• Juniores Regionali GIR.A
  • Sporting Cecina
  • 4 - 3
  • Atletico Piombino


SPORTING CECINA: Bonomo, E.Favilli (46' Giovani), Niotta, Michelotti (58' Laureti), Camerini, Gaziano (72' Bernardini), Campisi, Cignoni, Gilleri (63' Zela), Biondi, Serretti (46' Diagne). A disp.: Noccetti, Salvatore. All.: Massimo Sarzanini.
ATL. PIOMBINO: B.Favilli, Nocerino, Franceschini, Dragaj, Bezzini (85' Bertini), Melani (77' Barozzi), Serini, Barbieri, Ricca, Di Sacco (67' Fontana), Cantagalli. A disp.: De Domenico, Carli, Pistolesi, Pensa. All.: Sandro Marsili.

ARBITRO: Giotti di Pontedera.

RETI: 27' , 29' e 46' Ricca, 39' Cignoni, 49' Campisi rig., 78' e 90' Laureti.
NOTE: ammoniti Michelotti, Giovani, Laureti, Franceschini, Serini e Cantagalli. Recuperi 0' e 4'.



LE PAGELLE
Sporting Cecina
Bonomo: 6
. Denota ancora una certa insicurezza con la palla tra i piedi, tra i pali nonostante i tre gol incassati si distingue per alcune belle parate.
E. Favilli: 5,5:.I tagli di Ricca gli fanno venire il mal di testa e si fa trovare spesso in ritardo sullo stesso attaccante piombinese. Giornata no. Dal 46' Giovani: 6. Offre maggior equilibrio alla linea difensiva, buone anche le sue sovrapposizioni offensive con Cignoni.
Niotta: 6,5. Chiude sempre in anticipo scalando la marcatura con assoluta precisione e senso della posizione, regala l'assist del gol vittoria.
Michelotti: 5,5. Come Favilli, va spesso in difficoltà sugli inserimenti di Ricca e mal supportato dal compagno tentenna in più di un frangente. Dal 58' Laureti: 7,5. L'uomo della provvidenza. Entra e ribalta le sorti del match con una doppietta che lascia il segno. Decisivo e determinato.
Camerini: 5,5. In linea con i compagni della retroguardia resta in fase calante, meglio nella ripresa quando il match prende vigore.
Gaziano: 6. Primo tempo compassato, sale di tono nella ripresa quando con lui, cominciano a giocare anche i compagni. Dal 72' Bernardini: 6. Rileva le stesse mansioni di Gaziano e le mette in atto entrando subito nel vivo del match. L'atteggiamento è quello giusto.
Campisi: 6. Non riesce quasi mai ad accentrarsi per sfruttare le sue caratteristiche, però è sempre nel vivo delle azioni e trasforma il rigore del 3-2.
Cignoni: 6,5. Spazia tra la mediana e la trequarti d'attacco dove cerca a più riprese di liberarsi al tiro, offre un contributo importante alla squadra.
Gilleri: 6. La trequarti è sua, e i suoi continui movimenti aprono gli spazi ai compagni, esce per un brutto infortunio. Auguri! Dal 63' Zela: 6. E' una trottola impazzita, ora è qua adesso è la, non si ferma mai, non da punti di riferimento ed aiuta molto anche a centrocampo.
Biondi: 6,5. Qualità e corsa. Detta i tempi di gioco, di inserimenti, e si butta lui stesso negli spazi. Pedina fondamentale.
Serretti: 5,5. Non entra mai in partita, tocca pochi palloni e non riesce a rendersi pericoloso tranne in un paio di conclusioni da fuori. Dal 46' Diagne: 6,5. Muscoli e polmoni. Compie il suo mestiere recuperando un infinità di palloni. Era la quantità che mancava nel primo tempo.
All.: Sarzanini: 6,5. Nel secondo tempo riequilibra tatticamente la squadra e le sostituzioni gli danno ragione. Punteggio ribaltato ma che brividi.
Atl. Piombino
B. Favilli: 6
. Non ha particolari responsabilità sui gol subiti, anche se in alcune situazioni poteva forse fare di meglio.
