalta sono tutte per Vignoli, che si concede il lusso di impreziosire con una doppietta pesantissima un'ottima prestazione. Molto bene anche Giorgetti, infaticabile e onnipresente, protagonista nel finale in trincea dei suoi. Menzione anche per Lorenzetti e Frosecchi. Poche le prove da segnalare nelle file del Belmonte: nel complesso positivo l'apporto di Guasti F. in mezzo al campo, mentre Forconi porta un buon contributo dalla panchina.

Marco Ristori OLIMPIA: Diafani 6, Triarico 6,5, Vignoli 7,5, Lucchesini 5,5, Fuggiano 5,5, Frosecchi6,5, Giorgetti 7, Ciolli 6, Palcani L. 6,5 (65' Bussotti 6,5), Fantechi 6,5, Lorenzetti 6,5 (76' Cambi 6). A disp.: Salucci, Cavini, Fatini, Palcani M., Vernassa. All.: Ferradini.<br >BELMONTE: Conti 5,5, Sorbetti 5,5 (50' Forconi 6,5), Magli 6, Guasti T. 5, Fusi 5,5, Guasti F. 6,5 (89' Menghetti s.v.), Contri 6 (73' Duarte s.v.), Mucilli 5, Dilaghi 6, Pierattini 6,5 (89' Maranghi s.v.), Zampoli 6 (64' Ancillotti 6,5). A disp.: Bellatti. All.: Sezzani. <br > ARBITRO: Silvestri di Firenze.<br > RETI: 12' Sorbetti, 39' e 45' Vignoli, 49' Pierattini, 75' Lorenzetti, 79' Forconi.<br >NOTE: Ammoniti Fusi, Guasti F., Mucilli. Espulsi Guasti T., Fuggiano, Lucchesini. In un Cerreti sferzato da vento e pioggia, l'Olimpia ospita il Belmonte in quello che potrebbe essere un crocevia fondamentale per la stagione delle due compagini. I gialloneri di mister Ferradini, reduci dal rovescio esterno sul campo del Tosi, non possono permettersi di perdere ulteriore terreno dal treno delle prime; treno il cui ultimo vagone &egrave; proprio il Belmonte, 4 punti pi&ugrave; su, agevolmente vittorioso sul Cobra Kai nell'ultima uscita casalinga. Partita subito divertente: Olimpia pi&ugrave; manovriera, Belmonte ben messo in campo e che si affida a ripartenze rapide sugli esterni, in particolare a sinistra. Entrambe le squadre creano qualche situazione pericolosa, ma nessuna di queste riceve la giusta concretizzazione. Poco prima del quarto d'ora per&ograve; i fiorentini passano, complice la sfortuna di Sorbetti, che di testa devia nella propria porta una punizione altrimenti innocua di Lorenzetti. Al 19' Belmonte vicino al pareggio con Dilaghi, che riceve in area il cross basso di Zampoli dalla destra ma mette troppo il piattone da buona posizione e in quasi completa solitudine. Rispondono i gialloneri al 22' con la bella punizione di Palcani L., che imprime una traiettoria pregevole ma appena alta. Meglio gli uomini di mister Ferradini in questa fase, dove gli effetti psicologici della rete si fanno particolarmente sentire. In generale per&ograve; lo spettacolo non &egrave; dei migliori; vento e pioggia complicano il compito dei giocatori e moltiplicano gli errori. C'&egrave; anche questo nel nervosismo che cresce da ambo le parti col passare dei minuti, una tensione che coinvolge qualsiasi decisione arbitrale in proteste continue. Diafani chiude specchio a Contri al 33', ben lanciato in area. Al 39' raddoppio Olimpia: azione per vie centrali, la palla si alza e Giorgetti si esibisce in una rovesciata che parrebbe fine a se stessa, ma si rivela un assist perfetto per l'inserimento dalla sinistra di Vignoli, che controlla e trafigge Conti sul suo palo. La reazione ospite si manifesta perlopi&ugrave; sul piano nervoso, con effetti non sempre benefici sulla lucidit&agrave;. Per l'Olimpia &egrave; invece molto agevole sfruttare gli spazi che si aprono e leggere con lucidit&agrave; le