SANT'AGATA: De Santis, A. Bandini, G. Bandini, Freddi, Castelli, Franconi, Giovannini, Giannini, Braschi, Naldini, Palanti. A disp.: Nencetti, Alpi, Buonocore, Vivoli, Andorlini, La Spada, Ciaravola. All.: Martini.
NOVA VIGOR MISERICORDIA: Agricoli, Novelli, Perini, Ruini, Lapi, Fabbrini, Salvadori, Serufilli, Macaluso, Pini, Tirinnanzi. A disp.: Pieralli, Pizzarelli, Giorgi, Monini, Moussaid, Fioravanti, Alterini. All.: Ombroni.

ARBITRO: Lagaccia di Firenze.

RETI: 4' Macaluso, 35' Serufilli, 65' rig. Freddi, 75' rig. Freddi, 94' Giorgi.
NOTE: espulsi al 30' Naldini ed all'80' Castelli.



La Nova Vigor Misericordia si impone con il risultato di 3-2 sul campo del Sant'Agata al termine di una partita ricca di emozioni (caratterizzata da cinque reti, due rigori, due espulsi e due legni), e si conferma in vetta alla classifica. Al primo tentativo, gli ospiti si portano in vantaggio: dopo appena 4' Macaluso firma lo 0-1 con una conclusione ad incrociare. Poi, con i padroni di casa ridotti in dieci dall'espulsione di Naldini (che pronuncia qualche parola di troppo nei confronti dell'arbitro), al 35' arriva il raddoppio della squadra di mister Ombroni: Serufilli segna direttamente su calcio d'angolo, anche se i mugellani protestano, in quanto sostengono (invano) che l'intervento di De Santis è stato effettuato prima che il pallone sia entrato. Il primo tempo si chiude così con il doppio vantaggio della Nova Vigor Misericordia ed un Sant'Agata che recrimina, per due legni colpiti da Palanti e Braschi ed almeno un paio di parate di rilievo da parte di Agricoli. Nella ripresa prende il via la rimonta del Sant'Agata. La squadra di Cristiano Martini accorcia le distanze con un calcio di rigore trasformato da Freddi al 65'. I mugellani insistono e dieci minuti più tardi raggiungono il pareggio, ancora con un penalty trasformato dallo specialista Freddi. Danilo Castelli viene espulso per doppia ammonizione (la seconda per fallo di mano) e lascia i padroni di casa in nove. All'ultimo tuffo, quando manca una decina di secondi al termine dei cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara, la formazione di mister Ombroni strappa i tre punti con il nuovo entrato Giorgi, che sfrutta al meglio un lancio lungo e segna il definitivo 3-2.

Fabrizio Paoli SANT'AGATA: De Santis, A. Bandini, G. Bandini, Freddi, Castelli, Franconi, Giovannini, Giannini, Braschi, Naldini, Palanti. A disp.: Nencetti, Alpi, Buonocore, Vivoli, Andorlini, La Spada, Ciaravola. All.: Martini.<br >NOVA VIGOR MISERICORDIA: Agricoli, Novelli, Perini, Ruini, Lapi, Fabbrini, Salvadori, Serufilli, Macaluso, Pini, Tirinnanzi. A disp.: Pieralli, Pizzarelli, Giorgi, Monini, Moussaid, Fioravanti, Alterini. All.: Ombroni.<br > ARBITRO: Lagaccia di Firenze.<br > RETI: 4' Macaluso, 35' Serufilli, 65' rig. Freddi, 75' rig. Freddi, 94' Giorgi.<br >NOTE: espulsi al 30' Naldini ed all'80' Castelli. La Nova Vigor Misericordia si impone con il risultato di 3-2 sul campo del Sant'Agata al termine di una partita ricca di emozioni (caratterizzata da cinque reti, due rigori, due espulsi e due legni), e si conferma in vetta alla classifica. Al primo tentativo, gli ospiti si portano in vantaggio: dopo appena 4' Macaluso firma lo 0-1 con una conclusione ad incrociare. Poi, con i padroni di casa ridotti in dieci dall'espulsione di Naldini (che pronuncia qualche parola di troppo nei confronti dell'arbitro), al 35' arriva il raddoppio della squadra di mister Ombroni: Serufilli segna direttamente su calcio d'angolo, anche se i mugellani protestano, in quanto sostengono (invano) che l'intervento di De Santis &egrave; stato effettuato prima che il pallone sia entrato. Il primo tempo si chiude cos&igrave; con il doppio vantaggio della Nova Vigor Misericordia ed un Sant'Agata che recrimina, per due legni colpiti da Palanti e Braschi ed almeno un paio di parate di rilievo da parte di Agricoli. Nella ripresa prende il via la rimonta del Sant'Agata. La squadra di Cristiano Martini accorcia le distanze con un calcio di rigore trasformato da Freddi al 65'. I mugellani insistono e dieci minuti pi&ugrave; tardi raggiungono il pareggio, ancora con un penalty trasformato dallo specialista Freddi. Danilo Castelli viene espulso per doppia ammonizione (la seconda per fallo di mano) e lascia i padroni di casa in nove. All'ultimo tuffo, quando manca una decina di secondi al termine dei cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara, la formazione di mister Ombroni strappa i tre punti con il nuovo entrato Giorgi, che sfrutta al meglio un lancio lungo e segna il definitivo 3-2. Fabrizio Paoli