Nocerino 5,5: Troppe imprecisioni e sbavature nella seconda frazione. Ultimi minuti da brivido.
Franceschini: 5,5. Positivo nel primo tempo, fuori fase nel secondo, Zela e Laureti non li prende quasi mai.
Dragaj: 5/6. Gioca con ordine e cerca di trasmetterlo anche ai compagni. Cala nella ripresa dove regala anche il rigore che riapre subito il match.
Bezzini: 6. Qualche sbavatura nelle chiusure difensive e sulle seconde palle dove spesso è costretto a giocar di mestiere, però tiene botta. Dall'85' Bertini: s.v. Pochi scampoli di partita, validi a contare la presenza.
Melani: 6,5. Molto buono l'approccio a inizio gara dove agisce da frangiflutti davanti la difesa, cala nella ripresa insieme ai compagni. Dal 77' Barozzi: 5,5. Cerca di dare il suo contributo alla causa piombinese, svaria molto su piano di attacco senza però incidere.
Serini: 6. Si limita al compitino che svolge egregiamente senza infamia e senza lode. Tanta corsa al servizio della squadra.
Barbieri: 6,5. Possente di fisico e veloce con le gambe, si sgancia gettandosi nello spazio appena ne trova l'occasione. Moto perpetuo.
Ricca: 7,5. Realizza una memorabile tripletta in fotocopia con freddezza e cinismo, con i suoi tagli ha mandato in tilt la retroguardia cecinese.
Di Sacco: 6. Si muove bene anche lui schierato sulla linea mediana, debole il suo apporto offensivo, manca di inserimenti. Dal 67' Fontana: 6. Si inserisce negli spazi, o almeno ci prova, a discapito nel compagno sostituito.
Cantagalli: 6. Nel 4-4-1-1 agisce dietro l'unica punta a giocare di rimessa, funge bene da tramite ai due reparti ma conclude poco a rete.
All.: Marsili: 6,5. Tatticamente aveva preparato bene la partita, gioca di rimessa e contropiede.. assapora i tre punti che sfumano ancora una volta.
Arbitro
Giotti di Pontedera 5/6:
Prestazione indecisa, da sempre la sensazione di non essere convinto delle sue decisioni, come in occasione del dubbio rigore assegnato.
IL COMMENTO
Lo scontro diretto per la salvezza tra Sporting Cecina e Atl. Piombino se lo aggiudicano i ragazzi di Sarzanini, al termine di un match al cardiopalma che tiene con fiato sospeso tutti gli sportivi presenti al Loris Rossetti . La delicata sfida non ha un attimo di tregua. Ad ogni emozione corrisponde un tuffo al cuore, un urlo di gioia, un'imprecazione di troppo ed alla fine, col sudore alla fronte, il 4-3 finale regala tre punti pesantissimi allo Sporting Cecina, che valgono oro per due motivi: perché le vittorie diffondono sempre fiducia e armonia allo spogliatoio e perché, dato l'approccio passivo dei rossoblu nella prima frazione, una vittoria in rimonta all'ultimo respiro potrebbe alla lunga rivelarsi come la partita della svolta. L'Atletico Piombino continua a inseguire la prima vittoria in campionato gettando al vento una gara che, per larghi tratti, poteva e doveva essere gestita meglio. La partenza sprint è dei locali, che già al 2' sfruttano un lancio di Gilleri per la testa di Campisi che porta Biondi alla conclusione, controllata dai guanti di Favilli. Affondo che si rinnova al 7', Campisi scappa sull'out mancino servito da Biondi, Serretti riceve l'appoggio e converge al centro calciando a lato di esterno destro. Al 12' Campisi insacca in rete in posizione di fuorigioco ed al 14' elude la marcatura tagliando sul primo palo ma lo stop a seguire sul cross di Niotta è impreciso, e il destro sbilenco termina tra le braccia di Favilli. Gli ospiti contengono, aspettano e giocano di contropiede, al 17' Cantagalli supera di slancio Biondi e Gaziano e serve Serini, il quale incuneatosi