- Giovanissimi Regionali GIR.C
- Sestese
-
1 - 0
- Rinascita Doccia
SESTESE: Rosato, D'Errico (48' Reale), Nannetti, Russo Introito Alessio, Cianferoni, Maggi, Augusti (43' Ferraro), Bellucci, Russo Angelo (67' Giaffreda), Russo Introito Claudio (59' Puccini), Santoro (56' Maestrelli). A disp.: Cipriani, Bastianini. All.: Fabio Zuccaro.
RINASCITA DOCCIA: Spagnolo, Cocchi, Vidili, Quercioli, Baccani, Balestra, Sternini (43' Cica), Lucchesi (59' Cantini), Vannuzzi (36' Barbadori), Beni, Bertini (48' Leoni). A disp.: Aglietti, Pagani. All.: Antonio Benevento.
ARBITRO: Rotulo di Prato.
RETE: 35' Russo I. Claudio.
Una zampata di Claudio Russo Introito, giunta a rimorchio di un bel colpo di testa del fratello Alessio, decide il derby degli ex, nutrita schiera nelle file del Rinascita nonostante le assenze di Talanti, infortunato, e Fanetti, febbricitante. E' stata una partita sentita, impegnativa per le due compagini ed anche piuttosto tattica, soprattutto perché mister Benevento, che peraltro ha presentato al via una squadra compatta, organizzata e dinamica, seppure in chiave prevalentemente difensiva, non è tipo che si periti a cambiare in corsa, per la verità indottovi innanzitutto dall'infortunio occorso alla punta Vannuzzi nell'accesa fase di recupero della prima frazione. Si parte e come al solito sono i ragazzi di Zuccaro a fare la partita, con il loro 4-3-3 già ben delineato sebbene un poco ancora da registrare nelle movenze dei singoli; il buon pressing degli avversari, tuttavia, unito all'attenzione con cui viene eseguita la fase difensiva, spiccatamente efficace sulle corsie laterali, fa sì che non sia facile per i padroni di casa aprirsi varchi utili. Il Doccia subisce la pressione degli avversari e si gioca sostanzialmente in una metà campo, ma la sensazione è che a scapito di un discreto dispendio di energie difficilmente la squadra ospite possa tenere il campo in modo migliore. Per onestà va detto che il martellare della Sestese non risulta inconcludente, e più volte l'undici di Zuccaro ha la possibilità di sbloccare la contesa, trovando però poco la porta: Santoro, ben lanciato da Angelo Russo, è chiuso in extremis da Baccani (3'), l'incrocio da destra dello stesso Russo Angelo si perde al lato (11'), alto sulla traversa un primo tentativo di Santoro (14') e vanificato un secondo dal salvataggio sulla linea di Cocchi, dopo che Balestra era stato aggirato dal n.11 di casa. La Sestese insiste, mancando ancora lo specchio nell'ordine con Bellucci, Russo Claudio e Russo Angelo, il cui diagonale da posizione angolata, dopo un bel suggerimento del compagno con il n.10, danza lungo la linea da destra a sinistra per poi sfilare a lato (21'). Il gol arriva praticamente allo scadere, quando Alessio Russo impatta di testa il pallone crossato da Augusti e Claudio risolve la mischia nata dalla respinta di Spagnolo. Nel recupero però il Doccia ha una chance in contropiede. La Sestese perde palla a centrocampo e Vannuzzi s'invola verso la porta, inseguito da Nannetti che lo recupera: la dinamica dalla tribuna non è chiarissima, fatto sta che il n.9 ospite, al quale auguriamo un pronto recupero, subisce un pestone sul piede sinistro e sarà costretto ad abbandonare il match. L'azione intanto è sfumata, per il d.g. non ci sono state irregolarità ed è ora di andare al riposo. Nella ripresa Benevento inaugura una lunga serie di spostamenti mandando di punta Cocchi, con Barbadori che ne prende il posto in difesa, e a poco a poco anche Zuccaro procederà ad alcuni avvicendamenti. Su assist ancora del fratello, Claudio Russo spedisce fuori scegliendo la più difficile soluzione del pallonetto (3'); il Doccia rischia invece di pareggiare sul colpo di testa di un difensore avversario, che devia sulla traversa una punizione calciata da Balestra (20'). L'ultima chance dell'incontro per uno degli ex, Niccolò Beni, la cui punizione dalla sinistra non scende abbastanza per insidiare il sette del montante lontano (35').
Calciatoripiù: nella Sestese scegliamo i gemelli Russo Introito, Alessio e Claudio, anche se quest'ultimo ha qualche palla-gol non sfruttata da farsi perdonare, risultando comunque decisivo; nel Rinascita sottolineiamo le prove di Cocchi, egregio come esterno basso, abile nello spezzone giocato da punta e perfettamente a suo agio in mediana, e Vidili, l'ex che ha ingaggiato un gran duello in marcatura su Angelo Russo, bravo e tenace anche lui, e non ha demeritato nel suo turno in fase offensiva.
