- Giovanissimi Nazionali GIR.B
- Arezzo
-
0 - 2
- Como
AREZZO: Viroli (58' Mileo), Vicidomini, Francini (55' Banelli), Fata, Parlangeli, Mucciarelli, Duri (61' Hoxha), Sensitivi (61' Cirigliano), Regoli, Gerardini (43' Sciarrillo), Ricci. All. David Obligis
COMO: Valentino, Scuderi, Soldati, Mariani (69' Bonacina), Roscio, Desantis, Stocco (68' Valsecchi), Citterio, Oliva (60' Bonalumi), Rossi (66' Magro), Ceriani (57' Acquistapace). A disp.: Vinci, Mereu, Maspero, Mercandelli. All.: Massimo Cicconi.
ARBITRO: Di Vivona di Prato.
RETI: 14' Stocco, 23' Rossi.
La squadra dei giovanissimi nazionali dell'Arezzo perde il confronto interno con il Como per 2 a 0, ma nonostante il ko è sembrata una compagine in fase di evoluzione positiva. Al cospetto di una delle formazioni più importanti del campionato, gli amaranto, pur non disputando un brillante primo tempo, hanno battagliato su ogni pallone dando la dimostrazione di essere un gruppo compatto, dove tutti si aiutano e si danno da fare per la causa comune. I ragazzi di Obligis hanno subito le due reti del vantaggio lariano per due svarioni difensivi che hanno spianato la strada agli ospiti. La prima è maturata al 14' quando Stocco, approfittando di un mancato rinvio di un difensore, si è liberato bene in area ed ha effettuato un tiro che ha spedito il pallone alle spalle di Viroli. L'Arezzo reagiva subito ed al 17' Francini effettuava un tiro a scavalcare il portiere che terminava di un soffio fuori. Nel momento di maggiore pressione amaranto arrivava però il raddoppio degli ospiti. Una rete quasi fotocopia della precedente con Rossi abile nello sfruttare uno svarione difensivo e a piazzare alle spalle del portiere. Nel finale di tempo al 32' Ricci serviva a centro area Regoli che mandava il pallone di poco a lato del palo destro della porta lariana. Nella ripresa nessuna delle due squadre riusciva poi ad effettuare delle azioni significative e le tante sostituzioni effettuate da una parte e dall'altra scombinavano un po' gli assetti tattici. A beneficiarne, in un certo senso, era proprio l'Arezzo che concludeva la ripresa con la rete inviolata, un segnale di sicuro importante in prospettiva, ma forse viziato anche dal fatto che gli ospiti, una volta raggiunto il doppio vantaggio, hanno pensato più a gestire che a costruire. Nonostante il ko e l'ultimo posto, l'Arezzo è sempre molto combattivo e questo piace e rende merito agli sforzi compiuti dal tecnico e da tutti i suoi ragazzi per competere con avversari più attrezzati e competitivi.
AREZZO: Viroli (58' Mileo), Vicidomini, Francini (55' Banelli), Fata, Parlangeli, Mucciarelli, Duri (61' Hoxha), Sensitivi (61' Cirigliano), Regoli, Gerardini (43' Sciarrillo), Ricci. All. David Obligis<br >COMO: Valentino, Scuderi, Soldati, Mariani (69' Bonacina), Roscio, Desantis, Stocco (68' Valsecchi), Citterio, Oliva (60' Bonalumi), Rossi (66' Magro), Ceriani (57' Acquistapace). A disp.: Vinci, Mereu, Maspero, Mercandelli. All.: Massimo Cicconi.<br >
ARBITRO: Di Vivona di Prato.<br >
RETI: 14' Stocco, 23' Rossi.
La squadra dei giovanissimi nazionali dell'Arezzo perde il confronto interno con il Como per 2 a 0, ma nonostante il ko è sembrata una compagine in fase di evoluzione positiva. Al cospetto di una delle formazioni più importanti del campionato, gli amaranto, pur non disputando un brillante primo tempo, hanno battagliato su ogni pallone dando la dimostrazione di essere un gruppo compatto, dove tutti si aiutano e si danno da fare per la causa comune. I ragazzi di Obligis hanno subito le due reti del vantaggio lariano per due svarioni difensivi che hanno spianato la strada agli ospiti. La prima è maturata al 14' quando Stocco, approfittando di un mancato rinvio di un difensore, si è liberato bene in area ed ha effettuato un tiro che ha spedito il pallone alle spalle di Viroli. L'Arezzo reagiva subito ed al 17' Francini effettuava un tiro a scavalcare il portiere che terminava di un soffio fuori. Nel momento di maggiore pressione amaranto arrivava però il raddoppio degli ospiti. Una rete quasi fotocopia della precedente con Rossi abile nello sfruttare uno svarione difensivo e a piazzare alle spalle del portiere. Nel finale di tempo al 32' Ricci serviva a centro area Regoli che mandava il pallone di poco a lato del palo destro della porta lariana. Nella ripresa nessuna delle due squadre riusciva poi ad effettuare delle azioni significative e le tante sostituzioni effettuate da una parte e dall'altra scombinavano un po' gli assetti tattici. A beneficiarne, in un certo senso, era proprio l'Arezzo che concludeva la ripresa con la rete inviolata, un segnale di sicuro importante in prospettiva, ma forse viziato anche dal fatto che gli ospiti, una volta raggiunto il doppio vantaggio, hanno pensato più a gestire che a costruire. Nonostante il ko e l'ultimo posto, l'Arezzo è sempre molto combattivo e questo piace e rende merito agli sforzi compiuti dal tecnico e da tutti i suoi ragazzi per competere con avversari più attrezzati e competitivi.