tra E. Favilli e Camerini, impatta tra i due guadagnando una punizione. Dal limite calcia Barbieri e Bonomo devia in corner. Al 22' un altro contropiede ospite viene sventato da Niotta che anticipa di testa Cantagalli appostato sul secondo palo, e al 24' da un corner corto di Niotta, i locali sfiorano il vantaggio con Campisi, il suo colpo di testa viene respinto dalla difesa e la conseguente ribattuta è bloccata da B. Favilli. Al 27' i nerazzurri di Marsili siglano l'uno a zero: Cignoni perde la sfera, Melani con un assist in profondità presenta Ricca al limite dell'area, bravo ad incrociare il sinistro nell'angolino sull'uscita di Bonomo. Al 29', dopo una risposta immediata cecinese di Serretti che corregge al volo un cross di Niotta sprecando una facile occasione, gli ospiti raddoppiano: Melani sfrutta il controllo errato di Gaziano per servire ancora Ricca tra le linee, cinico a battere Bonomo col medesimo sinistro che spinge la sfera sul palo prima di scuotere la rete. Il raddoppio spegne un Cecina gia remissivo ed esalta gli ospiti ormai padroni delle ripartenze: al 32' Di Sacco sfrutta un blocco centrale di Ricca per inserirsi ma - in superiorità numerica - ritarda l'apertura per Serini, servendolo oramai in offside. Al 36' un timido tentativo di Serretti dalla lunga distanza prova a scuotere gli animi locali che accorciano invece le distanze al 39': Campisi scappa in velocità sulla corsia sinistra e scarica per Gilleri occorso in aiuto, il trequartista si allarga sul fondo ed appoggia al limite per Cignoni che esplode un mancino a pelo d'erba realizzando il gol della speranza. Il due a uno risveglia parzialmente gli entusiasmi dei compagni che cercano il pareggio al 44' con E. Favilli: il terzino trova metri per affondare sulla fascia destra e dal fondo esegue un cross teso sul primo palo sul quale Bezzini, per anticipare Gilleri, sfiora l'autogol con un colpo di testa terminato in angolo. I secondi quarantacinque minuti si aprono con uno scoppiettante uno-due, un altalena di emozioni che ribalta gli animi delle due squadre nel giro di 180 secondi. Subito al 46' Ricca realizza la tripletta personale che sembra allontanare gli ospiti verso un più tranquillo 3-1: Barbieri vince un contrasto di testa con Diagne servendo Cantagalli, il suo lob delizioso scavalca Michelotti e scende sul destro al volo di Ricca che incrocia a mezza altezza alle spalle di un immobile Bonomo. Passano due minuti ed al 49' Gilleri si guadagna un calcio di rigore: Franceschini raccoglie un cross impreciso di Cignoni e temporeggia con la sfera, Gilleri gli ruba il tempo e viene atterrato sotto gli occhi del direttore di gara, sul dischetto si presenta Campisi che batte B. Favilli riportando il punteggio sul 3-2. Gli ospiti perdono il controllo del match, in favore dei padroni di casa galvanizzati dalla carambola degli episodi. Al 52' Niotta scambia con Biondi e serve Cignoni che offre a Campisi l'assist per il 3-3, sprecato dal tiro alto dello stesso Campisi. Al 55' Diagne agguanta la sfera dai piedi di Serini ed allarga per Campisi, il doppio passo dell'esterno cecinese supera Nocerino ma il successivo tiro dal limite viene respinto dalla difesa ospite. Al 62', dopo un errore di Michelotti che stava per regalare l'occasione a Cantagalli di segnare il quarto gol, Diagne vince un rimpallo sulla linea mediana, Giovani si sovrappone sulla corsia destra e viene servito, il suo tiro-cross viene smanacciato da B. Favilli, con Biondi al centro pronto alla ribattuta. Si rivedono i nerazzurri di Marsili al 67' tramite una