- Prima Categoria GIR.F
- Albinia
-
2 - 1
- Pienza
ALBINIA: Bigoni, Bartalucci, Rosati, Sgherri, Pira, Amorevoli, Amorfini A., Tamalio (67' Harfa), Anichini (83' Masini), Angelini (92' Amorfini N.), Scozzafava. A disp.: Leye, Caprini, Lava, Piersanti. All.: Tommasi.
PIENZA: Minocci, Rosati (59' Caramanico), Bonari,Leonardi, Anselmi (71' Formichi), Borneo, Agnoletti, Contorni (59' Trabalzini), Mucciarelli, Contemori, D'Aniello. A disp.: Mangiavacchi, Carletti, Rosadini, Biagiotti, Valenzi, DOnati. All.: Benanchi.
ARBITRO: Buchignani della sezione di Livorno.
RETI: 41' Amorfini, 55' Tamalio, 64' D'Aniello.
NOTE: espulso al 13' Pira. Ammoniti: Amorevoli, Bartalucci, Borneo.
Al Combi l'Albinia doma il Pienza per due a uno in una partita tra le prime della classe assai delicata, viste anche le numerose assenze nelle fila dei padroni di casa. La gara. Non partono al meglio i casalinghi: fallo di Pira in area su ultimo uomo e 'rosso' diretto per il numero cinque, accompagnato dal penalty concesso all'undici avversario. Bigoni para però su Mucciarelli e salva la capolista. L'Albinia - seppur in dieci - non demorde e lo stesso portiere Bigoni, al 25', è chiamato ad intervenire magistralmente per salvare di nuovo il risultato per i suoi. Al 33' Albinia in avanti: Angelini prova a invitare a nozze Tamalio, ma il portiere ospite Minocci capisce tutto e interviene sicuro. Al 34' si rende insidioso Anichini, la cui conclusione - però- termina alta sopra la traversa. Al 41' arriva il vantaggio: dalla bandierina Angelini calcia in mezzo per Amorfini, il quale di testa non sbaglia. Nella ripresa Angelini prova fin da subito a dire la propria, poi, intorno al minuto cinquantacinque, serve un assist prezioso per Tamalio che sigla di testa. Il Pienza non si dà per vinto e, al 58', calcia una punizione sulla barriera. Al 64' gli ospiti accorciano le distanze grazie alla rete siglata da D'Aniello. Al 74' si segnala una ghiotta occasione per Anichini. All'85' fallo in area ai danni di Masini, l'arbitro lascia proseguire il gioco. I blaugrana conquistano tre punti d'oro e allungano sulla seconda - il Pienza appunto - veleggiando a quota più undici sul tetto del girone. Dopo il match abbiamo intervistato il segretario dell'Albinia, Molinari, che sottolinea come si sia svolta una partita gradevole anche sul piano del gioco: E' stata una gara ben giocata da entrambe le compagini. L'Albinia è stato bravo a respingere, a un certo punto del match, la controffensiva del Pienza e sottolineo, sulle altre, la prestazione di Bigoni, abile e bravo a respingere le conclusioni, svariate, del reparto d'attacco dell'undici ospite. Il Pienza, prosegue Molinari, è una bella realtà. Quando si è trovata sul due a zero, la compagine ospite ha cercato di reagire, poi sul due a uno per noi si è scoperta per tentare il tutto per tutto. A quel punto abbiamo avuto gioco più facile per quanto riguarda il contropiede, anche se non siamo stati certamente infallibili in avanti, perché non abbiamo saputo sfruttare e perfezionare quanto ci è stato concesso dagli avversari. Comunque, continua il segretario, l'Albinia è stato abile ad affrontare in inferiorità numerica gran parte della gara nella quale ha fatto fronte a un Pienza, che resta secondo in classifica e che rappresenta davvero una realtà da non sottovalutare.
Per il club della città di Papa Piccolomini interviene Riccardo Poggialini, direttore sportivo del sodalizio: Do' il merito che si deve all'Albinia, anche se la gara avrebbe potuto prendere una piega alquanto diversa. Hanno giocato in dieci uomini e hanno realizzato due reti. Onore alla qualità dei nostri avversari, noi usciamo a testa alta. Abbiamo fatto, comunque, abbastanza bene. Se avessimo segnato il rigore assegnatoci, sottolinea Poggialini, la partita avrebbe potuto scorrere su un binario diverso. Continuiamo il nostro percorso, siamo secondi a trentanove punti in classifica. Stiamo dispoutando un ottimo campionato. L'Albinia, conclude il diesse del Pienza, è una squadra 'schiacciasassi'. Mancano ormai dodici partite al termine della regular season, vorremmo raggiungere - a questo punto - i playoff. Siamo una neopromossa e chiaramente il nostro obiettivo base stagionale resta la salvezza, ma possiamo anche pensare di alzare l'asticella, visto il nostro percorso in campionato. Abbiamo allestito, peraltro, una compagine per far davvero bene.