Fulvio Brandigi
SESTESE: Rosato, D'Errico (48' Reale), Nannetti, Russo Introito Alessio, Cianferoni, Maggi, Augusti (43' Ferraro), Bellucci, Russo Angelo (67' Giaffreda), Russo Introito Claudio (59' Puccini), Santoro (56' Maestrelli). A disp.: Cipriani, Bastianini. All.: Fabio Zuccaro.<br >RINASCITA DOCCIA: Spagnolo, Cocchi, Vidili, Quercioli, Baccani, Balestra, Sternini (43' Cica), Lucchesi (59' Cantini), Vannuzzi (36' Barbadori), Beni, Bertini (48' Leoni). A disp.: Aglietti, Pagani. All.: Antonio Benevento.<br >
ARBITRO: Rotulo di Prato.<br >
RETE: 35' Russo I. Claudio.
Una zampata di Claudio Russo Introito, giunta a rimorchio di un bel colpo di testa del fratello Alessio, decide il derby degli ex, nutrita schiera nelle file del Rinascita nonostante le assenze di Talanti, infortunato, e Fanetti, febbricitante. E' stata una partita sentita, impegnativa per le due compagini ed anche piuttosto tattica, soprattutto perché mister Benevento, che peraltro ha presentato al via una squadra compatta, organizzata e dinamica, seppure in chiave prevalentemente difensiva, non è tipo che si periti a cambiare in corsa, per la verità indottovi innanzitutto dall'infortunio occorso alla punta Vannuzzi nell'accesa fase di recupero della prima frazione. Si parte e come al solito sono i ragazzi di Zuccaro a fare la partita, con il loro 4-3-3 già ben delineato sebbene un poco ancora da registrare nelle movenze dei singoli; il buon pressing degli avversari, tuttavia, unito all'attenzione con cui viene eseguita la fase difensiva, spiccatamente efficace sulle corsie laterali, fa sì che non sia facile per i padroni di casa aprirsi varchi utili. Il Doccia subisce la pressione degli avversari e si gioca sostanzialmente in una metà campo, ma la sensazione è che a scapito di un discreto dispendio di energie difficilmente la squadra ospite possa tenere il campo in modo migliore. Per onestà va detto che il martellare della Sestese non risulta inconcludente, e più volte l'undici di Zuccaro ha la possibilità di sbloccare la contesa, trovando però poco la porta: Santoro, ben lanciato da Angelo Russo, è chiuso in extremis da Baccani (3'), l'incrocio da destra dello stesso Russo Angelo si perde al lato (11'), alto sulla traversa un primo tentativo di Santoro (14') e vanificato un secondo dal salvataggio sulla linea di Cocchi, dopo che Balestra era stato aggirato dal n.11 di casa. La Sestese insiste, mancando ancora lo specchio nell'ordine con Bellucci, Russo Claudio e Russo Angelo, il cui diagonale da posizione angolata, dopo un bel suggerimento del compagno con il n.10, danza lungo la linea da destra a sinistra per poi sfilare a lato (21'). Il gol arriva praticamente allo scadere, quando Alessio Russo impatta di testa il pallone crossato da Augusti e Claudio risolve la mischia nata dalla respinta di Spagnolo. Nel recupero però il Doccia ha una chance in contropiede. La Sestese perde palla a centrocampo e Vannuzzi s'invola verso la porta, inseguito da Nannetti che lo recupera: la dinamica dalla tribuna non è chiarissima, fatto sta che il n.9 ospite, al quale auguriamo un pronto recupero, subisce un pestone sul piede sinistro e sarà costretto ad abbandonare il match. L'azione intanto è sfumata, per il d.g. non ci sono state irregolarità ed è ora di andare al riposo. Nella ripresa Benevento inaugura una lunga serie di spostamenti mandando di punta Cocchi, con Barbadori che ne prende il posto in difesa, e a poco a poco anche Zuccaro procederà ad alcuni avvicendamenti. Su assist ancora del fratello, Claudio Russo spedisce fuori scegliendo la più difficile soluzione del pallonetto (3'); il Doccia rischia invece di pareggiare sul colpo di testa di un difensore avversario, che devia sulla traversa una punizione calciata da Balestra (20'). L'ultima chance dell'incontro per uno degli ex, Niccolò Beni, la cui punizione dalla sinistra non scende abbastanza per insidiare il sette del montante lontano (35').<br ><b>
Calciatoripiù:</b> nella Sestese scegliamo i gemelli <b>Russo Introito, Alessio</b> e <b>Claudio</b>, anche se quest'ultimo ha qualche palla-gol non sfruttata da farsi perdonare, risultando comunque decisivo; nel Rinascita sottolineiamo le prove di <b>Cocchi</b>, egregio come esterno basso, abile nello spezzone giocato da punta e perfettamente a suo agio in mediana, e <b>Vidili</b>, l'ex che ha ingaggiato un gran duello in marcatura su Angelo Russo, bravo e tenace anche lui, e non ha demeritato nel suo turno in fase offensiva.
Fulvio Brandigi