rimessa laterale di Serini, Cantagalli aggancia di tacco in area e riesce, seppure debolmente, a calciare verso la porta, Bonomo controlla senza problemi. Al 74' Ricca spreca l'occasione per realizzare il quarto gol ospite nonché poker personale: Franceschini anticipa su Zela e lancia il compagno, Bonomo esce con tempismo e blocca il corto pallonetto cercato dalla punta piombinese. Poco dopo al 78' Laureti, subentrato venti minuti prima, castiga B. Favilli e compagni siglando l'incredibile 3-3: Niotta legge con astuzia la diagonale di Cantagalli anticipandolo con il fisico, il seguente lancio immediato per Biondi diventa un assist per Campisi che con un tocco beffardo, presenta Laureti al cospetto di B. Favilli e il suo piatto destro scuote la rete riportando in parità la sfida. La reazione degli ospiti è affidata ai piedi di Barbieri: prima all'80' impegna Bonomo con un potente destro su punizione, poi all'82' partito dalla mediana con una percussione centrale raggiunge l'area di rigore e viene fermato sulla conclusione dall'intervento di Niotta. Nei minuti finali saltano schemi e logiche di gioco, le squadre si allungano alla ricerca della vittoria alternandosi un contropiede dietro l'altro; ci provano Campisi, Diagne, Ricca e Cantagalli e così al 90' lo Sporting Cecina completa la rimonta: Zela conquista un importante calcio da fermo dal lato corto, un corner ravvicinato, sulla battuta Niotta esegue un cross teso sul quale Laureti si avventa come un falco, il suo tocco di esterno destro al volo devia la sfera sul palo prima di battere B. Favilli per il definitivo 4-3.

Matteo Galli SPORTING CECINA: Bonomo, E.Favilli (46' Giovani), Niotta, Michelotti (58' Laureti), Camerini, Gaziano (72' Bernardini), Campisi, Cignoni, Gilleri (63' Zela), Biondi, Serretti (46' Diagne). A disp.: Noccetti, Salvatore. All.: Massimo Sarzanini.<br >ATL. PIOMBINO: B.Favilli, Nocerino, Franceschini, Dragaj, Bezzini (85' Bertini), Melani (77' Barozzi), Serini, Barbieri, Ricca, Di Sacco (67' Fontana), Cantagalli. A disp.: De Domenico, Carli, Pistolesi, Pensa. All.: Sandro Marsili.<br > ARBITRO: Giotti di Pontedera.<br > RETI: 27' , 29' e 46' Ricca, 39' Cignoni, 49' Campisi rig., 78' e 90' Laureti.<br >NOTE: ammoniti Michelotti, Giovani, Laureti, Franceschini, Serini e Cantagalli. Recuperi 0' e 4'. <b>LE PAGELLE <br >Sporting Cecina<br >Bonomo: 6</b>. Denota ancora una certa insicurezza con la palla tra i piedi, tra i pali nonostante i tre gol incassati si distingue per alcune belle parate.<br ><b>E. Favilli: 5,5</b>:.I tagli di Ricca gli fanno venire il mal di testa e si fa trovare spesso in ritardo sullo stesso attaccante piombinese. Giornata no. Dal <b>46' Giovani: 6</b>. Offre maggior equilibrio alla linea difensiva, buone anche le sue sovrapposizioni offensive con Cignoni.<br ><b>Niotta: 6,5</b>. Chiude sempre in anticipo scalando la marcatura con assoluta precisione e senso della posizione, regala l'assist del gol vittoria. <br ><b>Michelotti: 5,5</b>. Come Favilli, va spesso in difficolt&agrave; sugli inserimenti di Ricca e mal supportato dal compagno tentenna in pi&ugrave; di un frangente. Dal <b>58' Laureti: 7,5</b>. L'uomo della provvidenza. Entra e ribalta le sorti del match con una doppietta che lascia il segno. Decisivo e determinato.<br ><b>Camerini: 5,5</b>. In linea con i compagni della retroguardia resta in fase calante, meglio nella ripresa quando il match prende vigore.