ALBINIA: Bigoni, Bartalucci, Rosati, Sgherri, Pira, Amorevoli, Amorfini A., Tamalio (67' Harfa), Anichini (83' Masini), Angelini (92' Amorfini N.), Scozzafava. A disp.: Leye, Caprini, Lava, Piersanti. All.: Tommasi.<br >PIENZA: Minocci, Rosati (59' Caramanico), Bonari,Leonardi, Anselmi (71' Formichi), Borneo, Agnoletti, Contorni (59' Trabalzini), Mucciarelli, Contemori, D'Aniello. A disp.: Mangiavacchi, Carletti, Rosadini, Biagiotti, Valenzi, DOnati. All.: Benanchi.<br >
ARBITRO: Buchignani della sezione di Livorno.<br >
RETI: 41' Amorfini, 55' Tamalio, 64' D'Aniello.<br >NOTE: espulso al 13' Pira. Ammoniti: Amorevoli, Bartalucci, Borneo.
Al Combi l'Albinia doma il Pienza per due a uno in una partita tra le prime della classe assai delicata, viste anche le numerose assenze nelle fila dei padroni di casa. La gara. Non partono al meglio i casalinghi: fallo di Pira in area su ultimo uomo e 'rosso' diretto per il numero cinque, accompagnato dal penalty concesso all'undici avversario. Bigoni para però su Mucciarelli e salva la capolista. L'Albinia - seppur in dieci - non demorde e lo stesso portiere Bigoni, al 25', è chiamato ad intervenire magistralmente per salvare di nuovo il risultato per i suoi. Al 33' Albinia in avanti: Angelini prova a invitare a nozze Tamalio, ma il portiere ospite Minocci capisce tutto e interviene sicuro. Al 34' si rende insidioso Anichini, la cui conclusione - però- termina alta sopra la traversa. Al 41' arriva il vantaggio: dalla bandierina Angelini calcia in mezzo per Amorfini, il quale di testa non sbaglia. Nella ripresa Angelini prova fin da subito a dire la propria, poi, intorno al minuto cinquantacinque, serve un assist prezioso per Tamalio che sigla di testa. Il Pienza non si dà per vinto e, al 58', calcia una punizione sulla barriera. Al 64' gli ospiti accorciano le distanze grazie alla rete siglata da D'Aniello. Al 74' si segnala una ghiotta occasione per Anichini. All'85' fallo in area ai danni di Masini, l'arbitro lascia proseguire il gioco. I blaugrana conquistano tre punti d'oro e allungano sulla seconda - il Pienza appunto - veleggiando a quota più undici sul tetto del girone. Dopo il match abbiamo intervistato il segretario dell'Albinia, Molinari, che sottolinea come si sia svolta una partita gradevole anche sul piano del gioco: <b>E' stata una gara ben giocata da entrambe le compagini. L'Albinia è stato bravo a respingere, a un certo punto del match, la controffensiva del Pienza e sottolineo, sulle altre, la prestazione di Bigoni, abile e bravo a respingere le conclusioni, svariate, del reparto d'attacco dell'undici ospite. Il Pienza</b>, prosegue Molinari, <b>è una bella realtà. Quando si è trovata sul due a zero, la compagine ospite ha cercato di reagire, poi sul due a uno per noi si è scoperta per tentare il tutto per tutto. A quel punto abbiamo avuto gioco più facile per quanto riguarda il contropiede, anche se non siamo stati certamente infallibili in avanti, perché non abbiamo saputo sfruttare e perfezionare quanto ci è stato concesso dagli avversari. Comunque</b>, continua il segretario, <b>l'Albinia è stato abile ad affrontare in inferiorità numerica gran parte della gara nella quale ha fatto fronte a un Pienza, che resta secondo in classifica e che rappresenta davvero una realtà da non sottovalutare.</b><br >Per il club della città di Papa Piccolomini interviene Riccardo Poggialini, direttore sportivo del sodalizio:<b> Do' il merito che si deve all'Albinia, anche se la gara avrebbe potuto prendere una piega alquanto diversa. Hanno giocato in dieci uomini e hanno realizzato due reti. Onore alla qualità dei nostri avversari, noi usciamo a testa alta. Abbiamo fatto, comunque, abbastanza bene. Se avessimo segnato il rigore assegnatoci</b>, sottolinea Poggialini, <b>la partita avrebbe potuto scorrere su un binario diverso. Continuiamo il nostro percorso, siamo secondi a trentanove punti in classifica. Stiamo dispoutando un ottimo campionato. L'Albinia</b>, conclude il diesse del Pienza, <b>è una squadra 'schiacciasassi'. Mancano ormai dodici partite al termine della regular season, vorremmo raggiungere - a questo punto - i playoff. Siamo una neopromossa e chiaramente il nostro obiettivo base stagionale resta la salvezza, ma possiamo anche pensare di alzare l'asticella, visto il nostro percorso in campionato. Abbiamo allestito, peraltro, una compagine per far davvero bene.</b>