FIRENZE OVEST: Muoio, Pezzoli (11' Bertocci) , Picci, Ranucci, Zicolella, Verdi, Bagou, Di Fruscia, Ruocco, Masetti, Tomberli. A disp.: Marchi, Lastrucci, Pini, Diaw Pape. All.: Alessandro Sozzi.
AQUILA MONTEVARCHI: Tegli, Paolini (62' Bel Bimbo) , Rialti, Rosi, Ferrucci, Gallerini, Tozzi (81' Campus) , Corsi, Tiossi (46'st Ndiongue) , Kostner (46' s.t. Baglioni), Celindi (52' Tognaccini). A disp.: Sorelli, Novi. All.: Andrea Coppi.

ARBITRO: Zadrima di Pistoia.
NOTE: espulso Sozzi (all. Firenze Ovest) per protesta (90').



A dispetto del risultato le occasioni non sono mancate allo stadio G. Paoli , dove sabato scorso si sono affrontate due squadre che stanno cercando di tirarsi fuori dalla parte bassa della classifica in un campionato difficile e competitivo. Meglio gli ospiti complessivamente, poiché riescono a tenere per lunghi tratti dell'incontro il pallino del gioco, anche se forse le palle gol più nitide le hanno avute i padroni di casa, molto pericolosi sia in contropiede che sui calci piazzati: ne è un chiaro esempio il colpo di testa di poco alto di Masetti sugli sviluppi di una punizione dal limite calciata alla mezz'ora del primo tempo. L'altra ghiotta occasione da annotare di una combattuta prima frazione di gara è dell'Aquila Montevarchi, con un bel cross di Corsi che taglia fuori la difesa del Firenze Ovest e trova in area Ferrucci, che da pochi passi non riesce a impattare bene la sfera, facendola schizzare alta sopra la traversa. Nel secondo tempo l'Aquila Montevarchi acquista vivacità offensiva grazie all'innesto di forze fresche, ed è proprio uno dei nuovi entrati, Ndiongue, che al 60' sfrutta un'indecisione della retroguardia di casa e conclude con forza di destro, ma la gran parata di Muoio nega la gioia del gol all'attaccante ospite. Il provvidenziale intervento dell'estremo difensore fiorentino fa da pari con un'altra gran giocata del numero uno dell'Aquila, Tegli, che pochi minuti prima si era opposto a un tentativo ravvicinato di Ruocco e al successivo tiro su ribattuta di Masetti, inchiodando il risultato sullo 0-0. Il punteggio non cambierà fino al triplice fischio, anche perché dopo un'intensa fase centrale del secondo tempo le due squadre appaiono visibilmente stanche e il gioco risulta spezzettato dai cambi e dai numerosi falli. La fase finale della partita scivola via senza grandi emozioni, salvo le vibranti proteste del Firenze Ovest per un atterramento in area di Ruocco, che portano all'allontanamento a ridosso del 90' dell'allenatore di casa; questo episodio convincerà l'arbitro a dare un corposo recupero, in cui però le due squadre non riescono a produrre azioni degne di nota.

Calciatoripiù: la partita è finita a reti inviolate soprattutto per i decisivi interventi degli estremi difensori, Muoio (Firenze Ovest) e Tegli (Aquila Montevarchi); da sottolineare anche l'attenta prova di Gallerini (Aquila Montevarchi) e la generosa partita di Ruocco (Firenze Ovest), fatta di grande sacrificio e buoni spunti personali.

Alessandro Di Nardo FIRENZE OVEST: Muoio, Pezzoli (11' Bertocci) , Picci, Ranucci, Zicolella, Verdi, Bagou, Di Fruscia, Ruocco, Masetti, Tomberli. A disp.: Marchi, Lastrucci, Pini, Diaw Pape. All.: Alessandro Sozzi.<br >AQUILA MONTEVARCHI: Tegli, Paolini (62' Bel Bimbo) , Rialti, Rosi, Ferrucci, Gallerini, Tozzi (81' Campus) , Corsi, Tiossi (46'st Ndiongue) , Kostner (46' s.t. Baglioni), Celindi (52' Tognaccini). A disp.: Sorelli, Novi. All.: Andrea Coppi.<br > ARBITRO: Zadrima di Pistoia.<br >NOTE: espulso Sozzi (all. Firenze Ovest) per protesta (90'). A dispetto del risultato le occasioni non sono mancate allo stadio G. Paoli , dove sabato scorso si sono affrontate due squadre che stanno cercando di tirarsi fuori dalla parte bassa della classifica in un campionato difficile e competitivo. Meglio gli ospiti complessivamente, poich&eacute; riescono a tenere per lunghi tratti dell'incontro il pallino del gioco, anche se forse le palle gol pi&ugrave; nitide le hanno avute i padroni di casa, molto pericolosi sia in contropiede che sui calci piazzati: ne &egrave; un chiaro esempio il colpo di testa di poco alto di Masetti sugli sviluppi di una punizione dal limite calciata alla mezz'ora del primo tempo. L'altra ghiotta occasione da annotare di una combattuta prima frazione di gara &egrave; dell'Aquila Montevarchi, con un bel cross di Corsi che taglia fuori la difesa del Firenze Ovest e trova in area Ferrucci, che da pochi passi non riesce a impattare bene la sfera, facendola schizzare alta sopra la traversa. Nel secondo tempo l'Aquila Montevarchi acquista vivacit&agrave; offensiva grazie all'innesto di forze fresche, ed &egrave; proprio uno dei nuovi entrati, Ndiongue, che al 60' sfrutta un'indecisione della retroguardia di casa e conclude con forza di destro, ma la gran parata di Muoio nega la gioia del gol all'attaccante ospite. Il provvidenziale intervento dell'estremo difensore fiorentino fa da pari con un'altra gran giocata del numero uno dell'Aquila, Tegli, che pochi minuti prima si era opposto a un tentativo ravvicinato di Ruocco e al successivo tiro su ribattuta di Masetti, inchiodando il risultato sullo 0-0. Il punteggio non cambier&agrave; fino al triplice fischio, anche perch&eacute; dopo un'intensa fase centrale del secondo tempo le due squadre appaiono visibilmente stanche e il gioco risulta spezzettato dai cambi e dai numerosi falli. La fase finale della partita scivola via senza grandi emozioni, salvo le vibranti proteste del Firenze Ovest per un atterramento in area di Ruocco, che portano all'allontanamento a ridosso del 90' dell'allenatore di casa; questo episodio convincer&agrave; l'arbitro a dare un corposo recupero, in cui per&ograve; le due squadre non riescono a produrre azioni degne di nota.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: la partita &egrave; finita a reti inviolate soprattutto per i decisivi interventi degli estremi difensori, <b>Muoio</b> (Firenze Ovest) e <b>Tegli </b>(Aquila Montevarchi); da sottolineare anche l'attenta prova di <b>Gallerini </b>(Aquila Montevarchi) e la generosa partita di <b>Ruocco</b> (Firenze Ovest), fatta di grande sacrificio e buoni spunti personali. Alessandro Di Nardo