<br ><b>Gaziano: 6</b>. Primo tempo compassato, sale di tono nella ripresa quando con lui, cominciano a giocare anche i compagni. Dal <b>72' Bernardini: 6</b>. Rileva le stesse mansioni di Gaziano e le mette in atto entrando subito nel vivo del match. L'atteggiamento &egrave; quello giusto.<br ><b>Campisi: 6</b>. Non riesce quasi mai ad accentrarsi per sfruttare le sue caratteristiche, per&ograve; &egrave; sempre nel vivo delle azioni e trasforma il rigore del 3-2.<br ><b>Cignoni: 6,5</b>. Spazia tra la mediana e la trequarti d'attacco dove cerca a pi&ugrave; riprese di liberarsi al tiro, offre un contributo importante alla squadra.<br ><b>Gilleri: 6</b>. La trequarti &egrave; sua, e i suoi continui movimenti aprono gli spazi ai compagni, esce per un brutto infortunio. Auguri! Dal <b>63' Zela: 6</b>. E' una trottola impazzita, ora &egrave; qua adesso &egrave; la, non si ferma mai, non da punti di riferimento ed aiuta molto anche a centrocampo.<br ><b>Biondi: 6,5</b>. Qualit&agrave; e corsa. Detta i tempi di gioco, di inserimenti, e si butta lui stesso negli spazi. Pedina fondamentale.<br ><b>Serretti: 5,5</b>. Non entra mai in partita, tocca pochi palloni e non riesce a rendersi pericoloso tranne in un paio di conclusioni da fuori. Dal <b>46' Diagne: 6,5</b>. Muscoli e polmoni. Compie il suo mestiere recuperando un infinit&agrave; di palloni. Era la quantit&agrave; che mancava nel primo tempo.<br ><b>All.: Sarzanini: 6,5</b>. Nel secondo tempo riequilibra tatticamente la squadra e le sostituzioni gli danno ragione. Punteggio ribaltato ma che brividi.<br ><b>Atl. Piombino<br >B. Favilli: 6</b>. Non ha particolari responsabilit&agrave; sui gol subiti, anche se in alcune situazioni poteva forse fare di meglio. <br ><b>Nocerino 5,5</b>: Troppe imprecisioni e sbavature nella seconda frazione. Ultimi minuti da brivido. <br ><b>Franceschini: 5,5</b>. Positivo nel primo tempo, fuori fase nel secondo, Zela e Laureti non li prende quasi mai.<br ><b>Dragaj: 5/6</b>. Gioca con ordine e cerca di trasmetterlo anche ai compagni. Cala nella ripresa dove regala anche il rigore che riapre subito il match.<br ><b>Bezzini: 6</b>. Qualche sbavatura nelle chiusure difensive e sulle seconde palle dove spesso &egrave; costretto a giocar di mestiere, per&ograve; tiene botta. Dall'<b>85' Bertini: s.v. </b>Pochi scampoli di partita, validi a contare la presenza.<br ><b>Melani: 6,5</b>. Molto buono l'approccio a inizio gara dove agisce da frangiflutti davanti la difesa, cala nella ripresa insieme ai compagni. Dal <b>77' Barozzi: 5,5</b>. Cerca di dare il suo contributo alla causa piombinese, svaria molto su piano di attacco senza per&ograve; incidere.<br ><b>Serini: 6</b>. Si limita al compitino che svolge egregiamente senza infamia e senza lode. Tanta corsa al servizio della squadra. <br ><b>Barbieri: 6,5</b>. Possente di fisico e veloce con le gambe, si sgancia gettandosi nello spazio appena ne trova l'occasione. Moto perpetuo.<br ><b>Ricca: 7,5</b>. Realizza una memorabile tripletta in fotocopia con freddezza e cinismo, con i suoi tagli ha mandato in tilt la retroguardia cecinese. <br ><b>Di Sacco: 6</b>. Si muove bene anche lui schierato sulla linea mediana, debole il suo apporto offensivo, manca di inserimenti. Dal<b> 67' Fontana: 6</b>. Si inserisce negli spazi, o almeno ci prova, a discapito nel compagno sostituito.<br ><b>Cantagalli: 6</b>. Nel 4-4-1-1 agisce dietro l'unica punta a giocare di rimessa, funge bene da tramite ai due reparti ma conclude poco a rete.<br ><b>All.: Marsili: 6,5</b>. Tatticamente aveva preparato bene la partita, gioca di rimessa e contropiede.. assapora i tre punti che sfumano ancora una volta.