situazioni di gioco. Come se non bastasse, ad aumentare la pendenza gi&agrave; ripida dell'incontro sopraggiunge pure il terzo gol, proprio in chiusura di tempo: Vignoli, in giornata di grazia, si accentra dalla sinistra sul limite e scocca un destro secco ma non irresistibile sul primo palo che batte Conti, tradito in fase di spinta dal terreno viscido. Il primo tempo si chiude cos&igrave; sul pesantissimo parziale di 3-0, troppo severo per un Belmonte comunque autore di molte sbavature. Stessi 22 in avvio di ripresa; una ripresa che si apre col botto grazie al rigore (generoso) concesso agli ospiti per fallo su Pierattini e da lui stesso trasformato. La partita si accende, usufruendo anche della momentanea tregua offerta dal meteo. Mister Sezzani ci crede e aumenta il potenziale offensivo dei suoi inserendo un attaccante, Forconi, per un terzino, Sorbetti. I piani suoi e del Belmonte sono per&ograve; rovinati dalle ingiurie rivolte da Guasti T. al signor Silvestri, che non perdona il giocatore biancorosso e lo espelle al 54'. Inevitabilmente l'episodio smorza l'ardore dei biancorossi, che ricominciano a incappare in errori spesso banali e nella tensione. La forza dei nervi per&ograve; produce qualche sfuriata minacciosa: &egrave; il caso del diagonale rasoterra di Dilaghi, messo in angolo da Diafani al 63'. Intanto la pioggia &egrave; ripresa con intensit&agrave; ancora maggiore. Nuovo episodio importante al 71' quando Fuggiano, da ultimo uomo, stende Ancillotti lanciato a rete: rosso inevitabile e parit&agrave; numerica ristabilita. Sezzani inserisce un altro attaccante, Duarte, ma &egrave; nuovamente punito al 75' quando Lorenzetti sfrutta un errore di Fusi e da fuori area, senza opposizione, indovina una traiettoria splendida su cui nulla pu&ograve; Conti. La partita sembrerebbe in ghiaccio ma tra 77' e 79' il Belmonte la riapre per l'ennesima volta: prima Lucchesini si becca il secondo giallo, in modo ingenuo a essere buoni, poi Forconi accorcia le distanze da due passi su un cross dalla trequarti. Restano poco pi&ugrave; di dieci minuti per l'assalto ospite, con qualsiasi logica tattica totalmente saltata: l'unica opzione sono continui lanci lunghi a cercare le numerose punte, nessuno dei quali per&ograve; coronato dal successo. La difesa di casa ha buon gioco nel rintuzzare questo tipo di iniziative, tanto che il Belmonte non tira in porta neanche una volta nei 16 minuti di superiorit&agrave; (6' di recupero). Nel finale nervi davvero tesi, ma sono i padroni di casa a far festa. Successo nel complesso meritato per l'Olimpia, che ha interpretato la sfida con maggiore lucidit&agrave;, volgendo a proprio favore la maggior parte dei numerosi episodi decisivi; Belmonte generoso ma davvero troppo impreciso e confusionario, con un gioco che ha funzionato solo a intermittenza e diverse prove individuali sotto la sufficienza. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Olimpia le luci della ribalta sono tutte per <b>Vignoli</b>, che si concede il lusso di impreziosire con una doppietta pesantissima un'ottima prestazione. Molto bene anche <b>Giorgetti</b>, infaticabile e onnipresente, protagonista nel finale in trincea dei suoi. Menzione anche per <b>Lorenzetti </b>e <b>Frosecchi</b>. Poche le prove da segnalare nelle file del Belmonte: nel complesso positivo l'apporto di <b>Guasti </b>F. in mezzo al campo, mentre <b>Forconi </b>porta un buon contributo dalla panchina. Marco Ristori