<br ><b>Arbitro<br >Giotti di Pontedera 5/6:</b> Prestazione indecisa, da sempre la sensazione di non essere convinto delle sue decisioni, come in occasione del dubbio rigore assegnato.<br ><b>IL COMMENTO</b><br >Lo scontro diretto per la salvezza tra Sporting Cecina e Atl. Piombino se lo aggiudicano i ragazzi di Sarzanini, al termine di un match al cardiopalma che tiene con fiato sospeso tutti gli sportivi presenti al Loris Rossetti . La delicata sfida non ha un attimo di tregua. Ad ogni emozione corrisponde un tuffo al cuore, un urlo di gioia, un'imprecazione di troppo ed alla fine, col sudore alla fronte, il 4-3 finale regala tre punti pesantissimi allo Sporting Cecina, che valgono oro per due motivi: perch&eacute; le vittorie diffondono sempre fiducia e armonia allo spogliatoio e perch&eacute;, dato l'approccio passivo dei rossoblu nella prima frazione, una vittoria in rimonta all'ultimo respiro potrebbe alla lunga rivelarsi come la partita della svolta. L'Atletico Piombino continua a inseguire la prima vittoria in campionato gettando al vento una gara che, per larghi tratti, poteva e doveva essere gestita meglio. La partenza sprint &egrave; dei locali, che gi&agrave; al 2' sfruttano un lancio di Gilleri per la testa di Campisi che porta Biondi alla conclusione, controllata dai guanti di Favilli. Affondo che si rinnova al 7', Campisi scappa sull'out mancino servito da Biondi, Serretti riceve l'appoggio e converge al centro calciando a lato di esterno destro. Al 12' Campisi insacca in rete in posizione di fuorigioco ed al 14' elude la marcatura tagliando sul primo palo ma lo stop a seguire sul cross di Niotta &egrave; impreciso, e il destro sbilenco termina tra le braccia di Favilli. Gli ospiti contengono, aspettano e giocano di contropiede, al 17' Cantagalli supera di slancio Biondi e Gaziano e serve Serini, il quale incuneatosi tra E. Favilli e Camerini, impatta tra i due guadagnando una punizione. Dal limite calcia Barbieri e Bonomo devia in corner. Al 22' un altro contropiede ospite viene sventato da Niotta che anticipa di testa Cantagalli appostato sul secondo palo, e al 24' da un corner corto di Niotta, i locali sfiorano il vantaggio con Campisi, il suo colpo di testa viene respinto dalla difesa e la conseguente ribattuta &egrave; bloccata da B. Favilli. Al 27' i nerazzurri di Marsili siglano l'uno a zero: Cignoni perde la sfera, Melani con un assist in profondit&agrave; presenta Ricca al limite dell'area, bravo ad incrociare il sinistro nell'angolino sull'uscita di Bonomo. Al 29', dopo una risposta immediata cecinese di Serretti che corregge al volo un cross di Niotta sprecando una facile occasione, gli ospiti raddoppiano: Melani sfrutta il controllo errato di Gaziano per servire ancora Ricca tra le linee, cinico a battere Bonomo col medesimo sinistro che spinge la sfera sul palo prima di scuotere la rete. Il raddoppio spegne un Cecina gia remissivo ed esalta gli ospiti ormai padroni delle ripartenze: al 32' Di Sacco sfrutta un blocco centrale di Ricca per inserirsi ma - in superiorit&agrave; numerica - ritarda l'apertura per Serini, servendolo oramai in offside. Al 36' un timido tentativo di Serretti dalla lunga distanza prova a scuotere gli animi locali che accorciano invece le distanze al 39': Campisi scappa in velocit&agrave; sulla corsia sinistra e scarica per Gilleri occorso in aiuto, il trequartista si allarga sul fondo ed appoggia al limite per Cignoni che esplode un mancino a pelo d'erba realizzando il gol della speranza. Il due a uno risveglia parzialmente gli entusiasmi dei compagni che cercano il pareggio al 44' con E. Favilli: il terzino trova metri per affondare sulla fascia destra e dal fondo esegue un cross teso sul primo palo sul quale Bezzini, per anticipare Gilleri, sfiora l'autogol con un colpo di testa terminato in angolo. I secondi quarantacinque minuti si aprono con uno scoppiettante uno-due, un altalena di emozioni che ribalta gli animi delle due squadre nel giro di 180 secondi. Subito al 46' Ricca realizza la tripletta personale che sembra allontanare gli ospiti verso un pi&ugrave; tranquillo 3-1: Barbieri vince un contrasto di testa con Diagne servendo Cantagalli, il suo lob delizioso scavalca Michelotti e scende sul destro al volo di Ricca che incrocia a mezza altezza alle spalle di un immobile Bonomo. Passano due minuti ed al 49' Gilleri si guadagna un calcio di rigore: Franceschini raccoglie un cross impreciso di Cignoni e temporeggia con la sfera, Gilleri gli ruba il tempo e viene atterrato sotto gli occhi del direttore di gara, sul dischetto si presenta Campisi che batte B. Favilli riportando il punteggio sul 3-2. Gli ospiti perdono il controllo del match, in favore dei padroni di casa galvanizzati dalla carambola degli episodi. Al 52' Niotta scambia con Biondi e serve Cignoni che offre a Campisi l'assist per il 3-3, sprecato dal tiro alto dello stesso Campisi. Al 55' Diagne agguanta la sfera dai piedi di Serini ed allarga per Campisi, il doppio passo dell'esterno cecinese supera Nocerino ma il successivo tiro dal limite viene respinto dalla difesa ospite. Al 62', dopo un errore di Michelotti che stava per regalare l'occasione a Cantagalli di segnare il quarto gol, Diagne vince un rimpallo sulla linea mediana, Giovani si sovrappone sulla corsia destra e viene servito, il suo tiro-cross viene smanacciato da B. Favilli, con Biondi al centro pronto alla ribattuta. Si rivedono i nerazzurri di Marsili al 67' tramite una rimessa laterale di Serini, Cantagalli aggancia di tacco in area e riesce, seppure debolmente, a calciare verso la porta, Bonomo controlla senza problemi. Al 74' Ricca spreca l'occasione per realizzare il quarto gol ospite nonch&eacute; poker personale: Franceschini anticipa su Zela e lancia il compagno, Bonomo esce con tempismo e blocca il corto pallonetto cercato dalla punta piombinese. Poco dopo al 78' Laureti, subentrato venti minuti prima, castiga B. Favilli e compagni siglando l'incredibile 3-3: Niotta legge con astuzia la diagonale di Cantagalli anticipandolo con il fisico, il seguente lancio immediato per Biondi diventa un assist per Campisi che con un tocco beffardo, presenta Laureti al cospetto di B. Favilli e il suo piatto destro scuote la rete riportando in parit&agrave; la sfida. La reazione degli ospiti &egrave; affidata ai piedi di Barbieri: prima all'80' impegna Bonomo con un potente destro su punizione, poi all'82' partito dalla mediana con una percussione centrale raggiunge l'area di rigore e viene fermato sulla conclusione dall'intervento di Niotta. Nei minuti finali saltano schemi e logiche di gioco, le squadre si allungano alla ricerca della vittoria alternandosi un contropiede dietro l'altro; ci provano Campisi, Diagne, Ricca e Cantagalli e cos&igrave; al 90' lo Sporting Cecina completa la rimonta: Zela conquista un importante calcio da fermo dal lato corto, un corner ravvicinato, sulla battuta Niotta esegue un cross teso sul quale Laureti si avventa come un falco, il suo tocco di esterno destro al volo devia la sfera sul palo prima di battere B. Favilli per il definitivo 4-3. Matteo Galli




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